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Risultati Eccellenti Business - Come costruire la tua indipendenza economica nell'era digitale
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E-book231 pagine3 ore

Risultati Eccellenti Business - Come costruire la tua indipendenza economica nell'era digitale

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Info su questo ebook

L'essere umano è convinto di desiderare beni materiali, quando in realtà il vero scopo della vita di ognuno di noi si racchiude in valori come la felicità, l'unione, la contribuzione. Ma d'altra parte cos'è che ci tiene svegli la notte? Cosa ci dà pensiero? Cosa ci crea stress il più delle volte? Questioni economiche! Ecco che, partendo dal presupposto che per raggiungere la felicità (indipendenza emotiva) si debba passare per trovare soluzioni a questioni economiche (indipendenza economica), "Risultati eccellenti business" è il manuale che, con un linguaggio semplice e un taglio chiaro e pratico, racchiude in sé i passi fondamentali del Metodo REB e ti spiega, passo per passo, come farlo. Per trovare l'indipendenza economica in quest'era digitale infatti, occorre scoprire come accrescere i propri fatturati portando più clienti nella propria attività, sviluppare un ramo di business aggiuntivo completamente digitale e automatizzato, strutturare una rete di contatti con altri imprenditori, liberi professionisti e manager.
LinguaItaliano
Data di uscita12 mar 2019
ISBN9788831609180
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    Anteprima del libro

    Risultati Eccellenti Business - Come costruire la tua indipendenza economica nell'era digitale - Tony Bellucci

    twitter.com/youcanprintit

    PREFAZIONE

    In più di dieci anni di attività come scrittrice nell’ombra ho avuto modo di partecipare alla realizzazione di oltre cinquanta libri e mai ho ceduto alla lusinga di esprimermi come sto per fare in queste prossime righe.

    Ma questa volta è diverso e lo è per più di un motivo.

    Quando Tony mi ha fatto leggere il suo manoscritto in anteprima, in virtù della profonda amicizia che ci lega, mi sono subito congratulata con lui per essere riuscito a fare qualcosa che difficilmente riesce così bene, ossia fornire moltissimi contenuti tipici di un manuale tecnico-pratico, rendendoli chiari e semplici, alla portata di tutti.

    Risultati Eccellenti Business è il distillato di tutte le esperienze e di tutte le conoscenze che un professionista di questo calibro ha potuto sperimentare negli anni, in continuo aggiornamento sia in Italia che all’estero.

    Tutte le strategie e gli strumenti che leggerete in questo libro sono gli stessi che Tony Bellucci applica ogni giorno alle sue attività di business online e offline, e che da alcuni anni ha deciso di condividere con gli allievi del percorso Avanzato e della Masterclass.

    Da oggi tutto ciò è disponibile anche a voi che state tenendo questo libro tra le mani e il mio augurio è che diventi per voi la guida al rinnovamento della vostra indipendenza economica.

    Leggete con fiducia e voglia di mettervi in gioco.

    Fate un passo alla volta, senza fretta ma senza sosta.

    Kris B. Writer

    Scrittrice e Writing Coach

    INTRODUZIONE

    Spessissimo accade che siamo angosciati dai mutui, dalle rate, dalle bollette e succede che il nostro cervello è costantemente occupato da qualcosa che ci tortura, che ci succhia energia e che ci impedisce di avere la mente aperta per trovare soluzioni e cambiare ciò che della nostra vita non ci piace.

    Ed è proprio a partire da queste riflessioni che io credo profondamente che l’indipendenza economica sia uno dei pilastri fondamentali che l’essere umano debba prendere in considerazione per cambiare la sua vita.

    Il principio fondamentale al quale io mi ispiro è che l’indipendenza economica è il tramite per il quale dobbiamo passare per poi arrivare a qualcosa di più, all’indipendenza emotiva.

    Lascia che mi spieghi meglio.

    La storia ci vede protagonisti di diverse rivoluzioni in campo economico.

