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Ucroniadi
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E-book177 pagine44 minuti

Ucroniadi

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Info su questo ebook

In un'unica edizione digitale le opere di Roberto Uttaro e Cosmo Pasciuto:

Venti di Golconda,
Il funanbolo della sera
Il lampionaio delle stelle,
Pericle sul Parnaso.


Roberto Uttaro nasce a Formia il 28 maggio 1975. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza a Gaeta dove frequenta l’Istituto Tecnico Nautico “Giovanni Caboto” e, nel 1993, consegue brillantemente il Diploma di Maturità in qualità di “Macchinista Navale”. Nel 1995, frequenta l’89° corso Allievi Ufficiali di Complemento presso l’Accademia Navale di Livorno. Dopo aver assolto il servizio di leva come Guardia Marina su Nave Maestrale, di stanza a La Spezia, nel 1996 si imbarca come Allievo Ufficiale di Macchine sulle navi della marina mercantile. Dal 1998 al 2000 frequenta il 73° corso “Ortigara II” Allievi Marescialli ramo Mare della Guardia di Finanza, prima a Portoferraio e successivamente a Gaeta. Promosso al grado di Maresciallo nel 2000 frequenta il corso di specializzazione come “Tecnico di Macchine” presso la Scuola Nautica di Gaeta, classificandosi al I° posto. Spicca nel suo ventennale servizio come “Fiamma Gialla” il periodo trascorso a Lampedusa, in prima linea, nella lotta contro l’immigrazione clandestina e nel salvataggio delle vite umane in mare. È coniugato con la signora Nunzia De Vivo, e padre di Marika e Manuel. È appassionato di Storia e Letteratura, in particolare della realtà risorgimentale e post-risorgimentale. Per Passerino editore ha pubblicato "E ti scrivo" 2019, "Il Commodoro Othrebohr" 2020 e Fondamenti dell'Italia (2021). 

Cosmo Pasciuto nasce a Formia il 28 marzo 1972. Sin da giovane esprime la propria passione per la Letteratura, la Filosofia e le Lingue. Laureatosi in Lettere all'Università "La Sapienza" di Roma nel 1996, ha da allora perfezionato le proprie discipline oggetto di insegnamento, quindi ha anche curato l'interesse per la lingua e la cultura francese, interessandosi anche allo studio dell'esperanto. E' insegnante di Italiano e Latino. Per Passerino Editore ha già pubblicato " E nessuno risponde" - 2019, (dodici racconti congiunti tra loro dalla filigrana delle umane attese e delle risposte generalmente mancate);  "Il funambolo della sera" - 2020, (un libello prosimetrico ad impianto filosofico, per il quale è risultato tra i finalisti della sezione opere inedite, per la XXXV edizione del “Premio nazionale di Poesia Libero de Libero” 2019); "Il sipario della luna" - 2020 (racconto ambientato nell'antica Roma, in cui lo scrittore immagina l’incontro tra il poeta latino Ovidio e la giovane Fabia nello scenario della Suburra, tra l’Argileto ed il Tempio di Giano); "L'Acchiappanuvole" - 2020 (romanzo storico-psicologico), "Percorso di filosofia morale dell'Esperanto" - 2021 (introduzione allo studio dell'Esperanto), Esperanto: grammatica ragionata (2021).
LinguaItaliano
EditorePasserino
Data di uscita15 dic 2021
ISBN9791220875691
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    Ucroniadi - Roberto Uttaro

