Le emozioni dei colori: le dinamiche emotive che nascono in noi

Di Samya Ilaria Di Donato

La cromopsicologia, ovvero la psicologia del colore applicata ai processi reattivi, è diventata negli ultimi anni una delle modalità per mappare i comportamenti umani. Questo è il testo perfetto per tutti coloro che desiderano scoprire la correlazione tra colori ed emozioni e come questa influenzi la nostra vita e il nostro corpo emozionale. Un viaggio fra oltre cento sentimenti, emozioni, stati d’animo accostati ad altrettanti stati cromatici, per farci capire che la nostra anima è sana ed evolve solo quando riusciamo a percepire la maggior parte di essi. Per non dimenticare, come diceva Van Gogh, che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita.

• Lingua: Italiano
• Editore: Diarkos
• Data di uscita: 11 apr 2024
• ISBN: 9788836162635

Anteprima del libro

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Samya – Ilaria Di Donato

Le emozioni dei colori

Le dinamiche emotive che nascono in noi

A te che vuoi colorare di nuove sfumature la tua vita.

Alla mia famiglia che mi ha aperto

alle gioie della vita su questo pianeta.

A Giulia, Anima Maestra che cresce velocemente

e vibra ogni giorno con i suoi colori.

Ad Alexander il mio bimbo in cielo.

Colori ed emozioni sono messaggeri nella vita

Comprendere questi messaggi è compito di ognuno di noi…

Questo è un libro di ricerca e di esperienze mixate a piccoli consigli e facili applicativi per chi vuole conoscere un linguaggio diverso, quello dei colori, capace, come diceva Kandinskij, di comunicare direttamente con la nostra parte più profonda.

Le nostre emozioni sono ciò che dà colore all’esistenza.

Scopri i tuoi colori e come migliorarti la vita.

Ti sosterrò in questo viaggio e se lo desideri entra in questo link.

Gratuitamente potrai fare il test dei colori e scoprire i tuoi colori

www.samyadeicolori.it

oppure scansiona questo QRcode

Un abbraccio di luce e colore,

Samya

Prefazione di Arianna Di Presa

Questo manuale è una custodia preziosa di segreti cromatici ed emotivi che trasformano l’universo in una realtà metamorfica molto diversa da ciò che vediamo e percepiamo.

Tra la visione e la percezione vi sono suoni e frequenze che si collegano tramite cromie ed emozioni, due medaglie dorate che ci permettono di amplificare il nostro orizzonte spesso troppo ristretto dall’abitudine e da una realtà ferma in superficie, che fugge rispetto al fluire dell’anima.

I colori dunque, li definirei le voci dell’emozione, quei tumulti di intensità profonda che ci conducono verso uno stato di analisi abissale, padrone della nostra coscienza.

Essi sono allora degli strumenti analitici per percepire tutto ciò che una visione basica ricondurrebbe a un apporto istantaneo privo di ascolto. La percezione, al contrario, risulta un processo intrinseco, tra gli alveoli interiori, che necessita un naufragio divergente rispetto alle attitudini costanti. In questo senso, le cromie risultano delle porte amplificate per ammirare il sole con la lunghezza dei suoi raggi; in tal modo, il nome indefinito di un’emozione può avvicinarsi a una propria inaspettata destinazione per conoscerne l’essenza. Proseguendo, è possibile affermare che il colore sia l’essenza primordiale per arrivare a riconoscere un sentimento, come un vento benevolo che si avvicina alla finestra della nostra casa. Sta a noi decidere se seguire la scia oppure no. I colori, quindi possono essere le nostre nuove scelte per dipingere il mondo emotivo.

Le emozioni sembrano sempre indecifrabili, pericolose, a volte impetuose da frenare e fermare.

Grazie al colore, contrariamente a ciò che siamo portati a pensare, possiamo essere padroni e vigili della corsa dell’anima.

Ora vi spiego il mio rapporto di percezione tramite il colore.

Sono nata con una vita difficilmente spensierata e fin da bambina la mia vocazione è stata la scrittura. Non parlo di romanzi o narrazioni, piuttosto di una riflessione cosmica che proviene dall’Aldilà. Una piuma bianca che è tramutata in una variopinta farfalla e ha scelto di immergersi nell’atto pittorico provocato dalla linfa cromatica.

