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Photoreading: L’arte di utilizzare il cervello e la vista per apprendere velocemente e con facilità
Photoreading: L’arte di utilizzare il cervello e la vista per apprendere velocemente e con facilità
Photoreading: L’arte di utilizzare il cervello e la vista per apprendere velocemente e con facilità
E-book287 pagine3 ore

Photoreading: L’arte di utilizzare il cervello e la vista per apprendere velocemente e con facilità

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Info su questo ebook

Chi legge nel modo giusto impara di più. Scopri subito come si fa. Se vuoi imparare non solo a leggere più velocemente ma anche ad assorbire un maggior numero di informazioni, la migliore risorsa a tua disposizione è proprio questo libro, PhotoReading. La foto-lettura e l’assimilazione rapida ed efficace delle informazioni è la via sicura per il successo. Infatti, il tempo è denaro e leggere richiede tempo. Perciò se impari a farlo più rapidamente, risparmi una delle risorse più preziose al mondo: il tempo.
LinguaItaliano
Editoremylife
Data di uscita2 dic 2014
ISBN9788863868890
Photoreading: L’arte di utilizzare il cervello e la vista per apprendere velocemente e con facilità
Autore

Paul R. Scheele

Col suo lavoro, Paul R. Scheele ha l’obiettivo di trasformare la vita delle persone in tutto il mondo. In oltre trent’anni di attività, ha raggiunto e toccato più di un milione di individui. I suoi corsi dinamici stimolano il potenziale umano e risvegliano la genialità insita in ogni individuo. Paul insegna come rafforzare la salute e aumentare la ricchezza, a migliorare le relazioni interpersonali e a implementare con facilità nuove conoscenze. Ispira profondamente individui e società affinché si spingano oltre il modo di pensare convenzionale, rivolgendosi a ciò che è veramente possibile. Paul insegna al suo pubblico come accedere al proprio pieno potenziale grazie a potenti strategie di apprendimento. La sua eccezionale combinazione di diverse competenze comprende una laurea in biologia conseguita all’Università del Minnesota, un master in scienze della formazione e dello sviluppo umano all’Università di St. Thomas, un dottorato in leadership e cambiamento alla Antioch University e una vasta formazione in Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), Apprendimento Accelerato ed Elaborazione Preconscia.

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    Anteprima del libro

    Photoreading - Paul R. Scheele

    Prima parte

    FAI CRESCERE LE TUE SCELTE

    Capitolo 1

    LE ORIGINI DI PHOTOREADING

    Fare una Lettura Fotografica a 25.000 parole al minuto significa poter fotografare mentalmente questo libro in meno di 3 minuti. Benché tutto ciò possa apparire un’idea radicalmente innovativa, il concetto era già noto centinaia d’anni prima che io coniassi il termine PhotoReading. Che una simile elaborazione mentale sia possibile e che sia stata usata in diversi ambienti, dall’addestramento militare e dalle arti marziali alle antiche tradizioni religiose, è un fatto ben documentato.

    La sfida non sta nel decidere se la Lettura Fotografica sia possibile. La sfida consiste nell’insegnarti, in quanto individuo che legge questo libro, ad applicare efficacemente ogni giorno questa abilità nella lettura di relazioni, resoconti, giornali, libri, pagine web o qualsiasi altro testo.

    La mia formazione in Programmazione Neuro-Linguistica e in apprendimento veloce mi ha fornito un modo per affrontare la sfida. Il sistema mentale globale PhotoReading è stato appreso da altri in tutto il mondo e ora è giunto anche per te il momento di impararlo. La storia che segue spiega come ha avuto inizio.

    Sette anni dopo essermi laureato in biologia all’Università del Minnesota, svolsi un test sulla velocità di lettura. Totalizzai 170 parole al minuto con un 70 per cento di comprensione. Provai imbarazzo nel rendermi conto che, dopo oltre sedici anni di scuola pubblica, mi ritrovavo con un’abilità di lettura al di sotto della media e che ero un esperto nel rimandare la lettura.

