Violenza Di Genere, Femmiicidio E Diritti Umani Delle Donne

Di Karla I P Cuellar

La violenza contro le donne è un problema mondiale, verificandosi in maggiori proporzioni nei Paesi in guerra e in difficoltà di ordine sociale, tuttavia, mantiene ancora dei tassi preoccupanti nei Paesi sviluppati. In quest’articolo si discorre sulla violenza contro la donna in Brasile e in Italia, con l’obiettivo di realizzare un confronto tra lo stato attuale e le leggi esistenti, in modo a indentificare le loro somiglianze e distinzioni, puntando sulla violenza di genere, sul femminicidio e sul necessario rispetto ai diritti umani. Si tratta di una ricerca del tipo rassegna bibliografica sulla legislazione, dottrina e giurisprudenza brasiliana e italiana, e anche su articoli pubblicati sul tema.

• Lingua: Italiano
• Editore: Clube de Autores
• Data di uscita: 3 nov 2021

Anteprima del libro

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VIOLENZA DI GENERE, FEMMIICIDIO E DIRITTI UMANI DELLE DONNE

(VIOLÊNCIA DE GÊNERO, FEMINICÍDIO E DIREITOS HUMANOS DAS MULHERES)

KARLA INGRID PINTO CUELLAR

CURITIBA

2021

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VIOLENZA DI GENERE, FEMMIICIDIO E DIRITTI UMANI DELLE DONNE

(VIOLÊNCIA DE GÊNERO, FEMINICÍDIO E DIREITOS HUMANOS DAS MULHERES)

ISBN: 978-65-00-33406-7

KARLA INGRID PINTO CUELLAR

ORCID: 0000-0001-8667-0993

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DEDICATÓRIA

Dedico esta obra à meu filho Raphael Henrique Cuellar Neves, que sempre esteveaomeuladoemmomentos cruciais equemeinspirou acontinuar a árdua tarefa deeducar! Avocêmeufilho que meensinou overdadeiro significado da palavraamor !!!

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VIOLENZA DI GENERE, FEMMIICIDIO E DIRITTI UMANI DELLE DONNE

KARLAINGRIDPINTOCUELL 1

Sintesi

La violenza contro le donne è un problema mondiale, verificandosi in maggiori proporzioni nei Paesi in guerra e in difficoltà di ordine sociale, tuttavia, mantiene ancora dei tassi preoccupanti nei Paesi sviluppati. In quest’articolo si discorre sulla violenza contro la donna in Brasile e in Italia, con l’obiettivo di realizzare un confronto tra lo stato attuale e le leggi esistenti, in modo a indentificare le loro somiglianze e distinzioni, puntando sulla violenza di genere, sul femminicidio e sul necessario rispetto ai diritti umani. Si tratta di una ricerca del tipo rassegna bibliografica sulla legislazione, dottrina e giurisprudenza brasiliana e italiana, e anche su articoli pubblicati sul tema.

Parole-chiave: Violenza di genere. Femminicidio. Diritti Umani.

1 Doutora em Direito Público(UMSA), Mestre em Direitos Fundamentais (UNIFIEO), Especialista em Direito Processual Civil(UNISUL), Especialista em Direito Público(FEAD).Professora Adjunta Efetiva da UFPR Setor Litoral

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RIEPILOGO

1INTRODUZIONE 07

2 VIOLENZA CONTRO LA DONNA IN ITALIA 10

2.1 POLITICA DI UGUAGLIANZA DI GENERE IN ITALIA 11

2.2 SINTESI SULLO SRADICAMENTO DELLA VIOLENZA DI GENERE IN ITALIA 18

2.3 VIOLENZA DI GENERE E FAMIGLIA DI FATTO IN ITALIA 25

3 VIOLENZA DOMESTICA CONTRO LA DONNA IN BRASILE 27

3.1 LA LEGGE MARIA DA PENHA 35

4 TRATTATI DI DIRITTI UMANI INTERNAZIONALI E LA DIGNITÀ DELLA PERSONA

UMANA 39

5 CONSIDERAZIONI FINALI 46

RIFERIMENTI 47

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1 INTRODUZIONE

La violenza contro la donna è un problema affrontato da diversi Paesi indipendentemente dai fattori sociali e culturali.

Quando si tratta dei Paesi le cui leggi si fondamentano sui principi universali dei diritti umani, l’affrontamento di tale questione diventa ancora più rilevante, com’è il caso del Brasile e anche dell’Italia.

In Brasile, l’incidenza della violenza contro le donne è piuttosto alta, implicando in aggressioni fisiche (materiali), verbali e discriminatorie (morali), coinvolgendo persone della stessa famiglia, mariti e datori di lavoro. Nella società brasiliana è ancora molto evidente il potere patriarcale, in modo che la violenza praticata contro le donne spesso non è adeguatamente contenuta. Nonostante esista una legge specifica sulla violenza contro la donna – la Legge Maria da Penha, ci sono ancora molte donne che hanno paura di denunciare gli abusi e la violenza per diversi motivi; tra cui si evidenzia quello della dipendenza economica. Sebbene il mercato di lavoro sia diventato più accessibile alle donne, gli stipendi e le opportunità sono più favorevoli agli uomini, il che rende difficile l’indipendenza economica femminile.

Ancora sotto l’influenza del dominio patriarcale – o maschilista – del pensiero che segna la società brasiliana, si scorge la discriminazione morale alla quale le donne vengono sottomesse quando si separano o, ancora di più, quando denunciano i compagni, con l’aggravante che, di solito, tali donne non hanno un rifugio o un altro posto dove abitare, tornando a convivere con i loro aggressori. Le leggi brasiliane sono ancora piuttosto fragili in questo senso, poiché, anche se l’aggressore viene arrestato, poco tempo dopo potrà essere scarcerato per rispondere sugli atti commessi in libertà, il che colloca la donna in una condizione di vulnerabilità.

Ci sono molti relati su mariti o compagni che, quando ritornano al convivio, anche allegando pentimento, tornano ad aggredire le compagne in modo ancora più violento, spesso cagionando la loro morte e, addirittura, quella dei loro figli.

Secondo Brito (1999), di solito il compagno aggressivo diventa affettuoso, dimostra pentimento e chiede perdono, ma poco dopo torna ad aggredire. La donna, resa fragile,

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crede che la situazione potrà cambiare e, così, non cerca l’autorità giudiziaria per ufficializzare la denuncia, favorendo, in questo modo, il ciclo di percosse.

È questa la realtà osservata in Brasile in tutte