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Reportage sulla Beata Mattia
Reportage sulla Beata Mattia
Reportage sulla Beata Mattia
E-book60 pagine36 minuti

Reportage sulla Beata Mattia

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Info su questo ebook

E' del 2014 la notizia secondo cui la Beata Mattia ha cominciato a sanguinare di nuovo. Tutti i media hanno riportato l'eco del presunto prodigio. E pensare che non è la prima volta!
Per chi ancora non la conoscesse, Mattia Nazzarei è una monaca Clarissa vissuta in pieno Medioevo, che ha soggiornato nel convento a lei intitolato, le cui spoglie sono oggi conservate nella chiesa "Beata Mattia" a Matelica, una piccola cittadina dell'entroterra maceratese.
Essendo già in Italia per un servizio giornalistico, sono andato a visitare il sepolcro della Beata e ho ascoltato le testimonianze degli abitanti .
Leggende e storie popolari a parte, sembra che la badessa Mattia Nazzarei abbia dispensato nei secoli, numerosi miracoli in favore di ammalati e bisognosi, come attestato da medici e autorità ecclesiastiche su pergamene e documenti conservati presso il monastero omonimo.
Questa pubblicazione tratta dell'ultimo presunto sanguinamento di mani e piedi, approfondisce la vita della Beata Mattia e ne racconta i prodigi che l'hanno resa nota nei secoli. Alla fine di questo piccolo libro, potete trovare le più note preghiere a lei dedicate, e due immagini della Beata da poter stampare e conservare.

LinguaItaliano
Data di uscita28 lug 2015
ISBN9781311014771
Reportage sulla Beata Mattia
Autore

Edoardo Lombardi

Edoardo Lombardi è lo pseudonimo di un giornalista free-lance italiano, attualmente residente a New York.Laureato in giurisprudenza in Italia, da trent'anni si occupa di giornalismo politico, con particolare attenzione per i casi storici ancora irrisolti.Grazie al suo lavoro che lo ha portato in giro per il mondo, Lombardi ha potuto incontrare persone attendibili che per puro caso gli hanno testimoniato versioni differenti di importanti avvenimenti storici del 900, tramandati in modo diverso dalla storia ufficiale, e in parte ancora rimasti oscuri.Alcuni di questi casi sono indagati e studiati nella sua pubblicazione più importante "Conspiracy".

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    Anteprima del libro

    Reportage sulla Beata Mattia - Edoardo Lombardi

    1. LA BEATA MATTIA TORNA A SANGUINARE

    E' di queste settimane la notizia secondo cui la Beata Mattia ha cominciato a sanguinare di nuovo. Tutti i media hanno riportato l'eco del presunto prodigio. E pensare che non è la prima volta!

    Per chi ancora non la conoscesse, Mattia Nazzarei è una monaca Clarissa vissuta in pieno Medioevo, che ha soggiornato nel convento a lei intitolato, le cui spoglie sono oggi conservate nella chiesa Beata Mattia a Matelica, una piccola cittadina di provincia dell'entroterra maceratese.

    Una volta sentita la notizia, ho deciso di andare a vedere, poiché mi trovavo già in Italia per un servizio giornalistico. Una domenica di fine maggio, mi sono recato presso la chiesa in questione. Da Roma, ho preso il treno diretto per Ancona e sono sceso a Fabriano. Da lì ho preso in noleggio un'auto e sono arrivato a Matelica. E' stato sensazionale visitare quelle zone tranquille e sonnacchiose, per me che sono abituato al caos di New York.

    In questa piccola cittadina ho trovato una folla impressionante di gente che attendeva di vedere con i propri occhi il presunto prodigio. Sì, perché finché non saranno noti i risultati dei prelievi effettuati dagli esperti incaricati, la cautela è d'obbligo.

    Pertanto, mi sono messo in coda e ho aspettato il mio turno, toccando con mano un grande entusiasmo fra la gente del posto, soprattutto tra i visitatori provenienti da ogni parte d'Italia.

    E' stato piacevole vedere come le persone si sono organizzate per l'accesso alla chiesa, in una fila composta e scorrevole lungo la piccola navata destra, che passa davanti alle spoglie della Beata, per uscire in senso opposto lungo la navata sinistra.

    Chiesa-Beata-Mattia-427x641.jpg

    La chiesa della Beata Mattia a Matelica (Mc).

    Arrivato il momento, mi sono fermato qualche minuto di fronte la teca in cui è posta la Beata Mattia, che per l'occasione è stata liberata dalla grata antistante, per mostrarla meglio al pubblico.

    Di primo impatto ho notato numerosi foglietti, foto e altri oggetti posti dai fedeli nello spazio sottostante l'urna, sicuramente per chiedere una grazia a favore dei propri cari.

    Anche se sono un laico, ho sentito una grande emozione, non c'è che dire. Ho cercato quindi di trovare le effettive prove del suo sanguinamento. Ho potuto vedere, come dimostrano le foto di seguito, un rivolo di sangue lungo la mano sinistra e tracce di umore sanguigno sulla sommità dei piedi. Ho anche notato il crocefisso posto sul torace in posizione distorta, fatto alquanto strano, secondo il vociferare del posto.

    Mi è stato inoltre detto, che la Beata Mattia indossa da qualche tempo una particolare maschera di cera sul viso e sulle mani, e delle calze molto sottili ai piedi, per conferire maggior decoro al suo corpo, in virtù dell'esposizione pubblica. Tuttavia, sembra che questi piccoli aggiustamenti non abbiano impedito - anche in passato - gli episodi di sanguinamento. Infatti, pare che anche questa volta, sia stato notato del sangue perfino sul viso - ormai essiccato - e le cui tracce sono adesso poco evidenti. Il fatto è stato verificato da

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