La mia simbiosi percettiva tramite il colore è un battito d’ali imprescindibile verso il volume del cielo. Un’opera d’arte, un simbolo astratto, una donna che soffre, un amore finito, un bambino che piange, una vita che nasce, una stella che muore costituiscono un insieme di sinfonie create dal canto melodico dell’anima proteso verso la poesia.

La poesia è perciò la culla del colore, un canto invisibile che proviene dal brillio ultraterreno di nebule che si rivolgono al mio essere fragile e danzante, come se fossi una ballerina classica senza mai aver visitato un teatro.

La poesia si profila come una danza collettiva da esplicitare tramite un agglomerato di cromie, in cui le emozioni sostituiscono il pubblico e la pienezza sorvola dai pregiudizi e dal chiacchiericcio mediocre.

Mi piace accorpare la lirica nella sua accezione più ancestrale, una coraggiosa rinascita trovata nelle carezze del colore oltre qualsiasi accadimento e ragionamento.

Non scrivo per me stessa e nemmeno per gli altri.

Scrivo perché in ogni colore ho trovato la mia accettazione, il mio compimento.

Ogni volta che riesco a tessere una parola riconosco la mia natura creatrice e creativa in simbiosi con una libellula che apre le ali nella sua eterna magnificenza, raffigurata all’interno di un dipinto dell’artista contemporanea Nadia Ferrari, con il quale intendo regalare a Voi lettori e lettrici un po’ della mia essenza: «Come un battito d’ali tra il nulla e l’infinito».

Arianna Di Presa nasce il 10 novembre 1993 a San Marino. È amante della letteratura e della cultura fin dai primordi. Predilige una scrittura emotiva propensa a captare ogni stato d’animo nella propria totalità. È l’autrice della raccolta poetica Vivere a Colori. Partecipa a numerosi concorsi letterari ottenendo menzioni di merito. È presente nell’Enciclopedia di Poesia Contemporanea dedita a Mario Luzi. È finalista e vincitrice assoluta del concorso letterario Sei Autori in Cerca di Editore. Aderisce a numerosi concorsi sulla tematica della violenza di genere con Fusibilia Edizioni. È la curatrice del progetto iconografico e lirico Abisso e Luce, un incontro sinestesico tra immagini e parole della fotografa Marla Morante in pubblicazione con Montabone Editore. Si occupa costantemente di percorsi artistici attraverso l’analisi critico letteraria che suscita una visione olistica nell’interesse dei fruitori. Collabora al programma radiofonico Tra Progetto e Libertà con la collega e poetessa Maria Pellino su Radio Krysol Internazionale. Le sue peculiarità sono la libertà ritrovata e l’autenticità conquistata. Critica artistico-letteraria presso il quotidiano d’informazione online «La voce agli italiani» diretto dal giornalista Fiore Sansalone. Poetessa e critica letteraria nel percorso pittorico di Manuela de Pregi (MdP) dal titolo La forza delle Donne. È presente all’interno dell’antologia Il silenzio uccide, al fine di contrastare qualsiasi forma di femminicidio con l’eloquente lirica Non tarparmi le ali in collaborazione con Hatria Edizioni e con la fondatrice Andreina Moretti del centro antiviolenza Il Guscio presso Roseto degli Abruzzi. Inserita nel Catalogo dell’Arte Moderna fondato da Giorgio Mondadori entro i percorsi d’arte di Anna D’Elia e Maria Rosaria Iacobucci. Si occupa costantemente della biografia e delle esposizioni artistiche sotto il profilo poetico e critico della pittrice Nadia Ferrari. Curatrice d’arte di ogni evento della pittrice autodidatta abruzzese Roberta Di Maurizio. Critica poetica dell’evento artistico internazionale teramano Extemporanea 2021 in collaborazione con l’associazione Liberementi e Abruzzo Book Festival diretti dal presidente Enzo Delle Monache. A partire dal 2017 fino a oggi segue nella quotidianità numerosi artisti nazionali e internazionali.

Preambolo

I colori più intensi li tingono le emozioni.

Stephen Littleword

Esprimi te stesso/a e sarai libero/a.

