Pericle sul Parnaso

Di Cosmo Pasciuto

Pericle sul Parnaso è una raccolta poetica di rara eleganza e raffinatezza, classificatasi seconda al Premio Nazionale 2021 De Libero.

Cosmo Pasciuto è docente di Lettere Italiane e Latine presso il Liceo Teodosio Rossi di Priverno dove insegna anche Histoire per l'indirizzo Esabac. Appassionato di Letteratura, Lingue e Filosofia ha già partecipato alle due precedenti edizioni di codesto Premio, finalista per:
- Il funambolo della sera, pubblicato da Passerino Editore, 2020;
- Il lampionaio delle stelle, pubblicato da Passerino Editore, 2021.
Ha pubblicato altresì, per lo stesso editore:
- E nessuno risponde, 2019, una raccolta di 12 racconti
- L'Acchiappanuvole, 2020, un romanzo storico - psicologico
- Il Sipario della Luna, 2020, un racconto introduttivo alla traduzione dei Medicamina di Ovidio
- Romoléon, 2021, un racconto esistenziale in lingua francese da traduzione-rivisitazione di un racconto tratto da E nessuno risponde.
- Percorso di Filosofia Morale dell'Esperanto, 2021 Un approfondimento sull'esperanto dal punto di vista filosofico,
- Voci dalla Bastiglia, 2021, una traduzione di sei estratti di testimoni della Presa della Bastiglia.
Con la raccolta prosimetrica Pericle sul Parnaso, si è classificato Secondo al XXXVII Premio Nazionale di Poesia Libero De Libero.

• Lingua: Italiano
• Editore: Passerino
• Data di uscita: 31 ott 2021
• ISBN: 9791220862493

Anteprima del libro

Cosmo Pasciuto

Pericle sul Parnaso

immagine 1

The sky is the limit

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Indice dei contenuti

Pericle sul Parnaso

Pericle sul Parnaso

Sul margine della sera

Quando ci incontreremo

Ti cercherò

Il sole e la rosa

Mi ricordo di te

La sera

L’ultimo tramonto

A Dio

Allo specchio

Il paradigma del tempo

Lo straniero errante

Rimpianti

Dal Parnaso

La preghiera dell’alba

Il silenzio

La giostra

L’abisso supremo

La ruga del vento

Le pieghe del vento

Lettera dal Parnaso

Memorie del giorno

La danza della fiamma

Ai margini dell’anima

Ut pictura poesis

Mi sono sempre chiesto che fine abbia fatto Pericle mentre Atene cadeva sotto i colpi della Peste… Non ho mai creduto che fosse morto, del resto chi vive davvero, vive due volte, non raggiungerà mai l’Olimpo come gli dei ma calpesterà con orgoglio le due cime del Parnaso.

Cosmo Pasciuto

Pericle sul Parnaso

Era la prima volta che si mostrava in pubblico con la veste sdrucita, la barba incolta e lo sguardo triste di chi stava assaporando l’amaro gusto della sconfitta. Risultava agli occhi di tutti un uomo provato e sofferente, lo sguardo spento, già come chi ha perso la luce del sole e si avvia ad osservare ogni cosa con gli occhi dell’ombra.