Mi ami ti odio

Di EVELINA BLANCHARD

Luna e la sua compagna di stanza Taylor si stavano preparando per andare a una festa della confraternita. Anche Liam, un amico di suo fratello, si stava preparando per andare alla stessa festa. Luna allontanava ogni uomo che cercava di avvicinarla e non voleva uscire con nessuno. Alla festa, Liam guardò Luna da lontano e notò che beveva molto. Si è preoccupato quando ha visto due ragazzi che la seguivano e lo molestavano. Intercettò la loro conversazione e salvò Luna riportandola nella sua stanza. La mattina dopo, Luna si è svegliata e ha iniziato a urlare contro Liam, accusandolo di aver fatto qualcosa contro di lei. Liam ha negato di aver fatto tutto e ha spiegato che voleva solo proteggerla. Luna si calmò e capì che Liam aveva ragione. Ha detto grazie e ha cercato di avvicinarsi a lui. Mentre Liam e Luna iniziano ad avvicinarsi dopo l'incidente alla festa della confraternita, sorgono tensioni tra loro quando Liam scopre un segreto sorprendente su Luna. Questa rivelazione metterà a repentaglio la loro fragile amicizia in erba o li avvicinerà ancora di più mentre cercano di superare insieme gli ostacoli?

• Lingua: Italiano
• Editore: EVELINA BLANCHARD
• Data di uscita: 16 feb 2024
• ISBN: 9798224856602

Anteprima del libro

Luna e la sua compagna di stanza Taylor si stavano preparando per andare a una festa della confraternita. Anche Liam, un amico di suo fratello, si stava preparando per andare alla stessa festa. Luna allontanava ogni uomo che cercava di avvicinarla e non voleva uscire con nessuno. Alla festa, Liam guardò Luna da lontano e notò che beveva molto. Si è preoccupato quando ha visto due ragazzi che la seguivano e lo molestavano. Intercettò la loro conversazione e salvò Luna riportandola nella sua stanza. La mattina dopo, Luna si è svegliata e ha iniziato a urlare contro Liam, accusandolo di aver fatto qualcosa contro di lei. Liam ha negato di aver fatto tutto e ha spiegato che voleva solo proteggerla. Luna si calmò e capì che Liam aveva ragione. Ha detto grazie e ha cercato di avvicinarsi a lui.

Mentre Liam e Luna iniziano ad avvicinarsi dopo l'incidente alla festa della confraternita, sorgono tensioni tra loro quando Liam scopre un segreto sorprendente su Luna. Questa rivelazione metterà a repentaglio la loro fragile amicizia in erba o li avvicinerà ancora di più mentre cercano di superare insieme gli ostacoli?

PARTE 1

Liam e Fabian stavano nuotando a casa di Fabian. Era la fine dell'estate prima del loro ultimo anno di liceo e trascorrevano del tempo ogni giorno nell'acqua fresca.

Entrambi avevano un secondo fine, la sorella maggiore di Fabian, Isabella, e la sua amica Mia.

L'ufficiale e i suoi amici trascorrono diversi giorni delle loro vacanze estive prendendo il sole o nuotando. Luna e le sue amiche stanno iniziando il loro primo anno di università e Fabian e Liam sbavano per le ragazze da anni. Tuttavia, l'unica persona a cui Liam è interessato è Luna. Fabian non riesce a staccare gli occhi dagli altri.

Ehi, pervertiti! Luna gridò ai ragazzi. Vai a intrufolarti da qualche altra parte.

L'agente e la sua migliore amica Mia erano fuori in bikini e non volevano essere osservati dai due giovani.

Andiamo, sorellina. È anche la mia piscina, si lamentò Fabian, usando il suo tono più seccato. Fai sempre queste cose stupide.

Sai, mamma e papà sono d'accordo con me che quando sono qui con i miei amici, tu e il tuo complice dovreste lasciarci in pace. Entra e fatti una sega. Adesso vai!

Liam uscì silenziosamente dalla grande piscina interrata e si avvicinò alla poltrona dove c'erano il suo asciugamano e la sua maglietta.

Mia lo stava osservando mentre Fabian e Luna litigavano. Notò lo scatto di crescita che le stava causando il peso. Le sue spalle e il suo petto larghi e muscolosi hanno portato ad addominali scolpiti come la roccia e una vita sottile. Merda, pensò. È come guardare Capitan America. Da magro a muscoloso.

Mi dispiace, Mia, disse, rompendo le sue fantasticherie. Ci libereremo dei tuoi capelli.

Mia si è fatta scivolare gli occhiali da sole sul naso e ha detto: Crociera, pervertito e lo ha guardato allontanarsi godendosi la vista del costume da bagno bagnato aggrappato al suo sedere scolpito.

Fabien uscì dalla piscina e corse per raggiungere Liam mentre entrava in casa.

Ehi, fratello. Non lasciare che vincano le puttane. Mia madre ha detto che se fossimo arrivati ​​prima, avrebbe dovuto aspettare finché non avessimo finito.