Samya

Questo manuale è una bussola cromatica ed emotiva per addentrarsi dolcemente all’interno del nostro flusso interiore.

È una prova di autocoscienza per migliorare la conoscenza.

L’ontogenesi, ossia lo studio dell’Essere prima di divenire Essenza, è il colore.

Una sfumatura cromatica è un cancello evolutivo per aprire le porte animiche. Un viaggio pressoché complicato e al tempo stesso consapevole per migliorarsi la vita.

Il colore dunque, si profila come un intimo invito a riempirsi l’anima di gratitudine.

In tal senso le emozioni più intense e ardue da elaborare, come rabbia, ansia, malinconia e tristezza, trovano nella potenza del colore il richiamo verso l’Amore.

Il colore in tal modo sussurra all’interiorità di accettare e ascoltare l’alveolo doloroso.

Il colore è un cambiamento di fronte al tormento soprattutto quando le sensazioni invadono il nostro spazio sacro in maniera prepotente.

Abbracciate il vostro dolore e chiedetevi cosa volete cambiare per avvicinarvi al nuovo percorso evolutivo.

Siamo valige

in perenne movimento

all’insegna di un mutamento.

Chiamiamo il colore

un insegnamento divino

per il nostro cammino.

Buon percorso di luce colorata a tutte le anime che desiderano esplorare il mondo emotivo.

A te che stai leggendo queste righe

chiedo

di immergerti

in una cromia a tua scelta.

Ripeti questo colore ad alta voce

e inserisci

nel tuo cuore

il desiderio

per la tua nuova vita.

Cosa vuoi inserire o abolire nella tua esistenza? Ti sei stancato di essere arrabbiato? Ti senti eccessivamente geloso/a? Sei troppo triste? Vuoi essere felice?

Il colore avrà tutte le risposte per approdare a un cambiamento autentico in mezzo a un mare di incertezze. Sii fiducioso/a e lasciati guidare dal suo magico flusso.

Vi presento anime colorate un viaggio nei colori delle emozioni. Ogni giorno la nostra anima è toccata da tantissime sfumature diverse, alcune positive altre negative. Le nostre emozioni influenzano la vita di ognuno di noi. A volte veniamo trascinati da esse, altre volte dobbiamo imparare a rimanere abili osservatori per non reagire d’istinto.

Colori ed emozioni è un piccolo viaggio nei colori e nelle emozioni principali al fine di scoprire come migliorarti la vita.

Inizieremo guidati dal Maestro dei colori, anima antica… che ci porterà nelle tenebre in quella che molti chiamano la notte buia dell’anima per riemergere nella vita quotidiana denudati dalle nostre maschere e dai nostri veli.

Fai un passo verso quelle emozioni ombra che spesso spaventano e dentro di esse troverai la forza per scoprire veramente cosa sei venuto a fare su questa terra.

Entrare nelle tenebre significa entrare a scoprire cosa muove le nostre emozioni e dove in quelle tenebre si nasconde la Luce.

E luce fu…

Ma prima cominciamo con il Vaso.

Con questa metafora desideriamo raccontare un’antica leggenda kabbalistica della Luce che per condividere la sua Abbondanza, la sua vera essenza, ha creato un ricevente: il Vaso.

Esso ha un naturale istinto a ricevere (il desiderio di ricevere), e i vasi sono di diverse dimensioni e possono avere diverse forme di appagamento, c’è chi desidera denaro, chi amore, chi felicità, solo che a volte non ci rendiamo conto che stiamo desiderando cose molto grandi ma non ci applichiamo per far evolvere, riparare o cambiare il nostro vaso.

A volte il vaso non è adeguato al desiderio di ricevere, in questo libro esploreremo la natura dei colori e delle emozioni a esse collegate e scopriremo se il nostro vaso è pronto per accogliere la naturale abbondanza a cui siamo destinati.

Sì, hai letto bene, siamo destinati all’abbondanza e alla prosperità, ma le nostre paure, gli schemi, i condizionamenti e molto altro ci limitano.

Due premesse importanti:

– Nel raggio di luce, ci sono infiniti raggi di luce (come dentro di noi infinite emozioni) che contengono tutti i colori, la Luce, inoltre, contiene tutte le sfumature dell’appagamento.

– La Luce non è il Divino, ma essa rappresenta la forza che è emanata dal Divino.

