Collana Dimensioni - Poesia
()
Info su questa serie
Titoli di questa serie (29)
- Le ali e le vele nude
25
Le ali e le vele nude nascono da emozioni uniche e toccanti. A volte sono gli interrogativi, dettati dall’affetto per persone care scomparse o dalle sofferenze di una malattia, che scandiscono il ritmo e la musicalità incisiva delle liriche. Altre, invece, sono le interpretazioni o le quiete rielaborazioni di sogni, tristezze e miserie degli esseri umani in alcune parti del mondo, a ispirare i versi liberi. Completano la silloge immagini suggestive, che regalano alle poesie un’avvolgente intensità evocativa.
- Denti di leone: o come le parole viaggiano nel vento
20
"Ho fatto del male a me stesso. Per la mia cura restano soltanto parole." "Denti di leone" è la prima raccolta a versi liberi di poesie e pensieri di Riccardo Giosi. Ci sono attimi rubati dalla mente, vissuti da molti e mai raccontati. Siamo esseri umani e la nostra anima ci dà mille strumenti per arrangiarci su questa giostra che è la vita. Uno di quelli è poter estrapolare la realtà e farla nostra, portandola dentro il nostro pensiero e scomponendola nei suoi diversi punti di vista.
- Guazzabuglio: Poesia, Narrativa, Fotografia
21
Un Guazzabuglio lirico e narrativo tra le pieghe emotive e personali di Bruno Biondi: due struggenti racconti e variegate poesie che si muovono sul tempo e l’allitterazione, serpeggiando a verso libero su sentieri di suggestione e capacità evocativa. Momenti di coscienza e timore, odi all’amore, il dolore e la disperazione contro i quali la malattia ci costringe a confrontarci, speranza e rinnovata voglia di vivere: tutto questo in un’opera policroma e vibrante, che nasce dalle paure dei frangenti complicati e risorge sopra di essi come per sfidarli di nuovo, mantenendo tuttavia inalterato il senso di un reale rispetto per la sofferenza e per l’esistenza.
- Verso libero
19
"La libertà non è altro che l'immaginazione di un uomo pronto a travalicare il vivere reale, senza timore di accendere la fantasia." È idea comune che la poesia debba esprimere un pensiero profondo capace di scuotere le sensazioni dell'uomo e indurlo alla riflessione. Un pensiero che non dev'essere necessariamente oscuro e che non deve avere alcun timore d'esprimersi così come la mente lo partorisce, alla stregua del primo vagito: naturale, chiaro e spontaneo.
- A te somiglia l'amore
22
Molto spesso abbiamo bisogno di relegare l’amore a una semplice definizione, perché ci sentiamo vulnerabili di fronte all’atto di forza di tale sentimento. Ma questo, in realtà, non ha una forma precisa. È un movimento travolgente, è contemporaneamente un rapimento e una danza. È una febbre delirante che non ricade nel possesso, bensì nell’appartenenza. A te somiglia l’amore è una raccolta di poesie che si manifesta come inno al sentimento amoroso: libero, incondizionato, puro. Ciascuna delle liriche contribuisce alla creazione di un continuum appassionato in progressione, senza dimenticare i suoi aspetti più struggenti. In questo ciclo di piaceri e sofferenze è impossibile coglierne l’attimo frenetico. Sta qui il compito degli amanti, nell’abbandonare i concetti rigidi, nell’abbattere i muri del cuore. In questo modo, come il fiore, l’amore sarà capace di vivere la sua completezza attraverso il rapporto con l’altro. Solo così, forse, l’amore ci somiglierà.
- Ongos: Disegno di vita
Disegno a testa in giù il mio sogno, cedendo il posto alle impressioni, come il sole cede al giorno la luce. Nelle mie mani il coraggio e la vita, che insieme compongono fogli del medesimo libro. Leggimi in ordine, che significa vita. Sfogliami a caso e al contrario, capovolto, e "iardev ehc onos ongos", vedrai che sono sogno. In un pensiero, in un ricordo, e nel silenzio, mi annullo e riposo, per arrivare in quei posti che a loro volta mi raggiungono, portandomi via. Si cresce, si muta, si diventa altri, scoprendo verità e falsità. Scorrono nelle mie vene, come diapositive, i pensieri, pulsano talmente forte che il mondo irreale m’imprigiona; forse è la posizione, o forse oggi sono capace di capire che "Ongos" non è altro che il mio disegno di vita. Un percorso orientato al contrario o, più correttamente, un diverso modo per raggiungere il sogno, per abbracciare una pace interiore ritrovata attraverso il riconoscimento dei veri valori della vita, di ciò che può rendere la nostra esistenza un passaggio reale e utile agli altri e non soltanto un altro transito effimero.
