Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Vittima: Svelare i costi nascosti della guerra
Vittima: Svelare i costi nascosti della guerra
Vittima: Svelare i costi nascosti della guerra
E-book136 pagine1 ora

Vittima: Svelare i costi nascosti della guerra

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Scopri l'essenza della "vittima" nelle operazioni militari con la nostra avvincente esplorazione della serie "Militare della scienza". Svela la complessità di cosa significhi essere una vittima, sia sul campo di battaglia che dietro le linee, attraverso approfondimenti e conferme avvincenti in dieci capitoli illuminanti:


? Capitolo 1: Approfondisci la definizione di vittima, esplorandone l'impatto sia sui combattenti che sui non combattenti.


?️ Capitolo 2: Scopri la storia leggendaria e il significato del Cuore viola, un simbolo di valore e sacrificio.


? Capitolo 3: Esplora le esperienze dei veterani del Vietnam, comprendendo il prezzo del conflitto su coloro che hanno prestato servizio.


⚔️ Capitolo 4: Rifletti sulle sconcertanti perdite della Prima Guerra Mondiale, esaminando il costo umano della Grande Guerra.


? Capitolo 5: Amplia la tua prospettiva per includere le vittime civili, facendo luce sui danni collaterali della guerra.


? Capitolo 6: Viaggio attraverso gli annali della storia per esplorare le immense vittime della Seconda Guerra Mondiale, un conflitto che ha plasmato generazioni.


⚰️ Capitolo 7: Onora i caduti con una discussione sulle persone uccise in azione, il loro coraggio impresso negli annali della storia militare.


⚕️ Capitolo 8: Assisti all'evoluzione della medicina sul campo di battaglia, dalle cure rudimentali alle tecniche avanzate che salvano vite in prima linea.


? Capitolo 9: Approfondisci le esperienze di coloro che sono feriti in azione e la loro resilienza di fronte alle avversità.


? Capitolo 10: Esplora il ruolo vitale dell'evacuazione delle vittime, garantendo il trasporto rapido e sicuro dei feriti dal campo di battaglia.


Questa guida completa va oltre le semplici definizioni, rispondendo alle principali domande sulle vittime, fornendo chiarezza a professionisti, studenti, appassionati e chiunque desideri approfondire la propria comprensione di questo aspetto cruciale delle operazioni militari. Intraprendi un viaggio che trascende la conoscenza di base, approfondendo cosa significa sacrificarsi per una causa più grande di se stessi. Immergiti in "Casualty" oggi e ne esci illuminato.


 

LinguaItaliano
Data di uscita16 giu 2024
Vittima: Svelare i costi nascosti della guerra

Leggi altro di Fouad Sabry

Autori correlati

Correlato a Vittima

Titoli di questa serie (100)

Visualizza altri

Ebook correlati

Politiche pubbliche per voi

Visualizza altri

Recensioni su Vittima

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Vittima - Fouad Sabry

    Capitolo 1: Vittima (persona)

    Una persona che presta servizio nell'esercito, sia come combattente che come non combattente, e che diventa indisponibile per il servizio a causa di una serie di cause diverse, come morte, lesioni, malattia, prigionia o diserzione, è indicata come una vittima nell'esercito.

    Una persona che viene uccisa, ferita o resa incapace a seguito di un evento è indicata come vittima nel linguaggio civile. Per la maggior parte, la frase viene utilizzata per descrivere più morti e feriti che sono il risultato di atti violenti o disastri naturali. Ci sono occasioni in cui viene frainteso come fatalità, tuttavia anche le lesioni che non provocano la morte sono considerate vittime.

    Un individuo che viene ucciso in azione, ucciso da una malattia, malato, invalido da ferite, disabile da un trauma psicologico, catturato, abbandonato o disperso è considerato una vittima nel contesto militare. Tuttavia, una persona che subisce ferite che non le precludono di combattere non è considerata una vittima secondo la terminologia militare. Il fattore più importante da tenere in considerazione in combattimento è il numero di vittime, che è semplicemente il numero di membri di un'unità che non sono disponibili per il servizio. Qualsiasi perdita significa che non sono più disponibili per la battaglia o la campagna immediata. Per lo meno, il termine è stato utilizzato in un ambiente militare dall'anno 1513.

