Come quella volta che...

Di Gian Luigi Paganini

Brevi riflessioni di un sedicenne su vari argomenti della vita espressi in modo originale, che aiutano ad entrare in un mondo spesso sconosciuto ai "più maturi".

Non sempre condivisibile, a volte difficilmente comprensibile, sicuramente esprime delle convinzioni diffuse tra i giovani molto più di quanto possiamo pensare. Leggere e quindi ascoltare sono alla base del comprendere.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 11 apr 2017
• ISBN: 9788892659667

Anteprima del libro

bisogno.

Sul tempo della verità

La verità più celata viene sempre travisata, difatti disprezzo qualsiasi verità eterna poiché grazie al tempo –non sa quanto gli sono grato per questo!- non sono più tali!

Il destino dei dissacratori

In verità il più grande gesto che potrebbe fare l'uomonei confronti di sé stesso è riconoscersi eaccettarsi. Accettare di essere uno stereotipo e continuare a volerlo essere perché così si sceglie, questo è il più grande amore che mi possano riservare!

Elogio verso i zuzzurelloni

L'unica maturità possibile nell'adulto è il rispetto e l'esperienza. Il rispetto è il rifugio dell'individuo pianificatore. Ne consegue, che quasi tutta l'umanità fumi l'oppio del rispetto. Si può dire che l'umanità che non rientra tra questi drogati, sia ancora nella fanciullezza o sia semplicemente ubriaca e svenuta. Persino gli adolescenti rientrano nella popolazione, ma per cosa poi? Un mal riposto senso di superiorità nei confronti di chi secondo loro non è maturo, ma guai se venissero considerati immaturi o banali da qualcun altro! Trasformerebbero la loro rabbia in un incentivo per migliorarsi e sarebbe frustrante per loro se ci riuscissero a tarda età. È una gran lotta contro il tempo questa, perché, in un mondo idealista come il nostro, frutto dell'educazione sociale e civile, il giovane più maturo della sua età è rispettato e ammirato per le esperienze vissute e questo aggrada al giovane stesso, perché ha più influenza sugli altri e, quindi, maggiore potere. Ne consegue che il popolo ami la maturità perché vuol dire che un uomo è riuscito a sopravvivere alla massa o che l'abbia conosciuta al