Trilogy - La corsa di Eros. Sussulti dell'anima
()
Info su questo ebook
Correlato a Trilogy - La corsa di Eros. Sussulti dell'anima
Ebook correlati
Del femminile e del maschile... e di altri generi Il mito di Elettra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRapsodia di Elettra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniĀtman e Poesia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa che piange Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Sentieri dei Passi del Cuore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di un'anima: Memorie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTragedie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn tema su Pier Paolo Pasolini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl filosofo imperfetto: Ovvero il sentire della fuga intorno a Manlio Sgalambro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Malavoglia, Mastro-don Gesualdo e Tutte le novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa storia “scordata” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSpecchi di Qualia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuesto son io Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCaso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCime tempestose Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Dossier Isabella Morra - Poetessa del XVI secolo: Storia di una fanciulla assassinata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgamennone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMare nativo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPhotomaton & Vox Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI capolavori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe vite contrarie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl villaggio di Marte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero dei massi avelli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVicende di un imbianchino devoto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVoci di un cuore muto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCronache di Universi paralleli Libro secondo: storie dell'Altro mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEschilo, l'enigma dell'aquila assassina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'asino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome una farfalla di sera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMeri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa generale per voi
Sette sfumature di eros Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Divina Commedia: edizione annotata Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConfessioni di uno psicopatico Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Confessioni di un prof Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl maestro e Margherita Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Malavoglia Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le undicimila verghe. Il manifesto dell'erotismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le fiabe Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti dell'età del jazz Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUlisse Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I capolavori Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le più belle fiabe popolari italiane Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'isola misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDANTE dalla lingua alla patria: Nel settecentenario della morte (1321-2021) siamo ancora "Figli del Duecento" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coscienza di Zeno Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutto Sherlock Holmes Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Inferno: Tradotto in prosa moderna-Testo originale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Diario di Anne Frank Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il nome della rosa di Umberto Eco (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa luna e i falò Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giardino segreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'idiota Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La metamorfosi e tutti i racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLotta fra titani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe metamorfosi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Al Paradiso delle Signore Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tradizioni di famiglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Trilogy - La corsa di Eros. Sussulti dell'anima
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Trilogy - La corsa di Eros. Sussulti dell'anima - Ilenia Maria Mancarella
Indice
BIOGRAFIA DELLA SCRITTRICE
AUTOCOMMENTO
INTRODUZIONE
CAPITOLO PRIMO
CAPITOLO SECONDO
CAPITOLO TERZO
CAPITOLO QUARTO
CAPITOLO QUINTO
CAPITOLO SESTO
CAPITOLO SETTIMO
CAPITOLO OTTAVO
CAPITOLO NONO
RICORDI POETICI
A REY
IO
LASSÙ
MIO NONNO
L’AMICIZIA
ALBA
GRIGIA VECCHIAIA
ACQUA È
MANCANZA DI TE
SPERANZA
UN’ETÀ DIFFICILE
SFIDUCIA NEL DOMANI
AL DI LÀ DELLA VERITÀ
SOLITUDINE IN TE: REAGISCI!
PERCHÉ
DISPERAZIONE
DOLORE INESORABILE
ESISTERE ADESSO
UNA RIFLESSIONE DOLOROSA
L’ANGOSCIA DI NON STARE INSIEME
TRADITA
A FREDDIE MERCURY
INSICUREZZA
COMBATTUTA
SE IO FOSSI COLEI CHE D’AMOR FU DEGNA
L’AMOR CHE DORME
SOGNO NELLA NOTTE DI NATALE
ATTIMI CON TE
DA UN PIACEVOLE RICORDO D’AMORE
DOLCE AMORE SINCERO
STATO SOAVE
PROFESSIO FIDEI
HELL AND HEAVEN FOR US
INFERNO E PARADISO PER NOI
Ilenia Maria Mancarella
Trilogy
La corsa di Eros
Sussulti dell'anima
Youcanprint Self-Publishing
ISBN | 9788827848142
Prima edizione digitale: 2018
© Tutti i diritti riservati all’Autore
Numero deposito SIAE 2016003345
Youcanprint Self-Publishing
Via Roma 73 - 73039 Tricase (LE)
info@youcanprint.it
www.youcanprint.it
Questo eBook non potrà formare oggetto di scambio, commercio, prestito e rivendita e non potrà essere in alcun modo diffuso senza il previo consenso scritto dell’autore.
