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E-book180 pagine2 ore

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Info su questo ebook

Rimandare è una delle piaghe della nostra società e consiste nel rimandare scientemente e in modo non necessario azioni e decisioni. Rinviare a domani non è una scelta saggia perché nessuno sa che cosa riservi l’avvenire e quante opportunità si perderanno e poi, se noi rimandiamo, gli altri ne approfitteranno e avranno successo al nostro posto.

Questo manuale insegna cosa ci spinge a rimandare, come evitare questo inconveniente, come riorganizzare i propri spazi e la propria vita per avere successo e rispetto e cura di sé con tecniche di meditazione di valorizzazione del proprio essere.

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LinguaItaliano
Data di uscita9 dic 2021
ISBN9781667421254
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    Anteprima del libro

    Agire! - Greyson Cameron

    AGIRE!

    UN VADEMECUM

    CONTRO LA PIGRIZIA

    Come liberarsi del superfluo e organizzarsi per avere maggiore produttività, controllo emotivo, disciplina personale e per raggiungere la vera felicità

    GREYSON CAMERON

    Copyright © 2020 Greyson Cameron

    All Rights Reserved

    Copyright 2020 By Greyson Cameron - All rights reserved.

    Questo libro ha lo scopo di fornire le informazioni più accurate e affidabili possibile, nonostante ciò, l’acquisto di questo eBook implica l’accettazione del fatto che né la casa editrice, né l’autore del libro sono esperti nelle materie discusse al suo interno e che qualsiasi raccomandazione o suggerimento che vi si trovano sono esclusivamente a scopo divulgativo; è consigliabile consultare un professionista prima di intraprendere qualsiasi delle azioni elencate nel libro.

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    Inoltre la trasmissione, la duplicazione o la riproduzione di qualsiasi parte di questo lavoro, incluse le informazioni specifiche, saranno considerate un atto illegale in qualsiasi forma esse avvengano, sia elettronica o in stampa. Questo vale anche per la creazione di una seconda o una terza copia del lavoro o una copia registrata, a meno che non sia stata data espressamente l’autorizzazione scritta dall’Editore. Ogni ulteriore diritto è riservato.

    Le informazioni nelle pagine seguenti sono unanimemente ritenute un racconto veritiero e accurato di fatti; qualsiasi negligenza, qualsiasi uso, anche scorretto, delle informazioni in questione da parte del lettore causerà delle relative azioni esclusivamente secondo questo dispositivo. Non esistono situazioni per le quali la casa editrice o l’autore originale di questo lavoro possono essere ritenuti responsabili in qualsiasi modo, per qualsiasi problema o danno causati dopo aver seguito le informazioni che sono descritte qui di seguito.

    Inoltre le informazioni nelle pagine successive sono da intendersi solo a scopo divulgativo e dovrebbero quindi ritenersi esempi universali. Data questa premessa, quanto riportato nei capitoli seguenti è presentato senza alcuna assicurazione che sia duraturo e valido per quanto riguarda la sua qualità. I marchi di fabbrica registrati sono nominati senza alcun consenso scritto e non si può dare per scontato in alcun modo che gli aventi diritto del marchio registrato approvino il loro uso.

    Contenuti

    PRIMA PARTE

    Capitolo 1: Cosa ci frena

    Perché rimandare?

    Obiettivi astratti

    Mancanza di ricompense concrete

    Discrepanza con l’io del futuro

    Troppo ottimismo

    Indecisione

    Riluttanza

    Perfezionismo

    Impotenza

    Inazione: altri motivi principali

    Incertezza su come si deve agire

    Mancanza di scadenze o responsabilità

    Nessuna conseguenza

    Perché agire è cruciale

    Capitolo 2: È l’ora di agire

    Superare il momento di rimandare

    Evitare catastrofismi

    Concentrarsi sui propri perché

    Usare il calendario

    Essere realistici

    Frazionare

    Piantarla con le scuse

    Trovare una persona responsabilizzante

    Ottimizzare l’ambiente

    Perdonarsi

    Tecnica di meditazione consapevole

    Meditazione Body Scan

    Meditazione da seduti

    Meditazione in cammino

    Consapevolezza pura

    15 abitudini delle persone veramente produttive

    Capitolo 3: Visualizzare un futuro migliore

    Come visualizzare il futuro

    Altri consigli per la visualizzazione

    Visualizzare la nuova vita

    Creare una lavagna della visione

    Scrivere gli obiettivi

    Sognare ad occhi aperti

    Parlare degli obiettivi ad alta voce

    Pensare esclusivamente a quello che si vuole

    La vita e l’agire

    Sensazione di controllo rilassato

    Stimolazione del pensiero

    Più organizzazione e meno ingombri

    Meno tempo per le preoccupazioni

    SECONDA PARTE

    Capitolo 1: Gli accumuli nella vita

    Perché esiste l’accumulo

    Mancato riconoscimento dell’accumulo disordinato

    Per quanto tempo conservare qualcosa?