- Versi alla deriva
24
All’interno di un apprezzabile percorso concettuale, che offre alla raccolta un focus specifico e un senso di grande solidità tematica, Bruno Biondi sviluppa la sua poetica dimostrando una grande maturità e crescita stilistica, muovendosi con padronanza tra i diversi quadri e le differenti emotività delle sue sessantotto liriche. Dal pessimismo allo sconforto, sino a luci di manifesta speranza e a struggenti abbracci con la natura che ci circonda, il lettore viene accompagnato in un cammino che da personale sa aprirsi a orizzonti di nuova universalità, in cui chi segue la scia poetica di quest’opera potrà ritrovare anche una parte di se stesso. Un ordinato moto di coscienza che sa inventare senza scomporsi, graffiare senza ferire, carezzare senza esporsi a frammenti di pietismo.
- Amar'è e cielò
23
Ogni tanto ritorniamo, piccole donne e piccoli uomini, dentro il nostro letto, a desiderare gli sfondi di una fiaba che ci raccontavano a passi lenti, dentro un vecchio libro. Su un foglio di ricordi, come bimbi, continuiamo a disegnare sulle pareti di una camera diversa, e distante. Con retini immaginari, a caccia di farfallettere. Allora, da piccini, ci appariva come il film più incantevole di sempre, la luce fioca, parole lente e sussurrate, gioia e tanta bellezza così, a buon mercato. Ora è come un vecchio ritratto per grandi, grandi bambini. Ma rimane sempre la sua bellezza, inalterata. La sua bellezza universale. Ora, come allora.
- Un vento di follia
34
Un vento di follia è un’esplorazione nell’animo più profondo dell’autore. Il lettore s’immerge in un vortice di pensieri ed emozioni, spaziando dai più svariati argomenti, per giungere a comprendere lo spirito di chi ha scritto questi componimenti poetici.
- La forma nascosta della luce
Intendere il segreto della foce / e solo allora, fatti stelle, / seguire il senso della prima voce. È con questi versi, posti in apertura della sua seconda raccolta, che il poeta Giulio Mazzali inaugura il racconto lirico di un breve viaggio personale che dallo smarrimento iniziale, attraverso incontri e introspezioni, approda all’ascolto senza tradimenti del desiderio individuale più profondo: la forma nascosta della luce.
- La forma dell'anima
Ho cercato di osservare e d’intuire cosa sia questo misterioso soffio che pervade la nostra vita, cioè l’anima. E di vederlo sotto diverse lenti d’ingrandimento (che costituiscono i vari capitoli di questo libro di poesie): il rapporto dell’anima col sogno, con l’amore, con la disillusione, con la speranza, con il nucleo e con i confini dell’anima propriamente detta, con la morte; e concludo, infine, con una serie di Odi, che ho chiamato Odi minime e che parlano del rapporto speciale dell’anima con le piccole cose, quelle di tutti i giorni; strada maestra, per me, per arrivare alle grandi cose, quelle immense e infinite. (Dante Ceccarini)
- Hic et nunc
L’esortazione a vivere il momento, il qui ed ora, Hic et nunc in latino, riassume una filosofia di vita che impone una profonda riflessione sul senso dell’esistenza, sul concentrare le proprie energie al raggiungimento di un’appagante serenità interiore, senza il rimpianto del passato e la paura del domani. L’anelito alla conoscenza di sé e degli altri, allo sperimentare l’amore ma anche la sofferenza, lo stupore di fronte alla bellezza sconvolgente della natura, la curiosità di entrare in contatto con culture diverse (prova ne è la sezione dedicata al Giappone), la volontà di indagare i più reconditi anditi dell’animo umano, a riprova che siamo tutti uniti dall’universalità, a tutte le latitudini, dei medesimi sentimenti e delle stesse emozioni.