Qualsiasi distribuzione o fruizione non autorizzata costituisce violazione dei diritti dell’autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla legge 633/1941.
A chi lotta
per andare sempre avanti
con sani ideali,
alla mia famiglia e,
in particolare, a mio fratello.
Agli amici sinceri.
Ai posteri.
A Dante,
Leopardi,
Svevo,
Pirandello,
Socrate e Platone.
BIOGRAFIA DELLA SCRITTRICE
Ilenia Maria Mancarella è una pugliese, nata a Copertino, in provincia di Lecce, il 26/09/1978. Vive nel centro storico di Monteroni di Lecce, è sposata, ha due figli, un fratello con sindrome di down ed una sorella ricercatrice in biotecnologie. Anche i genitori sono salentini: la madre è stata una commerciante ed il padre un professore di materie tecnologiche presso i Salesiani di Lecce, nonchè un impiegato presso la provincia di Lecce. D’estate si trasferisce a Porto Cesareo. Si è laureata da coniugata e con un figlio in Lettere Classiche, con una tesi su: La morte di Socrate e la φρόνησις
, presso l’Ateneo dell’Università degli Studi di Lecce, dopo una maturità classica. Ha tre corsi di perfezionamento: uno in letteratura greco-latina, con equivalente saggio su: Seneca: l’Apologia della morte e l’attualità del suo pensiero nell’evoluzione di alcune sue opere
; due in storia regionale pugliese, con rispettivi saggi su: La feudalità in età moderna attraverso la baronia dei Lopez Y Royo a Monteroni
e Nuzialità e natalità alla fine dell’antico regime a Monteroni
. Conosce discretamente l’inglese. Adora disegnare. Possiede un corso d’informatica ECDL ed un corso sull’auto impresa del progetto Self Made Power del Comune di Lecce. Ha scritto varie poesie ed ha partecipato nella fanciullezza a diversi premi locali con versi sul Natale, nonché ad alcuni concorsi canori con testi di canzoni in inglese, vincendo. D’ingegno flessibile, ironico, estroso, creativo, sincero, umile e riflessivo. Insegna precariamente presso le scuole secondarie di I e II grado (della provincia di Lecce) materie letterarie, latino e greco, proprio in quel Sud che fa fatica a decollare…! Ama la natura campagnola e marina, lo sport, la cucina, scrivere, guardare la tv ed ascoltare musica.
AUTOCOMMENTO
Eros si manifesta in tutte le sue forme e dimostrazioni. Mitologicamente nasce dall’ingegno (ΠΌΡΟΣ) e dalla povertà (ΠΕΝΊΑ). Si tratta di una trilogia, perché allegoricamente rappresenta l’Amore combattuto tra Male e Bene; anche i numeri contano molto e spesso riguardano il 3, cioè la Trinità e l’anelito alla pace interiore (per esempio le tracce dei tre film esposti; il presente, il passato e il futuro; i tre ettari della masseria di nonna Rosa; i tre secondi in cui Eros avrebbe voluto tornare indietro; le 23.30, ora del rientro dei due innamorati; le trentatré legioni di Zagan; la terza generazione superata dalla strega africana; la terza fermata del treno; i nove anni da quando gli amici non si vedevano; i ritrovamenti in Egitto di tre, dodici e sei reperti; i tre animali di Christian, per lui cuore, anima e spirito, a cui dava una caramella divisa in tre; i tre rapporti d’amore; i tre giorni in cui Eros elabora il suo film; la terza penna del finale e perfino i capitoli sono 9, multiplo del 3, etc.).
