Matrioska
Di Mienai
()
Info su questo ebook
Matrioska: un viaggio introspettivo in otto sezioni. La prima e l’ultima sezione ne riprendono il nome. Madre-Seme, la parte esterna, quella più grande, meno rifinita, superficiale, e la parte più piccola quella più nascosta, più ricca di dettagli di attenzioni dell’artigiano, l’unica che non si può aprire; l’io esterno, come appariamo, come ci mostriamo contro la parte più piccola dell’essere umano, quella più intima quella che è difficile da vedere. La madre è il corpo, con i suoi pensieri e le sue sensazioni, e il seme è un concetto, l’emozioni, che potrebbero germogliare chissà in quanti e quali fiori, ma non sapremo mai finché non lo deponiamo a terra. Il balzo di coscienza viene accompagnato da altre sei matrioske: Delirio, Resilienza, Equilibrio, Dolore, Anemos, Kiss of Judas, che via via si faranno più piccole, sgretolandosi contro il soffio dei pensieri, della rivolta, finché non rimarrà solo il seme, l’origine e la fine di tutto.
Correlato a Matrioska
Ebook correlati
La porta semichiusa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni#mondomalato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChi è Jo Spatacchia? - Albo 04 - Inferno: Albo 04 - Inferno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBuio artificiale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesia in lockdown: la vita in poesia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenza coscienza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn uomo che si rompe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFlaco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMaldestre Osservazioni per Contatti Passeggeri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChi è Jo Spatacchia? - Albo 04 con musica - Inferno: Albo 04 con musica - Inferno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn'altra vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNon serve nascondersi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniWho's Jo Spatacchia? - Issue 04 - Hell: Issue 04 - Hell Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPolisfobia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl divoratore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulla soglia dell'Oltre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI frustrati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl girotondo delle anime piccole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCorrosione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome pietra pomice Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEsseri maledetti. L'origine Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giusto ordine delle cose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnonima part time Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSiamese: Donna a due teste conversanti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mula del maresciallo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli dei lumaca Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa crisalide di cristallo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParticolari senza storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPensieri dal capolinea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa resa degli innocenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Poesia per voi
Tutte le poesie: Versione metrica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie del disamore: e altre poesie disperse Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmore ed Eros nella Roma antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI fiori del male: Con la prefazione di T. Gautier e l'aggiunta di studi critici di Saint-Beuve, c. Asselinéau, b. D'aurevilly, e. Deschamps, ecc Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti: Poems / A Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Fiore della Poesia Erotica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti di Castelvecchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Canti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5The Inferno of Dante: A New Verse Translation, Bilingual Edition Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Poesie. Gitanjali – Il Giardiniere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCentootto haiku Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOdissea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie e i capolavori in prosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Fiori del Male e tutte le poesie Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le più belle poesie d'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Eneide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMajakovskij. Poesie d’amore e di rivoluzione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Poesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIliade Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Eldri Edda - Edda Antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDove curva il vento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe grandi poesie italiane: Antologia di grandi poeti da Dante a Saba Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Parole: Le poesie, 1929-1938 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Scoperta de l'America - L'Antico Caffè Greco di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Matrioska
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Matrioska - Mienai
Mienai?
I - MADRE
Figli della notte
Dell’eventualità
Del caos
Della noia.
Madre
Anneghiamo nel buio
Nei nostri letti, aridi e deserti.
Insonne, la vita s’accorcia come una sigaretta controvento.
Arde intensamente esalando scie di malessere
Che ci abbracciano
Ci accarezzano con le loro lingue biforcute, attaccandosi a ogni centimetro della nostra epidermide.
Corrodendoci da dentro come acido.
Strizzando via le speranze, la felicità
Come fossimo spugna sudicia.
Appesantendoci il cuore
Corrodendo il fegato
Perforando i polmoni
Annegando la mente.
Il passato ci tormenta, ci stringe la gola
Levandoci l’aria.
Ora che sprofondiamo nell’oscuro della nostra coscienza
Senza più distrazioni.
Senza più maschere.
Siamo soli contro i nostri scheletri
Non possiamo scappare, far finta che non esistano
Bioluminescenti ci accecano venendoci addosso.
Il materasso si scioglie
La terra si apre in una voragine
Scendiamo inoltrandoci sempre più dentro
Sprofondando sempre di più nell’inferno.
Distruggiamo gironi
Ne creiamo di nuovi.
Gli strati traballano come gelatina informe
Si scontrano, si fondono.
Ruotano, vorticano.
L’egoismo, l’invidia, il narcisismo, marciscono dentro il nostro cuore
Come frutta contenente semi
Si decompongono stratificandosi bramosi di germogliare.
Riposano nel fondo
Emanando esalazioni tossiche.
Aspettando che l’ignoranza, la brama, il rancore li faccia crescere.
Radificare.
Distruggendoci
Dilaniando stomaci.
Nutrendosi del nostro sangue
Della nostra vita
Del nostro tempo.
Le annaffiamo con l’indifferenza, la rabbia, e il rimorso.
Abbeverandole con lacrime salate attinte da laghi aridi.
Proliferano nella nostra solitudine
Nel nostro dolore
Nel nostro disagio
Nella nostra paranoia
Portandoci ossessivamente al nichilismo
All’abiura
All’autodistruzione.
Ci svuotiamo raggrinzendoci come carta straccia
Mentre loro crescono spaventosamente, schiacciandoci con la loro sorte mole.
Celiamo trasgressioni
Nascondendole agli altri
Compiacendoci della nostra astuzia
Sagacia
Credendoci esseri superbi.
Facciamo di tutto per innalzarci
Mostrarci, compiacerci
Sfoggiando un’identità creata su misura da illusioni
Sperando duri per sempre, senza dissolversi.
Il tempo, temporale impetuoso
Sferza su di essa
Con violenza
Tenacia
Sciogliendola.
Abilmente, con maestria e rapidità, ci occultiamo nelle spoglie di supplichevoli rettitudini farlocche, di plastica.
Imploriamo bontà.
In ginocchio
Con le lacrime agli occhi.
Mentiamo dolori, scusanti
Credendo ci possano assolvere
Salvare
Infondere catarsi.
Ma sono proprio questi la nostra condanna
La nostra dannazione.
Ci allontanano dal bene, dall’amore, dalla compassione, marchiandoci a fuoco
Come animali da macello.
Le radici vanno ancora più affondo
Perforando l’animo.
Il peccato come uno spillo è penetrato nelle carni
Nei nostri occhi
Deformando le percezioni.
Ci rende impulsivi, animali.
Ci inebria il cervello
Il vizioso ci attira
Come l’odore dell’olezzo, mirabile visione per le mosche.
Ci stuzzica.
Lo bramiamo come viandanti invocano acqua nel deserto
Ma non lo ammettiamo,
Creiamo un’aura di santità, martoriandoci.
Aumentando il caos che ci divora, esplodendo
Calandoci nell’immondo, l’Eden idilliaco
Paradiso del Potere e Denaro.
Dissanguiamo gli altri come fossero gocce di birra ghiacciata impigliate fondo del vetro.
In preda alla frenesia spalanchiamo la bocca
Allungando la lingua
Bramosa di pregustar il nettare sacro
Afrodisiaco e stordente.
Siamo così, esseri