- La musica del tempo
Poesia della fugacità e della trascendenza, illuminata da una tensione morale ed escatologica che permea ogni singolo verso, conferendovi una patina di levità e di dolcezza connessa a un sentimento di mestizia e nostalgia proprio di chi rivive e ripercorre gli eventi, come alla ricerca del tempo perduto; di quella luce e afflato di vita che vede ogni giorno svanire. La luce: elemento perenne che tutto connota e colora; che rinasce, s’accende e si spegne, per divenire aspirazione, sogno e tormento del nostro sentire. Cosa resta di noi, di quello che avemmo: di un volto, di un canto, d’un sogno d’amore; di tutto quello che la vita ci dona e che il Tempo, con gelida mano, ogni giorno rapisce e cancella? Mestizia e ricordo, e incerta memoria del nostro passare, di quell’orma che un giorno lasciammo, affidati a un amore o alle note di un verso per sottrarli all’oblio. E la melodia del verso accompagna gli eventi, unitamente alla speranza che oltre l’ignoto vi sia altra luce, altra vita, dove ritrovarsi domani.
- Versi in un borsello
Il Cielo sempre chiama la sua creatura... La terra spesso attutisce questo richiamo e la creatura stessa si smarrisce, ma ha gli occhi volti verso il Cielo, oltre le nubi, come in una supplica. Questi miei versi indicano tale cammino... pieno d’interrogativi. Osservo il cielo con le sue figure luminose far da cornice a questa mia vita che aleggia fra immanenza e trascendenza. Il Cielo sempre risponde, ma quanti punti di sospensione!
- Tu chiamale, se vuoi...
Tu chiamale, se vuoi... è una raccolta di poesie, pensieri e riflessioni che la vita continuamente offre e che valeva la pena di fissare su carta. Dedicato agli affetti familiari, agli amici e all’artista preferito, capace di suscitare la Sindrome di Stendhal ogni volta ci si trovi di fronte a una sua opera: Caravaggio. Emozioni e sentimenti che l’autore vuol trasmettere al lettore, se avrà la disponibilità d’immedesimarsi nei risvolti più profondi dei diversi componimenti.
- Giusto il tempo di...
Dove possiamo trovare quello spazio che è più del tempo e quel tempo che, legandoci a uno spazio, ascolti pronunciandolo il nostro puro sentire? Dove troveremo quei gesti inattesi o quelle parole profondissime che ci facciano eludere queste ombre spaziotemporali, così ineffabili e corporee, che proscrivono il passo a sentieri già battuti? La parola è un abisso di paure e di certezze, la culla dove si cristallizza fonicamente la visione del mondo e della vita, che lentamente matura.
- Libera
Le poesie contenute in questa raccolta sono il frutto di pensieri e riflessioni maturati col trascorrere degli anni e degli eventi quotidiani, vissuti personalmente o assorbiti dall’esterno. Non c’è un unico filo conduttore: i temi proposti sono ampi e semplicità è la parola che più rappresenta lo stile con cui le liriche sono scritte. Dalla gioia alla disperazione, dalla speranza ai sogni, le sensazioni si alternano nelle parole che le raccontano. Un viaggio nell’animo umano, provato spesso da una morte improvvisa, da un amore finito, da un’amicizia persa. Emozioni vissute e conosciute da tutti, da riassaporare nel leggerle.
- Piccoli passi
Se vi è un qualcosa che permette di schiudere il senso delle cose, il rischiararsi d'un'epifania nel fondo più cupo del cuore, quel qualcosa è la poesia. Nei passi che si compiono per tracciare la propria strada vi sono tumulti, dubbi e consapevolezze ontologiche non sempre palesi. Possono riemergere, però, se interrogati con la poesia, che ha il potere di rievocare i significati e di restituirli in immagini e suoni portatori di senso.
- Vita a colori: Pensieri e poesie
Vita a colori è un testo che raccoglie circa una sessantina di componimenti scritti nell’arco di trent’anni, che riflette lo spirito e le peculiarità professionali di chi scrive. Partendo da esperienze e vissuti di carattere personale, la raccolta offre spunti di riflessione vari e variegati. Il libro è suddiviso, secondo nuclei tematici, in quattro parti: relazione con se stessi, relazioni amicali, rapporto con il trascendente, rapporto con l’umorismo.