Ricorda che la Luce soddisfa tutti i desideri umani se correttamente formulati.

Nella teoria delle Superstringhe il nostro universo è composto da anelli vibranti di stringhe, con diverse vibrazioni che creano diverse parti di materia.

E noi siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni.

Sei pronto a entrare in questo universo composto da vibrazioni, campi quantici, materia cromatica ed emozioni?

Un viaggio lungo un sogno, dal Maestro dei colori

Non aver paura di toccare il fondo, oltre il fondo ci sei tu.

Una notte lunga e tempestosa il maestro e spirito guida della mia vita ha deciso che era venuto il momento di aprire le porte di un nuovo livello di consapevolezza. Così nuove informazioni arrivavano nel cuore dall’universo.

Ricorda che le emozioni sono portali sacri per te e per le persone che formerai.

Ricorda di chiedere sempre il permesso tre volte.

Ricorda di entrare solo se ci sono tre volte i SÌ.

Fermati al terzo no.

Non aprire le porte se le persone non sono pronte.

Assicurati che chi ha deciso di tornare nella Luce abbia un guardiano o un traghettatore.

Accompagna alla morte con compassione.

Rinunzia all’Ego.

Apri le porte della conoscenza a chi è pronto.

Non esitare mai.

Vincent Van Gogh diceva: «Non dimentichiamo che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e che obbediamo a loro senza saperlo», ed esse sono state decodificate nel corso degli ultimi decenni da numerosi ricercatori che ne hanno cercato di comprendere l’essenza.

Uno dei primi studiosi Reuven Bar-On (psicologo che si è occupato di intelligenza emotiva) definì «La consapevolezza emotiva» come «l’abilità di riconoscere le proprie emozioni, differenziarle tra di loro, capire cosa le ha provocate, ed essere consapevoli dell’impatto che queste possono avere sulle persone che ci stanno attorno».

Proprio per questo motivo inizieremo con il capire che cos’è un’emozione e come mai esse sono state collegate ai colori.

Ma tu perché stai leggendo questo libro?

So che può sembrarti una domanda curiosa, ma è esattamente questo il punto fondamentale.

Ti sei mai soffermato un attimo a pensare sul perché delle cose?

Se la tua risposta è NO… bene, inizia ora! Se SÌ, in questo caso devi fare un passo ulteriore:

Fissa il tuo luminoso sguardo

E scopri come andare oltre

Apri le porte delle emozioni e dei colori celati dentro di te

E scopri che mondo ti sta ancora aspettando.

Buon viaggio tra emozioni e colori… sei sicuro/a di volerlo fare?

Oserei dire che questo è solo l’inizio e se provi un misto di curiosità, quel minimo di paura necessaria per stimolare la giusta reazione di responsabilità e fremito, hai tra le mani il libro giusto…

Ora sono cavoli tuoi ;)

P.s. Sono oggettivamente sicura che le tue emozioni saranno la chiave del nuovo mondo che sei, forse, pronto a scoprire.

Perché dico forse?

Perché dipende da te!

La vita è tua fanne ciò che desideri.

Perché io sto scrivendo questo libro?

Perché i colori mi hanno salvato la vita. La mia storia è stata costellata di mille segni per cui la Via del Colore possa essere una valida strada per scoprire chi sei e cosa sei venuto a fare su questa terra. Grazie al colore non solo io, ma moltissime persone e miei allievi, abbiamo realmente cambiato la nostra vita. Il desiderio che mi anima in questa ricerca, che coinvolge oltre ai colori e alle emozioni anche la parte della Kabbalah, è stato quello di aprire una strada per utilizzare la connessione che naturalmente e scientificamente esiste tra colori ed emozioni per portare degli esercizi pratici nella vita quotidiana.

Ti racconto un po’ della mia vita affinché tu possa comprendere che non serve solo ricevere un progetto senso (o come lo chiamano in molti: divino) ma soprattutto questo progetto deve essere alimentato costantemente e deve aiutare a migliorare la tua vita e quella delle persone intorno a te.

Conoscere questa storia forse ti è utile per comprendere che mi ero persa e mi sono ritrovata, che sono stata ferita molte volte e mi sono sempre rialzata, non serve stare fermi a guardare la vita degli altri senza portare nella realtà i propri sogni.

