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DOG-MI - Tra me e il cane -
DOG-MI - Tra me e il cane -
DOG-MI - Tra me e il cane -
E-book100 pagine1 ora

DOG-MI - Tra me e il cane -

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Info su questo ebook

Oggi sono tantissime le persone che scelgono un cane come amico, ma poche sono le volte in cui si creano rapporti veri e sani. Spesso, troppo spesso, si assiste a delle situazioni a dir poco problematiche, e ciò è dovuto principalmente alla mancanza di consapevolezza da parte dell'umano.

Un essere umano che vive nel sonno, schiavo di concetti mentali, difficilmente potrà essere una buona guida per un cane, dato che non lo è neanche per se stesso.

DOG-MI è un libro-manuale che ha come missione quella di portare il proprietario a divenire consapevole di se stesso, uscendo dal sonno, dalla meccanicità.

"Siate centrati, fuori dagli schemi mentali, il vostro cane vi ringrazierà"
LinguaItaliano
Data di uscita25 lug 2022
ISBN9791221420005
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    Anteprima del libro

    DOG-MI - Tra me e il cane - - Alessandro Presutti

    PARTE PRIMA

    L’Uomo e la Donna: pensieri - parole - emozioni

    Chi sono io? È la domanda più ricorrente tra le persone che iniziano a voler capire qualcosa sul proprio essere, sull’esistenza, sul perché sono venute su questa Terra. Molti personaggi definiti Maestri, come Buddha o Gesù, di certo hanno avuto una centratura costante nella loro vita, hanno raggiunto uno stato interiore intoccabile da quello che viene definito, appunto, il mondo esterno. Di certo non sbraitavano se qualcuno puntava loro il dito in segno di accusa oppure non provavano rabbia o odio di fronte a quelle che solitamente vengono definite ingiustizie.

    Di certo, per essere una persona normale (normale è differente da comune) oggi non c’è bisogno di essere un maestro, di essere illuminati oppure di compiere chissà quali opere. Per essere normali c’è bisogno di equilibrio, di essere centrati. Con ciò cosa si intende? Una persona normale, secondo voi, inizierebbe a strillare se le rubassero il parcheggio? Si metterebbe a mandare a quel paese un pedone che gli spunta all’improvviso? Si altererebbe fino a esplodere se un passante guardasse il suo partner? Queste e molte altre situazioni simili accadono continuamente e le consideriamo normali, ma se ci soffermassimo a osservarle anche per un solo attimo noteremmo che di normale non c’è nulla. Sono episodi comuni ma non normali, la normalità dovrebbe essere altro. Spero siate d’accordo.

    Ci alziamo al mattino, facciamo colazione, andiamo al lavoro, pranzo e cena, guardiamo la tv, compiamo tutte queste azioni meccanicamente, senza mai chiederci cosa stiamo facendo davvero, dove siamo o chi sia quella persona che spesso vediamo raffigurata nello specchio, siamo macchine in carne e ossa, agiamo senza una minima ombra di consapevolezza. Il punto è che la gran parte di noi giudicherebbe tutto ciò come una prassi, oppure come il normale corso della vita, non noterebbe nulla di strano... anzi strano è chi prova a farsi domande fuori dall’ordinario.

    La centratura dovrebbe essere il requisito minimo per ognuno di noi; il non essere presenti e consapevoli ci porta a diventare delle macchine prive di cuore, ed è palese che quando non si agisce con il cuore, prima o poi, se ne pagano le conseguenze. Gelosia, rabbia, ansia, depressione sono solo alcune delle emozioni che vivono costantemente in un essere che è schiavo della mente. Chi vive la propria vita applicando la LEGGE DEL CUORE raramente si trova a litigare con il mondo o considera la propria esistenza una terribile esperienza.

    L’individuo odierno dà continuamente la colpa agli eventi esterni, punta il dito su chi ha causato il problema senza mai pensare o, meglio ancora, sentire, che il creatore di ogni evento è lui stesso. Il quesito che mi sono sempre posto è: come possiamo avere un buon rapporto con il nostro cane se viviamo quasi perennemente in uno stato mentale/emozionale alterato? Come possiamo comunicare equilibrio se non ne conosciamo neanche l’esistenza ? Questo dovrebbe valere non solo per la nostra amicizia con l’amico peloso, ma anche e soprattutto nelle relazioni con le persone. Se non riusciamo ad avere rapporti con i nostri simili dovremmo chiederci il perché.

    Molti direbbero che preferiscono un cane a un essere umano e ciò ci può stare, ma un conto è essere consapevoli di scegliere di vivere con uno o più cani isolandosi dal mondo e cosa ben diversa è odiare gli altri perché si pensa che solo un cane ci possa comprendere. Questo è un atteggiamento egoista, che non ha nulla a che vedere con il sentimento puro.

    Come detto poc’anzi, una persona in armonia con se stessa non giudica niente e nessuno, semplicemente si dedica a ciò che ama e non si cura più di tanto di ciò che accade attorno.

    Io sono una donna libera, faccio ciò che voglio e nessuno mi deve rompere le scatole, rendo conto solo ai miei cani, loro sì che mi vogliono bene.

    Quest’affermazione è stata fatta da una mia conoscente tempo fa, be’ è una delle persone più tristi e infelici che io abbia mai conosciuto. A te che stai leggendo chiedo: quanto profumo di libertà percepisci nelle sue parole? Quanto amore verso la vita? Io ho sentito e percepito paura, paura di essere, paura di accettare l’esistenza per ciò che è… Vivere è facile se ci si lascia andare al flusso dell’universo, può sembrare una frase fatta o forse lo è, ma è così.

    Sentiamo molto spesso il termine Libertà ma, sinceramente, quante persone in questo mondo ne conoscono davvero il significato? Qualcuno potrebbe dire che ognuno ha il suo punto di vista riguardo a essa. Liberi di scegliere un partner, un lavoro, liberi di fare una camminata sulla spiaggia oppure rimanere a casa a guardare un film… Queste sono pure e semplici congetture mentali che nulla hanno a che fare con l’essenza interna, il non condizionamento, il non dipendere da nessuno o da qualcosa. Se credi di essere libero perché lo pensi, non lo sei. Se credi di essere libera perché vivi fregandotene di tutto e tutti ma giudichi chi non lo fa, non sei libera. Se vi lamentate perché vivete in un mondo sbagliato e solo voi e pochi altri avete capito qual è la giusta strada da percorrere, non siete liberi. Se odiate chi non ama gli animali, giudicando pesantemente e non rispettando qualsiasi altra posizione, non siete liberi ma schiavi.

    Quanti sono quegli esseri che vivono in base alla LEGGE DEL CUORE? Pochi… e sono sempre stati pochi. Quando si parla di cuore non si dovrebbe

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