La casa che vorrei: Feng Shui, campane tibetane, oli essenziali e armonia interiore

Di Mauro Pedone e Maria Vaglio

Com'è possibile rendere accogliente ed armoniosa la nostra dimora evitando mobili costosi o impegnative ristrutturazioni? Gli autori in questo originalissimo libro introducono il lettore alle regole del Feng Shui, antica arte della cultura tradizionale cinese. Attraverso i principi di questa arte infatti, in linea con i ritmi cosmici e naturali, è possibile riequilibrare le energie della casa e donare nuova armonia a chi vi abita.
Piccola e arredata con oggetti semplici, oppure grande e piena di oggetti pregiati: le nostre case sono il luogo in cui abbandoniamo maschere imposte dalle convenzioni sociali, sono lo spazio in cui ci sentiamo protetti, amati e liberi di essere noi stessi. Per questo è fondamentale favorire l’armonia all’interno dello spazio più importante per la nostra vita: l’ambiente in cui trascorriamo la maggior parte del tempo dovrebbe essere libero da accumuli o vibrazioni negative ed esprimere armonia e sintonia con la nostra essenza.
L’architettura Feng Shui nasce dall'osservazione dei fenomeni naturali e di tutte le leggi che regolano i cicli cosmici, terrestri e umani. Come l’essere umano è fonte di energie e canale di trasmissione dei flussi che lo circondano, così le nostre case sono il luogo di incontro e scambio di flussi energetici che influenzano chi le abita. Gli Autori in questo originale saggio affiancano l’arredamento feng shui al QiGong - pratica della medicina tradizionale cinese per favorire il flusso di energia nel corpo umano– e ai benefici delle campane e olii essenziali.
Arredare feng shui, scegliere tessuti e colori adatti, decidere di inserire delle piante per alleggerire uno spazio particolarmente energetico: possono essere semplici accorgimenti che fanno la differenza. In più le vibrazioni portate dal suono delle campane e le proprietà dell’aromaterapia aiutano a "pulire" l'ambiente, ad allineare il nostro spazio con i ritmi e i flussi naturali, accordare le energie delle varie stanze ai nostri specifici corpi sottili.
L’opera è divisa in nove capitoli. Il lettore viene accompagnato in un percorso di conoscenza e consapevolezza degli ambienti domestici utilizzando modalità percettive che permettono di ascoltare ciò che la parte più intuitiva di noi suggerisce, oltre a spiegare del feng shui il significato e i principi fondanti per l’armonizzazione degli ambienti domestici. Il percorso proposto al lettore è anche esperienziale: gli Autori indicano esercizi pratici e alla portata di tutti per creare armonia in noi e nell’ambiente.

Indice
Presentazione
Introduzione
La mia casa, la casa che vorrei
Come possiamo utilizzare il feng shui
Principi universali e di un buon feng shui: La Scuola della Forma
Le vibrazioni delle campane tibetane
La nostra casa, il nostro castello
Le qualità degli oli essenziali
Per il soggiorno, la cucina, la stanza da letto... i quattro animali, i cinque elementi e altro
Per altre esperienze sensoriali
Il percorso
Bibliografia

• Lingua: Italiano
• Editore: Hermes Edizioni
• Data di uscita: 17 feb 2020
• ISBN: 9788879384124

Mauro Pedone

Ricercatore attivo nel campo della salute e del benessere, ha codificato un suo personale metodo di massaggio sonoro con le campane tibetane. Insegna a Roma shiatsu, yoga e tecniche di rilassamento. Per il Ministero di Giustizia progetta e realizza corsi rieducativi rivolti alla popolazione carceraria degli istituti di pena e, per la ASL RM/E, organizza cosi di yoga e di tecniche di consapevolezza.

Anteprima del libro

Ringraziamenti

Grazie alla Vita, che mi ha condotto proprio qui, su queste pagine, con l’intento di trasmettere un po’ di quello che a mia volta ho appreso e maturato nel tempo.

Grazie alle Guide e ai Maestri che mi accompagnano nel mio percorso.

Ai miei genitori, che mi hanno regalato la vita e che con la loro luce e le loro ombre mi hanno trasmesso grandi insegnamenti.

Grazie a tutte le persone che hanno condiviso parte del mio cammino e che in qualche modo hanno contribuito alla mia formazione personale e professionale, che nella stesura di questi scritti trova una gratificante espressione.

Al dolce maestro Wang Ting Jun: grazie a lui ho conosciuto e amato il qigong, che mi ha mostrato la via verso il vastissimo mondo dell’antica saggezza cinese conducendomi poi verso il feng shui.