Sono nata in un piccolo paese in Abruzzo, Lanciano (dove sono tornata a vivere negli ultimi anni), cresciuta alle pendici del castello di Roccascalegna, dopo il concorso all’Accademia Militare di Modena, mi sono trasferita a Milano per studiare Moda, dove scopro il potere dei colori nella moda e nell’abbigliamento, divento giovanissima presidente dell’Associazione Italiana Consulenti di Immagine, dopo pochi anni scappo in America per uscire dal mondo della moda che mi aveva nauseato. Lascio tutto… casa, città, macchina – letteralmente tutto! – e cambio vita, scopro una forte vocazione olistica e un risveglio imponente della mia anima.

A ventotto anni divento mamma di una bellissima anima maestra di nome Giulia. Gli studi non si sono mai fermati da numerosi master a scuole olistiche e business fino ad arrivare a lavorare in grandi aziende e nel Motomondiale. Ma non è tutto rose e fiori… perdo un bimbo, Alexander, a cui dedico questo libro e le crisi più grandi le ho avute nel 2009 e nel 2013. Da qui con l’aiuto della mia famiglia e di grandi maestri torno nuovamente a vivere.

Da quel giorno ho incontrato tantissime persone, giro l’Europa per divulgare il messaggio dei colori e desidero creare una nuova corrente filosofica, la Color Sophia, la sophia aeterna dei colori, nel divino messaggio che possa il colore essere la via per aprire numerose possibilità nella vita delle persone.

Ho conosciuto le violenze e gli abusi e ogni anno sono attivamente impegnata per aiutare le donne a emergere e i bambini a diventare i migliori adulti possibili per il domani.

Ho conosciuto molte persone che mi hanno reso estremamente felice e altre che mi hanno fortemente deluso, queste persone le porto nel cuore, ma vi devo raccontare alcune cose curiose.

La prima… se non fosse stato per un ragazzo speciale io non avrei mai scritto ventisette libri, lui un giorno mi disse: «Ma chi sei tu per scrivere un libro?». E io, in risposta, ne ho scritti ventisette. Immaginate quante emozioni ci sono dentro la frase che vi ho appena descritto?!

Bene… l’idea di capire quali emozioni riusciamo a provare e scoprirne la causa ha guidato questa ricerca.

La seconda cosa… Non importa che siate felici o tristi, che siate delusi o eccitati, l’importante che vi rendiate conto che siete vivi e che state respirando e che siete su questa terra per un motivo. Magari non sapete ancora quale, ma non importa, siete qui e la vita è intorno e dentro di voi.

Vero o Falso

Sei pronto realmente a metterti in gioco?

Rispondi sinceramente a queste domande solo con Vero o Falso:

Sono pronto/a a comprendere le mie emozioni?

Sono pronto/a ad aprirmi ai colori e al loro potere?

Sono pronto/a a scoprire cosa nasconde il colore che rifiuto?

Sono pronto/a a lasciar andare le catene che mi hanno imprigionato?

Sono pronto/a a leggere tra le righe i segni del destino?

Sono pronto/a ad andare oltre ciò che sento e che vedo?

Sono pronto/a a vestirmi di luce?

Sono pronto/a ad aiutare il prossimo?

Sono pronto/a ad accogliere abbondanza?

Bene, se almeno 5 delle tue risposte sono nella verità, sei pronto per compiere questo viaggio.

Se hai superato le 7 ancora meglio…

Sei pronto/a?

Introduzione

Un volo nel cuore delle emozioni non puoi gestirlo, se è fatto di respiro.

Giorgio Morabito

Colora la tua vita delle emozioni che ti fanno vibrare con la tua anima.

Samya

Colori

Siccome vediamo i colori sin da piccoli, l’esistenza del colore ci sembra qualcosa di scontato; ma in realtà le cose non stanno così. Sono pochi gli esseri viventi (compresi gli animali) capaci di distinguerli e decodificarli. L’uomo è particolarmente abile nel riconoscere i colori, proprio per il senso della vista che per la sopravvivenza della specie nel corso dei secoli si è sviluppato in maniera preponderante, al contrario di altre specie come i cani, invece hanno acuito il senso dell’olfatto.

