Un'opportunità concreta: Perché le Società Benefit sono già le aziende di oggi

Di Carlottta Petruccioli

Prima di salutarci mi mostra un’immagine davvero singolare: molte capre sembrano stare in equilibrio sui rami di un alberello di argan, godendosi il gusto dei suoi frutti. Ma l’importante non è certo il risultato, quanto il fatto che una capra per prima ci sia salita e che altre l’abbiano seguita. Si potrebbe giurare che le poche che ancora hanno gli zoccoli ben saldi a terra si guardino pensando: «E noi restiamo giù?». Società Benefit, sostenibilità e Agenda 2030 dell’ONU: sono i temi d’attualità che, in questo volume, vengono analizzati alla luce di un’esperienza aziendale italiana concreta e innovativa. Che cosa comporta per una azienda essere Società Benefit? Oltre alle implicazioni operative, quali sono i modelli di riferimento e il profilo identitario di un soggetto che opera sul mercato volendo coniugare il profitto, il rispetto dell’ambiente e la responsabilità verso il proprio contesto sociale? Sui rami dell’albero di argan in diversi hanno già avuto il coraggio di salire: questo libro vi racconta perché.

• Lingua: Italiano
• Editore: Guerini Next
• Data di uscita: 15 dic 2023
• ISBN: 9788868965372

Anteprima del libro

© 2023 Guerini Next srl

via Comelico, 3 – 20135 Milano

http://www.guerini.it

e-mail: [e-mail]

Prima edizione: agosto 2023

Ristampa: V IV III II I 2023 2024 2025 2026 2027

Publisher Michele Spinicci

Copertina di Donatella D’Angelo

Printed in Italy

ISBN 978-88-6896-537-2

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INDICE

CARO LETTORE, «IO SARÒ TUA GUIDA»

