Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

C'è Posta per noi... dal cielo
C'è Posta per noi... dal cielo
C'è Posta per noi... dal cielo
E-book115 pagine1 ora

C'è Posta per noi... dal cielo

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Il miracolo dell’amore tra una madre e un figlio, che scioglie dubbi e paure e apre un ponte tra due dimensioni. Un esempio per tutti di come si possa trasformare il dolore per la perdita di una persona cara, nel fiore della rinascita. Una nuova vita pronta a svelarsi a chi, alzando gli occhi dalla terra al cielo, s’interroga, non accontentandosi del fattore esistenziale che ci vede nascere, vivere e morire. Non ci sono certezze in questo cammino e, come disse F. Bacone: “Se un uomo parte con delle certezze, finirà con dei dubbi; ma se si accontenta di iniziare con qualche dubbio, arriverà alla fine a qualche certezza”. La porta dell’infinito passa attraverso il cuore e, se non si rimane accecati da tanta bellezza, si potrà scorgere il bagliore dello spirito e la grazia di quel mondo.
LinguaItaliano
Data di uscita21 set 2016
ISBN9788898113118
C'è Posta per noi... dal cielo

Correlato a C'è Posta per noi... dal cielo

Ebook correlati

Automiglioramento per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su C'è Posta per noi... dal cielo

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    C'è Posta per noi... dal cielo - Alba Piscopello

    Indice

    Cover

    Copyright

    Dedica

    Vita

    Prefazione

    Introduzione

    Prima parte

    Seconda parte

    Terza parte

    Stefano Campanini

    Nota dell'autore

    Bibliografia

    Copyright

    © 2012 OAK Editions, Alba (Cuneo), Italia

    Redazione e vendite: info@oakeditions.eu

    Autore disegno copertina Davide Pellegrini

    Grafica copertina: Sara Roccia

    Grafica e impaginazione: Elisabetta Paduano

    Pubblicato nel mese di ottobre 2012

    ISBN 978-88-98113-11-8

    Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte dell'ebook può essere riprodotta o diffusa in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo (solo a titolo esemplificativo ma non esaustivo: fotocopie, microfilm o altro) senza la preventiva autorizzazione scritta da parte dell’editore

    All rights reserved. No part of this book shall be reproduced, stored in a retrieval system, or trasmitted, by any means, electronic, mechanical photocopying, recording or otherwise without written permission from the publisher.

    www.oakeditions.eu

    www.facebook.com/OAKEditions

    plus.google.com/OAKEditions

    Dedicato ai fratelli celesti che

    da sempre ci affiancano. Essi sono presenti nelle nostre vite per aiutarci a uscire dal buio dell’ignoranza spirituale e a far germogliare in noi il «piccolo granello di senape».

    Ci parlano con il linguaggio dell’amore incondizionato e ci insegnano la via dell’amore, l’unica percorribile per arrivare alla Fonte di tutto ciò che è,

    è stato e sempre sarà: Dio.

    Vita

    Lo sguardo perso al cielo lontano a rincorrere i suoi sogni.

    Magiche immagini si smarriscono in quelle nuvole,

    ma dove vanno?

    Forse non hanno un posto dove andare.

    Volano libere lassù. Vola, vola con noi, sembrano dire...

    Guarda, anche tu sei libera, non c’è una meta da raggiungere.

    È solo la vita che ti chiama a disegnare i tuoi sogni,

    a colorarli di incanto e magia.

    Non importa dove ti porteranno.

    Lasciali liberi e forse scoprirai che è la vita che ti chiama

    a viverli con allegria, lei sa dove andare e ti condurrà

    per mano a vivere la tua incredibile storia incantata.

    Alba Piscopello

    PREFAZIONE

    Se questo libro/messaggio non vi piacerà, prendetevela con me.

    L’autrice, persona travolgente nel bene e nel male, ma più nel bene, per molti anni mi ha tediato con la sua storia senza inutilmente scalfire la mia parte razionale e incredula.

    Molto tempo ho passato con lei e suo marito, cui sono legato da amicizia più che fraterna, spesso chiedendomi come facesse a resistere con questa simpatica affascinante invasata...

    A casa sua, ma soprattutto durante i viaggi in auto dove non potevo sfuggire, mi ha gonfiato la testa con le sue storie, facendomi rimpiangere di non essere all’epoca di Giovanna d’Arco dove avrei potuto sopperire con un po’ di legna da ardere...

    Una sera del luglio 2011 - forse anch’io ho ricevuto un messaggio - mi son detto che, se questi messaggi erano stati ricevuti proprio da lei, un motivo ci doveva essere.

    Al suo posto sarei stato discreto, non avrei mai pubblicizzato quanto accaduto, per discrezione o riservatezza (o forse superbia?) mentre lei ne ha sempre parlato con trasporto ed entusiasmo.

    Quanti anni mi ha martellato cercando di convincermi che quanto le era accaduto era vero! Quante volte le ho detto che mi sembrava di essere Pippo con la strega Nocciola che cercava di convincerlo dei suoi poteri magici! Se invece leggerete quanto è accaduto ad Alba è merito suo e della sua costanza.

    Infatti, quella sera del luglio 2011 mi son detto:

    1) Conosco Alba e Alba non mente, né si sarebbe messa a scrivere decine e decine di falsi, perciò quanto mi ha raccontato sui messaggi di suo figlio, non sono invenzioni.

    2) Mi è sempre sembrata un po’ invasata. Forse esagero un po’ nel vedere queste sue caratteristiche, ma chi sono io per giudicare?

