Strane coincidenze. Presentimenti. Telepatia. Succede anche a te? Comprendere questi fenomeni con la fisica quantistica e la teoria della sincronicità.

Di Bruno Del Medico

Fin dai primi sviluppi del pensiero l’umanità ha ritenuto che le coincidenze significative fossero segni con i quali un livello superiore, filosofico o divino, cercava di interloquire con gli uomini. Negli ultimi tre secoli tutto ciò era stato cancellato dalla pratica scientifica, e le più straordinarie coincidenze erano considerate come frutti del caso; si giungeva persino a deridere chi avesse voluto vedervi segnali utili alla conduzione della propria vita. Così pure i presentimenti, di cui ciascuno fa esperienza, erano considerati illusioni o, peggio, segni di squilibrio. La scienza tradizionale negava l’esistenza di una dimensione psichica con cui la mente umana potesse interagire, nella convinzione che l’unica cosa esistente fosse la materia. Finalmente, nel 1980, esperimenti di fisica quantistica hanno dimostrato l’esistenza di un universo non materiale, nel quale energia e informazione sono esenti da limiti di spazio e di tempo. Ciò conferma e avvalora tutte le intuizioni maturate nella storia dell’umanità, dal concetto di Anima del Mondo caro a Platone fino alla teoria dell’Inconscio collettivo elaborata da Carl Gustav Jung. Questo libro, evitando tecnicismi scientifici, accompagna il lettore nella comprensione dei tre livelli che formano una sola realtà: il livello fisico che conosciamo, quello quantistico delle particelle elementari e quello psichico della non-località. In questo percorso le coincidenze significative e i fenomeni extrasensoriali diventano parti costitutive di una realtà sorprendente.

SOMMARIO

Coincidenze ordinarie e coincidenze significative
Una vecchia foto.
Due fatti non collegati possono creare una coincidenza significativa
Una statuina che vola dalla finestra
Sincronicità.
Inconscio collettivo e archetipi
Il livello conscio, o coscienza
L’inconscio individuale
L’inconscio collettivo
Una idea antica come l’uomo
Gli archetipi
Come avvengono gli episodi di sincronicità
Destino o sincronicità?
L’incredibile vicenda di Sarah Richley, atto I°
L’incredibile vicenda di Sarah Richley, atto II°
Le sincronicità sono emanazioni di una Mente universale.
Tutto bene, però...le prove dove sono?
L’Illuminismo
L'età dei lumi e i salotti letterari
Le leggi della fisica classica che non possono essere infrante
Collaborazione tra scienza e psiche
Entanglement
Dopo la teoria, le dimostrazioni sperimentali
Una dimensione che va oltre la materia.
Che ruolo hanno le coincidenze nella mia vita?
Decifrare le sincronicità
I tre livelli della realtà
Livello quantistico e livello non-locale
Il settimo senso
Bibliografia

• Lingua: Italiano
• Editore: Bruno Del Medico Editore
• Data di uscita: 18 apr 2020

Bruno Del Medico

1946. Programmatore informatico attualmente in pensione, opera come divulgatore e blogger in diversi settori tecnici. Alla nascita dell’Home computing ha pubblicato articoli e studi su diverse riviste del settore (Informatica oggi, CQ Elettronica, Fare Computer, Bit, Radio Elettronica e altre). Negli ultimi anni si è impegnato nella divulgazione delle nuove scoperte della fisica quantistica, secondo la visione orientata alla metafisica di molti notissimi scienziati del settore come David Bohm e Henry Stapp. In questo ambito ha pubblicato tre volumi: “Entanglement e sincronicità”, “Succede anche a te?” e recentemente “Tutti i colori dell’entanglement”. Gestisce il sito www.entanglement.it, ed è presente su Facebook con la pagina di successo “Cenacolo Jung-Pauli”, che conta oltre 10.000 iscritti e vuole essere luogo di dibattito dedicato all’incontro tra scienza e psiche.

Anteprima del libro

Sommario

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Sommario

Coincidenze ordinarie e coincidenze significative

Una vecchia foto.

Due fatti non collegati possono creare una coincidenza significativa

Una statuina che vola dalla finestra

Sincronicità.

Inconscio collettivo e archetipi

Il livello conscio, o coscienza

L’inconscio individuale

L’inconscio collettivo

Una idea antica come l’uomo

Gli archetipi

Come avvengono gli episodi di sincronicità

Destino o sincronicità?

