Danza alla luna

Di Ade Capone

Il primo, piccolo libro che Ade Capone scrisse una ventina di anni fa. Già allora autopubblicato -ma solo su carta- è da tempo esaurito. Ora avete la possibilità di scoprirne (o riscoprirne) la magia.

In "Danza alla luna", racconti e poesie che i gatti si sussurrano in una radura incantata, sotto la luna piena.

I racconti riguardano gli esseri umani, le poesie il mondo felino.

A completare il tutto, le splendide illustrazioni di Alberto Gennari.

Questo piccolo libro è come un viaggio, che tocca il cuore di tutti noi...

• Lingua: Italiano
• Editore: Ade Capone
• Data di uscita: 24 nov 2014
• ISBN: 9786050338423

Anteprima del libro

Ringraziamenti

Il Club del Buon Appetito

Lasciate che ci presentiamo

siamo un gruppo ben assortito

e certo anche molto affiatato:

siamo il Club del Buon Appetito

Lepri o fagiani,

pesci o galline,

a noi va bene qualunque proposta

terrore siamo delle cucine

e se ci beccano, non l'abbiam fatto apposta

Se proprio poi ci chiudono fuori

noi ripieghiamo su un pranzo ordinario

e rincorriamo lucertole e topi

qualunque cosa, per sbarcare il lunario

Ma quanti siamo? Neanche noi lo sappiamo

ci ritrovate un po' dappertutto

cala la notte, andiamo lontano

che sia sereno o che il tempo sia brutto

Ci ritrovate in certe viuzze

dove mangiamo con vecchi barboni

loro ci fanno un po' di carezze 

noi doniam loro un po' di calore

Ci ritrovate su tetti e balconi

mentre fissiamo la luna e le stelle

passi felpati nella campagna

insieme ai grilli e alle raganelle

E ora su, venite con noi

abbiamo storie da raccontarvi

storie spiate, chi prima e chi poi 

e che di certo non potranno annoiarvi

Sono storie di gente comune 

che è la gente più straordinaria 

con i suoi sogni, i ricordi, gli amori

che danno un senso a questa vita bastarda

La prima storia ce l'ha sussurrata 

il re randagio di un Grand Hotel

nel grande parco sta sempre appostato

guarda la gente che arriva e sa che...

Il Club del Buon Appetito

Ottobre

Il racconto del randagio del Grand Hotel

Ottobre è il mese che preferisce. Quanti Ottobre ha vissuto, tra i rumori attutiti di sere più fresche, illuminate dai lampioni e dalle luci dei caffè? Molti, tanti, quasi una vita. Il tempo è passato anche per lei, ma si sente ancora giovane, e gli uomini si voltano ancora, quando passa. Elegante, snella, alta sui tacchi, persa nei suoi pensieri. Sola. Si chiedeva spesso, in passato, perché avesse scelto proprio quella vita. Ora non più. Ha capito che la vita non si sceglie. Accade e basta. Come l'amicizia, o l'amore. Così ha accettato di essere ciò che è, senza più domandarsi se è felice o no. Ha la sua musica, e questo le basta. E la felicità – momenti, frammenti – è qualcosa da regalare agli altri, quando suona, quando canta. Quando diventa la colonna sonora di un incontro, di una vacanza, di una sera. Una sera come questa. Foglie cadute lungo il viale, coppiette nel parco,