Lascia perdere, amico. Non ne vale la pena, rispose Liam. Andiamo a pranzare.

Tra un minuto. Voglio controllare come sta Mia.

Corse su per le scale fino alla camera dei suoi genitori. La loro stanza aveva le uniche finestre che si affacciavano sulla piscina e lui passava molto tempo a guardare gli amici di sua sorella da quella stanza.

Quando guardò fuori dalla finestra, vide Luna e Mia che lo guardavano dritto negli occhi e mostravano la loro mancanza di apprezzamento agitando il medio verso di lui.

Lui ricambiò il saluto con un dito e si ritirò nella sua stanza per cambiarsi d'abito.

Stronzi, disse Luna mentre Mia metteva un asciugamano sulla calda poltrona.

Non lo so, Luna. Avresti potuto lasciare che Liam restasse. Ha un aspetto terribilmente delizioso in questi giorni.

Ew! Non posso lasciare che il mio fratello pervertito e il suo strano amico stiano qui a guardarci. Sono mostri.

Tuo fratello ovviamente, ma Liam si sta trasformando in un bel piacere per gli occhi e voglio guardarlo, disse ridendo mentre Luna le porgeva la crema solare.

Reggimi, per favore, disse, guardando la finestra per assicurarsi che nessuno stesse guardando.

Liam Ho aperto la porta del patio e ho urlato: Andiamo a correre da Frank. Vuoi qualcosa?

L'ufficiale non si è preso la briga di guardarlo e ha detto: No. Vai fuori di qui.

Liam scosse la testa e chiuse la porta. Non capiva perché Luna lo odiasse così tanto. Capiva il suo fastidio nei confronti del fratello, ma non si lasciava mai sorprendere a fissare lei o i suoi amici. Anche se aveva passato molto tempo a guardare dalla finestra.

Amico, guarda questo, gridò Fabian.

Liam salì le scale e trovò Fabian con in mano un paio di mutandine rosse.

Ho la biancheria intima di Mia, disse Fabian trionfante.

Non fare lo stronzo. Rimettili a posto.

Assolutamente no. Li ho trovati. Adesso sono miei.

Come fai a sapere che non appartengono a tua sorella

Fabien impallidì e li gettò a terra dove li trovò.

Ottima osservazione. Andiamo a mangiare.

L'ufficiale ha iniziato le lezioni e si è immersa nella vita universitaria. Era orgogliosa dei suoi studi. Prendeva sul serio la scuola e non si lasciava coinvolgere nelle feste come molti dei suoi compagni di classe. Di conseguenza, nel suo dormitorio si è guadagnata la reputazione di essere presuntuosa. Gli stava bene. È rimasta sola e ha potuto fare il suo lavoro.

Allo stesso tempo, Liam stava mettendo il naso all’opera per il suo ultimo anno. Si rese conto che aveva bisogno di ricomporsi e impegnarsi di più perché i suoi voti avevano iniziato a peggiorare durante il suo primo anno.

Fabien non è stato di alcuna utilità. Fabian non aveva intenzione di andare al college. Avrebbe trovato lavoro nel settore artigianale e avrebbe lavorato con le sue mani. Ha fluttuato durante il suo ultimo anno e ha fatto del suo meglio per allenare Liam, ma non intenzionalmente.

Arrivò il Ringraziamento e Luna tornò a casa per una breve pausa. Non appena ha varcato la porta di casa dei suoi genitori, ha visto Liam seduto sul divano a guardare la TV con Fabian.

Liam balzò in piedi per salutarla, ma prima che potesse parlare, lei gli saltò in gola.

Ugh! Non hai una casa tutta tua, mostro? Non puoi restare lì?

Liam balbettò: Um...no...uh, mia mamma lavora di notte e dorme.

Non importa! » sputò di rimando. Lasciami in pace.

Liam si sedette di nuovo mentre lei attraversava e saliva nella sua stanza. Fabian rise di lui e disse: Morbido, amico. Davvero morbido.

Liam le lanciò un cuscino sul divano e tornò a guardare lo spettacolo.

Pochi minuti dopo, Liam stava prendendo l'acqua in cucina quando Luna entrò. Si alzò in piedi, gettò indietro le spalle e chiese: Come vanno le tue lezioni?

Lei lo guardò con disgusto, gli strappò di mano la bottiglia ancora chiusa e ritornò nella sua stanza senza dire una parola.

È andata bene, alzò le spalle, prendendo un'altra bottiglia e tornando in soggiorno.

Il mese successivo, intorno a Natale, Fabian e Liam erano nell'area ristorazione del centro commerciale quando passarono Mia e Luna.

Liam alzò lo sguardo proprio mentre passavano e disse: Ehi ragazze.

Mia rise mentre Luna le diceva ad alta voce di non parlare con loro. Liam abbassò lo sguardo mentre Fabian lanciava metà di un involtino primavera a Luna mentre camminavano.