    Le vittime civili sono civili uccisi o feriti da personale militare o combattente, a volte invece indicati con l'espressione eufemistica danni collaterali.

    Queste sono le definizioni utilizzate dall'organizzazione militare nota come NATO:

    Nel contesto del personale, qualsiasi individuo che non è disponibile per la sua organizzazione a causa del fatto che è stato dichiarato deceduto, ferito, afflitto da una malattia, incarcerato, catturato o scomparso.

    Tutte le perdite subite come risultato diretto di un'azione ostile, sia che siano sostenute in battaglia o in relazione ad essa, sia che siano sostenute durante il viaggio o il ritorno da una missione di combattimento.

    Un membro della sua organizzazione che non è una vittima di guerra, ma che è perduto per la sua organizzazione a causa di malattie o ferite, compresi coloro che muoiono a causa di malattia o infortunio, o a causa di essere scomparsi in un modo che non sembra essere volontario, a causa di un'azione nemica, o a causa di essere internato.

    Queste sono le definizioni più comunemente usate dagli storici militari.

    Nel contesto del personale, qualsiasi individuo che è stato ucciso in battaglia, che è scomparso in azione o che è deceduto a causa di ferite o infezioni prima di essere evacuato in un'installazione medica.

    Nell'ambito del personale, qualsiasi persona che non sia in grado di svolgere le proprie mansioni a seguito di lesioni o malattie contratte in una zona di conflitto, nonché qualsiasi persona che sia stata ricoverata in un'installazione medica per cure o convalescenze per un periodo superiore a un giorno. Ogni tipo di vittima medica, in combattimento e non in combattimento, ha le sue caratteristiche uniche. Il primo termine si riferisce a un sinistro medico che è il risultato diretto di un'azione di combattimento, mentre il secondo termine si riferisce a un incidente medico che non è il risultato diretto di un'attività di combattimento.

    Quando parliamo di vittime civili, ci riferiamo a persone che sono state uccise o ferite come reazione diretta all'azione militare.

    È una classificazione delle vittime che viene tipicamente utilizzata per rappresentare qualsiasi individuo che è stato ucciso a seguito delle azioni di forze ostili.

    Si tratta di una categorizzazione delle vittime che viene tipicamente utilizzata per rappresentare qualsiasi individuo che sia stato dichiarato disperso durante le operazioni militari. Possono aver disertato, essere stati uccisi, feriti o fatti prigionieri, oppure possono essere stati fatti prigionieri.

    Una designazione di vittima che viene tipicamente utilizzata per designare qualsiasi individuo che abbia subito una ferita a seguito delle azioni delle truppe nemiche in un dato momento.

    È una classificazione di vittime che viene tipicamente utilizzata per descrivere chiunque sia stato catturato e sia tenuto in custodia da forze ostili.

    Quando si tratta di vita civile, il termine vittima è in uso dall'anno 1844.

    Secondo il World Health Report dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 2004, è stato stimato che il 2,8% di tutti i decessi sono stati causati da lesioni intenzionali, che includevano morti causate da conflitti, violenze e suicidi.

    {Fine Capitolo 1}

    Capitolo 2: Purple Heart

    Coloro che sono stati feriti o sono morti mentre prestavano servizio nell'esercito degli Stati Uniti a partire dal 5 aprile 1917, hanno diritto a ricevere il Purple Heart (PH), che è una medaglia militare che viene data a nome del Presidente degli Stati Uniti. Rispetto al suo predecessore, il Badge of Military Merit, che era un cuore di stoffa viola, il Purple Heart è la più antica onorificenza militare che viene attualmente presentata ai membri delle forze armate degli Stati Uniti. Secondo la National Purple Heart Hall of Honor, New Windsor, New York è la posizione della sala.