    Per leggere nel modo giusto pensavo di dover iniziare dalla prima parola di un testo e sgobbare fino alla fine. Pensavo di dovermi concentrare nel vedere tutte le parole correttamente, comprenderne il significato mentre procedevo e ricordare quello che dicevano. Credevo anche che la misura ultima della mia efficacia nella lettura si basasse sulla capacità di ricordare tutto e sull’analisi critica del significato.

    Non mettevo in discussione la mia definizione di lettura. Mi sentivo condannato a velocità ridotte perché sapevo che quanto più velocemente leggevo, tanto peggiore risultava la mia comprensione. Dopo sette anni di esperienza professionale come consulente per lo sviluppo delle risorse umane, non avevo ottenuto alcun miglioramento nelle mie abilità di lettura.

    Nel 1984 la soluzione più logica fu iscrivermi a un corso di lettura veloce. Dopo cinque settimane di allenamento, i miei punteggi di lettura veloce passarono a una media di 5.000 parole al minuto con il 70 per cento di comprensione.

    Durante una di queste lezioni, la giovane donna seduta accanto a me si lamentò di essere rimasta ferma, durante le dieci settimane di corso, a 1.300 parole al minuto. Le suggerii: Immagina come sarebbe se potessi raggiungere velocità superiori proprio adesso!. Nel libro successivo, la sua velocità di lettura superò le 6.000 parole al minuto con un livello di comprensione più alto dei precedenti.

    Pur sembrando una cosa straordinaria, la lettura veloce non faceva per me. Spingere i miei bulbi oculari lungo la pagina ben presto si trasformò in una fatica poco gratificante. Tre mesi dopo aver lasciato il corso, usavo raramente le tecniche, eppure rimasi affascinato dalle potenzialità della mente di elaborare le parole scritte.

    Iniziai a rendermi conto del mio problema: mi sentivo intrappolato tra due sistemi di convinzioni contrastanti. Una convinzione derivava dal modello di lettura appreso alla scuola elementare. Una convinzione opposta proveniva invece dalla consapevolezza che la mente umana può raggiungere risultati di gran lunga più sorprendenti. La stessa sensazione soffocante e disorientante mi afferrò una volta durante l’allenamento come pilota.

    Ricordo che il mio istruttore mi portò a duemilacinquecento metri di altezza e mi disse di volare a una velocità minima, proprio come avrei fatto al momento dell’atterraggio. Così feci rallentare il motore e tirai indietro la barra di comando per mantenere l’altitudine.

    Ben presto, il muso dell’aeroplano puntò quasi completamente verso l’alto. Il vento che scorreva sotto le ali non creava più un sostegno sufficiente a tenerlo sollevato in aria. Non riuscendo a volare, l’aereo cadde giù dal cielo come un sasso, puntando in picchiata verso il suolo.

    Terrorizzato, cominciai immediatamente a tirare la barra di comando verso di me, cercando disperatamente di far risollevare il muso dell’aereo e pilotarlo. Questo peggiorò ulteriormente la situazione. L’istruttore sembrava divertito dal mio panico.

    Perché non funzionava? Perché l’aereo non voleva saperne di volare? Mentre ci dirigevamo a velocità altissima verso il suolo, il mio istruttore disse in tono calmo: Spingi in avanti.

    Temetti che non avesse capito quale fosse il nostro problema. Mentre io cercavo di sollevare l’aereo attraverso la barra di comando, lui mi stava dicendo di tuffarmi a capofitto verso il suolo? Evidentemente aveva perso la testa.

    L’aereo iniziò ad avvitarsi su se stesso e la Terra diventò una macchia rotante sempre più vicina. Ogni parte di me resisteva al suo comando, mentre lui continuava a insistere con più fermezza Spingi verso il vortice!.