L'ufficiale corse indietro, afferrò la Sprite di Fabian e gliela gettò in grembo.

EHI! - gridò a sua sorella. Pagherai per questo, stronza.

Cosa farai fratellino? Dillo a mamma e papà? Vaffanculo!

Si voltò e se ne andarono mentre Fabian afferrava il bicchiere di Liam e glielo lanciava. Liam stava bevendo una bibita all'arancia ed era ancora abbastanza piena. La sua maglietta bianca divenne una maglietta bagnata e Liam non riusciva a staccare gli occhi dal suo petto.

Fabien corse fuori dalla zona ristorazione mentre Luna iniziava a urlare. Liam ne subì il peso mentre Mia rideva di lui. Riuscì a dire un debole Mi dispiace, ma non fece alcuna differenza per il volume o l'attacco di Luna.

Liam mi sono seduto lì e l'ho preso in braccio mentre la sicurezza del centro commerciale è venuta a controllare il disturbo. Liam fu scortato davanti a una Luna sorridente e a una Mia silenziosa.

Mentre si allontanavano, Mia disse: Gesù, ogni volta che vedo quel ragazzo sembra migliore. Hai visto il suo culo con quei jeans? Maledizione!

Agente Lui alzò lo sguardo mentre cercava di asciugarsi la camicia con gli asciugamani e disse: Mi stai prendendo in giro. Mi hanno rovinato la camicia e tu gli stai controllando il culo? È lo stesso punk pervertito che ci ha attaccato da quando ha raggiunto la pubertà.

Luna, questo bell'uomo può guardarmi quanto vuole, ma penso che sia te quello che vuole davvero.

Bel ragazzo? Ew! Sei disgustoso.

L'agente ha pensato al desiderio della sua amica per Liam. La prossima volta sarebbe stata più attenta.

Alla vigilia di Natale, la madre di Luna le diede un biglietto che le era arrivato per posta. Luna vide che non c'era nessun nome, solo l'indirizzo del mittente e aprì la busta.

All'interno vide una cartolina di Natale e un pezzo di carta piegato. Il biglietto diceva: Buon Natale, Luna. Mi dispiace per quello che ha fatto Fabian al centro commerciale.

Era di Liam. Aprì il foglio con disgusto e vide che era la stampa di un buono regalo da cinquanta dollari per il negozio di souvenir della sua università.

Ringhiò e andò a cercare suo fratello.

Ehi, stronzo. Dammi il numero di telefono di Liam adesso.

Fabien, non sapendo perché lo chiedeva, si rifiutò di darglielo. Lei disse: "Bene! » e ritornò nella sua stanza. Ha fatto a pezzi il buono regalo e ne ha scattato una foto. Mandò la foto a Fabian e ritornò nella sua stanza.

Mandagli questa foto adesso, gridò.

Va bene, lasciami in pace, disse, inviando il messaggio a Liam.

Liam stava pranzando quando aprì il messaggio e vide la foto del buono regalo strappato. Sua madre, Debbie, vide la sua espressione e gli chiese cosa c'era che non andava.

Niente, mamma. Solo qualche problema con le ragazze.

Lei sorrise e disse: Non lasciare che ti abbatta, figliolo. Ce ne sono molti altri da dove viene.

Sì, hai ragione, disse senza crederci. Per lui c'era sempre e solo una ragazza.

Usciva con alcune ragazze della sua classe. Non aveva problemi a suscitare l'interesse di una ragazza. Aveva anche dormito con alcuni di loro, ma nessuno di loro era paragonabile a Luna nella sua mente.

Liam si è laureato ed è stato accettato nella stessa scuola frequentata da Luna. Fabian trovò lavoro nell'impresa edile di suo zio, dove faceva lavori di pulizia, ma era un lavoro a tempo pieno e lo avrebbe portato a un lavoro sindacale con la formazione necessaria.

Liam e Fabian erano seduti sulla veranda di Fabian il giorno prima che lui partisse per andare a scuola.

Fabien ha detto: Mi mancherai, fratello.

Sì, anch'io. Sono un po' spaventato per la lontananza da casa, ma non vedo l'ora.

Sì, mia sorella ha detto la stessa cosa a mia mamma quando se n'è andata l'anno scorso. A proposito di quella stronza, ti assicurerai di tenerla d'occhio? Non lo so, assicurati che nessuno la disturbi?

Certo.

Grazie. Lo so, è una stronza, ma è la mia unica sorella.

Liam non direi che avesse già programmato di incontrare Luna lì. Pensava che ora che era uno studente, lei avrebbe dovuto avere un'opinione migliore di lui. Aveva sperato che lei smettesse di considerarlo un amico di Fabian, ma piuttosto un suo amico.

La mattina dopo, aveva preparato la macchina e si stava preparando a partire quando Fabian lo chiamò. Ehi! Sei già partito?

"No,