I colori della Divina Commedia

Di Samya Ilaria Di Donato

La Divina Commedia ci apre le porte per scoprire i segreti celati dietro ai colori. Dalla “selva oscura” ai colori dei vizi capitali, dalla “luce vermiglia” al Giove che pareva di “argento lì d’oro distinto” passando per tutte le terzine dell’Opera troviamo le chiavi per le sue metafore. Qui, intrecciati alle sfumature, troviamo miti, personaggi e allegorie che nei tre grandi passaggi di Inferno, Purgatorio e Paradiso si muovono dal buio alla luce passando per i “colori terrestri”. In questo viaggio a colori il mio augurio per te è “possa tu vedere la tua anima colorarsi come un pianoforte con molte corde e meravigliarti come Dante con le sue tinte forti è riuscito a far vibrare il tuo mondo interiore.”
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Ali Ribelli Edizioni
• Data di uscita: 18 mag 2021
• ISBN: 9788833468372

Anteprima del libro

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I Colori della Divina Commedia

di Samya Ilaria Di Donato

Direttore di Redazione: Jason R. Forbus

Progetto grafico e impaginazione di Sara Calmosi

ISBN 978-88-3346-837-2

Pubblicato da Ali Ribelli Edizioni, Gaeta 2021©

Saggistica – Storia e cultura

www.aliribelli.com – [e-mail]

È severamente vietato riprodurre, in parte o nella sua interezza, il testo riportato in questo libro senza l’espressa autorizzazione dell’Editore.

Samya Ilaria Di Donato

I COLORI DELLA DIVINA COMMEDIA

Studi e ricerche sugli archetipi dei colori

AliRibelli

Sommario

Preambolo

Introduzione

Partiamo con le ricerche

INFERNO

Il nero della selva oscura

Il vermiglio nel canto III

Il rosso del canto V

Il canto VI e l’acqua nerastra (acqua tinta)

Il canto VII e il nero

Il canto VIII e le rosse moschee

Il canto IX e l’aere nero

Il canto XIII e i colori nero (fosco-bruno), sabbia e marrone

Il canto XXVI e il blu

Il nero nel canto XXXIV

PURGATORIO

Il cielo azzurro del canto I

Il canto XXX, il rosa, l’azzurro e il tricolore (verde, bianco e rosso)

PARADISO

Il canto XVIII, l’argento e l’oro

I colori e i sette vizi capitali

Conclusione

Ringraziamenti

A te che vuoi far diventare la tua vita

una divina commedia

A te che vuoi portare le

tue emozioni in una dimensione superiore

Al grande Maestro Durante degli Alighieri

Ai colori della vita

Agli studi, alle ricerche che rendono la mia vita speciale

Desidero ringraziare il mio compagno di vita Francesco per tutto l’amore che mi dona ogni giorno.

Preambolo

Ogni ricerca parte con un Perché; il mio si potrebbe immaginare, visto che mi occupo di colori da circa vent’anni. In realtà non è così semplice.

L’idea di rileggere la Divina Commedia per trovarne i passi in cui veniva fatto riferimento ai colori è arrivata all’inizio del 2020 per celebrare il 700o anniversario della morte di Dante e per prepararci al 2021, identificato come Anno di Dante.

La Commedia della vita mi ha portato a comprendere che esistono fili sottili che intrecciano la trama del destino non sempre visibili subito, ma con pazienza e coraggio le risposte arrivano. Queste ricerche mi hanno portato molto più in profondità di quello che pensavo.

Rileggere la Divina Commedia ha scatenato curiose coincidenze nella mia vita normale, che potremmo riassumere così:

Un personale Inferno

Un purgatorio in terra

E infine un Paradiso di emozioni.

Non è semplice intelleggere questi periodi e molti concorderanno che anche nelle loro vite potrebbero, con un’attenta analisi, scorgere lassi di tempo in cui si sono verificate delle assurde sincronicità.

Quindi la prima domanda per te, prima di passare al mondo dei colori, è questa:

Quale periodo della vita ricordi come un Inferno?

