Poesimentario

Di Carmen Ciarleglio

Tra il personale e il collettivo esiste un vuoto, una connessione incorporea che sempre più fomentiamo, ostinati a trovarle un senso per definire, per restituire a uno spazio ignoto forma o materia. Ciò che sopravvalutiamo è spesso la parola, oramai divenuta pretesto per drammatizzare senza dare respiro alle nostre ombre.
Per tale consapevolezza la dichiarazione consegnata a questi versi è solo una: raccontarsi in tutti i modi immaginabili esplorando tutti i mondi inesauribili.

“Non serve un tetto ma la cura, dirsi
e il tempo per accogliere
il nuovo e aderente inatteso,
che di roba fetente si riempia solo
il deposito quotidiano del dispiacere
mentre continuano forti i discorsi belli.”

Carmen Ciarleglio
Caudina, classe ’89. Spazia tra la scrittura applicata ai diversi media, per via del suo lavoro da copywriter, e quella narrativa e poetica su carta. Ha all'attivo un progetto digitale dal titolo Le avventure di Pernacchio. Poesimentario è la sua prima raccolta edita di poesia

• Lingua: Italiano
• Editore: Controluna
• Data di uscita: 24 nov 2022
• ISBN: 9791222028248

Anteprima del libro

Introduzione

L’atto dello scrivere è spesso associato all’individualità, a un momento intimo e di totale isolamento.

Pur condividendo tale pensiero non posso ignorare quel movimento verso il mondo, verso ciò che ci circonda, che stimola e rende concreto il processo creativo e distruttivo.

Ricercare un confronto e modellare costantemente la scrittura, secondo una forma mai definita e mai definibile in un solo senso, è una delle ragioni che mi porta a usare la parola come espansione sensoriale. In questa raccolta, non a caso, è proprio l’incontro e lo scambio di variabili sensoriali a determinare il percorso di un viaggio senza possibilità di scelta fra il tangibile e il non tangibile, ma in cui strutturale diviene l’immaginifico fino al momento della sua totale dissoluzione.

La fantasia modella un fenomeno universalmente accettato seguendo canoni manipolati e resi reali da definizioni intricate ma terribilmente istintuali. Partendo da supporti audiovisivi, intuizioni e percezioni prendono vita nella parola scritta. Poesimentario – termine che ho coerentemente coniato – è il culmine di questo viaggio, di questo mio personale fantasticare .

Carmen Ciarleglio

Poesimentario

Un corpo a destra,

la grazia delle orchidee.

Il vento soffia via il giorno

La storia della mia accrezione si snoda in una

in una rivoluzione sinodica,

astrosa gravitazione planetaria

implosa dietro