I nomi dei personaggi hanno un valore etimologico e simbolico, infatti Eros: l’Amore; Amedeo: colui che ama Dio e influenza positivamente il prossimo; Rosa: l’omonimo fiore; Dorotea: il dono di Dio; Angelo: il messaggero di Dio; Caterina: la pura; Gregorio: colui che è pronto, nome di 16 Papi e di un Antipapa; Mauro: colui che è di pelle scura; Cinzia: la nativa di Cinto come per Apollo e Artemide; Christian: colui che è seguace di Cristo, il prossimo e Cristo stesso; Cleope: la donna presente alla Crocifissione, che trovò il sepolcro vuoto di Gesù, gloriosa e di nobile stirpe come Cleopatra; Amerigo Donato: signore nella sua patria americana e dono; Gaia: colei che è allegra nella fertilità della natura; Vito: l’entusiasmo e il buonumore; Lucio Salvatore: la luminosa salvezza; Laura Benedetta, detta Lauretta: colei che è bastante e sufficiente, alloro di sapienza, che augura il Bene; Thomas: il gemello, incredulo; Alysha: l’esaltata; Darren: il grande; Francesco: colui che è libero, seguace della povertà, patrono d’Italia, protettore degli scrittori; Sofia: la sapienza; Oscar: il guerriero di Dio.
La corsa di Eros simboleggia la maratona di ogni uomo, il cui Amore viene messo a dura prova ma che vince tutte le avversità. Il numero 5 del rispettivo capitolo non è casuale nella scelta, in quanto riguarda proprio la concretizzazione dell’ Amore stesso. Inoltre, ad esempio, Eros è il quinto allievo del corso di sceneggiatura. Gli anni dei gemellini del film sono anche cinque. Lo stesso giorno delle nozze è il 5 Settembre. La festa del S. S. Crocifisso ricorre nel 5 Ottobre, data del miracolo del 1867 a Monteroni di Lecce riguardo la guarigione dal colera.
Il viaggio di Eros è sia materiale che spirituale in tutte le sue manifestazioni. Le canzoni citate sono rappresentative e significative della morale del romanzo.
La narrazione è spontanea ma studiata e ricercata nella forma, pur in alcune reali coincidenze. Nel testo ci sono tracce autobiografiche e intreccio.
Lo stile del racconto segue il flusso di coscienza, il flashback, il monologo interiore e il dialogo. I versi delle poesie sono in prima persona, la narrazione è in terza attraverso un tipo di narratore onnisciente e il finale conclude tutta la cornice nella prima persona della scrittrice. I tempi usati sono: il presente, il passato e il futuro, alternati all’occorrenza e in base allo stato d’animo.
Il ritmo è cadenzato e accelerato. L’aggettivazione è preziosa, la punteggiatura abbondante, il gusto per i particolari psicologici e filosofici della sostanza evidente e raffinato.
Molteplici le figure retoriche utilizzate: similitudini, ossimori, ellissi del predicato, allegorie, chiasmi, allitterazioni, metafore, antitesi, anafore, anacoluti, assonanze, ironia, anastrofe, analogie, paronomasie, bisticcio, eufemismi, iperboli, metonimie, onomatopee, sinestesie, climax, personificazione, etc.
Il romanzo è seguito e concluso da una raccolta di componimenti poetici dell’adolescenza dell’autrice.
LEGGIMI
COMPRENDIMI
AMAMI
Ilenia Maria Mancarella
INTRODUZIONE
Autunno e dolore
Caro Tempo,
parti in fretta ma non inseguirmi…
Mi rimbomba la testa e tu non pedinarmi…
Sulle rotaie sbattono ciclici
i sentieri tortuosi della mia vita:
flash che ritornano e abbagliano
nella mia notte buia, nevrotica e infinita.