Quale come Purgatorio?

Quale come Paradiso?

A quali colori associ questi periodi?

Questo non sarà solo un libro di ricerche, ma anche di domande.

In fondo si sa…

Le domande sono per i saggi, solo gli stolti non se ne pongono.

Introduzione

Tra tutte le opere scritte nella storia dell’uomo, una delle più celebri è sicuramente la Divina Commedia, scritta dal grande Dante Alighieri, uno dei più grandi poeti di sempre.

La Commedia – successivamente definita Divina – è un poema allegorico scritto in terzine incatenate di endecasillabi e si divide in tre parti principali: Inferno, Purgatorio e Paradiso. Queste parti sono chiamate cantiche e ognuna di esse è composta da trentatré canti, più uno introduttivo.

Nella Commedia, Dante narra di un viaggio immaginario nell’aldilà, che lo conduce a vedere faccia a faccia il buon Dio. La sua rappresentazione del mondo ultraterreno si basa non solo sulle concezioni cristiane medievali – l’opera fu composta tra il 1304 e il 1321 – ma anche sui miti dell’antica Grecia.

La Commedia è un testo profondamente innovativo perché vuole rappresentare una drammatica realtà in cui ogni uomo è immerso. In altre parole, ognuno di noi diventa Dante e ne vive le esperienze metafisiche, fino a conoscere il proprio Dio interiore. Non a caso, nella Commedia, Dante si presenta come poeta vate, ovvero come un autore che cerca di interpretare e guidare i sentimenti degli uomini di ogni epoca. Egli riesce a universalizzare il proprio viaggio verso la catarsi, o purificazione delle anime, valida per tutti gli uomini. Il grande potere della Commedia è quello difatti di aiutare il lettore a purificarsi dai propri vizi, così da edificare un tempio alla virtù.

In Dante è presente un nuovo modo di vedere e percepire la storia dell’uomo: la Commedia presenterà la storia dell’Impero Romano e cristiano, le lotte fiorentine tra guelfi bianchi e neri, e in generale la storia della Chiesa e del papato. Vi è anche un’accurata osservazione della natura, considerata armoniosa perché opera meravigliosa di un buon Dio. Va ricordato che il poema è anche la storia dell’anima cristiana che si volge a Dio.

Simboli e allegorie sono il fondamento di questa straordinaria opera, che si presenta con una suddivisione: da un lato vi è la realtà storica, mentre dall’altro c’è il senso della stessa realtà trasferita sul piano spirituale. È proprio sul senso spirituale dell’opera che vogliamo concentrare il nostro studio, considerando con molta attenzione l’utilizzo che l’autore fa dei colori. Questi sono delle chiavi per comprendere e percepire la melodia creata nell’universo dal Grande Maestro, che è la Luce/Dio, il quale suona ogni strumento della realtà per dar vita a una musica celestiale.

Quello che vogliamo fare è aumentare la tua sensibilità al colore, cercando di comprendere i significati legati a ciascuno di essi a seconda del contesto. I colori sono strettamente collegati alle emozioni, perciò ti aiuteranno a emozionarti in questo viaggio, cercando di cogliere, come se fossero lineamenti, i cambiamenti delle stesse emozioni. Potrà realizzarsi dentro di te una vera liberazione, che permetterà alla tua anima di esprimersi. Il colore è vita e il mio augurio per te e che tu possa vivere godendo di ogni sua sfumatura. I colori hanno il potere di influenzare direttamente l’anima, sono dei mezzi per esercitarvi un influsso diretto, come ci ricorda Kandinskij.

Possa tu vedere la tua anima come un pianoforte con molte corde, quindi vedremo come Dante riuscirà con la sua opera a farle vibrare, premendo prima questo poi quel tasto che porterà la tua anima a vibrare.

In questo modo sarà il colore, più delle allegorie e dei simboli della Commedia, a essere la nostra liberazione. Buon viaggio nel colore!

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