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Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura
E-book82 pagine1 ora

Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

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Info su questo ebook

C'erano una volta… Gnomi birichini, dolci fate e animali parlanti che vivevano felici nella foresta. C'erano anche bambini, principi e principesse, fiori magici e streghe su scope volanti. C'erano, anzi ci sono, storie incantate, divertenti ,tutte riunite in un'incredibile raccolta di fiabe. Aggiungete questo libro al vostro carrello e preparatevi a volare sulle ali della fantasia… preparatevi a sognare!
LinguaItaliano
Data di uscita5 lug 2023
ISBN9791221489064
Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14): Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

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    Favole per Bambini Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14) - Storie Meravigliose

    Favole per Bambini

    Una grande raccolta di favole e fiabe fantastiche. (Vol.14)

    Storie della buonanotte uniche, divertenti e rilassanti, in grado di trasmettere tanti valori e far appassionare alla lettura

    Storie Meravigliose

    I frutti proibiti

    Un lussureggiante giardino è uno spettacolo da vedere. Gli alberi sono maestosi e imponenti, con frutti squisiti di ogni colore e forma ammassati sugli alberi. Il bellissimo profumo dei fiori in fiore permea l'aria, le lucciole abbondano e gli gufi gridano per contribuire all'atmosfera incantevole. Mentre la luce della luna sbircia attraverso la folta volta di foglie, tutto nel giardino è avvolto in un bagliore fresco.

    Il Ragazzo Paffuto osserva i deliziosi frutti appesi agli alberi mentre cammina attraverso i rigogliosi giardini. Il suo stomaco brontola rumorosamente, ricordandogli da quanto tempo è passato senza un pasto adeguato. Afferra un boccone di frutta da un albero vicino senza pensarci.

    È sorpreso di sentire una voce severa alle sue spalle. Ferma proprio lì! Cosa pensi di fare? Quando si gira, vede un uomo imponente che indossa un mantello con cappuccio nero. È il custode del giardino.

    Qual è il problema? Chiede il giovane paffuto con la bocca ancora piena del delizioso frutto.

    Il frutto di questo giardino non è fatto per essere mangiato, afferma il Custode con enfasi. È qui per essere apprezzato e ammirato, non consumato.

    Ma ho così tanta fame, dice lui. Non ho potuto resistere.

    Potrebbe essere così, ma le regole sono regole, puntualizza il Custode. Devi lasciare il giardino immediatamente.

    Si allontana dal giardino, con la testa bassa nella tristezza, sentendosi in colpa per aver violato le regole. Il Ragazzo Paffuto giura che non si comporterà mai più male e si chiede come soddisfare il suo appetito.

    Mentre si prepara ad andare via, il Ragazzo Paffuto escogita una strategia. Sa di non poter resistere all'impulso di mangiare il frutto se è affamato, quindi chiede l'aiuto di un amico per saccheggiare il giardino.

    Chiama un amico e gli racconta dei frutti proibiti nel giardino. Il suo amico accetta entusiasticamente di aiutarlo e insieme mettono a punto un piano per entrare di nascosto nel giardino quella notte e raccogliere il più possibile di frutta da portare via.

    Quando ritornano al giardino quella notte, scoprono che il custode è scomparso. Il Ragazzo Paffuto e il suo compagno si dirigono verso gli alberi e iniziano a raccogliere la frutta, riempiendo le loro borse il più possibile; è un sogno che si avvera per i loro stomaci brontolanti. Non possono credere quanto sia buona la frutta e provano una sensazione di realizzazione mentre scappano con il loro bottino.

    Tuttavia, sentono un trambusto dietro di loro mentre lasciano il giardino. Si voltano e vedono il custode che li guarda severamente.

    Cosa pensate di fare? dice il custode, visibilmente infastidito nel vederli di nuovo.

    Il Ragazzo Paffuto si affretta a inventare una storia convincente, ma è troppo tardi. Il custode è ben consapevole dei loro piani e non permetterà loro di farla franca questa volta. Mentre il custode li conduce fuori dal giardino, abbassano la testa in vergogna, risolvendo di non violare mai più le regole.

    Mentre il custode conduce il grande bambino obeso e il suo compagno fuori dal giardino, i due ragazzi escogitano un piano per distrarre l'attenzione del custode e scappare. Il bambino obeso si finge malato, si piega in avanti e si stringe lo stomaco.

    Custode, per favore, il mio amico non si sente bene, aggiunge il compagno del grande bambino obeso, mettendo in mostra le sue migliori capacità di recitazione. Possiamo fare una pausa affinché possa riprendere fiato?

    Preoccupato per la loro sicurezza, il custode permette loro di fermarsi e riprendere fiato. Mentre il custode è distratto, il grande bambino obeso e il suo compagno scappano, portando con sé le loro borse di frutta.

    Quando sono al sicuro fuori dal giardino, il Ragazzo Paffuto e il suo compagno festeggiano la loro vittoria, meravigliati da quanti frutti sono riusciti a rubare. Decidono di condividere il loro bottino con le persone affamate nella città vicina e partono con le borse piene di frutta. Tornano in città, desiderosi di condividere la deliziosa frutta con i loro vicini affamati.

    Il Ragazzo Paffuto e il suo compagno distribuiscono allegremente la frutta, osservando gli altri che la mangiano con entusiasmo. Ma mentre mangiano, la deliziosa frutta diventa marcia e si riempie di vermi. Stai cercando di avvelenarmi?! esclama un mendicante anziano affamato. E il frutto che hanno mangiato sconvolge e ammalia molti senzatetto.

    Il Ragazzo Paffuto e il suo compagno presto scoprono che il frutto nel giardino non è destinato al cibo ma all'apprezzamento.

    Sentendosi in colpa per le loro azioni, il Ragazzo Paffuto e il suo compagno ritornano nel giardino con la frutta rovinata. Chiedono scusa al custode e si offrono di aiutare a ripiantare il giardino, impegnandosi a preservarne la bellezza per le future generazioni.

    Mentre il Ragazzo Paffuto si scusa con il custode per aver rubato e restituito i frutti, il suo compagno si scusa per le loro azioni. Si rende conto di aver sbagliato ad incoraggiare il Ragazzo Paffuto a prendere dal giardino e si impegna a essere un miglior coltivatore, seguendo le regole.

    Il custode ascolta le loro scuse e si rallegra nel sentire il loro sincero rimorso. Il custode riconosce che le persone commettono errori ed è importante imparare da essi. Il custode quindi dà loro una seconda possibilità offrendo loro un lavoro nel giardino.

    Il Ragazzo Paffuto e il suo compagno accettano entusiasticamente l'offerta e si mettono a lavorare nel giardino. Lavorano lunghe ore sotto il sole, piantando e curando

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