INTRODUZIONE E GUIDA ALLA LETTURA

di Carlotta Petruccioli

SEZIONE I

I CONCETTI E IL CONTESTO

CAPITOLO 1

IL CONCETTO DI SOSTENIBILITÀ

di Paolo Petruccioli

1.1. Stoccolma 1972: il mito della crescita entra in crisi

1.2. Il concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI)

1.3. La sostenibilità come concezione olistica

CAPITOLO 2

SOCIETÀ BENEFIT E B CORP

di Sergio Ruggeri

2.1. Usare il profitto per rigenerare

2.2. B Lab e il B Impact Assessment (BIA)

2.3. B Corp certificate

2.4. Società Benefit

2.5. Conclusioni

CAPITOLO 3

IL PASSATO: BREVE STORIA DEI MODELLI ECONOMICI ALTERNATIVI

di Paolo Petruccioli

3.1. Sostenibilità ed economia

3.2. Sono possibili dei modelli economici alternativi al consumismo capitalistico?

3.3. Considerazioni finali

CAPITOLO 4

TUTTO È SOSTENIBILITÀ: UNA MODA O UN’OPPORTUNITÀ

di Sergio Ruggeri

4.1. La valanga della sostenibilità

4.2. Ambiente ed energia

4.3. Lo sviluppo economico

4.4. Lo sviluppo sociale

4.5. Conclusioni

SEZIONE II

UNA SOCIETÀ BENEFIT, LA REALTÀ DI OGGI

CAPITOLO 5

INTERVISTA AL FONDATORE DI PROGETTO DOABLE S.R.L., SOCIETÀ BENEFIT

Daniele Baronchelli, intervistato da Carlotta Petruccioli

CAPITOLO 6

LA CORPORATE IDENTITY DI UNA SOCIETÀ BENEFIT

di Antonio Viganoni

6.1. Il contesto

6.2. La costruzione della Corporate Identity

6.3. Conclusioni

CAPITOLO 7

RIVOLUZIONI TECNOLOGICHE E SOCIALI: LA DANZA TRA PROGRESSO E RISCHI

di Francesco Tomarchio

7.1. Il contesto

7.2. La sinergia vincente: quando la tecnologia abbraccia la sostenibilità

7.3. L’arte di integrare: elementi vitali per i Modelli di Business

7.4. Rigenerare per Sostenere: la Strategia Tecnologica di una Società Benefit

7.5. Nuove generazioni, nuove idee: l’alba di un nuovo mondo green-tech

CAPITOLO 8

LA CENTRALITÀ DELLE PERSONE

di Laura Pierani

8.1. Le generazioni che cooperano all’interno delle organizzazioni: dal Workaholic allo YOLO

8.2. La carriera: nuovi valori guida del mondo del lavoro

8.3. Creatività: che cosa significa e come cambiano i lavori coltivando questa competenza

8.4. Il lavoro per ruoli: verso il declino dell’organizzazione gerarchica

8.5. Lo smart working e il ripensamento del posto di lavoro

8.6. Conclusione: verso aziende più sostenibili

SEZIONE III

L’APPLICAZIONE DEI PRINCIPI

CAPITOLO 9

CASE STUDY GRUPPO AB

di Paolo Petruccioli

9.1. Chi è il Gruppo AB

9.2. L’obiettivo e il progetto

9.3. I passi concreti

BIBLIOGRAFIA

GLI AUTORI

CARO LETTORE, «IO SARÒ TUA GUIDA»

INTRODUZIONE E GUIDA ALLA LETTURA

di Carlotta Petruccioli

Scrivere una guida alla lettura non è semplice: ci viene chiesto di riassumere, in poche righe, il perché di un libro, la sua anima, e, forse cosa ancora più difficile, spiegare a te, lettore, in quale modo trarre il massimo beneficio dalle sue parole.

Quindi, chi dovrebbe sfogliare le pagine che seguono e che cosa potrebbe cercarvi?

Il tema della sostenibilità è, ormai, tra i più diffusi e presenti nella letteratura di ogni genere e tipo, dunque si potrebbe pensare inflazionato e che questo sia l’ennesimo libro in proposito, figlio di un periodo in cui la sostenibilità (e la sua declinazione più comune, l’ecologia) è al centro del dibattito in ogni contesto sociale, dai summit della Comunità Europea alle tavole rotonde di pensionati al bar. Niente di più sbagliato. Il libro che hai in mano, caro lettore, è qualcosa di speciale: è il frutto del lavoro e della ricerca di un gruppo di persone d’azienda, non di professori o studiosi, che riportano la propria esperienza e il proprio vissuto in quello che è un esempio di Società Benefit italiana, Progetto Doable. Non propone teorie o ipotesi, ma una visione aziendale e imprenditoriale concreta. Questo è un libro scritto da chi ha fondato una Società Benefit, una tipologia di azienda presente in Italia dal punto di vista legislativo dal 2016, ma ancora poco conosciuta e, soprattutto, poco citata nella letteratura e nel dibattito italiano sulla sostenibilità, e l’obiettivo del volume, che hai in mano in questo momento, è portare all’attenzione di professionisti (e non) un nuovo modo di avvicinarsi alla sostenibilità e al suo mondo, un modello che può essere seguito dal singolo, ma soprattutto dalle aziende, in genere ancora incerte sulla strada da intraprendere.

Le tre macro-sezioni del libro (quella saggistica, quella di testimonianza viva e il case study) presentano stili volutamente differenti, a sottolineare i loro diversi ruoli all’interno della pubblicazione e che, accompagnati dalle scelte tipografiche, mirano a permettere una comprensione il più possibile completa e agevole dei temi trattati. Il libro, nella sua interezza, offre un percorso unitario e coerente attraverso i vari aspetti dell’approccio alla sostenibilità da parte di un’azienda, ma, essendo una silloge di contributi molto diversi, si presta a una cannibalizzazione mirata. Le caratteristiche e i temi trattati in ogni capitolo permettono diversi livelli di lettura: se sei un professionista che vuole avvicinarsi al mondo delle Società Benefit, potrai leggere i primi contributi e integrare le informazioni con i testi segnalati nella bibliografia; se, invece, sei un imprenditore, puoi partire dall’intervista che apre la seconda sezione (e poi, eventualmente, tornare al capitolo 2 per informazioni pratiche e di mercato); se, infine, sei un appassionato e conosci già bene le tematiche, leggi subito la seconda e, soprattutto, la terza sezione per trovare esempi pratici.

Chi sei, dunque, e che informazioni cerchi? Che tu sia un imprenditore, un manager, un consulente o un appassionato, seguendo questa guida alla lettura come una mappa del libro, troverai senz’altro il tesoro e le risposte alle tue domande.

I primi quattro capitoli hanno un taglio saggistico, gli argomenti sono spiegati facendo riferimento ad altre fonti e collocandoli nel tempo. Questi capitoli ripercorrono la storia del concetto di sostenibilità, dei modelli economici alternativi e delle Società Benefit in Italia e nel mondo, rispondendo alle domande generali in merito alla questione, tra cui quali siano le differenze tra le Società Benefit, le aziende tradizionali e le B Corp, quale sia il rapporto tra il mondo dell’impresa e la sostenibilità e se la sostenibilità sia solo una moda. Se hai dei dubbi sulla struttura di questa particolare tipologia di azienda o se ti interessa uno sguardo storico-sociale sul tema, questa è la sezione adatta a te.