    Infine, l’istruttore sciolse la stretta delle mie dita sulla barra di comando e la spinse avanti. La spinta fece appianare immediatamente le ali e la sezione elevatrice della coda, modificando il passaggio dell’aria al di sotto di esse e innescando un’azione di sollevamento. L’aereo si stabilizzò e lui tirò lentamente la barra verso di sé per riguadagnare altezza, lasciandomi col cuore in gola. Wow.

    Che c’entra con la lettura? Fino ad allora avevo letto solo alla velocità che mi permetteva di comprendere le parole sulla pagina. Ogni volta che andavo troppo veloce per capire, riprendevo il controllo e rallentavo, come se avessi paura di fallire come lettore se non avessi capito tutto. Le strategie con cui tentavo di leggere meglio e più velocemente avevano solo peggiorato le cose. Ero intrappolato nel vortice, e leggere mi sembrava come tuffarmi a capofitto con il mio aereo verso il suolo.

    Hai mai desiderato che si materializzasse un mentore disposto a salvarti da una caduta in picchiata? Io sì. Sfortunatamente, non mi ero accorto che una più grande, più potente capacità mentale poteva risolvere il mio problema di lettura. Ma per fortuna i miracoli accadono e numerosi eventi negli anni successivi hanno delineato per me una nuova direzione.

    Nell’autunno del 1984, mi iscrissi a una scuola di specializzazione per studiare l’apprendimento degli adulti e le tecnologie di sviluppo umano. Volevo scoprire il modo di apprendimento più efficace per le persone. La mia azienda, la Learning Strategies Corporation, aveva appena tre anni di vita e c’erano molti clienti che potevano trarre beneficio dai miei studi. Ero anche fortemente motivato a migliorare le mie abilità personali di studioso.

    Frequentando molti seminari e corsi, sentii spesso parlare del formatore di una scuola di lettura veloce a Phoenix, in Arizona, che aveva consigliato a una delle sue classi un bizzarro esperimento. Dopo aver voltato le pagine a testa in giù e partendo dalla fine, per imparare i modelli di fissità degli occhi, aveva chiesto agli studenti di fare un test di comprensione sul libro, solo per divertimento. I loro punteggi risultarono essere i più alti che la classe avesse mai raggiunto. Fu un colpo di fortuna? Il formatore di quella scuola ipotizzò che, così facendo, forse avevano trasformato la pagina in uno stimolo elaborato a livello subliminale.

    Pressappoco nello stesso periodo in cui venni a conoscenza di questa teoria, frequentai un workshop con Peter Kline, un esperto di apprendimento veloce. Quando gli parlai del mio interesse per la ricerca di nuove svolte nella lettura, mi lanciò una sfida. Un suo cliente, la IDS American Express, cercava un’applicazione di lettura veloce all’apprendimento accelerato. Improvvisamente mi ritrovai tra le mani un lavoro di consulenza, l’argomento per la tesi del master e la possibilità di alimentare la mia passione per l’apprendimento.

    Nell’autunno del 1985, intrapresi una ricerca di base sugli studi di percezione subliminale ed elaborazione preconscia. Prove significative derivanti dalla ricerca suggerivano che gli esseri umani possiedono un processore preconscio mentale che è in grado di assorbire informazioni visive senza coinvolgere la mente conscia. L’ho sperimentato usando gli occhi e il processore preconscio in modi specifici sul materiale scritto. Ho definito il concetto di fotografare mentalmente la pagina scritta con il termine PhotoReading, ovvero Lettura Fotografica.

    Dedicai tutto il mio tempo a progettare un corso basato sul modello dell’apprendimento veloce, sulle strategie avanzate di lettura veloce, sulla tecnologia dello sviluppo umano della Programmazione Neuro-Linguistica e sugli studi relativi all’elaborazione preconscia. Ben presto nacque il corso di PhotoReading.

    Uno dei miei esperimenti mi riportò alla scuola di lettura veloce che avevo frequentato. Chiesi all’insegnante numerosi libri e test. Dopo aver fotoletto uno dei libri a 68.000 parole al minuto, dimostrai una comprensione del 74 per cento nello stesso tipo di test scritto che avevo usato alcuni anni prima.