    Lascia che te ne ricordi qualcuna:

    1782 invenzione della macchina a vapore: automazione meccanica

    1870 invenzione della catena di montaggio: industrializzazione

    1969 invenzione del PC: automazione elettronica

    2015 invenzione di un sistema cibernetico: automazione intelligente (cambio abitudini e cambio comportamento)

    2017 ingresso nella società dei ROBOT.

    Tutti questi momenti storici, una volta verificatisi, hanno innescato in qualche modo una crisi ed in ogni crisi è la storia stessa a dirci che c’è stata una crescita: per qualcuno è stata la morte, per qualcuno è stata la vita.

    Anche adesso, che cominciamo a vivere in una società sempre più robotizzata e robotica, siamo in una situazione di crisi, e possiamo vincere solo se sviluppiamo consapevolezza e sensibilità, perché questo genera indipendenza.

    Consapevolezza e sensibilità sono ciò che possiedono i determinati.

    Se non hai queste due cose ti potresti trovare tra i disperati o tra i rassegnati.

    I disperati non hanno consapevolezza perché, avendo smesso di lottare, non sono più neanche consapevoli di cosa succede fuori, non lo vedono più.

    I rassegnati vedono cosa succede fuori, ma non hanno sensibilità di capire come possono sfruttare quel treno.

    I determinati invece hanno sviluppato consapevolezza e sensibilità, manca loro soltanto il protocollo.

    Il protocollo è ciò che avrai appreso al termine di questo libro.

    E non è colpa di nessuno se magari da piccoli non ci hanno insegnato a gestire il nostro denaro, a creare il nostro denaro.

    Il fatto è che siamo in un momento tecnologico che va molto veloce, dunque il modo di produrre denaro di un tempo non è assolutamente adeguato a quello che è l’attuale scenario, in cui quelli che erano i business tradizionali rischiano di essere letteralmente spazzati via.

    Con questo non voglio creare un allarme gigantesco sul problema, ma certo è che da qui ai prossimi vent’anni i lavori di vecchio stampo subiranno drasticamente una riduzione e una sostituzione.

    Ormai è chiaro che i robot stanno cambiando la vita di tutti noi, in meglio e in peggio.

    Quindi che succede? Succede che per trovare la nostra indipendenza economica bisogna essere consapevoli che esiste un cambiamento, in atto proprio in questo momento, e che si tratta di un cambiamento tecnologico importante, dinanzi al quale abbiamo due possibilità:

    possiamo pensare che questo cambiamento tecnologico non ci riguardi, quindi possiamo vivere con le orecchie e gli occhi tappati pensando che non ci tocchi assolutamente, commettendo un errore che ci costerà molto caro tra pochissimo tempo, oppure diventiamo consapevoli che dobbiamo cambiare qualcosa nelle nostre vite, quindi non dobbiamo più fare resistenza a questo cambiamento ma dobbiamo prendere questa forza, un po’ come nelle arti marziali, e riutilizzarla a nostro vantaggio.

    Quindi se vuoi continuare a lavorare, devi cominciare a capire che certe competenze devi iniziare a svilupparle, competenze che si aggiungono a quelle che già hai e che si adattano alla nuova realtà in cui siamo già immersi.

    Si vive costantemente con i telefonini in mano e in questo momento siamo iperconnessi tramite ad esempio i social network, dove chiunque, chi più chi meno, conduce una vita virtuale.

    Allora, se così è, non sarebbe il caso di cominciare a pensare che se tutta la popolazione mondiale cerca informazioni dentro questi strumenti, sarebbe forse ora di mettersi dalla parte giusta del tavolo?

    Ovvero dalla parte di quelle persone e aziende che mettono a disposizione del grande pubblico tantissimi servizi e prodotti tramite un uso intelligente e soprattutto più funzionale di internet?

    Il fatto è che magari tu adesso vedi questa cosa molto lontana da te, quindi sei l’utilizzatore di quei prodotti, servizi e informazioni.

    Ma se dalla parte esterna, diciamo così, c’è tantissima domanda, perché non mettersi dalla parte interna?

