La Gatta che Fiutava gli Omicidi

Di William Jarvis

Emmy non è nuova al gioco del detective. E' riuscita a capire chi c'era dietro gli omicidi che hanno rovinato la sua famiglia, ha potuto aiutare un fantasma a scoprire chi l'aveva uccisa e pensava che i tempi bui fossero ormai finiti... ma ora sente come se stessero per tornare.

Dopo essere stati invitati ad una serata a casa Byrne, per festeggiare il ritorno agli affari del padre di Emmy, Emmy e Daniel rimangono stupiti, come il resto degli ospiti, nel vedere la loro gatta Wendy saltare addosso ad uno degli invitati: un uomo chiamato Caleb Roberts, il nuovo partner in affari di Troy Byrne.

Wendy vuole solo essere dispettosa?

O c'è qualcos'altro---qualcosa di serio e pazzo---che Emmy dovrebbe sapere, soprattutto dopo il ritrovamento del cadavere della moglie di Caleb, Rose, quella stessa notte? 

Pare che ci sia un killer a piede libero---e tocca a Emmy e Wendy scoprire la verità.

Leggete come andranno a finire le cose nel primo libro della serie The Sky Valley Cozy Mystery Cat: La Gatta che Fiutava gli Omicidi, disponibile ora!

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 30 ott 2015
• ISBN: 9781507122891

Anteprima del libro

Indice

Capitolo 1: Non vuole restare da sola

Capitolo 2: Festa per animali

Capitolo 3: Saltando, saltando

Capitolo 4: Lei mi odia

Capitolo 5: Nel passato e oltre

Capitolo 6: Mosse sospette

Capitolo 7: A casa, lasciatemi andare a casa

Capitolo 8: Suicidio... o no

Capitolo 9: Conoscerti

Capitolo 10: Il gatto sa

Capitolo 11: Non crederai a ciò che ho visto

Capitolo 12: Tutti sono pericolosi

Capitolo 13: Bambola insanguinata

Capitolo 14: Tu sai cosa fare

Capitolo 15: Abbiamo molto di cui parlare

Capitolo 16: Morire tra le sue braccia

Capitolo 17: Non è come pensi

Capitolo 18: Una rosa non è sempre una rosa

Cosa succederà

Capitolo 1: Non vuole restare da sola

Emmy si guardò allo specchio e sistemò uno dei suoi orecchini di perle. Non le era mai piaciuto doversi agghindare come stava facendo, per presenziare ad una convention di qualche tipo, ma quella sera era una sera speciale, talmente tanto che suo padre, Troy Byrne, aveva deciso di dare una festa, allontanandosi dal suo passare del tempo da solo con Audrina ora che potevano ancora essere considerati novelli sposi.

Troy aveva da poco firmato un nuovo contratto di lavoro riguardante la vendita di penne e materiale calligrafico, un hobby nel quale Emmy aveva sempre trovato interesse, ed era stata felice quando suo padre era tornato nuovamente su quella strada. Era passato un po’ di tempo dal disastro totale di Lena McMahon, comunque.

Dovete sapere che le loro vite sono cambiate drammaticamente circa un anno fa, al ritorno di Emmy da Parigi. In apparenza, Lena McMahon, precedente capo della polizia di Sky Valley Jail e Tryke Miller, l’ex rivale in affari di Troy, covavano entrambi del rancore nei suoi confronti. In verità, Lena era sempre stata innamorata di lui, fin dai tempi delle scuole superiori e non aveva digerito il fatto che Troy si fosse sposato con la madre di Emmy; aveva meditato vendetta da quel momento e quando aveva scoperto che Tryke era innamorato della madre di Emmy e odiava Troy per aver ottenuto ciò che voleva, assieme a lui aveva deciso di rovinare la vita a Troy e anche ad Emmy.

La morte della figlia di Tryke, Annabeth, per colpa dei suoi intrighi, non aveva fatto altro che renderlo ancora più determinato a rovinare Troy, non per niente altre persone avevano perso la vita, inclusa l’ex fidanzata di Daniel, Ruby, il marito di Annabeth, Matt e anche il marito di Ruby, Edward. Era sembrato tutto solo una follia, finché Emmy non era riuscita a scoprire la verità e a condurre Lena lontana da Sky Valley. Da allora, suo padre non si era più arrischiato con gli affari, ma ora era diverso.

Emmy sentiva che era il momento adatto per iniziare qualcosa di nuovo, specialmente dato che la loro vita era stata piuttosto movimentata negli ultimi due mesi. Qualche volta continuava a credere di essere in grado di aiutare il fantasma di una ragazza di nome Lucy, una quindicenne dalla vita travagliata, ma era pronta finalmente a vivere una vita normale, senza starci troppo a pensare. Ne aveva bisogno, soprattutto perché lei e Dan erano adesso genitori una bambina di nome Charlize.

Proprio in quel momento, Daniel entrò nella stanza e abbracciò Emmy alle spalle. E’ pronta la mia incantevole moglie?

Emmy sorrise e diede un’occhiata a Daniel prima di baciarlo sulle labbra. Sembri elegante anche tu, disse e notò che Daniel lo era davvero: era favoloso nel suo completo scuro, con la cravatta grigio-argento in abbinamento.

Non vogliamo mettere in imbarazzo Troy, dovresti saperlo, scherzò Daniel. Questo è il suo ritorno nel mondo degli affari.

Lo so, sorrise Emmy. Sono davvero nervosa... intendo, spero vada tutto per il meglio. Voglio che tutto vada per il meglio.

E ti stai preoccupando di nuovo, fece Daniel, stringendole la mano. Andrà tutto bene, le disse.

Si scambiarono un sorriso e camminarono mano nella mano nell’altra stanza, dove si trovava loro figlia Charlize assieme alla sua babysitter, Bella. Dan ed Emmy trovavano Bella molto carina, una giovane e responsabile ragazza di diciassette anni. Bella era sempre tranquilla e sorrideva gentilmente, non faceva mai piangere Charlize e, ovviamente, la bambina l’adorava per questo.

Emmy aveva conosciuto Bella mentre si trovava al suo studio di moda, un giorno qualsiasi. Doveva portarsi spesso Charlize al lavoro e quando Bella si era offerta di badarla, aveva accettato. Aveva naturalmente guardato le credenziali della ragazza, ma Bella aveva già fatto una buona impressione di suo: vedendo quanto era premurosa con Charlize, lei e Dan le avevano dato fiducia e lasciavano che si prendesse cura della bambina quando dovevano lavorare o andare da qualche parte, come quella sera.

Tutto a posto, Bella? Chiese Emmy.

Sì, va tutto bene, rispose Bella, sorridendo ed Emmy pensò che se avesse avuto una sorella, avrebbe voluto che fosse proprio come Bella. Era così affascinante, ma Wendy, la loro Maine Coon di un anno, non era troppo d’accordo. Era strano, pensava Emmy, dato che Wendy provava simpatia quasi per tutti, ad ogni modo forse esistevano alcune persone che ai gatti non sarebbero mai piaciute.

Non dimenticare di chiamarci per qualsiasi cosa, ok? Si raccomandò Emmy. E non scordarti di darle il latte prima delle nove, solitamente diventa affamata... o bisognosa, arrivata a quel punto. Rise e si