Cenere
Di SANDRO BUORO
()
Info su questo ebook
Correlato a Cenere
Ebook correlati
La pietra sul tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra Pagine Sparse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ultimo dei bresciani: Poesie di Ferruccio Sangiacomo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti Giovanili Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHo nuotato al largo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGocce sparse nella polvere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerre nuove Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVolare sul vento: Gli amori, i paesaggi, i sogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSentieri di vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra fiori e rovi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Giardino del “Si” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDatemi delle caramelle alla menta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIL FILO di DEDALO: L'attesa di sé Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCoriandoli: Poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBrusio di parole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConcupiscenza: Poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra del ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI vigori dei cuori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome un albero storto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn punta di versi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPenelope lamé Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFrammenti d'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCol rasoio in mano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie da asporto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 3 su 5 stelle3/5La casa del sogno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Fiore di loto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCercanno Leggerezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSangue e Miele Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSonata dell'Eterna Estate: 13 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Poesia per voi
Proverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe più belle poesie d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe più belle poesie di Gabriele D'Annunzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Fiore della Poesia Erotica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVerrà la morte e avrà i tuoi occhi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti: Poems / A Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5The Inferno of Dante: A New Verse Translation, Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le poesie: Versione metrica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Eneide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti di Castelvecchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmore ed Eros nella Roma antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie del disamore: e altre poesie disperse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCentootto haiku Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie. Gitanjali – Il Giardiniere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMajakovskij. Poesie d’amore e di rivoluzione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Versi d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Scoperta de l'America - L'Antico Caffè Greco di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Canti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le poesie e i capolavori in prosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Fiori del Male e tutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I fiori del male: Con la prefazione di T. Gautier e l'aggiunta di studi critici di Saint-Beuve, c. Asselinéau, b. D'aurevilly, e. Deschamps, ecc Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe grandi opere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le grandi poesie italiane Volume 2 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Principi e Chansonniers: La poesia dell'antica Provenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Cenere
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Cenere - SANDRO BUORO
I
La verità è
che la notte vince sulla luce
che la fine vince l'inizio e la morte
spegne prima o poi ogni forma di vita.
Lo vedi nell'autunno che incede e trascina
a terra ogni foglia, ogni fiore o promessa marcisce
soffoca il cielo che s'abbassa a mare di nebbie
su tetti finestre e ombre di uomini.
La verità è che lo spazio a noi riservato
è concesso per qualche tempo e poi si consuma
ogni segno sul viso, il suono della voce, l'amata figura
che indovinavi da lungi
si trovano in angoli lontani di memoria, ancora vivi
dapprima per pochi e infine solo per te.
La verità è che niente lasciamo
nel fiume ingrossato del tempo e il fitto delle ombre
copre l'attimo breve della vita
se i più deserti campi misuri a passi tardi e lenti
orme non trovi perché ogni vita scompare
ogni sforzo inane.
Rimane l'illusione
che l'uomo s'accontenti di un raggio di sole
della trafittura nella sera
che immagini d'aver vissuto una forma di vita
che perpetui domande e risposte
alle quali nessuno darà seguito perché
la verità è amara, duro accettare
che di noi niente rimane e l'inchiostro scompare
Viviamo sul greto arido del fiume ininterrotto della vita
scorre impetuosa e tutto cancella.
II
"Scrivi una poesia
è il regalo che voglio da te"
dici in una stazione della vita
mentre la pioggia sottile di qui
passa senza far troppo male
forse così passerà anche il dolore
e domani sarà
un giorno deciso tra nuvole e sole
la gola non sarà più senza parole.
Sogno a volte
il tuo petto bello che mai
prese le cose nel giusto verso
gli occhi chiari tra cielo e pozzanghere
vidi subito il fondo ma fino a te navigai
senza paure di incagli,
i fianchi leggeri stretti di vita
che mi piaceva abbracciare quando a te pensavo.
Invece ti lascio
ai labili confini tra bassi colli
di mari antichi e pianure solcate da grani
un tempo rifugio di molluschi golosi di fango.
Continuerò finché la barca va
a veleggiare tra onde di terra e domate piane
a te attorno su crinali di strade
perché so che tanto non vedi chi solca il tuo mare.
Ti lascio
alle cure della famiglia che scompare
mentre immagini di là dai vetri nel giardino
come e quanto sarebbe stato
e più non scioglierò il groppo
che scende e sale come il secchio nell'atro fondo.
Vedi allora come la poesia