    Perché, vedi, se c’è ancora poca offerta è perché ancora non è cambiata completamente la mentalità.

    Ma attenzione perché i nativi digitali, cioè coloro che sono nati dal 2000 in poi, sono nati nell’era di internet.

    Mentre forse tu ed io abbiamo vissuto il tempo del telefono a gettoni, ovvero prima dell’avvento dei cellulari se volevamo telefonare fuori casa dovevamo trovare una cabina telefonica e inserire il gettone per fare la telefonata, adesso i nativi digitali hanno una visione completamente diversa della vita e quello che noi adesso vediamo negli schermi di telefonini, computer e altri device, probabilmente fra qualche anno sarà visibile in forma di ologrammi proiettati proprio di fronte a noi.

    Hai presente il film Minority Report? In quel film Tom Cruise viveva in un’era del futuro in cui usava dei touch screen e scorrendo con le dita sullo schermo poteva ingrandire le immagini.

    Quando uscì quel film, tutto ciò sembrava fantascienza.

    Fino agli anni 2000 il futuro era 2001 Odissea nello spazio e la cinematografia faceva vedere le persone che si spostavano nello spazio con delle navicelle.

    Insomma, oggi tutto ciò non solo esiste, ma esiste nel cosiddetto mass market, esiste con una diffusione tale per cui le persone possono effettivamente toccare questa tecnologia.

    Chiunque può farlo.

    La maggior parte dei telefonini oggi è touch screen, cioè non esiste tastiera ma basta toccare lo schermo e si apre qualcosa nel dispositivo che con un semplice tocco ti connette al mondo internet.

    Cosa vuol dire?

    Vuol dire che chi nasce nel mondo digitale ci supererà e lo farà ad una velocità incredibile.

    Questo significa che da qui ai prossimi 10 anni il mondo sarà cambiato totalmente.

    Se non hai l’intelligenza di metterti dalla parte giusta del tavolo, accadrà che i nativi digitali avranno un vantaggio competitivo talmente elevato che non si potranno più raggiungere, perché sono già inconsciamente capaci di fare delle cose.

    Mio figlio, che adesso che ti scrivo ha quasi 4 anni, seppure per gioco ovviamente, è già in condizione di girare dei video. Noi, che li chiamavamo filmini quando eravamo adolescenti, non ci sognavamo nemmeno di farlo a quell’età.

    I nativi digitali vivono già con la tecnologia in mano fin da piccolissimi.

    E quando l’ambiente (qualcosa che hai a portata di mano, rapidamente, lì, davanti tutti i giorni) condiziona le tue azioni, esse diventano abitudini.

    Ambiente, Azioni, Abitudini è una trilogia micidiale.

    Quando tu hai a portata di mano qualcosa con cui tu fai delle azioni costantemente, come per esempio un telefonino con all’interno una videocamera, una fotocamera, un calendario, delle applicazioni e internet, accade che tu coltivi un’abitudine, che per esempio è quella di girare dei video o produrre degli audio per mandarli in WhatsApp.

    Così le tue azioni, che intanto sono diventate abitudini, ti condizionano a tal punto la vita che un altro essere umano, che è nato in un’era diversa, non potrà mai raggiungerti, perché tu ci sei nato.

    E chi invece impara queste cose, necessariamente si deve applicare a fare una cosa nuova quando le sue convinzioni magari sono ancora agganciate al lavoro fisso.

    Quindi la difficoltà più grande per ottenere l’indipendenza economica nell’era digitale non è materialmente quello che devi fare per arrivare a quell’indipendenza, ma è il cambiamento mentale che devi fare per sganciare le vecchie convinzioni che ti dicevano che per guadagnare bisognava avere un posto fisso, per poi comprare casa con il mutuo perché dopo 20 o 30 anni quella casa sarebbe diventata tua.

    Ma qua siamo in un’era completamente diversa, siamo nell’era dello sharing: si noleggia tutto, anche le auto.