    Come riporre ordinatamente?

    Ignorare gli acchiappadisordine

    Comprare troppe cose inutili

    Non riuscire a liberarsi delle cose

    L’effetto dotazione

    Conseguenze del troppo disordine accumulato

    Aumento dello stress

    Impatto negativo sulla dieta

    Probabilità di sviluppare problemi respiratori

    Rischi per la sicurezza personale

    La vita amorosa è a rischio

    I bambini saranno turbati

    Isolamento

    Perdita di opportunità di promozione

    Assenze dal posto di lavoro

    Riduzione della produttività

    Acquisti inutili

    Probabili debiti

    Gli ingombri non sono solo fisici

    Capitolo 2: Interrompere la relazione con le cose

    Superare l’effetto dotazione

    Ulteriori consigli per liberarsi dal ciarpame

    Smettere di comprare quello che non serve

    I benefici dell’eliminazione del caos accumulato

    L’eliminazione del caos corrisponde all’aumento di concentrazione e produttività

    Eliminazione del caos e miglioramento della salute

    Migliori abitudini salutari

    Migliore cura di sé

    Perdita di peso

    Facilità a rilassarsi

    Avere maggiore spazio

    6 settimane per eliminare gli accumuli

    TERZA PARTE

    Capitolo 1: Chi ne beneficia?

    Capitolo 2: La terapia dialettico comportamentale: una cassetta degli attrezzi

    Capitolo 3: Trovare se stessi tramite la consapevolezza

    Capitolo 4: Portare la consapevolezza al livello superiore tramite le tecniche avanzate di meditazione

    Capitolo 5: Usare i nuovi strumenti per elaborare le emozioni negative

    Capitolo 6: Definire obiettivi, valori e il proprio io

    Capitolo 7: Vivere nella positività!

    Capitolo 8: La terapia dialettico comportamentale migliora la vita

    QUARTA PARTE

    Capitolo 1: Sanare l’energia: la chiave olistica per la salute

    Capitolo 2: Sanare l’energia e superare la sofferenza

    Capitolo 3: Il percorso quotidiano per sanare l’energia

    QUINTA PARTE

    Capitolo 1: La cura di sé è la pratica migliore

    Come prendersi cura di sé

    In che modo la cura di sé migliora la stima e la fiducia in sé?

    Capitolo 2:

    In cosa consiste avere cura di sé?

    Pratiche positive per prendersi cura di sé

    Essere responsabili della propria felicità

    Diventare assertivi con gli altri

    Trattarsi come un caro amico

    Non temere di chiedere quello che si vuole

    Far ruotare la vita intorno ai propri valori

    Capitolo 3: Pretendere di avere cura di se stessi

    Definire dei confini salutari

    Identificare e nominare i propri limiti

    Restare in sintonia con i sentimenti

    Non temere di essere diretti

    Permettersi di fissare dei confini

    Considerare passato e presente

    Essere assertivi

    Cominciare dal piccolo

    Eliminare la tossicità e non preoccuparsi di perdere amici

    Non aspettarsi di poter cambiare le persone

    Stabilire e mantenere dei confini

    Non continuare a cadere nella trappola delle situazioni di crisi

    Concentrarsi sulla soluzione

    Accettare di avere difficoltà e debolezze

    Non se ne andranno via facilmente

    Scegliere con cura le battaglie

    Circondarsi di relazioni salutari

    Come concentrarsi sulla cura di sé

    Fare attenzione a al sonno

    Avere cura dell’intestino

    Esercizio e attività fisica sono essenziali

    Adottare la dieta mediterranea

    Fare un viaggio nella cura di sé

    Uscire

    Un cucciolo nella nostra vita

    Organizzarsi

    Preparare i pasti a casa

    Leggere con regolarità

    Programmare il tempo per prendesi cura di sé

    Capitolo 4: Come essere felici da soli

    Accettare di avere del tempo da soli

    Evitare di paragonarsi agli altri

    Allontanarsi dai social

    Prendersi una pausa dal telefono

    Lasciare che la mente vaghi libera

    Un appuntamento con se stessi

    Esercizio fisico

    Approfittare dei vantaggi dell’essere soli

    Trovare una valvola di sfogo creativa

    Concedersi del tempo per riflettere su se stessi

    Progettare il futuro

    Programmi in solitudine

    ––––––––

    PRIMA PARTE

    ––––––––

    ––––––––

    Capitolo 1: Cosa ci frena

    La prima parte di questo libro si concentra sugli aspetti negativi del disordine e dell’accumulo e sul fatto che eliminare quello che non ci è necessario può essere in molti modi catartico. Lo scopo finale del testo è indurci ad agire modificando la nostra esistenza: questo include tutti gli aspetti della vita privata e professionale. Il riordino e l’eliminazione di quello che è inutile sono semplicemente solo il primo passo, poi bisogna liberare la propria mente e ridurre le distrazioni, dopo di che dobbiamo oltrepassare i nostri limiti per raggiungere i traguardi della nostra vita ed infine, dopo aver sgomberato spazi fisici e mentali, potremo affrontare ulteriori sfide per raggiungere i nostri obiettivi finali.