    Roberto Uttaro, Cosmo Pasciuto

    Ucroniadi

    immagine 1

    The sky is the limit

    UUID: 658bad48-a549-4935-afda-98d3d423b060

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    https://writeapp.io

    Indice dei contenuti

    Venti di Golconda

    Prefazione

    Ciclo dei Minotauri

    RE VANAGLORIA

    TURPILUPO

    GIANO

    ABELE

    LILITH

    TIRANNO

    SIR DANNO

    APOTEOSI

    ADULTESCENZA

    NACHZEHRER

    Ciclo dei Titani

    GLAUCO

    IL COMMODORO OTHRÈBOHR

    ETTORE

    MILITE IGNOTO

    KOSMOS

    ALBA

    MIRANDO IL MARE

    TRAMONTO

    FUOCHI FATUI

    FAVOLA BELLA

    Il funanbolo della sera

    Introduzione

    Il cantastorie di sofismi

    Il cantastorie

    Pastiche

    Lo spaventapasseri delle paure

    Lo spaventapasseri

    INSONNIE

    LO SPAVENTAPASSERI DELLE PAURE

    IN MORTE DI MIA MADRE

    CONGEDO

    PAURE

    POLVERE

    ATTESE

    LA BRUMA D'AUTUNNO

    MALINCONIE

    IL NAUFRAGO DELLE OCCASIONI

    IL NAUFRAGO

    DE SENECTUTE

    IL NAUFRAGO DELLE OCCASIONI

    VORTICI

    IL MARINAIO ERRANTE

    LA LUNA NEL POZZO

    MALINCONIE

    ONDE

    LA SPUMA DEI RICORDI

    TRAMONTI MARINI

    IL FUNAMBOLO DELLA SERA

    IL FUNAMBOLO

    PRECORDI

    IL FUNANBOLO DELLA SERA

    IL BARATRO DELL'ORIZZONTE

    IL VENTO

    LEGGEREZZE

    ABISSO

    SULLA FALESIA

    POLVERE E CEMENTO

    ICARO

    IL LAMPIONAIO DELLE SPERANZE

    IL LAMPIONAIO

    NOTTURNO

    IL LAMPIONAIO DELLE SPERANZE

    LA PARENTESI DEL TEMPO

    MEMENTO

    IL SIPARIO DELLA NOTTE

    OLTRE IL TRAMONTO

    LANTERNE

    REQUIEM

    LA VOCE DEL FUOCO

    Il lampionaio delle stelle

    LA GIOSTRA DEL VENTO

    LA STANZA DELLE STAGIONI

    INTIME PERCORRENZE

    FLAMENCO

    CONGEDO PER CHISSÀ DOVE

    IL LABIRINTO DEI RICORDI

    RONDINI

    SULLA SPIAGGIA

    IN TEMPESTA

    MULINELLI DI BUFERA

    ZERO INFINITO

    GRANELLI DI RABBIA

    IL GIOSTRAIO

    TEMPO REMOTO

    MANCATE SOLITUDINI

    ASSENZA

    ATQUE IN PERPETUUM…

    ET SEMPER

    L'ECO DEL SILENZIO

    MEMORIE

    IL LAMPIONAIO DELLE STELLE

    OLTRE IL SIPARIO

    TENTAZIONE

    LA WALCHIRIA ED IL LAMPIONAIO

    L'OMBRA DEL LAMPIONAIO

    Pericle sul Parnaso

    PERICLE SUL PARNASO

    PERICLE SUL PARNASO

    SUL MARGINE DELLA SERA

    QUANDO CI INCONTREREMO

    TI CERCHERÒ

    IL SOLE E LA ROSA

    MI RICORDO DI TE

    LA SERA

    L’ULTIMO TRAMONTO

    A DIO

    ALLO SPECCHIO

    IL PARADIGMA DEL TEMPO

    LO STRANIERO ERRANTE

    RIMPIANTI

    DAL PARNASO

    LA PREGHIERA DELL’ALBA

    IL SILENZIO

    LA GIOSTRA

    L’ABISSO SUPREMO

    LA RUGA DEL VENTO

    LE PIEGHE DEL VENTO

    LETTERA DAL PARNAS

    MEMORIE DEL GIORNO

    LA DANZA DELLA FIAMMA

    AI MARGINI DELL’ANIMA

    UT PICTURA POESIS

    Venti di Golconda

    di Roberto Uttaro

    Prefazione

    È una terra percossa dai venti dell’esistenza quella che anima Golconda, allegoria della vita, tra empi minotauri e fieri titani. In uno scontro, senza esclusioni di colpi, Roberto Uttaro dipinge venti tele poetiche con versi ad immagini di vizi e virtù in un immenso campionario di furori non sempre eroici.

    L’autore gioca con la parola sin dal titolo immergendo la misteriosa città di Golconda in un’aria sospesa tra i venti. Ed è proprio sul significato del termine venti che tutto il canzoniere prende corpo: la quantità di venti liriche in altrettante brezze che pervadono versi e creature di una umanità che si scontra nel perenne conflitto, atavico ed epico, tra Minotauri e Titani.

    Cosmo Pasciuto

    Hommini viventi una vita moribonda,

    che non ha molto più senso di quella di Golconda!

    Noi vi s’attende annaspar fino alla sponda

    di un’altra assurdità che chiamasi Golconda!

    Tiziano Sclavi

    Ciclo dei Minotauri

    L’uomo è prima di tutto un animale e poi magari ci hanno spalmato sopra un po’ d’educazione, come il burro su una fetta di pane.

    Erich Maria Remarque

    RE VANAGLORIA

    Si compiaceva Re Vanagloria,

    della nutrita schiera di avventori

    che rallegravano i suoi baccanali.

    La tavola rotonda brulicava

    di lascivi elogi, parole vuote

    come bossoli esplosi.

    Ebbro di regnare sull’Amicizia,

    ripagava l’interessata masnada

    elargendo doni ed encomi.

    Triste risveglio dal sogno!

    È vecchio e solo il Re!

    Delle antiche orge è rimasta l’eco!

    Ha freddo e sonno il Re!

    Un nero mantello lo avvolge,

    gli sussurra:

    "Vieni con me fratello,

    passami questo fardello".

    TURPILUPO

    Fulgido esempio di oscena crudeltà,

    Turpilupo sbranava

    quel rimasuglio di dignità

    sepolto nel fondo

    dell’impudico essere.

    Facendo scempio dell’altrui eccellenza

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