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Archimede - Galilei - Newton - Einstein: La Forma Dei Corpi Solidi. La Forma Dei Contenitori Dei Fluidi
Archimede - Galilei - Newton - Einstein: La Forma Dei Corpi Solidi. La Forma Dei Contenitori Dei Fluidi
Archimede - Galilei - Newton - Einstein: La Forma Dei Corpi Solidi. La Forma Dei Contenitori Dei Fluidi
E-book89 pagine59 minuti

Archimede - Galilei - Newton - Einstein: La Forma Dei Corpi Solidi. La Forma Dei Contenitori Dei Fluidi

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Info su questo ebook

Questa è la 3° opera di una trilogia non pensata, ma che scaturisce dalla ricerca della Verità: la 1° è “Galilei e Einstein”, la 2° è “Archimede”. Questa 3° opera concatenando le due precedenti, scardina errori e pre-giudizi millenari, da Archimede ad oggi. L’Odisseo Lettore, con la maieutica, simultaneamente, potrà assurgere alle stesse vette dell’Odisseo Autore. La ricerca della Verità per la Conoscenza, con l’arte di Socrate “nè maestri e né discepoli”, condurrà entrambi verso l’esplorazione delle immense pianure della Gnosi. La leva e il fenomeno del galleggiamento studiati separatamente da Archimede, ora sono visti in visione olistica per assurgere alla Forma dei corpi e dei loro contenitori. Assimilare la Simmetria per vedere dove non c’è.
LinguaItaliano
EditoreTektime
Data di uscita1 set 2019
ISBN9788893981699
Archimede - Galilei - Newton - Einstein: La Forma Dei Corpi Solidi. La Forma Dei Contenitori Dei Fluidi

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    Anteprima del libro

    Archimede - Galilei - Newton - Einstein - Santo Armenia

    Prefazione

    di CARMELO VINDIGNI

    "Buon viaggio Santaccio. Il tuo viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Naviga, Itaca è ancora lontana."

    Così concludevo la precedente prefazione su Archimede

    Per questo 3° libro, che tu stesso presenti come Questa è la terza opera di una trilogia non pensata, ma che scaturisce dalla necessità della ricerca della Verità., hai voluto che fossi ancora io l’autore della Prefazione.

    Con umile orgoglio e consapevolmente mi assumo la responsabilità che mi dai.

    Il tuo bisogno di ricerca della Verità per la Conoscenza ti ha impegnato nello studio dei lavori dei maggiori pensatori dell’umanità.

    Hai assimilato e ti sei confrontato con Archimede, Stevino, Galilei, Newton, Lagrange, Einstein; sei sconfinato in Platone, Aristotele, Schopenhauer, financo in Leonardo, Bergson e Mach per formare organicamente, componendo, riplasmando e tessendo il tutto in una visione olistica.

    Faro del tuo viaggio è stato sempre il dubbio che ti ha portato a domandarti:

    "Come è possibile che nessuno di loro, da Archimede ad Einstein e fino a tutto il mondo accademico e scientifico, non abbia saputo vedere l’Epifania"?

    Tu, pertanto, hai dovuto Disvelare.

    Nessuno di Loro ha saputo vedere la non esistenza della Simmetria bilaterale nella leva di Archimede.

    Nessuno di Loro ha saputo sperimentare in acqua le infinite posizione di equilibrio stabile nel fenomeno del galleggiamento.

    "Venticinque secoli fondati sul principio di ragione sufficiente – conoscenza istintiva."

    Il vero ed unico viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi.

    Sei approdato ad Itaca.

    Ma la fine di un viaggio è solo l’inizio di un altro.

    Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto.

    Bisogna ricominciare il viaggio con vestiti semplici, occhi aperti e mente sgombra, per cambiare opinioni e pregiudizi.

    Viaggia Odisseo con il tuo remo sulla spalla.

    Credo che non ti sarà detto:

    "Perché porti con te un ventilabro in primavera?".

