Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Internet è come la cioccolata
Internet è come la cioccolata
Internet è come la cioccolata
E-book81 pagine1 ora

Internet è come la cioccolata

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Internet è come la cioccolata, è invitante e ci gratifica. Ma, come la cioccolata, può dare dipendenza quando si esagera. Questo libro è un piccolo viaggio dentro la rete per conoscere i perché delle nostre abitudini digitali, cosa c’è dietro un like e perché ci piacciono tanto i selfie. E scoprire come utilizzare la rete in modo sicuro, divertente e consapevole.

Siamo tutti opinionisti, nell’Era dell’Informazione, e abbiamo tutti il desiderio e i mezzi per comunicare qualsiasi cosa ci succeda o ci passi per la testa. Ma vale sempre la pena farlo? Questa è solo una tra le tante domande che Annalisa Stamegna e Sara Purificato affrontano nel loro “Internet è come la cioccolata”, manuale d’uso che, attraverso un linguaggio semplice ma mai banale, ci offre la competenza di due professioniste che conoscono bene il luogo in cui le relazioni sociali si incontrano – e si scontrano – con Internet, indicandoci i mezzi per padroneggiare gli strumenti di comunicazione che, se correttamente utilizzati, possono farci navigare lontano, verso il mare di possibilità offerto dal World Wide Web. - Jason R. Forbus, Laurea in Lingue e Letterature per la Comunicazione Multimediale & Master in Scienze della Globalizzazione
LinguaItaliano
Data di uscita14 nov 2018
ISBN9788833462332
Internet è come la cioccolata

Correlato a Internet è come la cioccolata

Ebook correlati

Automiglioramento per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Internet è come la cioccolata

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Internet è come la cioccolata - Annalisa Stamegna

    I

    Da Internet allo Smartphone: le New Addictions

    di Sara Purificato

    Quando, nel 2002, proposi al mio relatore della cattedra di Psicopatologia Generale una tesi sulla dipendenza da Internet, eravamo ancora in un periodo di curiosità verso il fenomeno. Tecnologia e dipendenza sembravano in relazione, ma in casi limitati, in soggetti con problematiche di isolamento o di genialità verso i mezzi informatici.

    Oggi, a distanza di più di quindici anni da quella tesi, parlare di dipendenza da mezzi tecnologici è qualcosa di molto più comune, intimo e sottile, con conseguenze sulle abitudini comportamentali e sociali di molte persone.

    Tutti abbiamo realmente esperienza del potente mondo della tecnologia, delle insidie che si sviluppano dietro quei mezzi e soprattutto del confine, piuttosto incerto, tra il reale e il virtuale.

    Durante le sedute nel mio studio sento spesso parlare di idee ossessive sul tempo che la persona amata trascorre on-line (e off-line). Raccolgo la fragilità di coppie che, pur condividendo lo stesso ambiente reale, sono separati da interessi virtuali. Ascolto genitori preoccupati dal tempo passato dai loro figli con uno smartphone in mano, e dalla loro incapacità di limitarne l’uso.

    I concetti di abuso e didipendenza – soprattutto nell’ultimo decennio - hanno subìto una dilatazione notevole: mentre prima si riferivano esclusivamente al consumo di sostanze come l’alcol e l’eroina, l’attuale spettro delle dipendenze include un gruppo multiforme di disturbi. L’oggetto della dipendenza non è più soltanto una sostanza, bensì un’attività lecita e socialmente accettata, se non addirittura incoraggiata.

    A differenza di quelle chimiche, in cui l’organismo ha bisogno di una determinata sostanza per sviluppare un’assuefazione fisico-chimica, con le nuove dipendenze (in inglese New Addictions) si vuole intendere quelle tipologie di dipendenza – non solo Internet e smartphone ma anche gioco d’azzardo, sesso, lavoro, e shopping compulsivo – in cui l’individuo è spinto alla ricerca di un determinato oggetto o comportamento, senza il quale la sua esistenza diventa priva di significato: è dunque un coinvolgimento crescente e persistente, al punto che la dipendenza invade profondamente i pensieri e gli atteggiamenti e assume un ruolo centrale nella vita dell’individuo. Le nuove dipendenze sono da considerarsi vere e proprie malattie moderne ed «espressione di un disagio psichico profondo e di un malessere culturale vasto e pervasivo», come evidenziato da Caretti e La Barbera nel saggio dedicato alle dipendenze patologiche¹.

    Esistono diversi tipi di New Addictions, tra quelle riguardanti la tecnologia: Internet, smartphone, videogiochi. Queste possono essere incluse nella categoria delle dipendenze comportamentali², definibili come un comportamento abituale e ripetitivo che incrementa il rischio di disturbi o che è associato a problemi personali o sociali. Tale comportamento è percepito dal soggetto come perdita di controllo dell’impulso e incapacità di smettere, nonostante i tentativi di interrompere o di ridurre la frequenza del comportamento problematico. L’assecondamento dell’impulso è caratterizzato da una gratificazione immediata (ricompensa a breve termine), spesso accompagnata da effetti negativi successivi.

    Le New Addictions possono essere sia passive, come la televisione, sia attive, come i videogiochi. Come componenti delle dipendenze comportamentali, le dipendenze da prodotti tecnologici ne condividono le caratteristiche:

    Dominanza: l’attività diventa così importante da dominare i pensieri, i sentimenti ed il comportamento del soggetto;

    Alterazione del tono dell’umore;

    Tolleranza: quando per ottenere la stessa gratificazione iniziale è necessario aumentare l’attività;

    Sintomi di astinenza: quando, in seguito alla diminuzione drastica dell’attività, subentra il malessere psico-fisico che si esprime sotto forma di tremori, irritabilità e disturbo depressivo;

    Ricaduta: la tendenza a ricadere nell’attività di dipendenza, anche a distanza di molti anni di astinenza e di controllo.

    La dipendenza da

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1