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Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari
Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari
Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari
E-book38 pagine27 minuti

Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari

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Info su questo ebook

Due intellettuali liberi e indipendenti argomentano con chiarezza e semplicità, in dodici punti, le ragioni del No al referendum del 29 marzo sul “taglio dei parlamentari”. È difficile opporsi a quella che viene presentata come una lotta contro la cosiddetta “casta”. Eppure tagliare quasi della metà il numero dei rappresentanti del popolo significa tagliare la democrazia, e per contrastare la “casta” si finirà invece col renderla ancora più forte. Con meno eletti, inoltre, il distacco degli elettori dalla politica si farà ancora più ampio, con il rischio che alla diminuzione del numero dei parlamentari corrisponda un aumento dell’astensionismo. Questo libro di Paolo Becchi e Giuseppe Palma è l’unico che affronta il tema del referendum confermativo di marzo: meriterebbe di essere letto da tutti, da coloro già convinti del No per trovare conferme, da coloro che intendono votare Sì perché lo hanno detto tutti i partiti, ma soprattutto da quelli che non vogliono andare a votare perché indecisi o non hanno trovato informazioni adeguate sull’argomento. Ecco, in questo libro ci sono tutte le informazioni necessarie per votare informati. In gioco, al di là di tutto, c’è il principio della rappresentanza democratica.
LinguaItaliano
Data di uscita18 feb 2020
ISBN9788835374589
Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari

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    Anteprima del libro

    Una riforma sbagliata. Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari - Giuseppe Palma

    Paolo Becchi

    Giuseppe Palma

    Una riforma sbagliata

    Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari

    © 2020 Editrice GDS

    Via Pozzo n. 34

    20069 Vaprio d’Adda (MI)

    Tel. 02-90970439

    I Edizione - febbraio 2020

    Tutti i diritti sono riservati.

    Paolo Becchi

    Giuseppe Palma

    Una riforma sbagliata

    Dodici motivi per dire NO al taglio dei parlamentari

    GDS

    «Il popolo ha sempre ragione è il dogma della repubblica, così come il re non sbaglia mai è la religione degli Stati monarchici. È un serio problema sapere se l’uno sia più falso dell’altra, ma è certo che né l’uno né l’altra sono veri»

    Alexis de Tocqueville

                                                   Viaggio in America

    Prefazione

    Questo pamphlet vuole essere la testimonianza di due intellettuali liberi e indipendenti. Possiamo capire le ragioni politiche o di opportunità che spingono molte forze politiche a sostenere il Sì, ma noi, che abbiamo espresso la nostra contrarietà sin dall’inizio, intendiamo spiegare le ragioni del No.

    Non è facile il ruolo dell’intellettuale nella vita politica. Un tempo gli intellettuali erano organici, soprattutto alla sinistra, ma era il tempo delle grandi contrapposizioni ideologiche che oggi hanno perso di significato, come del resto ha perso di significato la contrapposizione tra destra e sinistra. Lo dimostra il fatto che, seppur per motivi diversi, destra e sinistra sono oggi in gran parte d’accordo con questa riduzione del numero dei parlamentari. Ma, ecco, il ruolo degli intellettuali oggi dovrebbe essere  non organico bensì critico, soprattutto in casi come questi in cui c’è addirittura  un consenso politico trasversale.

    Beninteso, non si tratta di fare a tutti i costi il bastian contrario ma di esprimere le proprie ragioni avendo il coraggio di farlo, anche andando contro la corrente. Il nostro non è un No a prescindere, cioè espresso aprioristicamente, bensì motivato dal contesto in cui si situa questa riforma sulla riduzione del numero dei parlamentari.

    Qualcuno penserà che non ha senso combattere sapendo già di aver perso in partenza, e che dunque sarebbe meglio tacere che mettersi a scrivere, ma il ruolo degli intellettuali è quello di aprire una discussione, a maggior ragione in un caso

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