Bruto secondo
()
Info su questo ebook
È dedicata al "Popolo italiano futuro" e fu ispirata all'Alfieri dalla lettura delle Vite parallele di Plutarco.
Leggi altro di Vittorio Alfieri
Saul Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFilippo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSaul Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOttavia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSofonisba Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDel principe e delle lettere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMirra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOreste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDella Tirannide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa virtù sconosciuta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMirra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVita di Vittorio Alfieri da Asti scritta da esso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOttavia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Bruto secondo
Ebook correlati
Antigone Valutazione: 1 su 5 stelle1/5La congiura di Catilina - La guerra di Giugurta: Traduzione di Vittorio Alfieri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLo assedio di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTimeo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSette contro Tebe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSette contro Tebe: Edizione Integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHospitalitas. Storie di Romani e Barbari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOttavia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanti Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I giorni dell'Elba: 25 luglio - 18 settembre 1943 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrattatello in laude di Dante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSofonisba Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRoma in Pericolo. Il processo a Cicerone e la minaccia di Annibale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il mio libero canto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl secolo che muore, vol. III Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNotizie dalla Bosnia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAfrica Orrenda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Canti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParalipomeni della Batracomiomachia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCoefore: Edizione Integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Aquile di Varo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl segreto di Sibrium Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDanza macàbra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniElogio della Follia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEneide: Traduzione di Annibale Caro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCranston & Crane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'adulatore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRime dimenticate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI capitoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Arti dello spettacolo per voi
Come si scrive una sceneggiatura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmphitruo - Asinaria - Aulularia - Bacchides Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrattato di Magia Chimica Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Il Maestro tra danza e musica. L’accompagnamento musicale nella lezione di danza classica dell’Ottocento, dal violino al pianoforte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa commedia dell'arte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPole Dance Stretching - Super Flessibilità e Forza per la Massima Performance Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale Di Dizione Italiana: Regole Ed Esercizi Pratici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNon disturbare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI misteri dell'antico Egitto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRe Lear Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Scrivere una commedia di successo in dieci passi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Cinquecento - Letteratura e teatro (48): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 49 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere una sceneggiatura: Dalla teoria al film Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLeggende degli Indiani d'America Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Medioevo (secoli XIII-XIV) - Letteratura e teatro (35): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 35 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Fondamentale Neorealismo: Visconti, Rossellini, De Sica Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Gestire la cadenza dialettale - Per colloqui di lavoro e il personal branding: Acquisire un italiano neutro per colloqui di lavoro e il personal branding Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSei personaggi in cerca d’autore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScenografia Scenotecnica e Architettura teatrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDelos Science Fiction 202 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl piccolo paranoico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Principe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe commedie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Quattrocento - Letteratura e teatro (41): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 41 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMilano. Tutto il teatro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRomeo e Giulietta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra e pace: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni500 Film da vedere prima di morire: Quarta Edizione 2019 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I capolavori Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Recensioni su Bruto secondo
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Bruto secondo - Vittorio Alfieri
ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
Cesare, Antonio, Cicerone, Bruto, Cassio, Cimbro, Senatori. Tutti seduti.
CESARE
Padri illustri, a consesso oggi vi appella
il dittator di Roma. È ver, che rade
volte adunovvi Cesare: ma soli
n'eran cagione i miei nemici e vostri,
che depor mai non mi lasciavan l'armi,
se prima io ratto infaticabilmente
a debellargli appien dal Nilo al Beti
non trascorrea. Ma al fin, concesso viemmi,
ciò che bramai sovra ogni cosa io sempre,
giovarmi in Roma del romano senno;
e, ridonata pria Roma a se stessa,
consultarne con voi. - Dal civil sangue
respira or ella; e tempo è omai, che al Tebro
ogni uom riabbia ogni suo dritto, e quindi
taccia il livor della calunnia atroce.
Non è, non è (qual grido stolto il suona)
Roma in nulla scemata: al sol suo nome,
infra il Tago, e l'Eufrate; infra l'adusta
Siene, e la divisa ultima ignota
boreale Albione; al sol suo nome,
trema ogni gente: e vie piú trema il Parto,
da ch'ei di Crasso è vincitore; il Parto,
che sta di sua vittoria inopinata
stupidamente attonito; e ne aspetta
il gastigo da voi. Null'altro manca
alla gloria di Roma; ai Parti e al mondo
mostrar, che lá cadean morti, e non vinti,
quei romani soldati, a cui fea d'uopo
romano duce, che non d'auro avesse,
ma di vittoria, sete. A tor tal onta,
a darvi in Roma il re dei Parti avvinto,
io mi appresto; o a perir nell'alta impresa.
A trattar di tal guerra, ho scelto io questo
tempio di fausto nome: augurio lieto
per noi sen tragga: ah! sí; concordia piena
infra noi tutti, omai fia sola il certo
pegno del vincer nostro. Ad essa io dunque
e vi esorto, e vi prego. - Ivi ci appella
l'onor di Roma, ove l'oltraggio immenso
ebber l'aquile invitte: a ogni altro affetto
silenzio impon l'onor per ora. In folla
arde il popol nel foro; udir sue grida
di qui possiam; che a noi vendetta ei pure
chiede (e la vuol) dei temerarj Parti.
Risolver dunque oggi dobbiam dell'alta
vendetta noi, pria d'ogni cosa. Io chieggo
dal fior di Roma (e, con romana gioja,
chiesto a un tempo e ottenuto, io giá l'ascolto)
quell'unanime assenso, al cui rimbombo
sperso fia tosto ogni nemico, o spento.
CIMBRO
Di maraviglia tanta il cor m'inonda
l'udir parlar di unanime consenso,
ch'io qui primo rispondo; ancor che a tanti
minor, tacer me faccia uso di legge.
Oggi a noi dunque, a noi, giá da tanti anni
muti a forza, il parlare oggi si rende?
Io primier dunque, favellar mi attento:
io, che il gran Cato infra mie braccia vidi
in Utica spirare. Ah! fosser pari
mie' sensi a' suoi! Ma in brevitá fien pari,
se in altezza nol sono. - Altri nemici,
altri obbrobrj, altre offese, e assai piú gravi,
Roma punire e vendicar de' pria
che pur pensare ai Parti. Istoria lunga,
dai Gracchi in poi, fian le romane stragi.
Il foro, i templi suoi, le non men sacre
case, inondar vedea di sangue Roma:
n'è tutta Italia, e n'è il suo mar cosperso:
qual parte omai v'ha del romano impero,
che non sia pingue di romano sangue?
Sparso è forse dai Parti? - In rei soldati
conversi tutti i cittadin giá buoni;
in crudi brandi, i necessarj aratri;
in mannaje, le leggi; in re feroci
i capitani: altro a patir ne resta?
Altro a temer? - Pria d'ogni cosa, io dunque
dico, che il tutto nel