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Le cose che abbiamo lasciato succedere
Le cose che abbiamo lasciato succedere
Le cose che abbiamo lasciato succedere
E-book78 pagine17 minuti

Le cose che abbiamo lasciato succedere

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Info su questo ebook

La festa è finita. I coriandoli sono corpi morti sul pavimento e le bottiglie cercano di colmare i loro improvvisi vuoti interiori. L'introduzione è una pioggia torrenziale che riempie le grondaie intorno agli occhi fino a creare improvvise perdite. Fotografie non scattate, immagini che scorrono, lunghissime scie colorate. Nel buio di una qualsiasi sera feriale, una mano cerca di scrivere lettere verso posti lontani anni luce o per l'inquilino del piano di sopra. Notti a scarabocchiare il tempo per raccontare "le cose che abbiamo lasciato succedere" durante la sosta su altre galassie, di cui si è capito tutto, poco o niente.
LinguaItaliano
Data di uscita27 nov 2014
ISBN9788898419258
Le cose che abbiamo lasciato succedere

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    Anteprima del libro

    Le cose che abbiamo lasciato succedere - Gabriele Baroni

    Tavola dei Contenuti (TOC)

    Le cose che abbiamo lasciato succedere

    Cartolina #1

    Introduco

    Cartolina #2

    Lettere che non ti ho mai spedito

    La pioggia nel fondo dei tuoi occhi

    Nobilmente cado

    Non possedevi nulla quella mattina

    Interi pomeriggi

    L’importante è essere confusi

    Piove da anni in questo posto

    Chissà dove sono andate a morire

    Cartolina #3

    Ognuno porta a spasso i propri demoni

    A San Lorenzo cadevano i cocci

    La tua gonna non aveva bisogno del vento

    Cartolina #4

    Mai arrivate

    Spengo le mie ansie nel posacenere e poi dichiaro guerra alla Cina

    Ci dicono di stare attenti in questa Repubblica Democratica fondata sulla paura

    Cade la pioggia e passano dei tir non catalitici

    Combattiamo le nostre depressioni con dei Kalašnikov

    Non temere di stringermi forte le mani

    Alzarsi è importante

    Stanotte

    Nelle galere

    Cartolina #5

    Per la città

    L’alba inciampa su sé stessa

    Ogni mattino mi trascino

    Mi sento a mio agio

    La mia camera sulla striscia di Gaza

    Amaro

    Avrei bisogno di una tracheotomia anche fatta male

    Nelle fabbriche dimenticate

    Cartolina #6

    Per tutte le altre destinazioni

    Siamo parole al vento

    Fin dentro le osterie

    La nostalgia di tutte quelle persone

    Solo con la noia

    Questa sera nel

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