    Troppo bello per essere vero? Forse. In confronto alla lettura normale o alla lettura veloce, era troppo bello per essere vero. Tuttavia, PhotoReading non era né l’una né l’altra. Stava accadendo qualcosa di straordinario, e la scuola confermò i risultati.

    Nel 1986, durante i mesi di gennaio e febbraio, tenni i primi sei corsi sperimentali: uno all’IDS e a cinque clienti della mia azienda. Nel corso delle lezioni, gli stessi partecipanti descrissero numerosi vantaggi immediati, tra cui riduzione dello stress, sorprendenti miglioramenti nella memoria, abilità di lettura fluida, voti altissimi in esami scolastici, aumento di successi per venditori e praticanti avvocati e così via.

    Ispirato dal loro entusiasmo, lavorai al perfezionamento del programma del corso e dei materiali didattici insieme ai miei soci. Il 16 maggio 1986 il Ministero dell’Istruzione del Minnesota riconobbe la Learning Strategies Corporation come scuola professionale privata dopo aver esaminato la struttura del corso di PhotoReading e le nostre attività.

    Quando il Presidente degli Stati Uniti definì gli anni Novanta il decennio del cervello, innescò un’esplosione di nuove ricerche nel campo delle scienze cognitive. Le nuove scoperte che ne sono derivate sulla comprensione di come il cervello elabori le informazioni hanno offerto un supporto senza precedenti alla ricerca di nuovi approcci all’apprendimento. PhotoReading si è guadagnata un riconoscimento internazionale per le innovazioni apportate nel campo dell’istruzione.

    Trainer specificamente formati e certificati dalla Learning Strategies Corporation aggiornano continuamente il metodo PhotoReading rendendolo un’esperienza di sviluppo umano in grado di trasformare la vita, che incorpora le ultime novità nella ricerca sul cervello per aiutare ad avere successo. È disponibile in tutto il mondo mediante corsi dal vivo e sotto forma di programma di studio individuale, supportato da un affiancamento online.

    PhotoReading ti aiuta ad acquisire nuove competenze per aumentare l’efficienza di lettura. Come molti fotolettori ammettono, tuttavia, la Lettura Fotografica non incide positivamente solo sulle abilità di lettura. Il sistema mentale globale PhotoReading ti spinge a tuffarti nel vortice e a scoprire il genio naturale che c’è in te. Ciò significa che sorvoli tranquillamente le informazioni invece di precipitare senza controllo. Questo libro ti insegnerà il sistema con chiare istruzioni passo per passo.

    Un’Anteprima di ciò che seguirà

    Le cinque fasi del sistema mentale globale PhotoReading si sono evolute in questa forma: Preparazione, Anteprima, Lettura Fotografica, Revisione e Attivazione.

    Il sistema appare come una serie di passaggi in sequenza, mentre in effetti si tratta di una serie di opzioni che possono essere usate nell’ordine più appropriato ai tuoi bisogni. Esso modella le strategie usate da lettori altamente esperti.

    La forza segreta del sistema non sta nelle tecniche, ma nel cambiamento di prospettiva che le tecniche generano. Per usare il sistema e raggiungere i tuoi obiettivi, devi resistere alla tentazione di applicare, per abitudine, strategie inefficaci.

    Nelle pagine seguenti, ti verrà chiesto di esaminare i limiti che non ti permettono di andare oltre le tue attuali capacità. Imparerai i modi per superare le limitate capacità di elaborazione della mente conscia e per attingere alle estese capacità di elaborazione del cervello, ove risiede il tuo genio naturale. Questi semplici comportamenti possono essere utilizzati subito.

