Le avventure di Tristano La Peste e Dolce Isottina

Di Donatella Nocera

In questo libro il bassotto Tristano racconta le sue avventure in compagnia della Dolce Isottina.

È un susseguirsi di situazioni divertenti con i due pestiferi che ne combinano di tutti i colori riuscendo a strappare un sorriso nonostante siano davvero scatenati e ideatori di diabolici dispetti; questi buffi nanerottoli bassi e lunghi sono dotati di grande carattere e intelligenza, fedelissimi, molto tenaci nel fare ciò che vogliono riescono a farsi perdonare qualunque misfatto.

Sanno benissimo come farsi capire e nelle avventure ci faranno vedere il nostro mondo con gli occhi e i pensieri di un bassotto; i due riescono ad esprimere il loro punto di vista in modo eloquente regalando anche spunti di riflessione.

I loro racconti tra marachelle, viaggi, furti di cibo, dispetti e coccole innamorati di tutto e felici di vivere amati e viziati saranno una piacevole lettura leggera e divertente.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 9 dic 2022
• ISBN: 9791221444162

Anteprima del libro

Effinalmente la stordy s’è decisa a scrivere le mie rocambolesche e mitiche avventure!

13 ottobre 2012, segnatevi questa data amici, perché quella notte sono nato io, unico maschietto di una cucciolata tutta al femminile, e già avevo capito che le femmine sarebbero state la mia rovina, eh sì perché io sono perennemente innamorato, tutte quelle gnoline: bianche, fulve, nere, alte, basse, barboncine, levriere, bassotte, pittbulline, tutte mi piacciono proprio tutte!

Mentre ero ancora tutto scompisciolato per essere venuto al mondo, che io dentro alla pancia della mia mamma ci stavo benissimo bello al calduccio, senza pensieri e avevo già una gran fame, ci ho sempre tanta fame io, sentivo che si parlava di me.

Guardate un pò questo piccoletto color cioccolato, sarebbe davvero un bel bassottino, peccato che sia nato con il codino tutto rotto.

Eh già, questo qui non lo vorrà proprio nessuno, poi il codino è rotto anche alla base, potrebbe avere problemi a camminare, forse non ce la farà.

Cocococooosaaa!!! Non ce la farà??? Oh non facciamo scherzi!!! Sto benissimo io!!! Guardate come mi muovo e pigolo pure!!!

Mi sono detto bello mio qui ti giochi il codino, fatti sentire per bene!!! e ho cominciato a pigolare con tutto il fiato che avevo e a muovere le zampine, la cosa ha funzionato perché mi sono ritrovato attaccato ad una morbida tettina a bere il succulento latte tiepido della mamma, però non ero ancora in salvo non sapevano cosa farsene di me, a causa del mio codino non mi voleva nessuno ma proprio nessuno…

Per fortuna la signora dell’allevamento si è ricordata di avere il numero di telefono della stordy che voleva prendere un altro bassottino per fare compagnia alla dolce Isottina; così l’ha chiamata dicendole che, proprio a causa del codino rotto, mi avrebbe regalato.

Vennero a prendermi all’allevamento la zia e la nonna, che si innamorarono subito follemente di me e da allora è iniziata la mia bellissima vita straviziato e coccolato tra pappa e gnoline.

Prima che mi portassero dalla stordy sono stato una settimana dalla zia e dalla nonna, settimana durante la quale le ho stregate con il mio fascino da rubacuori, tanto che alla fine non volevano separarsi da me.

Quando finalmente sono giunto a casa ho trovato ad attendermi una bellissima gnolina gnocca che mi ha fatto subito girare la testa, la dolce Isottina. Quanto mi piaceva questa squinzietta anche se era altezzosa e si atteggiava a principessa. Aspetta che cresco un po' e vedrai se non ti acchiappo bella topolona!

Eh sì, io coatto lo sono sempre stato, sono nato coatto e marachelloso, che ci posso fare? Amo tutto della vita, sono sempre felice: pappa, coccole, gnoline che posso desiderare di più?

Anche pestifero lo sono sempre stato, io sono nato anarchico devo fare quello che voglio ad ogni costo.

Quando ero gnolino piciolino, che ancora non mi era venuta quella bella muscolatura da palestrato di cui vado fierissimo, la mamma mi teneva dentro una sacca di quelle che si usano per i neonati ed io ero tutto felice e goduto perché se la teneva davanti così mi sistemavo beato sul morbido davanzale con un bel sorriso soddisfatto, quanto mi piacciono le femmine di ogni specie!

