La conquista del pianeta Terra: L'ultima grande guerra

Di Gaetano De Candia

L’anno 2020 ha dato inizio ad un cambiamento epocale sul pianeta terra. Un cambiamento che ha sconvolto completamente il modo di vivere di tutta l’umanità. In questo libro vengono descritti non tanto gli aspetti scientifici o politici che hanno caratterizzato questo periodo, e tutto quello successivo, ma l’aspetto spirituale. La spiritualità e la consapevolezza, che fino ad oggi hanno sempre avuto un ruolo minore, di secondo piano, oggi le vediamo riprendere il loro posto primario nella società. Si vengono quindi a creare due condizioni conviventi nello stesso periodo storico, non compatibili fra di loro: un’epoca che si sta chiudendo, che è alla fine dei suoi giorni e sta facendo di tutto per sopravvivere, e un mondo nuovo che è alle porte e sta nascendo. Questa trasformazione non è da tutti riconosciuta né voluta, ma è in atto ed è inarrestabile. Una trasformazione che porterà ad un mondo nuovo, e alla cui costruzione possiamo contribuire tutti quanti, semplicemente imparando ad adeguarci al cambiamento, a fluire con la vita e le sue leggi primarie. L’umanità è posta davanti ad una scelta inderogabile, che ciascuno di noi è chiamato a fare.
Una guerra sottile, invisibile, una guerra fra luce e non luce, alla quale l’umanità, spesso inconsapevole, sta partecipando.

• Lingua: Italiano
• Editore: StreetLib
• Data di uscita: 12 dic 2022
• ISBN: 9791222037363

Anteprima del libro

CAPITOLO I

PANDEMIA

Se me lo avessero detto, o solamente ipotizzato, non lo avrei mai creduto. Avrei perso la scommessa. Se mi avessero detto che avrei visto solo persone con guanti e mascherine sul volto intorno a me, e partecipato a quello che abbiamo vissuto nell’anno 2020, sarei morto dal ridere incredulo, penso fra me e me, tradendo un invisibile sorriso. Impossibile ipotizzarlo! Avrebbe perso chiunque! Un raggio di sole mi sorprende, e mi riporta alla realtà: le nuvole, davanti a me, assumono splendide forme colorate, mentre una leggera brezza fa muovere e vibrare le ultime foglie dai colori autunnali, ancora debolmente ancorate agli alberi. Tutto intorno si respira una grande pace.

Tutta la natura si sta preparando per la pausa invernale. Osservare la natura, la sua perfezione, è una cosa che mi meraviglia sempre e, nello stesso tempo, mi affascina: più si entra in contatto con lei, più ti aiuta ad accedere alle parti più profonde dell’essere. Siamo qui da qualche giorno, a prendere un po' di respiro, a cambiare aria. In questo momento in città è diventato molto difficile vivere e, appena è possibile, torniamo dove c’è un po' più di verità, dove la natura irradia bellezza e armonia. Dall’inizio di quest’anno stiamo vivendo in uno stato di emergenza sanitaria, che ha trasformato completamente la società e il nostro modo di vivere. Questa metamorfosi, nelle grandi città è particolarmente radicata e sentita.

Uno stato di emergenza sanitaria mondiale, una pandemia: il Corona Virus. I primi sei mesi di questo anno sono stati caratterizzati da una chiusura totale: Lock down. In una situazione del genere si può uscire solo per motivi di comprovata necessità, con autocertificazione a portata di mano, pena una multa salatissima. La città è deserta, ed ha assunto un aspetto quasi spettrale, da film dell’orrore. Saracinesche dei negozi abbassate, strade senza macchine e pedoni, attività commerciali chiuse, autobus vuoti. Un quadro surreale. Di tanto in tanto passa un pedone impaurito, coperto da una mascherina anche improvvisata che, con i sacchi della spesa, si aggira per le strade. Fuori non c’è nessuno. Sono tutti a casa, e non solo qui, nella mia città, ma in tutta Italia e in molti paesi del Mondo. Una situazione del genere non si era mai vista prima, in tutta la storia dell’umanità.

Le televisioni e tutti i giornali, non fanno altro che seminare terrore e paura, trasmettendo quotidianamente dati che sono molto contraddittori. Qualsiasi emittente televisiva tu voglia guardare, devi prima ascoltare il quadro complessivo del numero dei pazienti contagiati, gli asintomatici, quelli morti, e il tragico andamento della situazione.

Comunque siamo a casa, agli arresti domiciliari, e ognuno approfitta per fare cose che abitualmente non ha mai avuto il tempo di fare. Tutti hanno dovuto reimpostare la propria vita, quelli che hanno potuto. Sono nate così, e vengono molto raccomandate, attività che si possono fare utilizzando il computer. Lo smart working è stato in quei mesi, il modo più diffuso di proseguire il lavoro da casa; e se alla sera si andava in palestra, ora si cambia stanza, si indossa una tuta, e si utilizza il computer per praticare yoga, Pilates, o una qualsiasi altra disciplina. Non si può uscire senza un valido motivo, per fare i classici due passi, per muoversi un po', o per prendere una boccata d’aria. I più fortunati si rivelano quindi essere quelli che possiedono un cane, che hanno un grande terrazzo, o un giardino.

Anche il pianeta sta facendo pulizia. Stanno venendo a galla eventi e situazioni che nessuno avrebbe mai immaginato. Circostanze che riguardano il governo mondiale, che detiene il potere occulto sulla Terra da secoli, e rappresenta il 1% della popolazione di tutto il pianeta. Esso è un organo al di sopra delle singole nazioni, il suo scopo è il mantenimento ed arricchimento dei patrimoni, e il dominio della terra, a scapito di tutta l’umanità e del pianeta stesso. Fake news? Sicuramente le notizie false sono tantissime, soprattutto in questo periodo, e dire dove sia la verità è veramente difficile. Sta a ciascuno di noi, in base al nostro sentire, fare la giusta selezione. Ma è normale divulgare notizie false? Lo so, è una domanda banale e decisamente anacronistica, ma vi voglio portare proprio in questa dimensione, assolutamente fuori dal tempo.