Le Carte Siciliane: Lettura ed Interpretazione

Di Maria Rita Insolera

Questo piccolo manuale di cartomanzia è una pratica guida alla lettura e interpretazione delle carte siciliane, una delle più antiche metodologie divinatorie della tradizione popolare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 1 feb 2023
• ISBN: 9791221461152

Anteprima del libro

Il mazzo siciliano e le sue simbologie

Le carte vengono disegnate ancora oggi secondo antiche memorie. Dietro un mazzo di carte vi è infatti un mondo di misteri e di simboli. In ogni mazzo si incontrano numeri, colori e figure che non sono mai lasciate al caso. Ogni mazzo di carte si ricollega ad un’antica tradizione che ha percorso secoli di storia e di costume.

Il mazzo di Carte Siciliane è composto da 40 carte, con il seme di tipo spagnolo, caratterizzate da decorazioni e disegni dai colori vivaci che riempiono gli spazi vuoti tra i semi.

Nelle carte siciliane ogni seme è composto da 10 carte, ovvero da un asso, dai numeri dal due al sette, da fante, cavallo e re, rappresentati come figure intere. I semi hanno precisa simbologia, che verrebbe ricondotta alla struttura della società medievale.

Le Coppe, in siciliano coppi, stanno a rappresentare la classe degli ecclesiastici; il seme di Spade, di spati, rappresenta il ceto nobiliare; i Denari o aremi sono ad immagine del ceto mercantile; i Bastoni, o mazzi, raffigurano invece il popolo.

Nella storia, sia le carte siciliane che quelle napoletane risentono dell’influenza straniera, infatti si ritiene che il gioco delle carte sia stato introdotto dagli Arabi, prima in Spagna e poi nel sud Italia.

Gli arabi sono stati i primi a disegnare le carte da gioco con i semi che sono ancora oggi diffusi al Sud. I mamelucchi giocavano con un mazzo di carte diviso in quattro diversi semi: i dhiram, che in Italia diventeranno i denari, i tûmân, cioè le coppe, le suyûf ovvero le scimitarre che saranno poi le nostre spade e i jawkân vale a dire i bastoni. Le carte da gioco siciliane hanno una discendenza diretta dagli arcani minori del mazzo dei tarocchi siciliani. I semi delle carte restano gli stessi, ma mutano gli otto, i nove e i dieci, sostituiti dalle figure della donna (diventata poi fante"), del cavaliere e del re, figure tipiche del medioevo dei Paladini di Francia e delle loro epiche avventure: il re veste come nelle raffigurazioni miniate dell’epoca Carolincia, il cavaliere cavalca un cavallo che sembra più asino come è nella tradizione islamica e cristiana. Per l’Islam l’asino è il mezzo dello Sceicco che entra umile nella città Santa di Medina (da qui il nome derivato dal siculo provenzale Sceccu); per i cristiani rappresenta l’entrata di Gesù a Gerusalemme. Il fante o la donna, per l’ambiguità che la contraddistingue, si lega al dolce stil nuovo siciliano e le sue fattezze sono infatti dolci e signorili come quelle di una donna, ma rappresenta un ufficiale minore, più giovane del cavaliere, una sorta di cadetto.

Ogni seme rappresenta un lato della vita alla quale siamo legati:

Il seme delle coppe, rappresenta le questioni legate all’amore, gli affetti, l’amicizia, i sentimenti e tutte le questioni affettive in generale ma anche le gioie, i piaceri della vita e fanno solitamente riferimento alle questioni legate alla casa, alla famiglia, ai parenti ed agli amici più intimi. Si collegano ai sacerdoti, agli artisti e agli intellettuali, ovvero a tutti coloro che attribuiscono alle qualità interiori, la fede, il pensiero, il sentimento. Fra le stagioni corrispondono alla piovosa primavera. Segnalano gli affetti, le gioie, la fecondità, i ricordi. Si relazionano in genere a persone bionde e dolci e sono connotate molto positivamente. Relazioni astrologiche: Luna, Venere e Nettuno; segni zodiacali: Cancro, Scorpione e Pesci. Seme di Acqua: attività psichica, emotiva, spirituale e sentimentale.

Il seme delle spade è il seme potenzialmente più negativo del mazzo in quanto rappresentano tutto quanto è temuto dall’uomo: malattie, lotte, ostacoli, disgrazie, incidenti, comunque affiancati dai doni della comunicazione, dell’indipendenza e della libertà personale. Possono fare riferimento anche al coraggio, all’azione, all’ambizione. Designano in genere persone brune e altere e hanno di solito, connotazione negativa. Relazionate alla classe militare di difensori, all’inverno rigido e freddo come il metallo, della spada. Relazioni astrologiche: Mercurio e Urano; segni zodiacali: Gemelli, Bilancia e Acquario. Seme di Aria: attività intellettuale, psicologica, astratta.

Il seme dei denari, queste carte fanno riferimento alle cose più terrene e materiali. È un seme che ci parla dei guadagni, delle questioni finanziarie, di lavoro, di investimenti, tutto ciò che riguarda il denaro vero e proprio, le spese, i viaggi, l’acquisto di beni materiali, le possibili vincite, fortuna al gioco e trattandosi del seme che rappresenta le cose