Il quinto capitolo, invece, è un’intervista: sono queste le pagine da leggere per capire il punto di vista di un imprenditore. Il dottor Daniele Baronchelli, CEO di Progetto Doable, racconta il proprio percorso, le scelte e i ragionamenti fatti nel fondare la propria azienda, fornendo a te, lettore, uno sguardo vitale e personale sulla genesi di una Società Benefit.

Il sesto capitolo presenta i valori fondanti di Progetto Doable. I valori sono qualcosa di importante per ogni impresa, ma per una Società Benefit lo sono in maniera particolare. Se leggerai questo capitolo avrai un’idea precisa del processo che porta alla definizione della Corporate Identity e di ogni sua componente (Vision, Mission e Purpose).

Se, invece, sei interessato al rapporto tra sostenibilità e tecnologia, il capitolo per te è il settimo. Qui si affronta il tema della sinergia tra i due main characters degli ultimi due secoli e della ricaduta positiva sulla società di un nuovo approccio a entrambi.

Certamente, però, quello che non può essere trascurato è il fattore umano e su questo si sofferma l’ottavo capitolo del libro. Quali sono le nuove difficoltà che affronta il settore dell’HR? Quali pratiche coinvolgono i dipendenti nel percorso di un’azienda verso la sostenibilità?

L’ultimo capitolo è quello che, più di tutti, mostra con orgoglio le proprie origini profane portando alla tua attenzione, lettore, un case study di un’azienda che ha intrapreso un percorso di crescita nell’ambito della sostenibilità e ha scelto di essere accompagnata, in tale percorso, da una Società Benefit, facendo propri i concetti di cooperazione.

Abbiamo accennato alle scelte tipografiche: in alcuni capitoli, ad esempio, troverai sezioni scritte in carattere più piccolo perché sono approfondimenti che, nel caso si abbia poco tempo da dedicare al libro, possono essere rimandati a una successiva lettura più attenta senza, però, perdere il filo del discorso; l’intervista, invece, viene riportata con un vivo botta e risposta che si spera possa rendere il calore del personale coinvolgimento dell’imprenditore.

Concludo questa guida alla lettura con una precisazione: questo libro è stato mandato in stampa nel giugno 2023. Naturalmente, i contenuti sono aggiornati a questa data e ciò è particolarmente rilevante sia per quanto riguarda i riferimenti alla normativa, sia per il case study (che può riportare le attività solo fino ad aprile 2023).

Non mi resta che augurarti buona lettura, caro lettore, certa che in questo libro troverai le risposte alle tue domande.

SEZIONE I

I CONCETTI E IL CONTESTO

CAPITOLO 1

IL CONCETTO DI SOSTENIBILITÀ

di Paolo Petruccioli

1.1. Stoccolma 1972: il mito della crescita entra in crisi

Oggi siamo abituati a pensare al concetto di sostenibilità come legato alla ben nota Agenda 2030 dell’ONU, ma è sempre stato così? In realtà no. Quando si è iniziato, in tempi comunque recenti, a parlare del concetto di sostenibilità, lo si è fatto per riferirsi alla problematica squisitamente ambientale e legata al consumo delle risorse del pianeta.

In questo capitolo tenterò di ripercorrere alcune tappe importanti che ci hanno portato all’attuale interpretazione del concetto di sostenibilità. Nel farlo non potrò evitare di raccontare anche un’altra storia che potremmo definire parallela: quella del concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Partiamo, quindi, dalle origini del concetto di sostenibilità viaggiando indietro fino agli anni Settanta del Novecento.

Il 1972 è stato un anno molto importante per la nostra storia: a Stoccolma si tenne la Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente umano e il Club di Roma pubblicò il rapporto The Limits to Growth.

Da allora si è aperto un lungo periodo di eco-diplomazia internazionale, periodo che ancora oggi stiamo vivendo.

Nella Conferenza di Stoccolma si è richiamata l’attenzione, per la prima volta, sul fatto che, per migliorare in modo duraturo le condizioni di vita, occorra salvaguardare le risorse naturali a beneficio di tutti e sul fatto che, per raggiungere