Il lucchetto d'amore

Di Adriano Pereira Lima

Tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, Luis Carlos Silveira, un portoghese di Porto, in Portogallo incontra Andreia, entrambi si innamorano, si sposano e hanno una figlia. In Brasile, a San Paolo, Aris Tavares è un adolescente che ha un sogno di vivere nel Regno Unito; il giovane vive qualcosa che lo segnerà per il resto della sua vita. Oggigiorno, Aris e Luis si conoscono attraverso i social network e diventano grandi amici virtuali, solitari, uno convive con la perdita di una persona cara mentre l'altro cerca di superare il trauma del passato.

• Lingua: Italiano
• Editore: Adriano Pereira Lima
• Data di uscita: 17 gen 2019
• ISBN: 9781547560332

Anteprima del libro

Ringraziamenti

Vorrei ringraziare tutte le persone che sono stati al mio fianco e che credono nei mie realizzazioni durante la mia vitta.

Sommario

Prefazione

Capitolo 1: Un uomo innamorato

Capitolo 2: Il silenzio nel carnevale

Capitolo 3 La solitudine e la mancanza

Capitolo 4: Il tempo passa

Capitolo 5: La nascita di un'amicizia

Capitolo 6: La nascita di un romanzo

Capitolo 7: La domanda

Capitolo 8: Faccia a faccia (Parte 1)

Capitolo 9: Faccia a faccia (Parte 2)

Capitolo 10: Il vergine e lo specialista

Capitolo 11: L’addio

Capitolo 12: Il soffoco

Capitolo 13: La dichiarazione

Capitolo 14:  Nella caffetteria

Capitolo 15:  Il lucchetto d'amore

Capitolo 16: Faccia a faccia di nuovo

Capitolo 17: La scatola nera

Sull'autore

Prefazione

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Il seguente contenuto sarà caratterizzato da due storie e due personaggi principali, ognuno nella sua storia, tuttavia, si attraverserà la vita dei protagonisti di questo libro.

È basato su una storia vera, qualsiasi somiglianza è puramente casuale.

Capitolo 1: Un uomo innamorato

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Le acque azzure illuminati attraverso le luci solari di un sabato soleggiato in un pomeriggio di estate.  Alcuni gabbiani che volavano sopra la spiaggia di Matosinhos, uno degli uccelli, un bianco con le ali nere e un becco giallo, vedeva Luis Carlos Silveira, un giovane uomo, cui 32 anni di età, un metro e settanta nove di altezza, capelli neri, pelle pallida e una bellezza bella, era su un tavolo di una terrazza. Nuno Figueira, tuo amico d'infanzia, bassa statura, magro, occhi verdi, sorridente, uno spirito gioviale arrivati poi; entrambi hanno fatto un appuntamento per andare a una festa di compleanno di un'amica.

— Ciao amico!

— Ciao Nuno, mi rilasso come al solito, ho appena trovato un lavoro in Maia, nella zona che sempre volevo iniziare presto.

— Fantastico! Dimm durante il viaggio che voglio presentarti una ragazza che è in tour qui a Porto, Andreia, lei è da Aveiro.

— Non voglio nessuna donna uomo! 

— Sei gay ragazzo?

— Tu sai, che le donne di tutti i generi mi piace, niente contro, ma non potrò mai capire cosa è amoreggiare con un uomo.

— Andiamo, andiamo, ragazzo.

Loro bevvero una birra rapidamente, dopo aver pagato il conto, camminavano lentamente alla sua auto. Luis Carlos ritirò la chiave per aprire la porta che cadde sulla terra. Un gabbiano sulla sabbia veniva fuori di nulla afferrando i portachiavi con il becco e iniziò a volare. I due amici hanno seguito l'uccello che correva verso il mare, chinandosi per diritto e sbarcarono sulla spiaggia. Gli occhi marroni dell'uomo portoghese vide una pietra di medie dimensioni davanti ai suoi piedi, il calore del suo corpo si ha raffreddò abbassando per prenderla, si alzò e sparò all'uccello e la chiave lasciò dal becco e cadeva sulla terra sabbiosa. 

— Sei stato veramente cattivo per questo gabbiano.

— Ciò che conta è la mia auto che ho pagato e non questi parassiti che le persone danno da mangiare e il governo non fa nulla per questo, è necessario prendere misure per non incoraggiare questo atto. Andiamo che il tempo già è freddo.

Quando hanno accesso la macchina, allontanò dalla spiaggia come il gabbiano che si allontanasse dal mondo, camminando lentamente, perdendo la forza e perdendo la vita, le luci solari, ardenti al riflesso del mare, più deboli, non potevano più volare, né poteva camminare di più, rimanendo in piedi, i riflessi e le luci della vista delle bellezze naturali svanirono e tutto andava scuro.

Luis Carlos aveva una strana sensazione mentre guidava la macchina in un brivido improvviso e fece un respiro profondo.

— Tutto bene Luis?

— Credo di sì Nuno, solamente repentino, ma bene. — Lui ripose. 

Guidò il veicolo fino a Vila do Conde, a nord della città, nella casa di un’amica dei due che li invitò. Ore più tardi, Leda, alcuni amici parlavano e bevevano il vino delle cantine del Porto. Qualcuno suonò il campanello. Luis Carlos ha aperto la porta, era Andreia, per la prima vista, era come se il tempo si fermasse ancora in quel momento di lui, i suoi occhi non si fermarono di brillare.

— Oh, amico, l'ho capito!

— Che cosa?

— Dovresti invitarla a uscire insieme.

