Rimedi naturali casalinghi - Manuale pratico di pronto soccorso casalingo

Di Maria Rita Insolera

Dalla tradizione popolare i rimedi naturali con quello che abitualmente si trova nella dispensa della nostra cucina. Un manuale di pronto soccorso naturale da tenere sempre a portata di mano.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 7 gen 2019
• ISBN: 9788827865361

Anteprima del libro

riferimento.

INTRODUZIONE

In passato la natura era il solo medico e il solo farmacista dell’uomo. Essa gli forniva cioè i mezzi per poter curare i suoi malanni. I rimedi casalinghi sono cure e ricette che risalgono a tempi remoti in cui esistevano poche medicine già pronte. Questi rimedi si tramandano molto spesso grazie ai nostri nonni, che al momento opportuno ci danno una dritta su come risolvere un fastidioso malessere. Influenze, raffreddori, tosse, traumi, punture d’insetti, indigestioni, molto spesso non richiedono l’intervento del medico di casa. In situazioni non gravi, infatti, si può provvedere personalmente senza ricorrere alle medicine. Si può utilizzare ciò che si ha a disposizione nella propria dispensa di casa: acqua, sale, aceto, erbe aromatiche. La cucina in questo modo si trasforma in un’insospettabile farmacia. Con ciò non si vuole sostituire il pronto soccorso, né il medico e le medicine, che in alcuni casi devono essere necessariamente consultati. I rimedi casalinghi possono essere usati in tutti quei casi in cui la tempestività, pur in attesa del medico, è fondamentale.

ACETONE

L’acetone e altri composti simili detti corpi chetonici, sono sintetizzati dal fegato quando, per produrre energia, l’organismo è costretto a utilizzare, in mancanza di zuccheri, soprattutto acidi grassi. La presenza nel sangue di acetone è chiaramente avvertita perché l’alito e l’urina assumono un caratteristico odore fruttato. Questo evento nell’adulto è raro, mentre è relativamente frequente nei bambini tra i 2 e gli 8 anni. L’acetonemia nei bambini è caratterizzata dall’odore caratteristico dell’alito, da vomito e da una notevole eliminazione di urina. Questa condizione può essere occasionale (per esempio, durante una affezione febbrile), ma quando ricorre con troppa frequenza, la causa è spesso da ricercare in una dieta dove prevalgono alimenti ricchi di grassi e di proteine e scarseggiano la frutta e le verdure fresche.

Rimedi

Molto efficace è bere 3 o 4 bicchieri al giorno di acqua nei quali sia stato sciolto un cucchiaino di bicarbonato di sodio che contrasta l’acidità.

Durante la crisi di vomito è necessario somministrare acqua e zucchero, a piccole dosi. Si possono bere anche tè freddo zuccherato, succo d’arancia zuccherato, sempre in piccole quantità, per non stimolare ulteriormente il vomito. Subito dopo la crisi è bene seguire un’alimentazione adeguata con cibi contenenti zuccheri facilmente assimilabili. Sono particolarmente indicati i succhi di frutta fresca, marmellata, biscotti, polpa di banane con lo zucchero, mela grattugiata con miele, crema di riso, semolino, minestre di riso e di pasta in piccola pezzatura. È opportuno evitare cibi grassi come formaggi e salumi e proteine (carne e uova).

ACIDO LATTICO

L’acido lattico è una sostanza che si forma nel sangue quando si fa sport. Normalmente non fa male, ma se ci si sforza troppo rispetto alle proprie possibilità fisiche, il sangue non si ossigena e ne produce un eccesso che si accumula nelle cellule muscolari. I dolori provocati dall’eccesso di acido lattico si avvertono immediatamente dopo lo sforzo.

Rimedi

Per alleviare il dolore e favorire il riassorbimento fare un bagno caldo con 1 Kg di sale e, se a disposizione, un mazzetto di rosmarino. L’acqua calda provoca vasodilatazione, aumentando gli scambi cellulari e favorendo l’eliminazione delle tossine. Il sale facilita ulteriormente gli scambi di membrana e il rosmarino rilassa la muscolatura.

AFONIA

Si tratta di un abbassamento o della scomparsa della voce a causa, in genere, di una laringite.

Rimedi

Per mantenere umida la mucosa che riveste le corde vocali, fate un suffumigio tenendo la testa sopra una bacinella di vapore bollente per 5 minuti, due volte al giorno.

La perdita della voce migliora con gargarismi di acqua e sale: 1 cucchiaino di sale grosso in un bicchiere d’acqua. Dopo, bere 1 cucchiaino di succo di limone. Ripetere i gargarismi tre volte al giorno.

Effettuare gargarismi con aceto di mele. Ha un effetto disinfiammante per le mucose orali e della gola.

AFTE

È una lesione della mucosa della bocca, a volte