    3) Passa il suo tempo, pur con le sue intemperanze da leonessa, a cercare di fare del bene.

    4) È insopportabile come «prima donna». Ma se quanto è accaduto è capitato proprio a lei ci sarà un motivo. Forse perché solo una come lei può avere la serenità e il coraggio di raccontare un simile percorso.

    Per questo quando ho saputo che voleva scrivere un libro, dopo Quando gli angeli si incontrano, le ho telefonato, invitandola a scrivere quanto le è accaduto come se fosse la stesura di un atto notarile. Leggendo e rileggendo quanto ha scritto, non mi sono pentito, anzi, e ho anche capito che non dobbiamo mai giudicare gli altri, o meglio i nostri fratelli come nel messaggio del 2 ottobre 1996.

    Luigi Profumo

    Introduzione

    Dopo aver pubblicato il primo libro, Quando gli angeli si incontrano, e aver raccontato la mia esperienza spirituale, ho deciso di pubblicare i messaggi che ci sono pervenuti nel corso degli anni, attraverso la telescrittura. Ho narrato l’avvenimento che mi ha visto protagonista di come si possa trasformare il dolore più grande che un essere umano possa provare, la morte di un figlio, in un cammino di rinascita.

    Mi sono detta: «Alba, le lettere dal cielo devono essere per tutti quelli che sentono il bisogno di essere luce a se stessi, una luce che è introspezione e scaturisce solo quando si entra in una dimensione sacra, verso un progetto di vita eterna».

    Gli argomenti trattati dalle Entità Celesti, sono insegnamenti che un tempo erano considerati esoterici. Gli antichi filosofi greci, specialmente Pitagora e Aristotele, riservavano ai soli discepoli tutto ciò che veniva considerato mondo soprannaturale.

    Dopo aver a lungo ponderato, sono arrivata alla conclusione che ciò che ci era stato donato come «cibo spirituale», dovesse essere reso pubblico.

    Forse le conoscenze del mondo spirituale, presenti nell’anima di ognuno di noi in forma latente, sono inconsce al momento della nascita.

    Conoscere significa ricordare, risvegliarsi al mondo spirituale. Buon viaggio.

    Alba

    Prima parte

    «Quando gli angeli s’incontrano, le barriere s’infrangono per permettere alla luce di illuminare ciò che era nascosto nel buio».

    Ciò che mi accingo a raccontare non è frutto della mia fervida fantasia. È reale e ha coinvolto tutta la mia famiglia. È la storia della mia rinascita spirituale avvenuta quando mio figlio Stefano, che aveva lasciato questo mondo nel 1980, in seguito al progredire di una malattia mortale, è tornato dall’aldilà. Ha infranto le barriere spazio-tempo per aprire le porte di un mondo invisibile, ma altrettanto reale del nostro mondo materiale. Prima di allora la mia vita si svolgeva nella speranza che nel tempo il dolore si attenuasse, così come il desiderio che mi spingeva a negare la vita e a morire ogni giorno di più, priva di quella forza che ti permette di elaborare un lutto così tragico. Quando la voce dell’angelo si rivelò con le prime parole sussurrate, ricordo che rimasi stupita per la solennità mista a soavità della sua voce. Mia sorella Paola era da poco arrivata a casa mia, quella mattina di novembre, e la curiosità aveva acceso il mio animo di aspettative e domande che necessitavano di risposte. Da quando il giorno prima ero stata informata della casuale scoperta collegata alla musicassetta con incisa una voce, non stavo più nella pelle. Volevo conoscere tutti i particolari di quell’insolita registrazione che annunciava un contatto per il giorno successivo con mio figlio Stefano morto quindici anni prima.

    «Sono l’angelo Michele, il Signore è con te...». Le parole bisbigliate e caratterizzate da una specie di ronzio di sottofondo, risuonavano nella mia testa mentre con i sensi attivati al massimo della concentrazione mi posi all’ascolto.

    «...Nostro Signore Gesù è grande, pure nell’immenso non sarà mai così grande...». Il mio cuore pulsava all’impazzata. A ogni parola sussurrata con veemenza, il turbamento faceva accelerare il ritmo dei miei battiti.

    «...Il mondo è corrotto, tu, anima bella, manda lontano la cattiveria degli uomini... guai ai bugiardi, agli idolatri, a chi ama il denaro, tutto finisce... tutto...». Ero come in trance. Non sapevo se spaventarmi, aspettandomi una condanna per il genere umano o continuare semplicemente ad ascoltare il messaggio senza preconcetti e false paure. Così decisi di attendere il seguito di quell’annuncio profetico. Flash back d’immagini di catastrofi naturali, di scene criminose, di giovani morti in incidenti sulle strade, trasmesse nei notiziari ogni giorno, mettevano in risalto i momenti drammatici presenti nelle nostre vite a confermare le parole dell’angelo.

    «...Tu anima bella, vedrai, sarai felice con noi. La beatitudine ti aspetta nel Regno dei Cieli...». Queste parole aprivano il mio cuore a un mondo a me sconosciuto e inimmaginabile.

    «...Domani Stefano avrà il permesso di parlare con te». Un senso di vertigine mi fece barcollare dandomi la sensazione di essere proiettata fuori dalla dimensione temporale. Era come se una parte di me si staccasse, lasciandomi libera di assaporare quell’attimo di eternità lontana dal limite dello spazio e del tempo. Tutto era in me: passato, presente e futuro si fondevano insieme in quell’istante di innaturale

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1