Essendo di salute fragile sono stato fin da subito viziatissimo e coccolato da tutti.

Un giorno la mamma mi ha preparato del buonissimo pesce bianco e morbido con le carotine e dei pezzetti di formaggio il tutto condito con olio profumato, una leccornia! Mi sono tuffato con il musino nella ciotola roteando intorno mentre risucchiavo tutta quella bontà e all’improvviso il disastro!!! Nella foga di divorare la pappa mi è andato il cibo nei polmoni!!! Ho cominciato a tossire, poi ho visto tutto nero e sono stramazzato in terra tutto tremante, la mamma mi ha portato in taxi dal veterinario che mi ha puncicato la zampottina per farmi la flebo e mi ha messo una mascherina per respirare. Sono rimasto tre giorni in clinica con la mamma sempre accanto, me la sono vista brutta perché il cibo finito nei polmoni mi ha procurato una polmonite ab ingestis.

Ma nonostante questa disavventura non ho smesso di divorare il cibo in pochi secondi, niente da fare sono un buongustaio e adoro la pappa, mi piace tutto ma proprio tutto, divoro anche l’erba della mamma, che è erbariana e non sa cosa si perde.

E cominciano le avventure!

Pomeriggio in giro con la mamma e la dolce Isottina, miii come mi piace quella gnocchetta altezzosa, dall'alto della mia postazione nel marsupio la guardo sculettare e mi sento tutto scompisciolato, dopo una bella passeggiata ai giardinetti ci dirigiamo al supermercato, e qui già comincia a venirmi l’acquolina perché quel posto è il paradiso dei gnolini golosi e viziati come me.

Arrivati al banco delle leccornie, mentre la mamma prende le cosine per noi, la signorina mi vede nel seggiolino del carrello: ma che bel cucciolo! Lo vuoi il prosciuttino amore? e si sporge offrendomi una bella fettina odorosa "Prosciuttooooo? Hai detto prosciutto? Non ho capito più nulla e, prima che la mamma potesse afferrarmi, sono saltato verso la leccornia senza esitazione! Che disdetta mi sono schiantato sul vetro della gastronomia finendo a terra tutto piangente e dolorante, alla mamma è venuto un colpo, corsa dal veterinario ematoma toracico e di nuovo puncicato, uffaaaaa! Io volevo solo il prosciuttino…

Questa è da raccontare: a spasso con la mamma e la dolce Isottina incrociamo un bipede grande e grosso che comincia a urlare a squarciagola: tieni quei caniiii, tieniliiiii! , mi fermo stupito e mi guardo intorno preoccupato per vedere che non ci siano mostri mangiagnolini alle nostre spalle mentre la mamma interviene Sta scherzando, vero? La prego mi dica che sta scherzando. lui continua ad urlare e comincia a dire che si mette la museruola ai cani e che ha paura e tutte le banalità sui cani pericolosi. Cerchiamo di ignorarlo e andar via ma lui continua al che lei risponde spazientita: un uomo che ha paura di cagnolini così piccoli non è un uomo!

Nel frattempo arriva la compagna e lui le dice che noi lo abbbiamo aggredito e la mamma insultato, la bipedina guarda prima noi, poi lui e gli dice: Sei un deficiente! e se ne vanno litigando.

E qui ho cominciato a capire che i bipedi sono pazzi, primo noi eravamo belli tranquilli in passeggiata per i fatti nostri ed ha cominciato lui! Secondo se lo avessimo davvero aggredito adesso non la racconterebbe!

Ciao bassotte! Siamo andati alla festa di Molly, la gnolina gnocca degli zii Sandro e Rodolfo, mi sono divertito tanto, c’erano tanti bassottini e tante leccornie, abbiamo pure indossato i cappellini della festa, slappini a tutti Tristano.

Buongiorno amici, venerdì notte abbiamo avuto paurissima e siamo ancora tutti scompisciolati! Il camper che guidava la nostra mami si è ribaltato mentre ce la dormivano tranquilli sul sedile, improvvisamente il mondo era rovesciato e dopo attimi di puro terrore e pianti ci siamo ritrovati con il camper sottosopra spiaccicati contro il tetto con le portiere schiacciate e non potevamo uscire! Mammaiuto che paurosissima paurosa pauraaa!

Finalmente arrivano i soccorsi:

Via via che qui salta tutto! E’ uscito il gasolio ed è rotta la bombola!

E i miei piccoli? Prendete prima i bassottini

Vieni fuori, torniamo dopo per loro se non è saltato tutto

Allora tornate dopo anche per me!