L’incredibile vicenda di Sarah Richley, atto I°

L’incredibile vicenda di Sarah Richley, atto II°

Le sincronicità sono emanazioni di una Mente universale.

Tutto bene, però... le prove dove sono?

L’Illuminismo

L'età dei lumi e i salotti letterari

Le leggi della fisica classica che non possono essere infrante

Collaborazione tra scienza e psiche

Entanglement

Dopo la teoria, le dimostrazioni sperimentali

Una dimensione che va oltre la materia.

Che ruolo hanno le coincidenze nella mia vita?

Decifrare le sincronicità

I tre livelli della realtà

Livello quantistico e livello non-locale

Il settimo senso

Bibliografia

Coincidenze ordinarie e coincidenze significative

La coincidenza consiste in due fatti o avvenimenti collegati tra loro in modo da determinare una sequenza logica. Può essere voluta, programmata, oppure dovuta a circostanze fortuite. Esempi classici di coincidenze volute e programmate sono quelli preordinati dalle linee di trasporto; in base a determinate tabelle orarie, all’arrivo di un mezzo segue la partenza di un altro. Niente di più ordinario. Ci sono poi le coincidenze fortuite, che avvengono quando non erano state programmate. Per esempio, entro al supermercato, vado al banco della gastronomia e la mia prenotazione ha il numero 64. Passo poi alla panetteria e anche qui la prenotazione ha il numero 64. Tutto molto ordinario; la coincidenza potrebbe diventare curiosa se, uscendo, dovessi prendere l’autobus 64, sul quale incontrerei un’amica che proprio quel giorno compie 64 anni. Se poi, dopo aver formulato gli auguri, scendendo dall’autobus, mi fermassi all’edicola di Via Roma 64, per acquistare il numero 64 della mia rivista preferita, potrei cominciare a domandarmi se non c’è qualcosa di strano nel ripetersi del numero 64.

Per la verità, sequenze del genere accadono con una certa frequenza, ma non ce ne accorgiamo, perché siamo occupati a pensare ad altro. Dunque, queste coincidenze legate a un numero o simili, seppure strane, ci scivolano addosso e non acquistano un senso per noi, cioè non diventano significative.

Potrebbero diventarle se ci accorgessimo del ripetersi del numero e cominciassimo a far lavorare il cervello chiedendoci quale senso abbia tutto ciò.

Una vecchia foto.

Giovanna B. si stava annoiando. Quella domenica pomeriggio, a causa di una leggera distorsione, era stata costretta a rimanere in casa. Dopo aver sfogliato tutti i libri, e dopo aver cercato inutilmente in TV un programma interessante, decise di fare qualcosa di utile. Per esempio, avrebbe potuto appendere un poster che attendeva da qualche mese ben arrotolato nella sua custodia, ma le sembrò una impresa troppo impegnativa. Optò per un altro lavoretto che da mesi si riprometteva di portare a termine, cioè cambiare la carta di rivestimento nel cassetto della sua scrivania.

Il cassetto era ampio e profondo. Lo estrasse e cominciò a riporre tutto il contenuto in una scatola. Mentre tirava fuori i singoli oggetti si meravigliava scoprendo dove fossero finite tante piccole cose che aveva considerato perse.

Completato lo svuotamento liberò la vecchia carta dalle puntine da disegno che la trattenevano e la appallottolò per gettarla. Con grande sorpresa, scoprì un rettangolino di carta che si era infilato proprio sotto: era una vecchia foto, finita lì da chissà quanti anni. Effettivamente, in quell’immagine lei era molto più giovane ed era ritratta assieme ad alcuni amici durante una gita che risaliva almeno a vent’anni prima. Cominciò a esaminare la foto con nostalgia: certo, quello era Paolo, e quello era Sergio, lo Sguincio, e quella era Arianna detta La micia... tutti amici che tuttora frequentava, anche se ognuno si era fatto la sua strada. Ma quel tipo tra Laura e Silvio, quello cicciottello, chi era? Si sforzò di ricordare e alla fine ecco l’illuminazione: ma sì, era Ciottolo. Al termine del liceo aveva cambiato città per esigenze di lavoro della famiglia e un po’ alla volta i contatti si erano affievoliti per andare