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Liberi dal bisogno
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E-book76 pagine1 ora

Liberi dal bisogno

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Fantascienza - romanzo breve (57 pagine) - Il reddito di cittadinanza al suo estremo: cosa accadrebbe se domani nessuno dovesse più lavorare in un mondo in cui le macchine pensano a tutto?


Tommi Parnaso non ha bisogno di lavorare. Nessuno, in effetti, deve più farlo: le Intelligenze Artificiali forniscono all’umanità tutto ciò che le serve. Cibo, abiti firmati, accessori… liberi dal bisogno, gli esseri umani vivono felici. O forse no. Forse c’è una ragione dietro la scomparsa di Kiara, la fidanzata di Tommi. E, per ritrovarla, Tommi dovrà affrontare il mondo una psicosi alla volta.

Tra satira e fantascienza, Davide Del Popolo Riolo esplora le conseguenze estreme dell’accidia e del consumismo; per scoprire se davvero, come disse il Capitano Kirk, “non siamo fatti per il Paradiso”.


Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.

Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.

Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple. Un suo racconto è uscito su Robot e due romanzi brevi nella collana Robotica.it di Delos Digital.

LinguaItaliano
Data di uscita12 dic 2017
ISBN9788825404364
Liberi dal bisogno

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    Anteprima del libro

    Liberi dal bisogno - Davide Del Popolo Riolo

    a cura di Giulia Abbate ed Elena di Fazio

    Davide Del Popolo Riolo

    Liberi dal bisogno

    ROMANZO BREVE

    Prima edizione dicembre 2017

    ISBN 9788825404364

    © 2017 Davide Del Popolo Riolo

    Edizione ebook © 2017 Delos Digital srl

    Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano

    Versione: 1.0

    TUTTI I DIRITTI RISERVATI

    Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.

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    Grazie, da parte di Delos Digital, dell'autore del libro e di tutti coloro che vi hanno lavorato.

    Indice

    Il libro

    L'autore

    Liberi dal bisogno

    Prologo

    I

    II

    III

    In questa collana

    Tutti gli ebook Bus Stop

    Il libro

    Il reddito di cittadinanza al suo estremo: cosa accadrebbe se domani nessuno dovesse più lavorare in un mondo in cui le macchine pensano a tutto?

    Tommi Parnaso non ha bisogno di lavorare. Nessuno, in effetti, deve più farlo: le Intelligenze Artificiali forniscono all’umanità tutto ciò che le serve. Cibo, abiti firmati, accessori… liberi dal bisogno, gli esseri umani vivono felici. O forse no. Forse c’è una ragione dietro la scomparsa di Kiara, la fidanzata di Tommi. E, per ritrovarla, Tommi dovrà affrontare il mondo una psicosi alla volta.

    Tra satira e fantascienza, Davide Del Popolo Riolo esplora le conseguenze estreme dell’accidia e del consumismo; per scoprire se davvero, come disse il Capitano Kirk, non siamo fatti per il Paradiso.

    L'autore

    Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.

    Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.

    Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple. Un suo racconto è uscito su Robot e due romanzi brevi nella collana Robotica.it di Delos Digital.

    Dallo stesso autore

    Davide Del Popolo Riolo, Erasmo Robotica.it ISBN: 9788867759064 Davide Del Popolo Riolo, La mediatrice Robotica.it ISBN: 9788865308837 Davide Del Popolo Riolo, De Bello Alieno Odissea Digital Fantascienza ISBN: 9788825403077

    Prologo

    Quando finì di vestirsi con jeans di cotone Tuscania, camicia firmata IA Elegance Plus, mocassini Footwear Beauty, Tommi Parnaso sospirò.

    Erano le 14:09. Finalmente tornava a casa. Non ne poteva più dell’ospedale!

    Era stato ricoverato per un banale incidente: durante una festa, una chitarrista lo aveva scambiato per un invasore alieno e gli aveva sfasciato il proprio strumento sulla testa. Nulla di grave, sono cose che possono capitare. La ragazza, si chiamava Sara, era naturalmente in preda a una crisi psicotica e pensava che la Terra fosse stata invasa dagli extraterrestri. Non un fatto particolarmente strano, tutto sommato, erano incidenti che si verificavano sempre più di frequente.

    Siggy, l’IA medico-diagnostica dell’Ospedale, aveva però deciso di tenerlo in osservazione per alcuni giorni, per timore di complicazioni. Come spesso accade, l’IA era stata troppo prudente, le complicazioni non si erano verificate e così, dopo tre giorni, Tommi poteva tornarsene a casa.

    Non che fosse stato così male, lì dentro.

    Siggy era stato molto gentile per tutto il ricovero. Tutte le IA erano gentili, è ovvio, ma le IA medico-diagnostiche lo erano in modo particolare. Un po’ petulanti, come mamme troppo apprensive, ma gentili.

    Tommi fece però mentalmente un elenco (amava fare elenchi mentali) dei motivi per cui non gli piaceva stare lì:

    1) gli altri degenti. Gli ospedali erano ormai pieni di psicotici, di persone in preda a deliri compulsivi, di schizofrenici e chissà cos’altro. Lui non era uno psichiatra, non esistevano più psichiatri umani, ovviamente, per cui quelle parole gli dicevano poco. Ma vedeva bene che gli ospedali erano pieni di matti, per dirla tutta;

    2) il cibo. Per chissà quale motivo, il cibo ospedaliero continuava a essere poco vario e sciapo, come nei tempi addietro;

    3) la carenza di libertà. Lui amava fare quello che voleva, senza farsi comandare da un’IA medica, anche se per il suo bene;

    4) la lontananza dalle persone cui voleva bene. Da una, in particolare. Questo era stato il vero problema.

    E poi ormai stava bene: non sentiva dolore al capo ed era pieno di energia e voglia di fare. Per cui aveva insistito, senza essere troppo pressante, perché insistere in modo eccessivo poteva apparire segno di squilibrio mentale, e lui odiava che lo credessero uno squilibrato. Aveva insistito per essere dimesso, quindi, e alla fine Siggy lo aveva accontentato.

    – Specchio – disse.

    Sulla parete della camera apparve un

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