A tutti i miei insegnanti e Maestri.

A tutti i miei allievi da cui continuamente traggo insegnamento.

Un sentito grazie ai miei colleghi di studio e di lavoro, con i quali lo scambio è crescita.

Un grazie grandissimo a Mauro Pedone, che mi ha dato fiducia coinvolgendomi in questa bellissima avventura.

A mia figlia, che mi dona freschezza con la sua giovane grande forza.

Maria Vaglio

Mi unisco ai ringraziamenti di Maria, apprezzerete la sua competenza e la sua gentilezza.

Sono innumerevoli le persone da ringraziare, che ci aiutano a coltivare la qualità della gratitudine, ogni volta cercando di cogliere i doni della tradizione.

In particolare, un sincero ringraziamento a Rosario Rizzi per il suo contributo nel campo dell’aromaterapia, a Luciano Piccione per il sostegno nel lavoro e per le brillanti elaborazioni grafiche, a Alberto Carollo per la condivisione del suo prezioso lavoro, e ringrazio mia moglie Luana, per la sua pazienza!

Ringrazio tutto lo staff delle Edizioni Mediterranee per il prezioso contributo alla realizzazione del libro, e ancora una volta un grande grazie all’editore Gianni Cano-nico per il suo straordinario lavoro.

Mauro Pedone

Presentazione

Andare oltre

Questo è stato il mio primo impulso da quando ho memoria.

Andare oltre rispetto a quello che i cinque sensi permettono di avvertire nella realtà materiale in cui ci si trova arrivando in questo mondo.

La scelta di un percorso nell’ambito dell’architettura, fin da giovane, mi aveva attratta per la caratteristica di dare forma a ciò che non ne ha, per la possibilità di realizzare luoghi pregni di utilità e bellezza, che potessero accogliere, proteggere, cullare e stimolare i corpi, le emozioni e le menti dei miei simili.

Nello stesso tempo, la sete di conoscenza e la necessità di dare spiegazione logica a tutto ciò che esula dal visibile mi conducevano allo studio di alcuni aspetti della fisica quantistica e, più avanti, a percorrere i sentieri dell’antica filosofia cinese, culla del feng shui.

Il feng shui è un’arte bella e antica, una scienza umanistica e filosofica, utilizzata nella sua praticità per armonizzare la casa. Non si tratta soltanto di una serie di semplici rimedi ornamentali o di uno stile di arredo: la sua utilità, che affonda le radici nel rispetto dei bisogni archetipici di sicurezza, protezione, ordine, equilibrio e bellezza, mi induce a considerarla un patrimonio inestimabile per l’intera umanità, in linea ed equilibrio con i ritmi cosmici e naturali.

La vita inevitabilmente conduce lì dove per ognuno

c’è il massimo potenziale evolutivo

Per me è stato così: un fastidioso disturbo di salute avuto in giovane età, che da tempo limitava e condizionava considerevolmente la mia vita, mi portò a conoscere il qigong, arte sorella del feng shui.

Questa antica disciplina taoista, sviluppatasi nell’ambito della medicina tradizionale cinese, lavora con le energie vitali interne ed esterne alla nostra persona. Si tratta di una ginnastica energetica, una meditazione sul corpo e sul respiro, che aiuta a mantenere la salute eliminando eventuali ostacoli o blocchi al libero fluire del qi, l’energia che ci anima. La stessa energia che permea ogni cosa e che fluisce nella natura e nelle nostre abitazioni!

Il mio disturbo fu risolto… e non solo.

A poco a poco ho avvertito il beneficio che si estendeva alle mie emozioni piuttosto disordinate e al mio spirito, che poteva finalmente librarsi in dimensioni fino ad allora inaccessibili.

La pratica del qigong mi dava la prova tangibile che… tutto è Uno, che la polarità di materia e spirito altro non è che l’espressione dell’energia che tutto pervade e che si manifesta in forme diverse: più solide o più rarefatte.

A tal proposito la fisica quantistica, con le sue ultime scoperte, dà soddisfazione alla sete di comprensione logica che tutti abbiamo riguardo a fenomeni e manifestazioni difficilmente dimostrabili seguendo la scienza classica, introducendoci in una dimensione finora sconosciuta:

Energia e materia… la danza cosmica.

Ed ecco che il feng shui si pone come una logica conseguenza! Si basa su principi filosofici e scientifici, ma è un’arte molto pratica, che ci permette di applicare rimedi e accorgimenti negli ambienti domestici o lavorativi, ricevendo benefìci e serenità.