Il viso di Luis Carlos era sorridente e il rosso.

— Lui vuole il tuo numero di telefono.

— Stai zitto! — Mormorando per Nuno.

Andreia aprì un sorriso e lanciò lo scintillio dei suoi occhi a Luis Carlos che partirono tra i due, un brivido. Il tempo realmente ha arrestato in quell'istante, tutto era immobile, sembrava come se una roccia li sparasse in loro teste.

— Stai bene con te?

— Sì, molto bene.

Dopo aver sentito la risposta, da donna portoghese sorrise e si vergognò. C'erano poche persone, alcuni amici dell'amico di Andreia con chi Nuno conversava. I due si intrecciarono, poi cominciarono a parlare più liberamente sulla veranda, cambiarono telefoni, parlarono della loro vita, l'atmosfera cominciò a essere piacevole tra i due.

— Ci vediamo di nuovo?

— Sì, possiamo! Sono a casa della mia amica fino una semana. — Aprì un sorriso.

Luis Carlos e Nuno lasciarono la festa, loro parlavano all'interno della macchina sulla strada, circa una partita di calcio che avevano visto in televisione il giorno prima di Benfica contro FC Porto, i giri e le piazzole e le ragazze della festa.

— Davvero, sono bellissime!

— Devi uscire con Andreia, lei ti farà molto bene. 

— Oh, davvero!

Lasciò il suo amico Nuno alla porta della casa, poi andò in sua casa. Arrivò dopo aver messo l'automobile nel garage, i suoi genitori dormivano, andò in  sua camera, indossò il pigiama, e quando sdraiò, non dimenticava l'immagine di Andreia, era tutto felice, voleva in quel momento chiamarla, per fare un appuntamento. Comunque, era molto tardivo, troppo tardi, l'orario non permetteva svegliarla, lentamente si addormentò. Il giorno dopo, nella sala da pranzo, guardava i suoi due croissant e la tazza di caffè, seduto, aspettando l'ora di chiamare Andreia, era troppo presto. Dette esattamente dieci della mattina, chiamò,  rispose Leda, che passò a Andreia:

— Buongiorno!

— Buongiorno, caro. 

— Allora possiamo andare oggi al pomeriggio conoscere la città.

— Chiaramente, possiamo conoscere tutto, io sono qui per lavorare, voglio, voglio avere la giornata con te. — Rise.

— Sì! — Sorridendo. 

Ore dopo, dopo il bagno, in sua camera da letto, indossando un asciugamano per scegliere cosa indossare per piacere a lei. Era pienamente vestito, profumato e ordinato.  Prese la sua auto e andò a Vila do Conde, davanti la casa di Leda, suonò il clacson. Lei apparì, indossava un lungo vestito giallo fiorito di estate. Dopo aver parcheggiato l'auto, andarono a piedi a Ribeira, uno dei siti più antichi di Porto. Andreia prese alcune foto del fiume Douro, ponte Dom Luís, cartoline della città. Andarono ad una terrazza vicina per bere una bibita. Luis era un po 'insicuro, non sapeva come iniziare una conversazione in quel momento.

— La giornata è soleggiata oggi.

— Noi siamo quasi in estate, qui a Porto, vengo qui spesso,  ultimamente ho poco tempo.

— Qual è la tua professione?

— Lavoro con la moda, sono estilista, li disegno i vestiti e tu?

— Con movimenti finanziari in una rete di negozi al dettaglio, è un tempo breve, c'è una filiale qui a Porto, ma tagliamo un po' di lavoro e facciamo una passeggiata. Ti piace parlare di turismo?

— Hai ragione! Molto, se potesse, io viaggerebbe in tutto il mondo.

Prese la mano della donna portoghese. Camminando mano nella mano, andando al parcheggio, vicino alla banchina, entrarono in macchina e cominciarono a girare la città. Lui presentava e raccontava la storia di ogni punto turistico della città; Luis Carlos prese Avenida da Boavista guidando fino a spiaggia. Una delle spiagge, con tempo soleggiato e una brezza, più tardi, prese le mani di nuovo, mano nella mano, entrambi percepiscono una affinità, il dialogo in macchina, il gusto della stessa canzone, lo stesso tipo di film.

— Che ne dici di guardare un film a casa, ho un nastro del film Adamo ed Eva.

— Amo questo film Luis, meraviglioso, ma che ne dici Scream - Chi urla muore, amo horror film, di Wes Craven, ha debuttato in questi giorni.

— Ho paura dei film horror.

— Non posso crederci! — Rise.

— Ma per tu vedo questo film.

— Che bello!

Camminavano alla porta del Castelo de Queijo, radianti, quasi formando una coppia, infatti, l'armonia tra i due rafforzava. Erano già un principe e una principessa tornati indietro nel secolo sette. Un gabbiano atterrò vicino a loro e Luis Carlos espulse l'uccello che volava e si allontanò.

— Tu sei cattivo!

— No, questi avvoltoi sono molti qui, sono terribile....

— Ci sono gabbiani ovunque nel mondo — Andreia cammina lentamente nella direzione dell'uomo portoghese.

— Loro rubano, come ad esempio, il tuo cuore.

La baciò all'improvviso, non si contenevano l'un l'altro, non credevano che si avvicinassero rapidamente, era l'amore a prima vista, la incontrò il giorno prima, si innamorò, era l'amore a prima vista nel primo incontro alla festa nella casa di Leda. Andarono al cinema a vedere il film Scream - Chi urla muore, i due non slegavano la mano di scandali che avevano in tutte le scene. Dopo la portò alla casa di Leda e