Un bollente venerdì: Weekend a luci rosse 1
Di Theo Lee
()
Info su questo ebook
Romance - romanzo breve (59 pagine) - In una placida giornata estiva, la diciottenne Brett scopre nella camera del cugino Mauro qualcosa di intrigante e allo stesso tempo sconvolgente. Un confronto imbarazzante assume presto risvolti peccaminosi...
Brett vive una tranquilla vita di provincia tra studio e amici. Bella, intelligente, autoironica, sessualmente vivace, vorrebbe di più dal suo ragazzo, Fulvio, che non sempre riesce a darle ciò di cui sente il bisogno: un rapporto più intenso e coinvolgente. Durante un weekend estivo nel quale restano soli in casa, tra Brett e il cugino Mauro scatterà un’attrazione proibita, preludio di eventi nei quali Brett si troverà coinvolta al di là di qualsiasi possibile immaginazione.
Theo Lee è un musicista con l'hobby della scrittura, a cui dedica saltuariamente un po’ di tempo libero. Ha pubblicato quattro racconti erotici, un romanzo breve di argomento sentimentale e una raccolta di aforismi.
Leggi altro di Theo Lee
Nella villa del vizio: Weekend a luci rosse 3 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSe torni dal passato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Un bollente venerdì
Ebook correlati
Tutto in un abbraccio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBeatrice Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDammi la mano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl passato torna sempre – Volume 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAl tre mi butto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Teoria Del Tuffo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLettere bianche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuel minuto prima di te - Parte I: Come un equilibrista su un filo invisibile: Quel minuto prima di te, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ritratto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl passato dietro l'angolo: Milano, una storia nera tra incubo e paura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli anomali oscuri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna porta sul mare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAncora un abbraccio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe cose belle che non si dicono Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita è come una partita a carte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChristmas Therapy Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniColor Ustica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEva e l'assoluto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCioccolata e menta sotto l'albero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl passato non muore: Un nuovo caso per il magistrato Elena Macchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuestione di adattamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome le onde Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa memoria che ho di te Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCalore sulla pelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore amaro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn passo alla volta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni1980. Romanzo d'attualità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome un'onda a riva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNon vado di fretta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo sono mamma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Racconti per voi
Racconti e novelle: ediz. con ventidue opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDolce novembre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCerca il sesso? - romanzo erotico: Storie di sesso uncensored italiano erotismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiciocas. Storie di ex bambine dell'Isola che c'è Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSesso semplicemente buono - storie di sesso ed erotismo: Racconti erotici da 18 Valutazione: 1 su 5 stelle1/5I racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGente di Dublino: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Giovani e altre novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prigione di Sodoma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIonyč: racconto (tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParola di scrittore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa grammatica di Nisida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Fiabe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende napoletane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Racconti belli dell'estate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa giusta parte. Testimoni e storie dell'antimafia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPassione Irresistibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBroken (Versione italiana) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti in sala d'attesa: Storie brevi per vincere il tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRashōmon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mille e una notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Un bollente venerdì
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Un bollente venerdì - Theo Lee
a cura di Aina Sensi
Theo Lee
Un bollente venerdì
ROMANZO BREVE
ISBN 9788825411171
© 2020 Theo Lee
Edizione ebook © 2020 Delos Digital srl
Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano
Versione: 1.0
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.
DELOS DIGITAL È CONTRO IL DRM
Pensiamo che chi acquista un ebook ne diventi il proprietario. E debba essere libero di gestirlo, copiarselo, convertirlo e conservarlo come meglio crede.
Perciò cerchiamo di evitare, ogni volta che è possibile, di imporre protezioni e lucchetti ai nostri ebook.
Se vuoi aiutarci in questa battaglia, rispetta il nostro lavoro: scarica i nostri ebook in modo legale, e non distribuirli ad altri in modo non autorizzato.
Grazie, da parte di Delos Digital, dell'autore del libro e di tutti coloro che vi hanno lavorato.
Indice
Copertina
Il libro
L'autore
Un bollente venerdì
I
II
III
IV
Ti è piaciuto questo libro?
In questa collana
Tutti gli ebook Bus Stop
Il libro
In una placida giornata estiva, la diciottenne Brett scopre nella camera del cugino Mauro qualcosa di intrigante e allo stesso tempo sconvolgente. Un confronto imbarazzante assume presto risvolti peccaminosi...
Brett vive una tranquilla vita di provincia tra studio e amici. Bella, intelligente, autoironica, sessualmente vivace, vorrebbe di più dal suo ragazzo, Fulvio, che non sempre riesce a darle ciò di cui sente il bisogno: un rapporto più intenso e coinvolgente. Durante un weekend estivo nel quale restano soli in casa, tra Brett e il cugino Mauro scatterà un’attrazione proibita, preludio di eventi nei quali Brett si troverà coinvolta al di là di qualsiasi possibile immaginazione.
L'autore
Theo Lee è un musicista con l'hobby della scrittura, a cui dedica saltuariamente un po’ di tempo libero. Ha pubblicato quattro racconti erotici, un romanzo breve di argomento sentimentale e una raccolta di aforismi.
I
Estate 2005
– Alzati, dormigliona. Sono le nove.
La voce di mia madre, il rumore delle persiane, la luce che invade la stanza. E io che mi raggomitolo nel letto, stringendo il cuscino intorno alla testa, cercando disperatamente il buio.