L’esperienza del qi

Avevo sempre avvertito vibrazioni diverse e particolari a seconda dei luoghi o delle persone che mi trovavo a frequentare. Questa sensibilità, affinatasi nel tempo con la pratica costante del qigong, mi ha portata a riconoscere l’arte del feng shui, con grande stupore e gioia, come lo strumento adatto per poter agire sulle energie della casa e di tutti gli ambienti che ci accolgono.

Così come con il qigong si lavora sul corpo, per liberarlo da eventuali blocchi e far fluire il soffio vitale armonioso e rigeneratore che dona equilibrio e salute, con il feng shui si può agire sulla casa, portando purificazione, ordine e armonia secondo le leggi di cui l’universo e la natura ci fanno dono.

Il feng shui infatti nasce dall’osservazione dei fenomeni naturali e di tutte le leggi che regolano i cicli cosmici, terrestri e umani.

L’essere umano si trova al centro tra le energie della terra e del cielo e ne diventa un canale.

Similmente, la casa è il luogo in cui il qi celeste incontra quello della terra creando un’alchimia con le caratteristiche peculiari ed energetiche degli abitanti.

Tao, yin e yang, cinque movimenti, flussi energetici, e tanti altri principi che colorano tutte le arti taoiste, grazie al feng shui trovano felice applicazione anche nell’architettura. Ci offrono la possibilità di inserire questa bellissima materia nell’Olimpo delle arti che, a misura d’uomo, lo collocano in modo armonioso tra cielo e terra, come collegamento e crogiuolo alchemico tra le forze naturali terrestri e cosmiche.

Il fortunato incontro che il feng shui e il qigong hanno avuto all’interno del mio campo di conoscenze mi ha portata poi a elaborare un metodo che rappresenta il felice sposalizio tra queste due arti, che le vede in una reciproca integrazione per sostenere, curare, proteggere e dare forza all’essere umano come un universo in continuo movimento ed equilibrio dinamico tra materia, spirito, emozioni e forze sottili.

La conoscenza delle armonie che scaturiscono dalle campane tibetane è stata un’ulteriore fonte di ispirazione nel lavoro con il qi.

La tradizione tramanda che i metalli di cui sono composti questi strumenti ancestrali abbiano un legame vibrazionale con i pianeti del sistema solare. Il loro utilizzo in ambiente domestico rappresenta un potente aiuto per la purificazione e l’armonizzazione, poiché crea un forte legame con il qi terrestre (i metalli sono generati nel grembo della terra) e il qi celeste (il collegamento con i pianeti e l’emissione di vibrazioni sonore).

Come una magia (niente avviene per caso), la conoscenza inaspettata di Mauro Pedone, operatore e docente di grande competenza e maestria nell’uso di questi strumenti oltre che degli oli essenziali che egli stesso definisce gocce di luce, ha portato nel mio mondo un’ulteriore possibilità di crescita ed evoluzione.

La realizzazione di seminari e laboratori, in cui unitamente proponiamo la conoscenza e lo studio del feng shui, delle campane tibetane e degli oli essenziali per il riequilibrio e la purificazione della casa, è stata infine fonte di grande ispirazione per la stesura di questi scritti.

L’abbraccio protettivo della propria casa

Casa significa molto più di quattro mura che ci proteggono dalle intemperie.

Casa ci ricorda l’abbraccio di un genitore, il poter essere finalmente liberi da strati e corazze difensive perché sappiamo di essere comunque protetti, è il luogo dove poter abbandonare ogni maschera o artificio, perché ci sentiamo completamente accettati e amati.

È bello sentirsi accolti da ambienti armoniosi e familiari, illuminati da energie che ben si adattano alle nostre specifiche caratteristiche ed esigenze fisiche ed emozionali.

Al di là delle persone con cui la condividiamo, o se anche la abitiamo da soli, se è arredata con oggetti semplici o invece di valore e pregio, se è vissuta da tanto tempo oppure è un nuovo acquisto o il prodotto di una ristrutturazione recente, nella nostra abitazione ci vogliamo sentire bene e al sicuro.

Purtroppo potrebbe accadere anche il contrario… avvertendo quasi una sorta di stanchezza e di disarmonia fisiche e psicologiche, o semplicemente non riuscendo più ad apprezzarla completamente, potrebbe risultare difficile riconoscere la casa come il nostro nido.

Accordare le vibrazioni degli ambienti

ai nostri corpi sottili

Dal corpo fisico si espandono altri corpi costituiti da vibrazioni più sottili, che ci circondano e ci compenetrano. Veri e propri campi energetici.