    Perché rimandare?

    La nostra società soffre le conseguenze legate al fatto che le persone talvolta rimandano.

    Ovviamente si tratta di un ritardo intenzionale e non necessario nel compiere azioni o nel prendere decisioni in base all’adagio che dice perché dovremmo fare oggi quello che possiamo fare semplicemente domani?. La risposta è immediata: perché non sappiamo cosa accadrà domani, quando potrebbero presentarsi altre sfide, crearsi altre distrazioni, mentre noi continuiamo ad accumulare quantità di cibo sul piatto proprio perché ci rifiutiamo di svuotarlo. Dato che ora troviamo delle scuse per aspettare fino a domani, cosa ci impedisce di non rimandare al giorno successivo o a quello dopo ancora?

    Riprendendo l’immagine appena citata, immaginiamo di essere a un buffet e di riempirci il piatto di quello che ci stuzzica. Quando andiamo a sederci, però, decidiamo di non mangiare tutto il cibo scelto perché vogliamo tenerne una parte per dopo. Poi decidiamo di prendere un altro piatto, torniamo di nuovo al buffet e prendiamo altre pietanze appetitose, prima di accomodarci. Adesso abbiamo due piatti da terminare e non abbiamo idea di come fare. Alla fine il ristorante chiuderà e non avremo né il tempo né la voglia di finire tutto e molto probabilmente il cibo andrà sprecato.

    Lo stesso accade nella nostra vita quando decidiamo di rimandare: continuiamo a evitare di svolgere i nostri compiti fino a quando non siamo sovraccarichi, sopraffatti e vicinissimi alla scadenza, se mai ci arriviamo.

    Rimandare è uno dei peggiori nemici del portare qualcosa a termine, non ha proprio alcun valore o scopo, tenendo presente che invece alcune persone riescono con successo a fissare delle scadenze ravvicinate e a rispettarle. In ogni caso, posponendo il termine dei nostri compiti e quindi dovendo terminarli in fretta, avremo più probabilità di fare gravi errori o non saremo mai in grado di sfruttare appieno il nostro potenziale perché ci lasceremo sviare da innumerevoli distrazioni che, anche se possono essere di piccolo conto, se si sommano, alla fine diventano enormi.

    Rinviare causa anche la perdita di infinite opportunità, tra cui il raggiungimento dei nostri obiettivi, tanto che alla fine arriviamo al punto di perdere l’interesse negli stessi o di essere troppo coinvolti in altro da non avere più tempo da dedicarci al nostro scopo prefissato.

    Alcune persone suppongono che il fatto di rimandare abbia a che fare esclusivamente con la forza di volontà. Anche se sicuramente potrebbe essere una delle cause principali, questa non è l’unica; ci sono molte altre ragioni profonde per cui questo fenomeno avviene, infatti entrano in gioco anche degli aspetti psicologici.

    Per esempio: l’ansia o la paura di fallire possono bloccarci fino a paralizzarci. È chiaro che nessuno di noi voglia fare fiasco, ma se cominciamo a fare una qualsiasi cosa, dobbiamo tenere a mente che il fallimento è uno dei risultati possibili. Da qui ne consegue che non è convincente la scusa di coloro che rimandano affermando che, almeno in quel caso, possono salvarsi la faccia.

    Al contrario, dobbiamo essere convinti del fatto che quando la nostra motivazione per portare a termine qualcosa supera il valore degli aspetti negativi, allora abbiamo una grande spinta per portarla a compimento. Al contrario continueremo a rinviare il raggiungimento di quell’obiettivo, sempre che sia nostra intenzione di conseguirlo.

    Qui di seguito elenco altri fattori tra quelli che ci trattengono dall’agire, impedendoci di portare a termine quanto dobbiamo; se li assecondiamo, continueremo a rimandare in continuazione.

    Obiettivi astratti

    Se fissiamo esclusivamente degli obiettivi astratti, allora avremo maggiori probabilità di rimandare dato che non ci sentiremo abbastanza coinvolti, tanto che potremmo perfino non avere ben chiaro il traguardo finale proprio perché non riusciamo a definirlo chiaramente.

    Per esempio: quando promettiamo di rimetterci in forma, stiamo semplicemente facendo un’affermazione priva di qualsiasi concretezza, tanto che non abbiamo molte probabilità di dedicarci al proposito se non abbiamo un vero e proprio programma d’azione. Inoltre rimettersi in forma è un’espressione vaga: vuole forse dire perdere del peso, mettere su massa muscolare, avere più energia, o si tratta di una combinazione di tutti questi fattori? Bisogna riconoscere onestamente che, parlando in questo modo, non ci diamo nemmeno una possibilità di raggiungere lo scopo finale tanto che rimanderemo sempre fino a quando non ci saremo dimenticati del proposito da cui eravamo

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