    Vale Santaccio.

    Presentazione dell’autore

    Questa è la terza opera di una trilogia non pensata, ma che scaturisce dalla necessità della ricerca della Verità.

    Il primo lavoro è:

    GALILEI E EINSTEIN

    Riflessioni sulla teoria della relatività generale

    La caduta libera dei gravi

    La forma dei corpi solidi

    Il secondo lavoro è:

    ARCHIMEDE

    Riflessioni  sul principio dei corpi galleggianti

    La forma dei corpi solidi

    Gli esperimenti  riportati sono visionabili con youtube: armenia santo o tramite il mio sito www.armeniasanto.it

    Introduzione

    Buongiorno cancelliere.

    Buongiorno Henri.

    Mi annunciate ai saggi.

    Aspetta Henri.  … ...

    Siamo a Normolandia.

    Normolandia è un Paese i cui abitanti hanno la caratteristica di essere normolinei, raggiungendo da adulti un peso di circa 65 Kg con una altezza di circa 160 cm.

    ...

    Henri puoi accomodarti.

    Buongiorno Martin, buongiorno Giorgio, buongiorno Gandhi.

    Buongiorno Henri.

    Anche in questa tornata olimpica nella gara dei 100 metri i nostri due rappresentanti non hanno vinto, giungendo solo quarti. I nostri atleti sono i più veloci del mondo, ma non vinciamo mai. Il regolamento vigente, in base al quale è vincitore l’atleta che con il torso oltrepassa per primo la linea d’arrivo, ci penalizza. Abbiamo già per tre volte presentato ricorso affinché tale norma venisse cambiata, ma il Comitato Olimpico non ha neanche dichiarato proponibile il ricorso stesso.

    Dobbiamo presentare nuovamente ricorso!

    Henri, la volta scorsa abbiamo presentato il ricorso decidendo che sarebbe stata l’ultima.

    Perché ritorni su un discorso chiuso?

    Non è da te. In ogni caso non c’è nulla di nuovo. Pertanto, Henri, … discorso chiuso.

    … E no! Come lor signori sanno, c’è un fatto nuovo.

    Henri, quale è questo fatto nuovo?

    Ma come, non vi ricordate che la settimana scorsa avete donato la cittadinanza di Normolandia a Odisseo?

    Henri, certo che ce lo ricordiamo. Ma che c’entra la cittadinanza ad Odisseo con il ricorso che, ancora una volta, vorresti riproporre?

    Lor signori: c’entra, c’entra.

    Ora, il ricorso sarà presentato non da me, ma da Odisseo. Se con la maieutica, prima, ha invalidato il principio di Galileo sulla caduta libera dei gravi e quindi confutata la teoria della relatività generale di Albert, dopo, con lo studio della forma dei corpi solidi ha fatto tutto il resto, saprà ben evidenziare perché dovrebbe essere cambiata per le gare la norma d’arrivo in riferimento al torso.

    Henri, apprezziamo il tuo attaccamento al Paese. Ma riteniamo opportuno, anche per non creare incomprensioni con gli altri Stati, lasciar perdere.

    Lor signori, insisto nel riproporre il ricorso firmato da Odisseo. Non è tanto per dare gloria a Normolandia, ma solo per far conoscere alle altre comunità le riflessioni di Odisseo.

    Henri, apprezziamo questo tuo intendimento, ma non vediamo l’utilità di un evento sportivo.

    Suggerirò a Odisseo di completare il ricorso con … eh … eh … eh ...!

    Ah! ... Henri, procedi pure ed incarica Odisseo.

    … …

    Il Comitato Olimpico questa volta ha dichiarato proponibile il ricorso di Normolandia.

    … …

    La parola al difensore di Normolandia.

    Prego Odisseo, illustrate al Comitato le vostre ragioni.

    L’attuale norma prevede che l’arrivo vada visto in riferimento al torso; non già in riferimento

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