Similmente i luoghi, gli spazi, gli edifici sono custodi e fonte di energie e campi elettromagnetici, di cui non sempre è facile essere coscienti.

Basta però prestare attenzione alle sensazioni di disagio provate in certi luoghi, forse anche belli, o viceversa alle sensazioni di benessere e gioia in ambienti apparentemente modesti, e possiamo comprendere come la nostra vera essenza sia costituita da qualcosa di diverso, di più vibratile, che oltrepassa la materia fisica del corpo e si espande all’intorno, andando a percepire le altre vibrazioni in cui siamo immersi in modo silenzioso e invisibile. Questi nostri personali campi vibranti hanno la necessità di essere accolti e sostenuti dallo spazio circostante.

È per questo motivo che l’ambiente in cui trascorriamo la maggior parte del tempo dovrebbe essere libero da accumuli o vibrazioni stagnanti ed esprimere armonia e sintonia con la nostra essenza invisibile, quella fiamma sacra che alcuni chiamano spirito e la medicina cinese definisce shen.

Ecco allora che applicare dei semplici accorgimenti, che rispettino le indicazioni delle indagini eseguite con i principi del feng shui, fa la differenza!

Il feng shui, unitamente all’uso delle sonorità prodotte dalle campane tibetane e degli aromi sprigionati dagli oli essenziali, ci aiuta ad allineare la casa con i ritmi e i flussi naturali, e inoltre ci dà delle indicazioni per accordare le energie degli ambienti ai nostri specifici corpi sottili.

Posizionare il letto, il divano o la scrivania nel luogo più adatto, e se non è possibile utilizzare dei correttivi che sappiano comunque ricalibrare la situazione.

Installare delle tende di un determinato colore e tessuto che si armonizzino con la funzione dell’ambiente stesso.

Schermare con delle piante un flusso di qi troppo aggressivo.

Correggere con arredi oppure oggetti l’energia di un ambiente che nella distribuzione originaria della casa è collocato verso un punto cardinale poco favorevole.

Tutto questo e molto altro ancora è feng shui e può essere applicato per rendere la casa più equilibrata, accogliente e adatta alle nostre personali peculiarità.

Se la tua casa è molto piccola o se vivi semplicemente in una stanza, se sei in città e hai l’esigenza di curare il giardino per godere della natura tutti i giorni, se desideri riorganizzare il tuo studio per far sì che il lavoro sia più proficuo, se hai piacere che degli amici invitati a cena trascorrano una serata gradevole e ricordino con gioia l’accoglienza che hai offerto loro, se al momento non hai tanto tempo o non vuoi investire in ristrutturazioni onerose, sappi che creare ambienti feng shui può essere anche molto più semplice, rapido ed economico di quanto a volte si è portati a credere!

Buona lettura e buon feng shui a tutti!

Maria Vaglio

La collaborazione con Maria Vaglio mi ha dato l’opportunità di approfondire delle conoscenze che avevo incontrato nel mio percorso. Rispettando gli aspetti peculiari di tutte le tradizioni, ogni volta, nei diversi incontri, abbiamo l’occasione di cogliere e apprezzare qualcosa che ci potrà essere di beneficio, di arricchimento e di condivisione. Credo che in questa occasione le differenti conoscenze e gli originali strumenti operativi che vi andiamo a proporre possano essere utilizzati per una concreta ricerca d’armonia, in noi e nelle nostre case.

Spero che la lettura di questo nuovo testo, possa essere un contributo per apprezzare la bellezza della molteplicità, vivendo un comune senso d’unione. Il libro potrà essere utilizzato come un manuale da consultare per trovare nuove idee e tangibili spunti operativi, o come una bussola che ci aiuti e ci orienti mentre cerchiamo di realizzare i nostri desideri!

Grazie

Mauro Pedone

Introduzione

Queste brevi righe nascono dal desiderio di facilitarvi nella lettura del testo. Cercheremo di condurvi passo dopo passo, capitolo dopo capitolo ai contenuti e alle proposte che vi presentiamo, sperando che possano divenire dei concreti aiuti nel vostro cammino.

Iniziamo dal primo capitolo: La mia casa, la casa che vorrei.

Si tratta di un primo percorso di conoscenza e consapevolezza dei nostri ambienti domestici e dei relativi aspetti più o meno favorevoli, utilizzando delle modalità percettive che permettano di ascoltare quello che la nostra parte più intuitiva suggerisce. Inoltre, allo stesso modo