    Il 7 agosto 1782, George Washington, che all'epoca era comandante in capo dell'esercito continentale, emanò un ordine dal suo quartier generale a Newburgh, New York, con l'intenzione di istituire il primo Purple Heart, che fu successivamente designato come Badge of Military Merit. Tre uomini che hanno servito durante la guerra d'indipendenza sono stati gli unici a ricevere il distintivo di merito militare dal presidente George Washington. In accordo con le circostanze, Washington diede ai suoi comandanti subordinati l'autorità di conferire distintivi di merito. Anche se il distintivo non fu mai completamente eliminato, fu solo dopo la prima guerra mondiale che fu proposto per l'uso ancora una volta in veste ufficiale.

    Con l'intenzione di far rivivere il Distintivo al Merito Militare, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Charles Pelot Summerall, emanò una direttiva il 10 ottobre 1927, ordinando che un progetto di legge fosse consegnato al Congresso dagli Stati Uniti. Nonostante il fatto che il disegno di legge fosse stato ritirato e l'indagine sul caso fosse terminata il 3 gennaio 1928, l'ufficio dell'Aiutante Generale ricevette l'istruzione di archiviare tutti i documenti che erano stati raccolti per un potenziale uso in futuro. Una delle organizzazioni private che ha sostenuto la reintroduzione della medaglia nell'esercito è stato il consiglio di amministrazione del Fort Ticonderoga Museum, che si trova a Ticonderoga, New York.

    Il lavoro su un nuovo progetto che coinvolse la Commissione di Belle Arti di Washington fu ripreso in maniera clandestina il 7 gennaio 1931 dal generale Douglas MacArthur, che succedette a Summerall come governatore degli Stati Uniti. A Elizabeth Will, che è una specialista araldica per l'esercito e lavora nell'Ufficio del Quartiermastro Generale, è stata data la responsabilità di ridisegnare la medaglia appena resuscitata, che era stata precedentemente conosciuta come Purple Heart. Will preparò il disegno per l'attuale medaglia Purple Heart facendo uso delle specifiche generali che le furono consegnate. Il nuovo design, che presenta un busto e un profilo di George Washington, è stato rilasciato in occasione del bicentenario della nascita di Washington da parte degli Stati Uniti.

    Nel maggio del 1931, la Commissione di Belle Arti scelse il modello in gesso che era stato presentato da John R. Sinnock della Zecca di Filadelfia. La Commissione aveva invitato i modelli in gesso di tre importanti scultori per la medaglia. Al fine di rendere omaggio alla memoria di George Washington e ai risultati che ha ottenuto nell'esercito, il Purple Heart è stato reintrodotto in occasione del 200° anniversario della sua nascita. Questo fu fatto in conformità con l'Ordine Generale n. 3 del Dipartimento della Guerra, che fu emesso il 22 febbraio 1932.

    I criteri furono annunciati in una circolare emessa dal Dipartimento della Guerra il 22 febbraio 1932. Autorizzava l'assegnazione del premio ai soldati, su loro richiesta, che erano stati insigniti del Meritorious Service Citation Certificate, Army Wound Ribbon, o che erano stati autorizzati a indossare Wound Chevrons dopo il 5 aprile 1917, che era il giorno prima che gli Stati Uniti entrassero nella prima guerra mondiale. Il Purple Heart è stato presentato a MacArthur per la prima volta. Nel corso delle prime fasi dell'impegno degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale, che durò dall'8 dicembre 1941 al 22 settembre 1943, il Purple Heart fu conferito ai membri del servizio non solo per le ferite subite durante la lotta contro il nemico, ma anche per il loro eccezionale adempimento dei loro doveri. La pratica di assegnare il Purple Heart per il servizio meritorio è stata interrotta dopo che un atto del Congresso ha istituito la Legion of Merit. Questo fu fatto per onorare coloro che si erano distinti. In conformità con l'ordine esecutivo 9277, emesso il 3 dicembre 1942, la decorazione è stata implementata in tutti i servizi. L'ordine imponeva che i regolamenti fossero applicati in modo ragionevole e uniforme in tutti i Servizi. Inoltre, questo ordine esecutivo ha permesso di basare il premio esclusivamente sulle ferite ricevute. AR 600-45, datato 22 settembre 1943 e 3 maggio

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1