Megalomachia

Di Emanuela Valentini e Fabio Carta

RACCONTO LUNGO (43 pagine) - FANTASCIENZA - Sulla Terra si sta combattendo la più titaniche delle battaglie. Ma gli esseri umani sono solo spettatori

Da dove fossero venuti e per quale motivo era solo oggetto di ipotesi. Ma erano arrivati, e il mondo si era fermato. I due esseri erano in lotta tra di loro, una lotta lenta, titanica, spaventosa. Nessuno sapeva cosa sarebbe accaduto quando uno dei due sarebbe stato costretto a soccombere. Quello che potevano fare, gli esseri umani, era solo cercare di sopravvivere, cercare di non restare coinvolti nella battaglia che stava cambiando il mondo, ma nella quale gli esseri umani erano solo spettatori.

Emanuela Valentini vive e lavora a Roma, ma è Londra la città dove il suo cuore si sente a casa. Le cose che preferisce fare sono leggere, scrivere, preparare dolci per regalarli, fare fotografie. Nel 2013 è uscito con il marchio GeMS il romanzo "Ophelia e le Officine del Tempo", giunto in finale al Torneo Letterario IoScrittore 2012. Un altro romanzo, "La bambina senza cuore", è stato pubblicato pubblicato da Speechless. Nel 2016 ha vinto il premio Robot col racconto "Diesel Arcadia". Col romanzo "Mei" è finalista al premio Urania 2016.   Fabio Carta è nato a Roma nel 1975 ed è laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico. Dalle suggestioni nate dalla passione per la fantascienza e il fantasy, da "Dune" a "Hyperion", dalle Fondazioni di Asimov alla saga del Trono di Spade, ha cominciato a scrivere, creando il mondo di "Arma Infero", una serie che a oggi conta due romanzi ("Arma Infero Il mastro di forgia" e "Arma Infero I cieli di Muareb").

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 28 giu 2016
• ISBN: 9788865307663

Anteprima del libro

a cura di Silvio Sosio

Emanuela Valentini, Fabio Carta

Megalomachia

Racconto lungo

Prima edizione giugno 2016

ISBN 9788865307663

© 2016 Emanuela Valentini, Fabio Carta

Copertina: Franco Brambilla

Edizione ebook © 2016 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0

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Indice

Il libro

Gli autori

Megalomachia

Intro

Nord Europa, 1841

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

Capitolo 5

Capitolo 6

Capitolo 7

Epilogo

Delos Digital e il DRM

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Il libro

Sulla Terra si sta combattendo la più titaniche delle battaglie. Ma gli esseri umani sono solo spettatori

Da dove fossero venuti e per quale motivo era solo oggetto di ipotesi. Ma erano arrivati, e il mondo si era fermato. I due esseri erano in lotta tra di loro, una lotta lenta, titanica, spaventosa. Nessuno sapeva cosa sarebbe accaduto quando uno dei due sarebbe stato costretto a soccombere. Quello che potevano fare, gli esseri umani, era solo cercare di sopravvivere, cercare di non restare coinvolti nella battaglia che stava cambiando il mondo, ma nella quale gli esseri umani erano solo spettatori.

Gli autori

Emanuela Valentini vive e lavora a Roma, ma è Londra la città dove il suo cuore si sente a casa. Le cose che preferisce fare sono leggere, scrivere, preparare dolci per regalarli, fare fotografie. Nel 2013 è uscito con il marchio GeMS il romanzo Ophelia e le Officine del Tempo, giunto in finale al Torneo Letterario IoScrittore 2012. Un altro romanzo, La bambina senza cuore, è stato pubblicato pubblicato da Speechless. Nel 2016 ha vinto il premio Robot col racconto Diesel Arcadia. Col romanzo Mei è finalista al premio Urania 2016.

Fabio Carta è nato a Roma nel 1975 ed è laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico. Dalle suggestioni nate dalla passione per la fantascienza e il fantasy, da Dune a Hyperion, dalle Fondazioni di Asimov alla saga del Trono di Spade, ha cominciato a scrivere, creando il mondo di Arma Infero, una serie che a oggi conta due romanzi (Arma Infero Il mastro di forgia e Arma Infero I cieli di Muareb).

Degli stessi autori

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Intro

Non erano fatti di carne e sangue. Avevano una forma… ma quella forma non era fatta di materia. Quando le stelle si allinearono, poterono spostarsi da un mondo all'altro attraverso lo spazio cosmico.

Così fu scritto:

Quando le stelle si saranno allineate alcune forze ignote libereranno i corpi dei Grandi Antichi.

L'umanità diverrà allora come i Grandi Antichi: libera e selvaggia, al di sopra del bene e del male, senza leggi né morale. Gli Antichi liberati insegneranno all'umanità nuovi modi di urlare e uccidere, e tutta la Terra brucerà in un olocausto di estasi e libertà.

cit. Anonimo, parafrasi del Necronomicon di Abdul Alhazred, 730 d.C. ca

Come mai sei caduto dal cielo,

astro mattutino, figlio dell’aurora?_

Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?

(Is 14:12)

In questo abisso selvaggio il cauto demonio sta_

ai margini dell’inferno e intanto osserva,_

ponderando la sua traversata…_

John Milton, Paradiso perduto

Nord Europa, 1841

Le iridi di Becky si accendono di fuochi riflessi mentre osserva il mare lontano: quell’ultimo, remoto e terribile tratto della Manica ancora più a ovest dei moli sommersi di Dunkerque. Squassato da lampi ultraterreni, animato da correnti innaturali, laggiù arde un potere immenso e terribile, come la determinazione che le illumina lo sguardo.

La sua stessa anima è in fiamme. Un d’jinn vive in lei. Glielo ha detto Farouk, il turco e lei sa che è la verità, lo sente nella tempesta che agita la sua anima. Lo avverte nel coraggio che non sapeva di avere, nella crudeltà che ignorava di possedere. Non è sola.

Mostri, non vi temo urlano i suoi occhi. Ho appena ammazzato quello che mi voleva deflorare, figurarsi se ho