La sposa: racconto (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo
Di Čechov
()
Info su questo ebook
Tra rumori di grondaie, insonnie, incubi, quadri di donne nude, acqua corrente nelle case più tecnologiche dell'epoca, sensi del dovere, sensi di colpa, senso della volgarità delle cose andanti e voglia di vivere, si dipana un vero capolavoro della produzione di Čechov.
Correlato a La sposa
Titoli di questa serie (19)
Principessa: racconto (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giardino dei ciliegi (L'amareneto) (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’isola di Sachalìn (Tradotto): (dalle note di viaggio) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDama con cagnolino: versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRagazzi: racconto: versione filologica Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Casa con mezzanino (racconto di un pittore) (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arciereo: racconto (tradotto): Versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconto della signora X (Tradotto): versione filologica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKaštanka: racconto (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa sposa: racconto (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTre anni: Versione filologica del racconto lungo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl duello: Novella Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel baratro: Versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIonyč: racconto (tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPer affari di servizio: Versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI mužikì: versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl gabbiano (tradotto): versione filologica per il teatro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlle feste di Natale: Versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa dacia nuova (Tradotto): versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Ragazze siciliane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRagazze siciliane - Maria Messina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrue Halloween Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI drammi de' campi: Padre Don Giuseppe—La vendetta—Proprietari e fittaiuoli— Sequestro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPadri e Figli (Отцы и дети) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDodici donne e due cani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita comincia domani: Romanzo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDonne, madonne e bimbi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCasa con mezzanino (racconto di un pittore) (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel baratro: Versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTre anni: Versione filologica del racconto lungo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli ingenui Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mia vita è un mosaico: Racconti di Domenico Turchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutti i romanzi V Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Drago e cinque altre novelle per fanciulli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI mužikì: versione filologica del racconto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSerate d'inverno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa vita comincia domani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrincipessa: racconto (Tradotto): versione filologica a cura di Bruno Osimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPadri e figli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'illusione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Signora dei colori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRetrovirale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Casanova di campagna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'edera Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I giuochi della vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa del matto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSerate d'inverno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIo voglio vivere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChiaroscuro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Classici per voi
L'idiota Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Alla ricerca del tempo perduto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl maestro e Margherita Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Eneide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl fu Mattia Pascal Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La tomba e altri racconti dell'incubo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La macchina del tempo • L’uomo invisibile • La guerra dei mondi • L’isola del dottor Moreau Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le opere Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I Malavoglia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il piacere Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Tutti i romanzi, le novelle e il teatro Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Faust Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coscienza di Zeno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ulisse Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Una stanza tutta per sé Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'arte della guerra Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i romanzi e i racconti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutte le fiabe Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L'educazione sentimentale: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutto Sherlock Holmes Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i racconti, le poesie e «Gordon Pym» Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti dell'età del jazz Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Natura delle cose Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe affinità elettive Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I demoni Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Madame Bovary e Tre racconti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La metamorfosi e tutti i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPoesie. Gitanjali – Il Giardiniere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'isola misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su La sposa
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La sposa - Čechov
Antón Pàvlovič Čechov
La sposa
(1903)
versione filologica del racconto
a cura di Bruno Osimo
Copyright © Bruno Osimo 2020
Titolo originale dell’opera: Невеста
Traduzione dal russo di Emanuele Bero, Francesca Fiacco, Cristina Ferloni, Eleonora Cavalli, Matteo Traficante
Bruno Osimo è un autore/traduttore che si autopubblica
ISBN 9788898467549 per l’edizione cartacea
ISBN 9788898467389 per l’edizione elettronica
Contatti dell’autore-editore-traduttore: osimo@trad.it
Traslitterazione
La traslitterazione dei nomi è fatta in base alla norma ISO 9:
â si pronuncia come ‘ia’ in ‘fiato’ /ja/
c si pronuncia come ‘z’ in ‘zozzo’ /ts/
č si pronuncia come ‘c’ in ‘cena’ /tɕ/
e si pronuncia come ‘ie’ in ‘fieno’ /je/
ë si pronuncia come ‘io’ in ‘chiodo’ /jo/
è si pronuncia come ‘e’ in ‘lercio’ /e/
h si pronuncia come ‘c’ nel toscano ‘laconico’ /x/
š si pronuncia come ‘sc’ in ‘scemo’ /ʂ/
ŝ si pronuncia come ‘sc’ in ‘esci’ /ɕː/
û si pronuncia come ‘iu’ in ‘fiuto’ /ju/
z si pronuncia come ‘s’ in ‘rosa’ /z/
ž si pronuncia come ‘s’ in ‘pleasure’ /ʐ/
Antón Čechov, La sposa
I
Erano quasi le dieci di sera e sul giardino splendeva la luna piena. In casa Šumin era appena finita la vsenošnaâ[1] ordinata dalla nonna Marfa Mihàjlovna e ora Nadâ – era uscita un attimo in giardino – vedeva che in sala stavano apparecchiando per i zakuski[2], e che la nonna si affaccendava nel suo elegante vestito di seta; padre Andrej, protoereo[3] della cattedrale, parlava di qualcosa con la madre di Nadâ, Nina Ivànovna, e in questo momento la madre, alla luce serale che filtrava dalla finestra, sembrava, per qualche motivo, molto giovane; accanto c’era il figlio di padre Andrej, Andrej Andreič, e ascoltava con attenzione.
In giardino c’era silenzio, era fresco, e sul terreno si allungavano ombre scure, tranquille. Da lontano, molto lontano, evidentemente da fuori città, si sentivano gracidare le rane. Si sentiva maggio, il dolce maggio! Si respirava profondamente e veniva voglia di pensare che non qui, ma da qualche parte sotto il cielo, sopra gli alberi, lontano dalla città, nei campi e nei boschi, stava sbocciando ora una propria vita primaverile, misteriosa, bellissima, ricca e sacra, inaccessibile alla comprensione dell’uomo debole, peccatore. E per qualche motivo veniva da piangere.
Lei, Nadâ, aveva ormai ventitré anni; dall’età di sedici sognava ardentemente il matrimonio e ora, finalmente, era promessa sposa ad Andrej Andreič, quello stesso che stava dall’altra parte della finestra; a lei lui piaceva, le nozze erano già fissate per