Il Sesto Senso: ...viaggiano le onde nello spazio (Long Edition)

Di Vittorio Savarese

Il Sesto Senso:
…viaggiano le onde nello spazio
All’inizio del 1900, Guglielmo Marconi ed altri geniali scienziati hanno rivelato al mondo che nel vuoto cosmico, in cui percepiamo solo la luce delle stelle, possono viaggiare infiniti messaggi trasportati da onde elettromagnetiche.
Abbiamo imparato a fabbricare dispositivi in grado di generare, trasmettere e ricevere una gran quantità di segnali che viaggiano nell’etere: radio, televisioni, cellulari ecc..
Ma anche nella nostra mente, nel sogno, si materializzano immagini e percezioni che in essa risiedono o che, forse, riceviamo dall’esterno, nella quiete del sonno.
Anche il nostro cervello, di cui consapevolmente utilizziamo solo il 10% delle sue capacità, può generare e ricevere onde elettromagnetiche ed i messaggi ad esse associati?
Forse si! Ma, affinché questi segnali possano viaggiare ed essere percepiti, valgono le stesse leggi dei dispositivi fisici: Marco, il protagonista del racconto, si trova a comunicare telepaticamente con le persone con le quali si stabilisce la sintonia dell’amore, quella genetica, con i propri figli, e quella che il sentimento elettivo tra due persone può determinare. …. Ma non basta! E’ un’antenna che chiude il circuito della comunicazione e la rende possibile.
L’esperienza di Marco, il protagonista del racconto, viene esposta brevemente in poco più di venti pagine.

• Lingua: Italiano
• Editore: Vsavares
• Data di uscita: 19 mag 2020
• ISBN: 9788835830863

Anteprima del libro

COMUNICAZIONE

Il Sesto Senso

.....viaggiano le onde nello spazio

Infinite onde viaggiano nello spazio, invisibili; trasmettendo i loro messaggi in ogni direzione.

Anche nella nostra mente nascono e sentiamo mille pensieri, invisibili e, forse, impercettibili ad ogni altro.

Quali eventi contano veramente nella vita di un uomo? Forse quelli, apparentemente insignificanti, che il nostro istinto riconosce e seleziona come fondamentali, mantenendoli in evidenza nella nostra mente.

Capita, poi, che il genio o il caso li mettano insieme in modo congruente rendendo manifesto il significato ed il valore racchiuso negli elementi originali.

Un giorno come un altro

Quel sabato mi ero deciso a rimanere a casa invece di andare, come al solito, al lavoro per sistemare gli appunti della settimana e l’analisi degli esperimenti fatti in laboratorio, attività per me indispensabile per non smarrire il filo logico di quella gran massa di dati.

E’ un miracolo – esclama Maria, mia moglie – hai dormito male? o ti hanno tagliato il riscaldamento in ufficio?

In fondo era vero, mi sentivo frastornato e disilluso nel mio lavoro: dovevo capire come dar valore al mio progetto di ricerca, sentivo il bisogno di condividere le mie scoperte, di confrontarmi sui risultati, di esternare con ricercatori, esperti nel mio settore, l’emozione di sentirmi il precursore di una nuova era delle tecnologie della comunicazione e dell’informatica!

Avevo bisogno di un reset! di ricaricare le mie emozioni ed il mio entusiasmo nutrendolo del sorriso e della gioia sincera che solo i bambini riescono a trasmettere, prima che con il procedere dell’età imparino a dissimulare l’immediatezza delle loro percezioni filtrandole con i pregiudizi assorbiti dal mondo circostante.

Volevo far venire Sara e Corrado nel lettone, ruzzolare con loro tra le lenzuola e le coperte, giocare al gioco della pizza: io che impastavo i loro morbidi corpicini, come fa il pizzaiolo con pasta di farina, rigirameli tra le dita, mentre non reggevano al solletico e gridavano ..ancora! finendo poi con la cottura in forno, quando soffiavo il mio fiato caldo, con la bocca sul pigiama a scottargli la pancia, la schiena e le braccia, gridando a mia volta " La Pizza ere pronta e ora me la Mangioo!"

Che stai facendo? - La smetti di far casino? – interruppe Maria, dando inizio a tutta la giaculatoria;

Su bambini, a lavarvi e vestirvi da soli come fate ogni giorno con me!

"Sempre bravo ad incoraggiare l’anarchia! A smontare l’educazione che IO costruisco giorno per giorno con loro!"

"Per te la famiglia è solo un gioco, l’unica cosa seria è il tuo lavoro ma, …nemmeno quei quattro soldi che ti danno a fine mese! .. solo i tuoi piastrini, gli inchiostri, il microscopio dove solo tu ti diverti a vedere ..l e molecole o che so io!??

"Vestiti e vai in lavanderia a prendere i miei pantaloni e le giacche dei bimbi .. e paga il conto! Torna presto che al supermercato ci sono delle offerte speciali che non posso perdere, pasta e olio al 50% …se no…! Non ho voglia di caricarmi le buste della spesa, anch'io ho diritto ad un po’ di aiuto, … ad un marito come quello della mia amica Lisa: geometra al