    In questo momento, riesci solo a immaginare i vantaggi che puoi ottenere man mano che sfrutti maggiormente le tue doti innate. Dopo anni di insegnamento di PhotoReading a migliaia di persone in tutto il mondo, sono stato testimone di molte trasformazioni professionali e personali. Ecco alcuni esempi:

    una studentessa liceale fotolesse ripetutamente il dizionario migliorando sensibilmente il suo lessico agli esami di maturità;

    un avvocato usa PhotoReading per individuare velocemente fatti essenziali negli enormi tomi di diritto. Ora, invece di passare ore intere alla biblioteca di diritto, non ci resta più di cinque minuti;

    un programmatore fotolesse il manuale del sistema software del suo cliente prima dell’incontro iniziale con i tecnici del progetto e fu in grado di parlarne con cognizione di causa preparandosi in soli quindici minuti;

    un tecnico di computer riesce a individuare regolarmente le informazioni basilari in manuali di consultazione nel giro di pochi secondi;

    un avvocato impiegò tre minuti per leggere un testo di diritto di trecento pagine proveniente dal Ministero dei Trasporti. Potè concentrarsi subito sull’unico paragrafo che conteneva l’informazione di cui aveva bisogno per vincere la causa. Il perito statale, che non era riuscito a trovare il paragrafo in questione, rimase strabiliato nel vedere che invece l’avvocato della controparte ce l’aveva fatta;

    un tecnico che si occupava dello smaltimento delle acque di scarico per la società E.I. Dupont, per prepararsi a una riunione, doveva leggere una serie di norme federali emesse dall’ente americano per la salute e la sicurezza sul lavoro che, accumulate sulla sua scrivania, formavano una pila di dieci centimetri. Durante il volo aereo di trentacinque minuti verso il luogo d’incontro, fotolesse i documenti e durante la riunione affermò correttamente che l’ente americano non avrebbe più accettato dati sul trattamento delle acque che avessero più di tre anni: un particolare tecnico sepolto nelle norme che aveva fotoletto in aereo;

    una consulente finanziaria si recò alla biblioteca locale per fotoleggere riviste settoriali prima dell’incontro con un possibile cliente. La sua conoscenza delle tendenze di settore, dei problemi chiave e delle pratiche innovative le diede un margine di vantaggio sugli altri consulenti contattati e riuscì ad aggiudicarsi l’appalto;

    uno studente universitario usò PhotoReading per portare a termine con successo il corso di studi e laurearsi, trovare lavoro in un’azienda high-tech e fare velocemente carriera al suo interno. Affermò di dovere il suo successo ai vantaggi fornitigli da PhotoReading;

    un gruppo di studenti liceali portoricani usò PhotoReading in una gara internazionale di Olimpiadi Mentali, vincendo diverse medaglie;

    nel suo discorso di ringraziamento per gli alti riconoscimenti ricevuti, un romanziere dichiarò che PhotoReading era l’ingrediente segreto della sua eccellente creatività e del suo apprezzato stile di scrittura.

    Questi esempi sono solo l’inizio per descrivere i benefici di PhotoReading. I nostri clienti ritengono anche che PhotoReading sia utile per scrivere relazioni, superare esami importanti, eccellere a scuola, completare corsi di laurea, affrontare riunioni di lavoro senza difficoltà, ottenere promozioni e portare a termine un numero maggiore di letture scelte come svago.

    Gli unici requisiti richiesti da PhotoReading sono la disponibilità a sperimentare, a usare nuove idee, a rilassarsi e giocare. Solo allora il genio che è in te verrà liberato completamente. Devi diventare come un bambino naturalmente curioso che si pone domande, sperimenta, scopre… e vedrai che ti si aprirà un intero nuovo mondo di letture facili e piacevoli.

    Leggere diventerà una nuova fonte di potere personale e professionale. Analizzerai testi scritti con rinnovata efficacia. I benefici offerti dal sistema mentale globale PhotoReading ti aiuteranno a migliorare la qualità della tua vita, cosa che ti renderà felice e ti sorprenderà.

    Il prossimo capitolo ti preparerà per la partenza.

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