Amore Frangipane e Pistole

Di Roberto Fabio Prestigiacomo

Un manoscritto biografico che parla di una storia d'amore in un luogo di mafia.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 3 ott 2019
• ISBN: 9788831641982

Anteprima del libro

AMORE

FRANGIPANE

E PISTOLE

Roberto Prestigiacomo

Youcanprint Self-Publishing

Titolo | Amore, frangipane e pistole

Autore | Roberto Prestigiacomo

Grafica di copertina a cura di Francesco Licciardi

utilizzando un progetto Freepik

ISBN | 9788831641982

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Grazie papà

INTRODUZIONE

Cosa non Muore mai tra Padre e

Figlio?

Il tempo trascorso tra padre e figlio

non muore mai, così come i

segreti, le esperienze di un papà

che arricchiscono la vita del

proprio bambino e la saggezza che

si tramanda.

Si dice che si vive una sola volta,

invece si muore una sola volta e si

vive tutti giorni; ecco perché la

vita va vissuta e difesa ogni giorno

con dignità e amore.

5

6

Non è facile scrivere su una vicen-

da vissuta da altri, perché i rac-

conti rimangono nitidi nella mente

di chi li vive, fantastici in quella di

chi li ascolta e stupendi da traman-

dare …

Mi chiamo Raffaele e sono nato in

un paese della Sicilia, Campo di

Porto, ma vivo nel Lazio a causa

del lavoro che in Sicilia, purtrop-

po, non c’è -terribile realtà che un

natio della Sicilia sa che, prima o

poi, dovrà affrontare.

Sono impiegato in un’azienda di

trasporto e quanto mi manca Cam-

po di Porto! Soprattutto, il silenzio

e la tranquillità di un paesaggio

marino: il rumore delle onde in in-

verno e l’odore di salsedine che in

estate aumenta per il caldo dei rag-

gi solari. Che differenza con la

realtà in cui vivo! Macchine, traf-

fico e solo rumore.

7

Maggio 2012. Aspettavo quella

chiamata. Sapevo e non volevo

credere, perché i miei sogni erano

altri. Maledetta lontananza!

Squilla il cellulare. È mio fratello:

"Sarebbe meglio che tu venissi a

salutare papà". Silenzio…. ancora

silenzio!! Ho intrapreso un viaggio

che non avevo mai fatto in tutti

quegli anni. Ho viaggiato parec-

chie volte per Campo di Porto ma

mai in compagnia della tristezza,

perché solitamente la gioia mi ac-

compagnava in tutte le vacanze.

"Eccomi, sono qui papà, ma non

rispondi?". No, non riesco!!! Ma

devo, devo farcela!!

Lui mi sente, perché sento il suo

respiro. Sono gli ultimi respiri di

un padre che attende con tutte le

forze di sentire la voce del figlio

prima di… no, non riesco. O Dio,

che dolore! È troppo forte. Vado

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fuori, ma fuori dove? Dove trovare

rifugio?... Dinanzi a me il mare. Lo

guardo, cercando di metabolizzare

questo immenso dispiacere. In gi-

nocchio, sulla spiaggia, con i pugni

conficcati nella sabbia, alzo gli oc-

chi e vedo il tuo sorriso nella cal-

ma del mare, il sorriso solito che

avevi quando mi raccontavi la tua

saggezza; in tanto ti guardo, papà.

Che bello che sei! Mentre viaggi

per la tua strada, il tuo ultimo per-

corso per la vita eterna. Io viaggio

in quei racconti di una vita donata

anche per me. Ricordi papà?...

Tra il 1940 e il 1960 Cardisi, ha

vissuto anni ri focu.1

A matina2, quando il sole si alzava,

era più facile fare la conta dei vivi,

che di quelli che cadevano per

mezzo del fuoco nemico -così si

diceva tra le bande. Sì, il fuoco

1 Anni di fuoco

2Al mattino

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nemico!! Ma qual era il fuoco ami-

co realmente non si è mai