    Per esempio il sistema Bla Bla Car è un sistema in cui tu puoi salire in auto con una persona che su un’applicazione che hai nel telefonino dice che partirà alla tal ora del tal giorno da una determinata posizione verso una determinata destinazione, e tu puoi farti dare un passaggio pagando una cifra molto inferiore a quella di un biglietto del treno, per esempio.

    Siamo nell’era in cui si noleggia e si condivide ogni cosa.

    Non solo, ma ci sono tantissime tecnologie che stanno cambiando.

    Pensa che tra pochi anni le auto si guideranno completamente da sole. Anzi, a dirla tutta, ce ne sono già alcune in fase di sperimentazione.

    E anche se questo libro si rivolge principalmente a imprenditori, liberi professionisti e manager, lascia che ti dica una cosa se sei lavoratore dipendente. Per stare al passo con i tempi, per creare nuove tecnologie, le aziende dovranno attingere a nuove capacità intellettive, a nuovi tipi di lavoro, quindi se tu sei ancorato al fatto che svolgi un lavoro tradizionale e questo lavoro tradizionale è tra quelli che in qualche modo sono a repentaglio, tu rischi di aver appoggiato la scala sul muro sbagliato.

    Magari sono 30 anni che stai salendo su quella scala e potresti trovarti, fra 5 o 10 anni, ad affacciarti e scoprire che nel giardino in cui pensavi che ci fosse l’erba migliore non c’è niente, c’è il deserto.

    Quindi attenzione perché, anche se siamo saliti per 2/3 della vita su una certa scala, dobbiamo avere l’intelligenza di capire che è cambiato lo scenario.

    Dunque se viviamo in un’era digitale molto sviluppata, e siamo immersi nella cosiddetta quarta rivoluzione digitale, siamo di fronte a elementi che in qualche modo possono peggiorare la nostra situazione, oppure, per chi ha gli occhi aperti e per chi pensa di volersi mettere in gioco, nascono delle grandi opportunità.

    In buona sostanza, nell’era digitale tante attività verranno sostituite ed automatizzate, arriveranno i robot e tantissime professioni scompariranno.

    Se tu non vuoi fare la fine di coloro che rimarranno senza lavoro, perché questo poi drammaticamente è quello che accadrà, allora devi cominciare a capire che puoi sfruttare la rivoluzione digitale per creare un business diverso, un business che fino a qualche anno fa non era pensabile.

    E non ti dico di gettare alle ortiche quello che hai, no!

    Al contrario! Imparerai semplicemente ad aggiungere un nuovo ramo al tuo business, un ramo totalmente automatizzato ed al passo con i tempi.

    Anche quando è nata internet i business digitali non erano così potenti, perché ancora la diffusione di internet non era così capillare e la capacità di scambiare dati in internet ancora non era così veloce come oggi. Adesso si sta parlando di alta velocità, con ricadute molto importanti sulla qualità e sulla quantità di connessioni nel mondo.

    Vedi, andando avanti nella lettura scoprirai che per molti anni io ho svolto una professione tradizionale come libero professionista, finché ad un certo punto ho capito che non solo stavo correndo come i criceti nella ruota, ma che addirittura ero io stesso ad aver costruito quella ruota che mi stava sempre più tenendo prigioniero. E quando ho capito da cosa volevo andar via, ovvero dall’insoddisfazione legata ad uno stile di vita economicamente agiato dal punto di vista economico ma assolutamente insalubre, sia per me stesso sia per le mie relazioni personali, all’inizio non ho mollato tutto, perché sarebbe stato da incosciente, bensì ho studiato, mi sono dedicato, e lentamente ho aggiunto, fintanto che la nuova situazione nell’ambito del digitale non mi ha permesso di chiudere il mio studio professionale per dedicarmi ad essa con nuovi ritmi, nuove aspirazioni, e soprattutto nuova libertà, dato che le mie entrate hanno iniziato a derivare principalmente dalla vendita di prodotti in grado di aiutare moltissime persone, che una volta creati non richiedono altro da me che il monitoraggio dello stesso sistema di marketing che ti trasmetterò nelle prossime pagine.