C’è inoltre una differenza tra esseri umani maschi e femmine: essi hanno una percezione leggermente diversa del colore. Il fatto è che sin da bambini veniamo educati a riconoscere e classificare i colori in un certo modo, quindi da adulti non notiamo molte differenze. Il cervello invece è molto più sensibile di quello che pensiamo.

C’è una grande area cerebrale dedicata al riconoscimento dei colori e all’interpretazione dei segnali luminosi e si trova vicino la nuca. Inoltre, ogni colore viene associato dal cervello a un’emozione particolare. Ad esempio, se io ti parlo di passione, tu mi dirai che il colore corrispondente è il rosso.

Quello che devi sapere è che ogni persona percepisce i colori in modo soggettivo, e ciò avviene precisamente quando la luce reagisce con i diversi tipi di cono presenti nell’occhio, così da stimolare il cervello. Questo significa che Tizio e Caio possono vedere la stessa mela rossa o la stessa sorgente di luce in modi diversi.

Nel 1600 c’è stata la famosa scoperta di Newton, il quale ha visto che la luce bianca di scompone in diversi colori quando passa attraverso un prisma a dispersione. Questi colori potevano altresì essere ricombinati se fatti passare attraverso un altro prisma.

I colori hanno diverse lunghezze d’onda, che provocano una diversa percezione di tonalità. L’occhio umano riesce a percepire fino a diverse centinaia di tonalità, anche se solitamente una persona media non sa distinguere consciamente così tanti colori, perché ne ha memorizzato qualche dozzina.

La percezione del colore ha inizio dai coni degli occhi, che non sono altro che cellule fotorecettrici presenti sulla retina dell’occhio. I coni contengono pigmenti con diverse sensibilità spettrali e negli esseri umani ci sono tre tipi di coni, che sono sensibili a tre tipi di onde elettromagnetiche, così da avere una visione del colore tricromatica.

La percezione del colore consta dunque di un complesso procedimento che ha inizio con la fuoriuscita di queste cellule nella retina e finisce nella corteccia visiva e nelle aree associative del cervello.

Esiste una teoria tricromatica (di Helmholtz) secondo la quale i tre tipi di coni che abbiamo nella retina sono sensibili particolarmente a tre colori, i tre primari del sistema Red-Blue-Green (Rosso, Blu, Verde). In aggiunta a ciò, lo studioso Ewald Hering alla fine dell’Ottocento ha detto che il sistema visivo interpreta il colore in maniera antagonistica, ossia rosso contro verde, blu contro giallo, nero contro bianco. Sia la prima sia la seconda teoria sono tutt’oggi considerate valide.

Dobbiamo anche considerare l’adattamento cromatico, che riguarda come viene rappresentato un oggetto sotto una diversa sorgente di luce rispetto a quella sotto cui era stato registrato. Per quanto concerne la nostra visione a colori, l’adattamento cromatico ha a che fare con la costanza del colore, e questo vuol dire che dobbiamo notare che la vista conserva l’aspetto di un oggetto posto sotto tante sorgenti di luce diverse.

Ebbene, in questo lavoro, ci occuperemo di tutte le associazioni che intercorrono tra i colori e le emozioni umane. Vedremo le corrispondenze colori-emozioni, ma non solo. Entreremo nella psicologia del colore. Capiremo che il colore ha il potere di influenzare gli stati d’animo e persino le decisioni delle persone, ecco perché è molto importante nel marketing e nella pubblicità.

Per una lettura consapevole di questo testo, ti consiglio di azzerare completamente le tue conoscenze sul colore; fai finta di non sapere assolutamente nulla. Questo grande reset ti permetterà di vedere l’argomento da un punto di vista diverso, molto probabilmente più professionale. Ciò perché vediamo i colori sin da piccoli e pensiamo di sapere tutto il necessario, ma non è così, perché una conoscenza approfondita sul colore potrebbe addirittura cambiare il tuo modo di percepire la realtà – è quello che è successo a me.

Quando si parla di psicologia del colore non si può non fare riferimento alle emozioni, perché i colori sono in grado di toccare le nostre corde emotive. Infatti davanti a un dipinto di Van Gogh molte persone si emozionano. Conoscere i colori è utile non solo per il business, per fare