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Tra moglie e marito
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E-book69 pagine42 minuti

Tra moglie e marito

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Info su questo ebook

La scienza ha ampiamente dimostrato che in natura sono possibili diversi tipi di interazione tra esseri viventi e molte di esse sembra che funzionino anche abbastanza bene. Sin dall'antichità la natura ha pensato anche alla specie umana ed ha cercato di far coesistere l'uomo e la donna. Due esseri unici nella loro complessità ma spesso troppo diversi e incompatibili tra loro. Col tempo l'evoluzione li privati sempre più della peluria e li ha dotati della capacità di sviluppare un linguaggio per comunicare e per esprimere ognuno la propria opinione. Hanno avuto il dono della parola ma forse nella loro diversità non si sono mai capiti fino in fondo. Così diversi nell'essenza del proprio essere ma forse proprio per questo così inseparabili.
LinguaItaliano
Data di uscita9 ott 2014
ISBN9786050325485
Tra moglie e marito

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    Anteprima del libro

    Tra moglie e marito - Massimiliano Ambrosino

    Farm

    Prefazione

    La scienza ha ampiamente dimostrato che in natura sono possibili diversi tipi di interazione tra esseri viventi e molte di esse sembra che funzionino anche abbastanza bene.

    Sin dall'antichità la natura ha pensato anche alla specie umana ed ha cercato di far coesistere l'uomo e la donna. Due esseri unici nella loro complessità ma spesso troppo diversi e incompatibili tra loro.

    Col tempo l'evoluzione li privati sempre più della peluria e li ha dotati della capacità di sviluppare un linguaggio per comunicare tra loro e per esprimere ognuno la propria opinione. Hanno avuto il dono della parola ma forse nella loro diversità non si sono mai capiti fino in fondo.

    Le parole seguono prima i pensieri e poi gli sguardi. Il dialogo è la forma di confronto per eccellenza ma non sempre riesce a generare armonia e complicità, soprattutto quando ognuno tende a scaricare sull'altro colpe presunte e croniche mancanze.

    Esso diventa troppo spesso un susseguirsi di insinuazioni e di patetiche provocazioni, anche quando riguarda la gestione e la condivisione delle piccole cose di tutti i giorni.

    Ognuno non perde mai l'occasione di mettere in risalto i difetti dell'altro ed esaltare le proprie presunte virtù. Prima ancora che far valere le proprie idee sembra che ci sia una forza oscura che induce a criticare o a sottovalutare a prescindere quelle altrui.

    Così diversi nell'essenza del proprio essere ma forse proprio per questo così inseparabili.

    Il buon giorno si vede dal mattino

    Dopo una notte di riposo è desiderio di ognuno svegliarsi e iniziare la giornata nel migliore dei modi. Piccole cose in modo da avere la giusta carica per affrontare con entusiasmo una lunga giornata di lavoro.

    Ore sette e venticinque...

    «Buon giorno amore»

    «Aiuto...chi è?»

    «Sono io»

    «Io chi?»

    «La tua dolce metà. Ti ho portato il caffè a letto»

    «Grazie mille, non me l'aspettavo. Di solito non mi fai queste sorprese»

    «Che strano aspetto che hai stamattina. Sei spaventato?»

    «Scusami tanto mia cara ma ti ricordo che purtroppo non ho più vent'anni»

    «E quindi?»

    «Al mattino vacci piano con queste iniziative. Potrei rimanerci secco»

    «Cosa vorresti dire?»

    «Dico che anche i tuoi vent'anni sono passati da un pezzo e se appari al buio all'improvviso in camicia da notte rischi di farmi prendere uno colpo»

    Nonostante la mano tremolante prende la tazzina con la mano destra e con gli occhi ancora semichiusi la avvicina con prudenza alle labbra. Inizialmente tentenna ma poi si decide a bere.

    «Com'è il caffè?»

    «Poco concentrato, bollente e senza zucchero»

    «Come piace a me allora»

    «Esattamente. In pratica è una vera ciofeca. Ne bevo al massimo un altro goccio»

    «Non fare i capricci. Lo sai che lo zucchero ti fa male»

    «E' vero, ma il caffè bevuto così mi rende più nervoso del solito»

    «Vuol dire che la prossima volta ti preparerò una camomilla»

    «Con la camomilla al massimo mi farò il bidet, sempre che non me la porterai anche'essa bollente»

    «Se fossi in te comincerei ad alzarmi dal letto invece che perdermi in chiacchiere inutili»

    « Che ora sono?»

    «Sono già le sette e trenta passate. Ti ricordo che se tra mezz'ora non sei operativo c'è il tuo capo che ti aspetta al varco»

    «Grazie per avermelo ricordato. Adesso si che il mio umore è alle stelle»

    «Vuoi ancora un goccio di caffè?»

    «Ti prego non infierire. Piuttosto provo a rimediare alla svelta con una buona colazione»

    «In cucina c'è una tazza d'orzo freddo ed un pezzo di pane raffermo»

    «Hai visto il telegiornale

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