    Credimi, comprendo che forse questo adesso ti sembrerà strano da capire, ma lascia che questi argomenti ti pervadano a poco a poco mentre leggi e pensi a come applicarli al tuo business, senza fretta ma senza sosta.

    Ti stai forse chiedendo se anche tu saresti in grado di farlo?

    Se dopo aver capito come usare internet in modo più funzionale a portare più clienti nella tua attività, saresti mai in grado di creare un ramo di business completamente nuovo e digitalizzato?

    Se questa è la domanda, la risposta è sì, perché scoprirai che il protocollo per farlo è veramente semplice, rapido e molto economico rispetto all’avvio di un business tradizionale.

    Quando parlo di queste cose durante i miei speech dal vivo per esempio, o nei miei video che circolano in internet, alcune persone pensano che per andar per la via nuova siano costrette ad abbandonare immediatamente la vecchia o, come dico io, a bruciare le navi.

    Ma non è assolutamente così, neppure io sono partito così, te l’ho accennato.

    Atavicamente abbiamo la paura di lasciare la strada vecchia, anche se non ci piace, per la strada nuova, che porta incertezze.

    Io adesso ho certezza che questo è il futuro, ma comprendo che se fino ad oggi ti sei alzato ogni mattina presto e sei andato a dormire la sera tardi perché hai sempre scambiato il tuo tempo per denaro, ancora non hai fatto questo scatto mentale che ti serve per progredire. E non c’è niente di male, perché Roma non è stata costruita in un giorno. Sei d’accordo?

    Quindi il concetto è: inizia con calma.

    Sì, inizia con calma.

    Inizia a pensare che anche tu puoi iniziare prima a scoprire come usare internet in modo più funzionale a portare più clienti nella tua attività o nel tuo studio professionale, e poi farai in modo di sviluppare un ramo di business completamente automatizzato che ti porterà una fonte di reddito aggiuntiva, che funziona h24, a prescindere dal tempo che impieghi lavorando.

    Inizia a pensare cosa vorrebbe dire per te scrivere un tuo libro una volta sola ma che ti porta una rendita ogni volta che ne viene venduta una copia, ed inizia a pensare che anche tu puoi costruire un tuo prodotto digitale da lanciare sul mercato internet, sapendo che internet non ha limiti né di tempo né di spazio.

    Perché ti parlo di libro e prodotto?

    Perché sono cose che si possono toccare e forse questo ti mette più in tranquillità rispetto al cambiamento.

    Ad ogni modo, qui il punto è che non devi buttarti a capofitto dentro questo nuovo progetto, perché questo ti spaventerebbe troppo.

    Non possiamo cambiare le nostre abitudini tutte in una volta, ma dobbiamo iniziare a fare alcune nuove cose senza avere la presunzione di volersi bruciare le navi dietro.

    Puoi iniziare a fare un business online affiancandolo a ciò che stai già facendo.

    Questo è quello che ti permette di vivere questa situazione senza stress ma con sicurezza e professionalità. E non devi essere un esperto informatico, così come non devi conoscere perfettamente l’inglese.

    Probabilmente quelle situazioni di cui ti ho parlato le conosci benissimo, sai che l’essere umano oggi è perennemente insoddisfatto perché tutti siamo esposti alla tv, alle radio, ai media, ai social, che ci mostrano vite da favola, creandoci delle ambizioni che altrimenti non avremmo probabilmente mai immaginato.

    Lo sviluppo tecnologico ci mette di fronte costantemente a situazioni che, diciamo la verità, a chi non piacerebbero?

    Ci fanno vedere vite patinate, che fanno parte di un mondo che viene vissuto realmente da meno dell’1% della popolazione.

    E questo succede perché il consumismo e l’industria vanno avanti se ci sono persone che aspirano ad avere sempre di più.

    Siamo in una matrice in cui c’è sempre qualcuno che ci fa ambire a qualcosa.

    E siccome c’è questa grande calamita verso il benessere, accade che qualsiasi tenore di vita viene sottoposto e confrontato

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