Dai su, prendiamo sti c…. di cani

Così ce la siamo scampata, mamma ti amiamo .

Mi hai portato via la mia dolce Isottinaaaaa! Mamy cattivaaaa! La mia squinzietta era in calore e ci scappava un’altra bella cucciolata, adesso ululo e piango, mi trombo i peluche e se mi riesce pure il gatto, appena scende dall’armadio, intanto mentre lo aspetto giochiamo.

Tistanooooooo!!! Non si può giocare adesso, sono le tre del mattino!!! Se ti lancio la pallina e tu galoppi per prenderla quelli del piano di sotto salgono armati!

Così impari a portarmi via la Isottina!

Da una settimana ore tre in punto arriva Tristano con Nemo in bocca: Mami me lo lanci? Cavoli ma prima dormiva tutta la notte, poi ho scoperto il motivo: abitiamo di fronte alla stazione e hanno messo da alcuni giorni il passaggio di un treno container giusto alle tre, rumore diverso dai soliti treni, lui si sveglia e naturalmente vuole giocare.

Natale 2014

Lettera di tristano per babbo natale

caro babbo natale, quest'anno ho:

- rubato tutto il cibo che sono riuscito a trovare

- distrutto tutte le ciabatte e la biancheria che ho trovato in giro per casa

- fatto la pipì dentro le scarpe della mamma

- litigato con tutti i molossi incontrati e uno ha pure morso la mamma che se non si metteva in mezzo lo conciavo io, era solo 90 kg cosa volete che sia per un basso

- ucciso e mangiato una succulenta quaglia che avevo puntato in un agriturismo; non capisco perché la mami sia morta di paura, sono o non sono un cane da caccia?

- fatto fare due cucciolate alla mia bellissima Isottina, abbiamo undici figli!

- fatto una scappatella al mercato rionale per rubare le carcasse di pollo

- fatto una fuga in stazione correndo sui binari, anche qui la mami dice che le ho fatto perdere 10 anni di vita, ma quella barboncina mi ha provocato...

Insomma caro babbo non ti annoio perché ne ho combinate almeno altre 500...

in definitiva a mio parere sono un grande e dunque mi meriterei:

- un harem personale di gnoline gnocche

- le chiavi della cambusa

- tanti giochini che suonano

- due cuscini con all'interno i pallini di polistirolo che ci dormo proprio bene

- e voglio andare al parco e al mare tutti i giorni

grazie bau.

Natale a casa della nonna, la cosa sarebbe fantastica se non fosse che con lei e la zia ci abita Theo, il bulletto francese che proprio non lo posso vedere perché ci fa le moine alla mia dolce Isottina.

E qui cominciano i guai:

- spissetta ovunque per segnare il territorio

- albero di natale abbattuto

- due piante e tre soprammobili defunti

- zeppole rubate, e che buone che erano

- zuffa furibonda all’uscita per il giretto con morso al braccio della mamy

- il tutto mentre quella smorfiosetta viziata bassamorta della Isottina ci guardava dall'alto in basso sul suo cuscino preferito mi fermo qui ma ne abbiamo fatte di marachelle.

E naturalmente neanche una foto così non avete prove!

Capodanno da zia Nicole con i nostri amici hamstaff Thor e Jane, noi quattro insieme siamo una forza della natura, tra litigate, furti in tavola (e che furti!), un'associazione a delinquere! A turno due di noi distraevano i bipedi mentre gli altri due rub… ehm prendevano le leccornie dalla tavola. Dovete solo ringraziarci ingrati che non siete altro a starci dietro avete smaltito le leccornie mangiate senza spendere per la palestra.

I botti sono stati un disastro, noi si ha paurissima di queste diavolerie spaventose e abbiamo pianto e sparso (compreso Thor con i suoi 40 kg) spissetta e scagotta per casa…

Bilancio della serata:

3 cuscini morti

1 divano rosicchiato e spissettato

1 albero di Natale defunto

3 pezzi scacchiera decapitati

Cuffie ko

Bottiglia e bicchieri rotti

Trincee in giardino

Svuotati contenitori immondizia e sparpagliati dappertutto.

Grazie stordy e zia Nico per il bellissimo capodanno noi ci si ritiene già invitati per il prossimo! Che stai dicendo? Non ci vuoi più invitare? E tu stordy che non ci porti più a casa dei tuoi amici? Che ingrati che siete voi bipedi, noi ce l’abbiamo messa tutta per farvi passare una festa indimenticabile, siamo offesissimi! Spissetta time!