Gli eventi urlano e scuotono come fantasmi,
agitano il panico, affannato, di me stesso.
Incessante frastuono.
Affiorano i ricordi…:
quelli che tormentano,
quelli che t’illudono,
quelli che rincuorano,
mentre l’ansia trasuda sofferenza.
Il treno va e mi porta via
da una solitaria malinconia…
accende luci, rumori, suoni;
annebbia i sentimenti vaghi.
Dai finestrini scorre la gente e svanisce,
effimera, sconosciuta ma identica:
è l’uomo con la sua fragilità,
con corpo ed anima diviso a metà.
Il treno viaggia senza sosta
ed ogni cadenza combattuta echeggia
di un triste vuoto nell’abisso,
che rinnega l’esistenza.
L’arrivo si schianta
radioso
con la realtà.
Sono sveglio.
CAPITOLO PRIMO
Eros resiste adesso.
Scalpita il cuore su quelle rotaie, mentre la coscienza crepita sensazioni sterili e confuse, che aleggiano fuori e dentro la testa, come accade a un cavallo nero in furia, rapito dal rancore tra la nebbia e la pioggia. Il cielo è denso e carico di turbamenti, a manto di leopardo stenebra gomitoli soffici di polvere.
Con quale stato d’animo prendere un treno senza prefissarsi una meta?
Tutto è color carcere e color cenere, come il profilo del telefonino: un gatto tigrato grigio con gli occhi verde-speranza, che sonnecchia riflessivo e malinconico, di nome Birba.
Ora dipende tutto da lui.
Eros è un insegnante di lettere in attesa dell’utopico ruolo. Infatti nella sua vita l’unico ruolo che sente di avere è di essere sempre in attesa di stabilità. Effimero e vago è il suo inconscio. È un precario dello Stato: sacrifici per studiare, la soddisfazione di una laurea con merito, vari corsi di perfezionamento… per essere sballottolato qua e là come supplente, defraudato della sua personalità, nella scuola secondaria della provincia di Lecce.
E come supplire l’assenza dell’Amore della sua fanciullezza? Come spiegare in classe lezioni sensate sulla portata dei grandi letterati o vicende storiche del nostro passato sui prodromi dell’evanescenza? Le fondamenta dove sono?
Sentirsi a proprio agio e consci del personale sapere, eppure inferiori nella psiche e sostituti di qualcun altro o di qualche altra cosa (… che cosa ? ), pronti a saltare giù dalla panchina simili ad ombre, per giocare una partita gnoseologica, avendo a che fare con grida, spinte, lanci di matite e derisione. Costretto, a volte, a usare video e immagini divertenti prese da Internet, pur di suscitare l’interesse degli alunni… e quando era riuscito, finalmente, ad instaurare un minimo di sintonia, costruendo tante piacevoli esperienze, condivise con simpatia reciproca, questa veniva salutata ogni volta con un: Se non dovessimo più rivederci, ricordatevi che vi ho voluto bene!
E quanto doposcuola aveva orgogliosamente fatto, pur di non ricorrere ai soldi dei suoi genitori! Questo il suo stato d’animo.
È Autunno: le foglie cadono e svolazzano allusive nel vento, scolorite e rinsecchite, tali e quali a delle illusioni senza più vigore.
Come si fa a insegnare ai ragazzi ad apprendere l’impegno e la determinazione, la pazienza, la costanza che aspetta ansimante, la speranza di un avvenire migliore, quando tutto va a rotoli, quando non si hanno radici ferree, ancorate soltanto al desiderio di un lavoro in cui hai sempre creduto ma che non riesci ancora a concretizzare nella quiete allucinata? La realizzazione di se stessi dov’è? Nessun libro, nessuno scrittore la insegna. La propria identità e dignità… Neanche Eros può averne la ricetta, se non prima ritrovando metafisicamente il proprio istinto da qualche parte…