Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Copyright: Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online
Copyright: Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online
Copyright: Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online
E-book103 pagine55 minuti

Copyright: Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

La prima guida dedicata alle novità introdotte in Italia dal Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva copyright si rivolge con un linguaggio semplice e un approccio pratico a tutti gli attori del Mercato Unico Digitale operanti nel settore musicale, delle produzioni televisive e video nonché dell’editoria giornalistica, compresi gli autori, produttori, interpreti ed esecutori di opere coperte da copyright, interessati a capire come cambierà l’industria dei contenuti dopo l’entrata in vigore di una legislazione che pone le basi per una vera e propria rivoluzione del mercato dei media online.
Le nuove regole sono destinate ad avere un impatto rilevante sui social network e i servizi di condivisione online – piattaforme di music e video streaming, marketplace, aggregatori di news, università e organismi di ricerca, istituti di tutela del patrimonio culturale, enciclopedie online – oltre che sugli utenti interessati a utilizzarli per scambiare opere tutelate dal diritto d’autore.
Il Decreto copyright dovrebbe essere finalmente in grado di assicurare una risposta adeguata rispetto alle innovazioni impresse dalle nuove tecnologie e risulta sostanzialmente allineato con il contenuto della Direttiva che, una volta recepita in tutti gli Stati membri, garantirà in Europa un approccio armonizzato e probabilmente imporrà, in un prossimo futuro, ad altri grandi mercati, tra cui innanzitutto quello statunitense, una riforma del diritto d’autore e della disciplina sulla responsabilità delle piattaforme di condivisione di contenuti online e dei social network, in grado di competere con quanto realizzato in ambito europeo.
In questa Guidance i lettori troveranno una prima panoramica sulle novità più significative appena introdotte in sede di recepimento della Direttiva copyright all’interno della Legge sul Diritto d’Autore di cui, a partire dai prossimi mesi, occorrerà misurare la concreta portata applicativa e l’efficacia nel riequilibrare gli interessi di tutti gli stake holder del Mercato Unico Digitale.
LinguaItaliano
Data di uscita6 dic 2021
ISBN9788894672404
Copyright: Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online

Correlato a Copyright

Titoli di questa serie (2)

Visualizza altri

Ebook correlati

Diritto per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Copyright

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Copyright - Fabio Antonacchio

    Fabio Antonacchio

    decoration

    Copyright. Come cambia l'industria dei contenuti musicali, video e delle news online

    UUID: 0a1a4306-6168-4fa2-ab19-86920aefb3c3

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    https://writeapp.io

    Indice dei contenuti

    I. Introduzione

    II. Recepimento della Direttiva copyright. Come riequilibrare i rapporti di forza tra i Content Creator e le piattaforme Social

    III. La diffusione di musica e contenuti audiovisivi caricati dagli utenti sulle piattaforme online

    A. Il ruolo cruciale degli Internet Service Provider e delle piattaforme di condivisione di contenuti online

    B. I nuovi obblighi di legge imposti ai prestatori di servizi di condivisione di contenuti online a tutela del copyright : i soggetti coinvolti

    C. L’acquisizione dell’autorizzazione da parte dei titolari dei diritti in caso di caricamento da parte degli utenti

    D. I connessi profili di responsabilità per i prestatori di servizi di condivisione di contenuti online e l’adozione delle migliori pratiche per tutelare il copyright altrui

    E. Regime semplificato per i nuovi operatori del mondo digitale

    F. Le deroghe a tutela dei dati personali e del diritto di citazione e critica da parte degli utenti

    G. La procedura di attivazione dell’interdizione all’accesso a contenuti non autorizzati da parte dei titolari dei diritti di copyright

    H. La richiesta di intervento dell’AGCOM

    I. La ricerca di un preventivo accordo di licenza tra le parti

    IV. Il nuovo diritto connesso riconosciuto agli editori per lo sfruttamento online di pubblicazioni giornalistiche

    A. Le eccezioni: gli usi privati o non commerciali, gli snippet e i meme

    B. La spinta a negoziare un accordo di licenza tra PSSI ed editori

    C. I parametri per l’individuazione dell’equo compenso agli editori

    D. Le potenziali criticità connesse alla determinazione della corretta remunerazione per lo sfruttamento delle pubblicazioni giornalistiche e il ruolo dell’AGCOM

    E. Gli obblighi informativi nei confronti degli editori di giornali, a carico dei PSSI, comprese le imprese di media monitoring , le agenzie di rassegna stampa e le piattaforme operanti nel settore del video on demand

    F. La remunerazione degli autori di pubblicazioni giornalistiche

    G. Le misure tecnologiche di protezione del nuovo diritto connesso

    H. Strumenti di tutela in ambito civile

    I. L’applicabilità delle sanzioni penali e la responsabilità amministrativa degli Enti

    J. Gli ordini di rimozione dei contenuti illeciti ad opera dell’AGCOM

    V. Novità in materia di reprografia e riproduzione privata ad uso personale

    A. Libera riproduzione di opere per gli istituti di tutela del patrimonio culturale

    B. La riproduzione per scopo didattico da parte degli istituti di istruzione

    C. La riproduzione per fini di ricerca da parte degli organismi di ricerca e degli istituti di tutela del patrimonio culturale

    D. La riproduzione ed estrazione da opere contenute in reti o banche dati

    E. La quota di compensi da attribuire agli editori

    F. I limiti all’effettuazione di una copia legittima dell’opera da parte di istituti di istruzione, organismi di ricerca e istituti di tutela del patrimonio culturale

    VI. I diritti di utilizzazione spettanti agli autori e agli artisti interpreti o esecutori

    A. La remunerazione adeguata di autori e artisti interpreti o esecutori per lo sfruttamento delle loro opere

    B. La trasmissione dei diritti di utilizzazione

    C. L’intervento dell’AGCOM in caso di mancato accordo tra le parti

    D. Gli obblighi informativi a carico dei licenziatari

    E. Il diritto all’ottenimento di una remunerazione adeguata ed equa

    F. La risoluzione del contratto in caso di mancato sfruttamento dei diritti sull’opera

    VII. Credits

    I. Introduzione

    La spinta impressa all’offerta di contenuti online grazie allo sviluppo di nuovi modelli di business promossi dai principali top player dell’economia digitale ha permesso di ampliare notevolmente il giro d’affari dell’industria musicale, cinematografica e del video streaming , nonché dell’editoria giornalistica.

    Autori e produttori di opere coperte da copyright hanno incrementato sensibilmente la propria visibilità grazie ai social network e ad innovative piattaforme di condivisione di contenuti online , ma non sempre sono riusciti a beneficiare delle nuove opportunità sul mercato incrementando proporzionalmente le proprie entrate, anche a causa del crescente assottigliamento della loro capacità contrattuale.

    Per questo, negli anni si è consolidata l’idea che fosse necessario un incisivo intervento legislativo per riequilibrare il peso specifico degli attori in gioco, introducendo nuovi strumenti di negoziazione e contromisure dirette a inibire le potenziali violazioni dei diritti di proprietà intellettuale attraverso canali virtuali.

    La diffusione non autorizzata di opere protette ha assunto confini sempre meno definiti anche a causa della posizione talvolta ambigua assunta da alcuni Over-The-Top della digital economy che, sfruttando le libertà della rete, hanno sviluppato piattaforme che sovente hanno utilizzato contenuti altrui, coperti da copyright , per incrementare la propria base di utenti e, conseguentemente, il giro d’affari derivante dalla raccolta pubblicitaria e dalla rivendita dei big data

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1