Oggi al rientro dal lavoro niente bassottini festosi, li cerco in ansia e in camera da letto trovo i due pestiferi mogi e silenziosi, Tristano con tutta la testa la schiena e il collo ricoperti di sangue, sangue anche sul letto e per la stanza. Per poco non mi viene un infarto! Cerco di prenderlo per controllare ma lui ha sentito il profumo del pollo al forno e prima di farsi prendere ho dovuto darglielo, finalmente lo acchiappo, corsa dal veterinario: piccolo graffio di gatto sulla punta dell'orecchio proprio dove passa una vena, scuotendo la testa ha sporcato ovunque… Tristanooooo!

Questa specie di mannaro selvaggio rispondente al nome di TristanoLaPeste stasera si è spazzolato in dieci secondi, il tempo di rispondere al telefono, tutto il contenuto del piatto in tavola: mozzarella, hamburger di soia e patatine, questo dopo aver divorato la sua razione di pollo al forno con riso! E si offende pure se lo sgrido, rugge!

Cara mamma tutto il cibo incustodito è mio, avevi solo da non rispondere al telefono!

Non importa se sono le quattro del mattino noi vogliamo giocare!

Cari pestiferi vi comunico che i vicini ci hanno dichiarato guerra e probabilmente stanno montando un cannone dietro la porta e io voglio dormireeeee! Ocio bassi che se non lavoro niente pappa, giochi e gita al mare la domenica!

Stanno pure scavando come pazzi e giocando a morsico e rotolo... Cedesi sverminati, vaccinati e con valigia di giochi che suonano…

Me in banca mi noio tanto allora pigolo piano per tutto il tempo senza smettere mai, ecco così impara la mami a farmi noiare in coda! Invece quella venduta della Isottina si è lasciata mettere il cappottino (io no eh!) e sta buona buona… ufffaaaaaaaa!

La mamma ci ha portato alle poste, c’erano tante persone ed io nell’attesa mi noiavo tantissimo così mentre controllava con l'impiegata dei documenti sono saltato sul tavolo, velocissimo ho preso la macchinetta del bancomat in bocca, ho staccato il filo e ho cominciato a correre per tutta la sala rincorso dalla mamma e dagli impiegati.

C'è voluta mezz'ora per recuperare il maltolto e meno male che l'hanno perdonato.

Foto segnaletica di bassottobastardo: l'hanno scorso il cucciolo pestifero mi ha fatto perdere 10 anni di vita! Stavo lavorando tranquilla quando sento un gran trambusto con abbai e guaiti fortissimi, non pensavo che il criminale fosse coinvolto, ma dopo pochi secondi lo vedo correre verso di me piangendo così forte da far paura, arrivato davanti tira un sospiro e si abbatte sul fianco svenuto, a quel punto vedendo il sangue crollo anche io mentre la mia amica e il suo compagno soccorrono il disgraziato che si era liberato modello Houdini ed era andato a rubare il rancio di una bull terrier che giustamente gli ha fatto la festa: occhio lesionato e guancia lacerata, salvato in extremis dalla padrona della bull che ha avuto la prontezza di metterle un bastone in bocca e fare leva... Tristanooooooo!

"Evvelodicoio Tristano, che accadde! Noi si era ad un raduno di moto ed essendoci molti cani, con la miserabile scusa che sarei litigioso, mi hanno legato all'ombra di un albero con vicino cibo, cuccia e acqua (in penitenziario!), già mi pregustavo i duelli per le gnoline e gli assalti alle griglie non è giustoooooo!

Tira e rosica sono riuscito a sfilarmi le catene e via libero come il vento a marachellare! Nel mio girellare ho scorto una bella ciotola colma di buon cibo e mi ci sono tuffato ma la gnolina non era molto d’accordo e mi ha zannato proprio sulla guancia!"

Ne ho studiata un'altra! Di ritorno dalla passeggiata di solito nell'androne la mamma ci sguinzaglia e noi corriamo all'ascensore. Ho scoperto come tenerla in forma: scappo, salgo al primo piano di volata e poi piango come mi fossi perso, lei mi raggiunge con l'ascensore, apre la porta per farmi entrare, io sbuffo, rido sotto i baffi, salgo di un piano e ripeto lo show, mezz'ora a farmi ricorrere da un piano all'altro, eh sì perché un bel gioco va fatto almeno venti volte altrimenti non serve a nulla!