- Frammenti d'Amore
Questo libro, scritto tra il 2019 e gli inizi del 2020, è una raccolta di brevi poesie sul tema dell’amore. Un sentimento diventato al giorno d’oggi più unico che raro e molto caro al tormentato animo del poeta. Dalle dichiarazioni d’amore alle delusioni più dolorose per il sentimento non corrisposto, passando per il semplice rispetto nei confronti dello stesso, il libro si propone come una piccola raccolta di 31 poesie, la maggior parte delle quali scritte durante l’adolescenza dell’autore, adatte a ogni occasione e situazione di vita sentimentale.
- Sognavo un mondo di caramelle colorate: Raccolta di poesie, racconti e pensieri
È una sorta di diario, di viaggio personale tra passato e presente, con l’orizzonte puntato però sul futuro, fra esperienze e ricordi, stati d’animo e situazioni vissute, amore per il proprio territorio, quello che è stato parte di noi e quello dal quale si è stati posseduti. Dalle montagne al mare, dalle picchiate alle risalite del cuore, Ida Maddonni accompagna il lettore, quasi inconsapevolmente, in un saliscendi emotivo scandito dall’equilibrio tra prosa e poesia, fra evocazione e racconto. Numerosi i richiami ai luoghi dell’autrice, del trascorso e dell’oggi, all’interno di un’opera che, in maniera spontanea, genuina, sa raccontare di sé per trasformarsi nel contempo in uno specchio universale in cui tutti, o molti, potranno saper riconoscersi.
- Dell'odio e del silenzio
Nei miei primi due libri di poesie mi chiedevo che forma avessero la malinconia e l’anima, viste sotto quella grande lente d’ingrandimento detta, appunto, poesia. Ora, in questa mia nuova raccolta, cerco di domandarmi quale forma abbiano l’odio e il silenzio. Per quanto riguarda il sentimento dell’odio, molteplici sono le sfaccettature possibili con le quali può manifestarsi: dell’uomo contro l’uomo, dell’uomo contro la Natura, dell’uomo contro Dio, addirittura dell’uomo contro se stesso. La condizione umana chiamata silenzio, invece, io la intendo non come resa né come sconfitta né, tantomeno, come comodo rifugio di fronte agli ostacoli della vita, bensì il luogo privilegiato dell’anima dove riflettere sul proprio destino, sui rapporti con gli altri esseri umani, sul Creato e sul Creatore. E poi, come diceva uno dei massimi poeti italiani del ‘900, Mario Luzi: Il silenzio è un posto pieno di voci.
- In viaggio per dove: În drum spre unde
Raccolta di poesie con traduzione in lingua romena. "In viaggio per dove" è il racconto poetico di una vita in fuga ma, allo stesso tempo, alla ricerca del proprio sé. Da richiami iniziali di stampo realistico, incentrati sulla propria esperienza in terra romena, l'autore si fa sempre più trascinare dall'ispirazione verso una poesia evocativa che alle lontane alture carpatiche lascia il posto all'autoanalisi e alla psiche umana, quindi a valori più alti, quasi mistici.
- Verso soffici baratri
Un piccolo viaggio nei meandri dell'anima. Scrivere per esternare emozioni, sensazioni, momenti di vita; una medicina per l'esistenza. Seguire una scintilla e... farsi trasportare dalle muse e spiccare il volo. Come diceva un saggio: "non è l'uccello a piangere la terra quando prende il volo, ma la terra stessa a invidiare lo slancio e la libertà dell'uccello. È la terra che s'interroga sul suo destino."
- Dedica
Dedica... Un titolo, se si vuole, come sospeso, con qualcosa di volutamente incompleto che rimanda a una domanda destinata forse a rimanere senza risposta o, meglio, con una risposta sempre insoddisfacente, provvisoria e, dunque, inevitabilmente da reiterare: dedica a chi e di che cosa? Nella silloge, Dedica è un movimento-verso, un volgersi che è anche un rivolgersi. Non importa verso chi. È una sporgenza del dire, una ricerca del segno dell’altro, della sua presenza; un atto di fede, se si vuole, nella sua accoglienza. Sarà sempre quest’ultima, in ultima analisi, a decidere il destinatario della dedica. Quel che nel reticolo poetico della silloge si dipana sono dunque i molti modi di accostarsi all’altro anche a se stessi come altro d’intercettarne la presenza, di lasciarsi accettare e trasformare da lui, di coglierne la verità. Non però una qualunque verità, quanto piuttosto la sua verità etica: quell’esserci e essere specchio dell’altro che ognuno di noi è anche inconsapevolmente, come "comunità" d’amore umano.
