Il volto nudo

Di Antonino Fazio

RACCONTO LUNGO (46 pagine) - THRILLER - La musica nasconde una forza così enorme da risvegliare i desideri più inconfessabili. Il Rock è sconvolgente, diabolico: la sua forza può portare a uccidere.

Avete presente quel motivetto che vi si insinua nella testa fino a trapanarvi il cervello? A volte è così assillante da portarvi a fare qualsiasi cosa pur di liberarvene, anche a uccidere. E farlo in un modo orrendo pur di zittirla. Una ossessione che può portare a strappare via la faccia della vostra vittima, pur di farla tacere...

Antonino Fazio è laureato in filosofia e in psicologia. Ha pubblicato l'antologia personale di fantascienza "CyClone" e ha curato, con Riccardo Valla, il volume saggistico su Cornell Woolrich "L'incubo ha mille occhi". Con il racconto "La sparizione di Majorana" ha vinto il Premio Italia nel 2011. Molti dei suoi racconti e articoli sono inclusi in varie antologie e riviste. In eBook sono disponibili: "Perché gli uomini uccidono le donne" (saggio), il giallo "Il cimitero degli impiccati" (finalista al Premio Tedeschi), i romanzi "Gli ultimi tre giorni" e "L'uovo della Fenice" (finalisti al Premio Urania), "Lavoro notturno" (racconto), "Ripiegamento tattico" (racconto), "Zona infestata "(romanzo breve), "Giorno Zero" e "Il bacio della morte" (serie "The Tube", con Alain Voudì), "Survive" (serie "The Tube Exposed"), "Spectrum 3" (serie "The Tube Nomads"), "Babelion" (Serie "Chew-9"), "Terrore a Whitechapel" (Serie "History Crime").

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 9 dic 2014
• ISBN: 9788867755929

Anteprima del libro

a cura di Vincenzo Vizzini

Antonino Fazio

Il volto nudo

Prima edizione dicembre 2014

ISBN 9788867755929

© 2014 Antonino Fazio

Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0

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Indice

Antonino Fazio

Il volto nudo

Uno

Due

Tre

Quattro

Cinque

Sei

Sette

Otto

Nove

Dieci

Undici

Dodici

Tredici

Delos Digital e il DRM

In questa collana

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Antonino Fazio

Antonino Fazio è laureato in filosofia e in psicologia. Ha pubblicato l'antologia personale di fantascienza CyClone e ha curato, con Riccardo Valla, il volume saggistico su Cornell Woolrich L'incubo ha mille occhi. Con il racconto La sparizione di Majorana ha vinto il Premio Italia nel 2011. Molti dei suoi racconti e articoli sono inclusi in varie antologie e riviste. In eBook sono disponibili: Perché gli uomini uccidono le donne (saggio), il giallo Il cimitero degli impiccati (finalista al Premio Tedeschi), i romanzi Gli ultimi tre giorni e L'uovo della Fenice (finalisti al Premio Urania), Lavoro notturno (racconto), Ripiegamento tattico (racconto), Zona infestata (romanzo breve), Giorno Zero e Il bacio della morte (serie The Tube, con Alain Voudì), Survive (serie The Tube Exposed), Spectrum 3 (serie The Tube Nomads), Babelion (Serie Chew-9), Terrore a Whitechapel (Serie History Crime).

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Uno

Cominciò con una musica. Una breve sequenza ossessiva, composta da una quindicina di note, che continuava a martellargli nella testa con un ritmo incalzante e ripetitivo, un diabolico mantra che ricordava quasi il rombo sincopato della pulsazione arteriosa durante un accesso di febbre alta. Gli era capitato altre volte di finire preda di quei motivetti implacabili, veri parassiti della mente che ti si piazzano in testa e non c'è verso di dargli lo sfratto. E più sono orecchiabili, più diventano appiccicosi. Ma quello non era neppure tanto orecchiabile. Se ne andava avanti per conto suo. Solo per questo era in grado di ricordarselo. C'era qualcosa di vagamente dissonante nel giro armonico, che lo rendeva simile a un'immagine sfocata. E la dissonanza lo infastidiva doppiamente, quando la sentiva e ancora prima di sentirla, perché a quel punto si aspettava non la chiusura della sequenza, ma la sua rottura. Non c'era niente da fare, l'orecchio della mente non riusciva ad abituarsi.

Dopo ore di quello strazio, si rese conto di non farcela più. Doveva sapere di cosa si trattasse. Forse conosceva chi poteva fornirgli la risposta. E finalmente, mentre usciva di casa, la musica si interruppe di colpo, come quando si gira un interruttore. Strano a dirsi, l'improvvisa sparizione di quell'ossessivo accompagnamento interno gli diede la sensazione che gli mancasse qualcosa.

– Come sarebbe a dire, che senti una musica? Di che musica parli? – domandò Bruno, sprofondato nel suo divano.

– Sei tu che devi dirmelo. Sono venuto per questo.

– Cioè? Scusa, ma non ho capito.

– Eppure è semplice. Io ho questa musica dentro la testa, capisci? E volevo sapere che musica è.

– Ma come faccio a dirtelo io? Sei tu che la senti.

– Certo che la sento io. Questo lo so. Ma non so di che musica si tratti. Tu invece sei un vero esperto. Fai le recensioni musicali su quel giornale, no? Come si chiama?

– Il Quadrifoglio.

– Sì, certo, Il Quadrifoglio, appunto.

– Va bene. Ma, insomma, questa musica che hai dentro la testa, si può sapere da dove arriva? Si tratta forse di una specie di composizione musicale spontanea, e vuoi che io ti dica se è originale, o se invece si tratta di un plagio, sia pure involontario, cioè di un pezzo che hai già sentito da qualche parte?

– Non credo di averlo mai sentito prima. È per questo che mi sono rivolto a te.

– D'accordo, d'accordo. Ma devi farmi capire che tipo di melodia è. Ce l'hai in testa, in questo momento?

– No, in questo momento no. Però mi ricordo abbastanza bene la sequenza delle varie note.

– Prova a canticchiarla, allora. Fammela sentire.

– Va bene, ci provo.

Dopo un momento di concentrazione prese a mugolare quelle note ossessive, accompagnandosi con un ritmico ciondolio della testa. Per qualche momento Bruno rimase a osservarlo con uno sguardo perplesso, poi i suoi occhi si illuminarono.

– Ma certo! – esclamò. – Si tratta di un pezzo di Mike Oldfield: Tubular Bells. Era la colonna sonora del film L'Esorcista di William Friedkin, del '73. Era tratto dal romanzo omonimo di William Peter Blatty. Non l'avevi visto?

Scosse la testa, quasi a voler negare in modo caparbio, come certi testimoni che, davanti alla foto di un sospettato, dichiarano