Ahahahahaha sto morendo dal ridere, hanno messo nel quartiere i bidoni per la raccolta dell'umido e tristano ne è terrorizzato, abbaiava e attaccava e poi cercava di scappare saltando come un grillo, abbiamo dovuto tornare a casa!

Eh no cara mamma mica te lo puoi permettere di dileggiarmi così! Avrei voluto vedere te cosa avresti fatto se ti fossi trovata di fronte un brutto coso enorme che rimbombava facendo un fracasso infernale! E si muoveva pure il brutto mostro mangiagnolini!

Tristano era solo un bidone di plastica in cui stavano buttando delle bottiglie di vetro

Questo lo dici tu! Portami a casa di corsa prima che questo brutto coso mi divori e soprattutto sgancia una bella ciotola di leccornie che devo riprendermi dallo spavento! E non dimenticare la mia dolce Isottina che anche se te la fa sotto il naso ma non si fa beccare e la colpa ricade sempre su di me io ci voglio troppo bene e me la tengo stretta!

A.A.A. cedesi bassotto bastardo sverminato, vaccinato, no educato si declina ogni responsabilità per danni, furberie e marachelle.

Ogni volta che si esce, almeno quattro al giorno, venti minuti sono dedicati a mettere i guinzagli con il soggetto psicopatico che mentre aggancio le pettorine riesce a togliere sia la sua che quella di Isottina una ventina di volte, poi scappa con guinzaglio e pettorina in bocca e si fa inseguire, infine quando, sudata come dopo una sauna finlandese, lo sistemo e si esce dal portone lui zompetta trionfale abbaiando e ululando come una muta di husky e tirando il guinzaglio di Isottina che, poveretta, inciampa e cade. Strattona ferocemente tutto il tempo, abbaia furioso a qualunque cane maschio, tenta incredibili approcci con tutte le femmine e se si passa vicino al mercato scappa per rubare cibo. Al ritorno a casa fugge per le scale abbaiando a tutte le porte dei vicini e poi stanco ma felice salta sul letto rifatto, lo devasta si accomoda tra le rovine come vuole lui e crolla addormentato su una pila di cuscini prediligendo quelli con i granuli di polistirolo molto morbidi,

però in fondo in fondo è simpatico…

Eccerto che sono simpatico cara mamma, se non ci fossi io a movimentare le tue giornate sai che noia? E poi sono un ottimo personal trainer, sai quanti soldi di palestra ti fo risparmiare? Così ci compri taaaante leccornie!

Tristano e l’osso di pelle di bufalo.

Abbiamo comprato due ossa di pelle di bufalo, Isotta il suo se lo porta in cuccia e comoda se lo rosicchia, Tristano invece ingaggia con l'intruso una lotta furibonda, nella colluttazione l’osso roteando lo colpisce sul muso allora lui lo nasconde dietro la porta per non essere nuovamente attaccato, ringhia e poi pigola di paura, adesso è in braccio a me e cerca di nascondersi sotto la maglia guardando male la porta dietro cui ha nascosto l'osso e ripigola. Che ridere!

Ridi ridi pure, vorrei vedere se quel brutto coso fosse arrivato a te sul naso cosa avresti fatto, sono offeso e adesso vo a spissettare da qualche parte così impari a prenderti gioco di me!

Foto segnaletica di irriducibile bassotto criminale immortalato impunito e imbelle sul corpo del reato, ha sbranato la sedia il bastardaccio! Tristanooooooooo, ti vendo su ebay!!! "Scusa mamma non volevo sbranare la sedia, ma aveva un atteggiamento minaccioso tu non c'eri e ho dovuto difendere la mia Isottina, i gatti e la casa.

Per premio posso avere un paio di etti di cotto, quello buono, una mozzarella e del pollo ai ferri?"

No ma guardate che faccia! E ha ragione lui!!!

Colazione con brioche, naturalmente Tristano DEVE averne un pezzetto per primo, ma non gli piace e lo sputa per terra allora educatamente lo raccolgo e lo metto su un tovagliolo, poi mentre Isotta se ne sta angelicamente in braccio lui ne fa di tutti i colori, distratta prendo il pezzetto sputato e lo mangio. Grazie Tristano avevo bisogno di anticorpi.

Cioè, capite che anche stavolta la colpa è del povero Tristano? Questa qui è sempre con la testa tra le nuvole, combina un disastro dopo l’altro e poi dice che il marachelloso sono io! Sei te che stai stordita bella!

E l’ha combinata, me lo sentivo. Li preparo per la passeggiata, una