- La fórma della malingonìa
La malinconia ha la forma dell'acqua, quindi del recipiente che la contiene: ogni forma e nessuna forma. Come l'acqua, dunque, la malinconia penetra, infradicia, intride gli angoli più nascosti dell'anima; ma contemporaneamente ne raggiunge e ristora le pieghe più recondite. Non è angosciante né logorante, bensì dolce come la mammella che allatta il neonato, comoda come una ciabatta d'inverno, rinfrescante come una brezza di vento d'estate. E così fluisce in questa raccolta di liriche in vernacolo sermonetano, tradotte a margine in lingua italiana.
- Battiti
Bisogna esser grati per ciò che ci è stato offerto e vivere la propria esistenza senza alcun rimpianto. Questo e molto altro è presente nelle liriche dell’autrice, che sa regalare momenti di puro piacere letterario.
- Terra e Ndrini
"Terra e Ndrini" è una raccolta di poesie scritte in dialetto calabrese della Locride, tutte in quartine di endecasillabi a rima alternata, con traduzione letterale in lingua italiana. I temi dominanti sono la terra di Calabria e le ndrine, le famiglie di ndrangheta. Le liriche raccontano vicende e storie che hanno colpito e colpiscono la terra dell’autore, lasciando uno spiraglio costante alla speranza e al cambiamento. Bruno Salvatore Lucisano si esprime in quella che definisce la propria "lingua madre", e così ogni parola, immagine e situazione assume quel profumo che soltanto il dialetto sa dare. Il percorso lirico segue le strade piene di bellezza della Calabria ma anche i suoi vicoli bui, quelli di chi, ormai da un secolo, la sfregia senza soluzione di continuità, verso traguardi effimeri che si traducono quasi sempre nella galera o nella morte. Questa silloge, decima pubblicazione di Lucisano, nasce dall’esigenza dell’autore di denunciare questo male apparentemente incurabile che affligge il suo territorio, poiché un "poeta del popolo" non può esimersi dall’abbracciare la poesia civile. Autore vincitore, con "Mari", del Premio internazionale di Poesia "Città di Latina".
- Straordinario quotidiano: La vita giorno per giorno
Straordinario quotidiano è un libro che raccoglie una novantina di poesie scritte nell’arco di un triennio particolarmente delicato e complesso, permeato dal periodo pandemico. Una raccolta complessivamente varia, che affronta i temi molteplici della quotidianità con realismo e vivacità espressiva. Grazie alle peculiarità professionali di chi scrive, i componimenti non sono unicamente patrimonio dell’autrice, ma possono fornire spunti e spazi per una riflessione personale. Il libro è suddiviso in due ampi sottosistemi di liriche: Riflessi della realtà (Spicchi di risonanze) e Sfaccettature del quotidiano (Un po’ di personale).
Correlato a Collana Dimensioni - Poesia
Ebook correlati
LXIV Premio Basilio Cascella 2020: Green Economy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVeramiglia Contest 2014: eXistenZ Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDall’essere al nulla - I colori della luce vol. 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Bibbia si apre anche al non-credente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBolle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'allevatore di dinosauri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMy First Bilingual Book–Music (English–Italian) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Poesia per voi
Le più belle poesie di Gabriele D'Annunzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe più belle poesie d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Fiore della Poesia Erotica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmore ed Eros nella Roma antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie. Gitanjali – Il Giardiniere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti di Castelvecchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Canti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti: Poems / A Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Centootto haiku Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5The Inferno of Dante: A New Verse Translation, Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'Eneide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Scoperta de l'America - L'Antico Caffè Greco di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Fiori del Male e tutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le poesie: Versione metrica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVersi d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Majakovskij. Poesie d’amore e di rivoluzione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Le grandi opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie del disamore: e altre poesie disperse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI fiori del male: Con la prefazione di T. Gautier e l'aggiunta di studi critici di Saint-Beuve, c. Asselinéau, b. D'aurevilly, e. Deschamps, ecc Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le poesie e i capolavori in prosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOdissea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincipi e Chansonniers: La poesia dell'antica Provenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Collana Dimensioni - Poesia
0 valutazioni0 recensioni