La casa silenziosa

Di Norman Prentiss

RACCONTO LUNGO (24 pagine) - HORROR - La casa era silenziosa; poi una risata limpida come un rintocco di campana vibrò nel silenzio della notte

Il 29 ottobre, le decorazioni predisposte per Halloween spariscono dal prato della casa-attrazione dei Myrick; al suo posto, al confine della loro proprietà, c'è invece un cartello che recita: "ZONA DI SILENZIO - DECESSO IN FAMIGLIA".    Per Jeremy, che quest'anno avrebbe finalmente potuto concedersi un giro nel vicinato senza la supervisione dei suoi genitori per vivere sulla propria pelle le emozioni esperite attraverso i racconti del fratellastro sulle case-attrazioni al di là del viale della loro abitazione, quel cartello rappresenta una forte ingiustizia. Ora, dopo tutte quelle anticipazioni, è come se Halloween fosse stata cancellata. Mossa dal rancore, la giovane mente di Jeremy si convince che anche una famiglia in lutto meriti una qualche versione del tradizionale "scherzetto";  un gesto di rabbia che scatenerà terrificanti conseguenze.  "Nello stile di Norman Prentiss riecheggiano gli orrori quieti di Charles Grant e i terrori nostalgici di Ray Bradbury." Thomas F. Monteleone, autore di "The Blood of the Lamb" 

Norman Prentiss svolge la funzione di editor presso la Cemetery Dance Publication, ed è inoltre saggista e scrittore di romanzi e poemi; nel 2010 si è aggiudicato il Bram Stoker Award nella sezione dedicata ai romanzi brevi con la sua opera prima, "Invisible Fences", bissando il successo ottenuto l'anno precedente con il racconto "In The Porches of My Ears". Tra le sue opere più celebri: una collezione di racconti lunghi dal titolo "Four Legs in the Morning"; un capitolo nella round-robin novella "The Crane House: A Halloween Story", e un racconto nell'antologia "Zombie vs. Robots: This Means War". Il suo sito è www.normanprentiss.com

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 25 mar 2014
• ISBN: 9788867752645

Anteprima del libro

a cura di Francesco Spagnuolo

La casa silenziosa

di Norman Prentiss

Traduzione di Annarita Guarnieri

ISBN versione ePub: 9788867752645

© 2012 Norman Prentiss

Titolo originale: The Quiet House

Traduzione: Annarita Guarnieri

Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0 marzo 2014

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Norman Prentiss

La casa silenziosa

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

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Norman Prentiss

Norman Prentiss svolge la funzione di editor presso la Cemetery Dance Publication, ed è inoltre saggista e scrittore di romanzi e poemi; nel 2010 si è aggiudicato il Bram Stoker Award nella sezione dedicata ai romanzi brevi con la sua opera prima, Invisible Fences, bissando il successo ottenuto l'anno precedente con il racconto In The Porches of My Ears. Tra le sue opere più celebri: una collezione di racconti lunghi dal titolo Four Legs in the Morning; un capitolo nella round-robin novella The Crane House: A Halloween Story, e un racconto nell'antologia Zombie vs. Robots: This Means War. Il suo sito è www.normanprentiss.com

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Il 29 ottobre le decorazioni scomparvero dal prato dei Myrick. Guanti da cucina di gomma, di un viola smunto e imbottiti di cotone, non si protendevano più avidamente dal terreno accanto a lapidi di polistirolo. La debole brezza autunnale non faceva più ticchettare le ossa di plastica dello scheletro a grandezza naturale che in precedenza pendeva da un ramo spoglio della loro quercia. Sul loro portico, gli occhi di un gatto di ceramica nero, attivati da un sensore di movimento, non emettevano più bagliori rossi al passaggio dei bambini.

La sola spiegazione proveniva da una nuova decorazione, un cartello che esprimeva un concetto altrettanto solenne ma senza lo spirito allegro della festività, affisso dal municipio su un palo di metallo, lettere rosse su uno sfondo bianco, invece dell’arancione su sfondo nero tipico della stagione:

ZONA DI SILENZIO

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DECESSO IN FAMIGLIA

Jeremy era decisamente seccato. Il suo fratellastro, che aveva appena tre anni più di lui godeva delle regole più elastiche del padre che avevano in comune, ma la mamma era iperprotettiva nei suoi confronti, per cui gli era stato concesso di fare un giro di dolcetto o scherzetto soltanto sotto la supervisione dei genitori, e visitando appena una dozzina di case sul loro tratto della River Street, per poi ricevere il patetico premio di consolazione costituito dalla festa organizzata alla sua scuola elementare. La festa comprendeva qualche gara di lancio dei cerchietti e di corsa con la scopa nella palestra, decorata con un po’ di stelle filanti arancione e sagome di spettri