– Brett, mi hai sentito? Su, cara, fra poco arriva Marisa per riordinare.
– Uffa, mamma. Che palle, però! – protesto, ancora con gli occhi chiusi.
– Non vai al mare, oggi? È una bellissima giornata – insiste lei, gironzolando per la stanza e raccogliendo cose qua e là.
– Ma lo sai che prima delle dieci e mezza non mi muovo, no? – bisbiglio, stiracchiandomi.
– Beh, oggi andrai un po’ prima. Noi partiamo tra mezz’ora e la casa va tenuta per bene.
– E dove andate?
– Ne abbiamo parlato ieri, Brett! – mi dice, scoraggiata più che rassegnata. E sempre con quella vaga cadenza inglese che ancora conserva.
– Ah già, sì, hai ragione. In montagna, vero?
– Sì, e non vediamo l’ora. Tre giorni di pace e di fresco.
– Beati voi – dico, tanto per farla contenta. Sai che rottura! Tre giorni con i miei genitori, i miei zii e quella smorfiosa di mia cugina Claudia. Ha solo un anno più di me: lei 19, io 18. Differenza che giudica più che sufficiente per guardarmi con un certo distacco. Brutta non è, tutt’altro. Ma forse sarebbe un tantino più simpatica se solo non pensasse di essere una strafiga da calendario.
– Peggio per te e Mauro. Godetevi i 34 gradi di questo meraviglioso agosto – sogghigna, sottolineando con enfasi l’aggettivo.
Ecco; Mauro, suo fratello, per fortuna è molto diverso: semplice, alla mano, simpatico, oltre che uno gnocco proprio niente male. Ma è mio cugino, purtroppo. La riunione estiva è una tradizione familiare. Vengono da noi ogni anno, ad agosto. Per fortuna la nostra villetta è abbastanza grande, così resta spazio vitale per tutti.
– Brett, la colazione è pronta – insiste mia madre, forse per farmi capire che devo sloggiare.
Sarei molto più felice di chiamarmi Brett, se il cognome fosse quello di mia madre: Taylor. Ma, pur avendo il nome della protagonista femminile di un celebre romanzo di Hemingway, il mio cognome non è proprio da romanzo: Del Zoppo. Tra i tanti italiani che mia madre avrebbe potuto conoscere, vent’anni fa, in vacanza nel Belpaese, andò a incappare proprio in Alfredo Del Zoppo, giovane ingegnere dall’aspetto mediterraneo, che poi divenne suo marito. E, come si sa, i figli non assumono il cognome materno. A parte questo, forse dovrei preoccuparmi di altro. Per esempio, dei miei diciotto anni compiuti. Ma, studio a parte, compiuti per cosa? Sì, certo: l’università, il lavoro. In matematica me la cavo bene, e un posto nello studio d’ingegneria di mio padre non me lo toglie nessuno. Per giunta, uno dei migliori della città e dintorni. Di stenti, non sono destinata a morire.
Il problema è un altro, credo. Il solito conflitto tra ciò che senti di essere e quello che gli altri pensano che tu sia. E questo ti condiziona, non si scappa.
Alcune mie amiche l’hanno risolto sdoppiandosi: l’originale in casa, il clone fuori. O forse il contrario, chissà. Comunque sia, infilando una tale quantità di rapporti clandestini da perderne il conto.
A loro sta bene così, ma io non ci riesco, anche se è inutile negare che il mio tarlo sia il sesso. Credo che le altre vivano la questione con disinvoltura, tradendo regolarmente i propri ragazzi come se tutto faccia parte di una logica sottintesa. Cosa che a me crea qualche imbarazzo. Ma sanno godersi la vita, indubbiamente.
Godersela? Sarà proprio così, poi? Non ho termini di paragone utili a soddisfare la domanda.
Per il momento, resta la realtà quotidiana: immutabile, inesorabile.
Fra poco sarò al mare, saluterò i soliti conoscenti, sopporterò i soliti sguardi maschili; e aspetterò, da brava fidanzatina, l’arrivo di Fulvio. Tutto secondo copione. Immutabile.
A volte mi considero una diciottenne atipica. Amo più i libri del cellulare. E la natura, il mare, un po’ la solitudine, più delle discoteche e del cazzeggio inconcludente. Salvo poi rinnegare spesso e volentieri le mie tendenze.
Penso a tutto questo, mescolando latte e caffè. Mauro arriva appena in tempo per salutare, quando già tutti sono sull’uscio di casa con i borsoni pronti. Le solite raccomandazioni di mia madre; mio padre che le mette fretta; mia zia Elena che dice qualcosa a Mauro; mentre Claudia, tanto per cambiare, sbuffa. Completa il quadretto zio Nino, il fratello di mio padre, che aspetta fuori, leggendo il giornale aperto sul cofano dell’auto. Esco anch’io, seguita da Mauro; attendo che finiscano di caricare i bagagli, ultimi saluti e via. Finalmente sola. O quasi.
– Che fai, oggi? – mi chiede Mauro rientrando in casa.
– Le solite cose. Fra poco al mare. Tu?
– Rivedo qualcosa che ho girato ieri. Poi non so – mi dice, sorseggiando il suo caffè.
È un bravo fotografo, Mauro. Da qualche tempo anche video maker, e con un certo