Faro Amico e altre poesie

Di Carla Savi Manarini

Raccolta integrale di tutte le poesie pubblicate da Carla Savi Manarini (1933 - 2007)

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 feb 2024
• ISBN: 9791222718347

Anteprima del libro

Faro amico

"Le cose temporali ti servano per il giusto uso, ma solo le eterne siano oggetto dei tuoi desideri.

Nessun piacere del mondo può saziarti, poiché non sei stato creato per il mondo, ma per il Cielo."

(L'Imitazione di Cristo)

INTRODUZIONE

La trama delle occupazioni e preoccupazioni quotidiane si fa sempre più fitta e pesante intorno al nostro spirito.

Potrebbe soffocarlo.

La tecnologia, che tanto ci aiuta,

potrebbe trasformarci

in parti di complicati meccanismi.

Fortunatamente, in ogni uomo

il desiderio del Bene, del Bello, del Vero

è così vivo e forte

che quanto più ci sentiamo minacciati

dal pericolo - latente e mortale -

di non aver tempo per la riflessione, la preghiera,

l'ascolto,

tanto più sviluppiamo capacità di difesa e,

con determinazione sempre maggiore,

pratichiamo fori e smagliature

nel tessuto che ci sta avvolgendo.

Questi fori e smagliature sono i momenti

in cui ci concediamo alla nostra più profonda esigenza:

pensare,

meditare sui temi che da sempre appassionano e travagliano l'umanità,

in cui cerchiamo di conoscere Colui

che tanti di noi

(molti più di quanti, soprattutto fra i giovani,

un'analisi superficiale potrebbe far credere)

considerano Padre buono e misericordioso.

Carla Savi Manarini

Pensieri

Faro amico

Navigare

fra gli scogli,

talora sommersi.

Temere l'uragano

che minaccia

all'orizzonte.

Guidare

una fragile barca

verso un porto

che la notte,

senza luna,

cela

allo sguardo inquieto.

Scorgere

un faro amico.

Non aver più timore.

Meta lontana

Cammino arduo,

la storia,

in salita, su pietre taglienti,

tra rovi e insidie nascoste.

Meta lontana:

l'uomo libero

da indigenza, paura, ignoranza.

Raggiungerla: sogno

di temerari, forse di folli.

Fermarsi, cercare un rifugio:

vile pensiero, rinuncia, offesa

alla mano