Culbianco: Brevi racconti di Michael Grey, #2

Di Isabella Muir

In una buia notte di dicembre, Michael Grey si imbarca in una ricerca…

 

Culbianco è il secondo di una serie di racconti che ripercorrono la vita ed i tempi in cui viveva il giovane Michael Grey, egli si rende conto che molte delle caratteristiche e delle abitudini degli uccelli, che ama osservare, si riflettono nelle persone a lui più vicine.

 

Ambientato a Hastings, nel Sussex, nel dicembre 1960, questa serie riunisce l'affascinante storia ed il folklore di quella zona, esplorando al contempo importanti cambiamenti sociali e culturali in atto durante gli anni '60.

 

Man mano che Michael Grey apprende di più su questi uccelli, la sua prospettiva sulla vita inizia a cambiare, e le storie servono a ricordare il rapporto critico tra l'umanità e la natura.

• Lingua: Italiano
• Editore: Outset Publishing Ltd
• Data di uscita: 9 giu 2024
• ISBN: 9798224274109

Isabella Muir

Isabella is never happier than when she is immersing herself in the sights, sounds and experiences of the 1960s. Researching all aspects of family life back then formed the perfect launch pad for her works of fiction. Isabella rediscovered her love of writing fiction during two happy years working on and completing her MA in Professional Writing and since then has gone to publish five novels, two novellas and a short story collection. Her first Sussex Crime Mystery series features young librarian and amateur sleuth, Janie Juke. Set in the late 1960s, in the fictional seaside town of Tamarisk Bay, we meet Janie, who looks after the mobile library. She is an avid lover of Agatha Christie stories – in particular Hercule Poirot – using all she has learned from the Queen of Crime to help solve crimes and mysteries. As well as three novels, there are three novellas in the series, which explore some of the back story to the Tamarisk Bay characters. Her latest novel, Crossing the Line, is the first of a new series of Sussex Crimes, featuring retired Italian detective, Giuseppe Bianchi who arrives in the quiet seaside town of Bexhill-on-Sea, East Sussex, to find a dead body on the beach and so the story begins… Isabella’s standalone novel, The Forgotten Children, deals with the emotive subject of the child migrants who were sent to Australia – again focusing on family life in the 1960s, when the child migrant policy was still in force.

Anteprima del libro

CULBIANCO

MICHAEL GREY - RACCONTO 2

Per saperne di più sulla vita di Michael Grey ed i tempi in cui viveva, puoi trovare tutti e dieci i racconti riuniti nel libro, Il Canto degli Uccelli di Michael Grey, disponibile in ebook o copertina flessibile.

Isabella Muir

Traduzione: Anna Maria Martini

INTRODUZIONE

NELLA STORIA RELATIVA al Culbianco, impariamo qualcosa in più su la vita di Michael Grey, e la sua casa d’infanzia.

La casa della famiglia di Michael era tipica di molte altre nel 1960, con finestre che lasciavano entrare più freddo di quanto ne tenevano fuori. Il riscaldamento centralizzato non era ancora arrivato per la maggior parte delle famiglie, lasciandole con poche opzioni: un fuoco a carbone (con il carbone che era un bene costoso); una stufa elettrica a due elementi, che avrebbe divorato tutti i soldi messi da parte per il contatore; o una stufa a paraffina con i suoi fumi.

Quando ero piccola, i miei genitori avevano la fortuna di avere il riscaldamento centralizzato a gasolio, ma ricordo nella casa del nostro vicino c’era ancora l’illuminazione a gas, poiché alcuni credevano che le lampadine elettriche fossero pericolose poiché emettevano ‘vapori’ dannosi.

Oltre a conoscere la casa della famiglia Grey, nel racconto del culbianco incontriamo per la prima volta i genitori di Michael, William e Winifred. In questa fase, della sua vita, Michael inizia a rendersi conto che le persone non sono sempre quello che mostrano di essere esteriormente.

DICIOTTO GIORNI A NATALE

I CULBIANCHI SONO piccoli e carini. Durante l’inverno le loro piume si gonfiano per combattere il freddo, facendoli sembrare soffici e morbidi.

CULBIANCO

C’ERA STATA UNA spedizione, ma Michael Grey non ne aveva potuto prendervi parte. Il lavoro occupava gran parte della sua settimana, dal lunedì al sabato, la domenica era il giorno in cui si