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Il selfpublishing spiegato. Bene!
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E-book53 pagine44 minuti

Il selfpublishing spiegato. Bene!

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Info su questo ebook

Il selfpublishing costituisce senza ombra di dubbio la rivoluzione più significativa nel campo dell'editoria, della pubblicazione e diffusione delle opere dell'ingegno. Nel liberare l'autore da costi particolarmente gravosi e permettergli una visibilità raggiungibile, nei tempi passati, solo attraverso iniziative dispendiose di tempo, denaro ed energia, il selfpublishing rappresenta un elemento utile e immediatamente disponibile per chiunque voglia cimentarsi nella scrittura.

Con un linguaggio confidenziale, diretto, divertente e accattivante, l'Autore introduce il neofita all'interno di un meccanismo che gli permetterà di acquisire dati, elementi e conoscenza dello stato dell'arte del selfpublishing in Italia e all'estero.

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Valerio Di Stefano (1964) è scrittore, ispanista, filologo e linguista.

Come narratore è autore di Nunc et in hora mortis nostrae (racconto lungo), La voce nel deserto, Malinverno, Caldo! (racconto), nonché del satirico Debito formativo

Come critico si è occupato della poesia italiana delle Origini e del Trecento (Folgóre da San Gimignano, Cenne de la Chitarra e Compiuta Donzella), nonché di Giacomo Leopardi e Giovanni Verga. Sulla letteratura spagnola è disponibile Il Volto di Don Chisciotte.

Come traduttore ha pubblicato la propria versione italiana del Pianto per Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca.

Ha dato altresì alle stampe svariati testi sul mondo della scuola pubblica: La buona scuola, Il linguaggio della scuola, I permessi retribuiti per i docenti della scuola pubblica, L'uso dei social network per i docenti della scuola pubblica, e La scuola a pezzi, di imminente disponibilità nelle librerie e negli store on line.

Nella vita privata è padre di Adele Marie, e questo lo rende immensamente felice.
LinguaItaliano
Data di uscita6 set 2023
ISBN9791221494297
Il selfpublishing spiegato. Bene!

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    Anteprima del libro

    Il selfpublishing spiegato. Bene! - Valerio Di Stefano

    DUE CONSIDERAZIONCINE FILOSOFICHE

    Il denaro conta, nella vita. Ma più che il denaro conta il tempo.

    Il tempo non si può comprare con il denaro, ma i soldi aiutano a gestirlo in maniera migliore, per una qualità della vita davvero degna di questo nome.

    Il denaro non serve per fare gli sboroni. Se avete tanti soldi e li usate per comprarvi il macchinone e far vedere agli altri che ve lo potete permettere, siete i più miserabili di questa terra, perché rischiate di tornare al punto di partenza, quello della povertà. Avere dei soldi non significa non continuare a mantenere un profilo basso. Non si tratta di umiltà, di resilienza (parola orribile) o di spirito francescano. Si tratta proprio di non doversi mai ritrovare a ricominciare tutto da capo.

    Alberto Sordi lo diceva sempre: State attenti, che poi ridiventate poveri!. E si faceva portare dalla sorella due salsicce con le puntarelle ripassate in padella direttamente sul set, perché i ristoranti non gli piacevano (secondo lui costavano troppo).

    Ecco, si è ricchi e liberi quando si ha quello di cui si ha bisogno e quando ci si può permettere di dire mi serve? Lo compro! Non mi serve? Per me può stare lì. E magari anche quando si ha la possibilità di fare del bene a qualcun altro, senza per questo sentirci privati di niente.

    La rete permette molte opportunità, tra qui il self-publishing, di cui vi parlo in queste pagine. Non ho mai pensato che si potesse guadagnare senza lavorare, e non lo penso, tanto meno, adesso. Però ho la convinzione che si possa guadagnare anche con la rete. Solo che, per farlo, bisogna farsi un mazzo tanto.

    Ma c'è una bella differenza tra il dover scendere in una miniera dieci ore al giorno e fare ebook e audiolibri nel tempo libero o in quello che deciderete di dedicare a questa attività.

    Il tempo è importante perché ci permette di riappropriarci di noi stessi, del nostro divano preferito, delle nostre pantofole preferite, del gatto che ci fa le fusa, della birra gelata tirata fuori dal frigorifero quando c'è bisogno di un momento di pausa o quando qualcuno viene a trovarci e ci dice Ti disturbo? e noi rispondiamo Oh, no, niente affatto!, ma non per pura cortesia, bensì perché è vero, perché è bello godersi la sorpresa di una visita inaspettata, ma soprattutto, quello che stavate facendo lo potrete fare in un altro momento, senza che succeda nulla di irreparabile.

    Il tempo è denaro? No, è vero piuttosto il contrario.

    Tutti vorrebbero vedersi piovere i soldi in tasca senza fare un accidente. È il sogno dell'Umanità dai suoi albori. Niente di nuovo sotto il sole. La chiave di volta non è investire in criptovalute o scommettere sul fatto che il dollaro supererà o no l'euro nelle quotazioni delle borse internazionali. Quelli sono giochetti. A quel punto vi conviene scommettere col vostro vicino se la prima persona che si incontrerò una volta svoltato l’angolo è di sesso maschile o femminile.

    Quello che conta davvero nella vita è fare ciò che ci piace. Ecco, a me sono sempre piaciuti i libri, la narrativa, la letteratura. Ne ho a migliaia e mi sono dedicato per oltre un ventennio a creare una biblioteca digitale gratuita. È una cosa bella, che mi ha dato e continua a darmi molte soddisfazioni. Mi piace quando qualcuno mi scrive per dirmi che ha trovato l'edizione digitale di questo o quel titolo da me, e mi ringrazia. Ma non si vive di solo pane, ci vogliono anche il companatico e un po’ di acqua da bere. Perché il pane è bello, ha un buon profumo, riporta alle cose essenziali della vita, alle cose fatte bene, alla visione di un mondo essenziale,

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