Geppiné - Eravamo quasi felici: Diario 1940-1943

Di Amico Anna e Beppe Amico

"Geppinè - eravamo quasi felici", è il libro d'esordio di Anna Amico, che nella Premessa dell'opera scrive: "Questo diario racconta una storia vera, quella di mia madre; di lei bambina, della sua crescita in anni difficili, caratterizzati da eventi devastanti, ma anche pieni di amore, dell'amore indiscutibile della sua famiglia che, alla stregua di un caldo e tenero abbraccio, ha sorretto e contenuto ogni avvenimento della sua vita, forgiando la sua esistenza, fatta di valori semplici e saldi donandole quell'equilibrio che le ha consentito di mantenere sempre la rotta". 

Questo diario ci invita a sperare sempre e che la vita è la cosa più preziosa. Ma soprattutto ci mostra che si può scegliere sempre il bene, sforzandosi di costruire la pace e questo è l'insegnamento più difficile da perseguire. 
Geppinè - eravamo quasi felici, è un libro che riporta le memorie di una Napoli in guerra.
Attraverso le strade affollate, i vicoli stretti, i quartieri popolari... è possibile scoprire una città tenace che non si arrende, che affronta le avversità con fierezza, che si rialza e si ricostruisce...
Ci porta nel cuore pulsante di una Napoli antica, martoriata dalla guerra ma resiliente e bellissima.
Geppinè – eravamo quasi felici, è anche un inno alla famiglia, all'amore e alla speranza. Un viaggio attraverso i ricordi di una madre che ha lottato per proteggere i suoi cari...
Un resoconto storico, un prezioso insegnamento per le nuove generazioni, un viaggio nella Napoli antica che possiamo condividere tutti.
Il lettore si potrà immergere in un passato che vive ancora... e che ha molto da insegnarci.
Nel diario intimo di una ragazzina di dieci anni innocente e sensibile, affiora un mondo di emozioni pure e profonde fatto di gioie e timori. Attraverso pagine intrise di dolcezza e vulnerabilità, la protagonista ci svela i suoi pensieri più intimi, le sue gioie e le sue paure.
In un'epoca segnata dalle terribili rinunce e dai sacrifici di una guerra assurda, la voce della giovane anima di Geppiné offre una testimonianza toccante dell'innocenza che lotta per sopravvivere in un mondo contraddittorio.
Attraverso queste pagine, che ricordano il taglio letterario del celebre diario di Anna Frank, la giovanissima autrice traccia un percorso di scoperta e consapevolezza, rivelando il prezioso tesoro dell'innocenza che si cela nel cuore di ogni bambino.

• Lingua: Italiano
• Editore: Onix editoriale
• Data di uscita: 15 ott 2023
• ISBN: 9791222455877

Anteprima del libro

copertina

Anna Amico

GEPPINE'

eravamo quasi felici

SINOSSI: Geppinè - eravamo quasi felici.

Le memorie di una Napoli in guerra. Il libro d’esordio di Anna Amico.

Attraverso le strade affollate, i vicoli stretti, i quartieri popolari... scopri una città tenace che non si arrende, che affronta le avversità con fierezza, che si rialza e si ricostruisce...

Questo libro ti porta nel cuore pulsante di una Napoli antica, martoriata dalla guerra ma resiliente e bellissima…".

Geppinè – eravamo quasi felici, è anche un inno alla famiglia, all'amore e alla speranza. Un viaggio attraverso i ricordi di una madre che ha lottato per proteggere i suoi cari...

Un resoconto storico, un prezioso insegnamento per le nuove generazioni, un viaggio nella Napoli antica che possiamo condividere tutti.

Immergiti in un passato che vive ancora...

Geppinè - eravamo quasi felici.

Memorie di una Napoli in guerra.

Sulle migliori piattaforme digitali in e-book e carta stampata.

UUID: 22f7e6da-6533-43d7-8bea-b6ec1f512418

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Indice dei contenuti

Titolo

Dedica

Note editoriali e copyright

Premessa

Prefazione

GEPPINE’ - ERAVAMO QUASI FELICI

Napoli, 19 marzo 1940

Napoli, 21 marzo 1940

Napoli, 25 marzo 1940

Napoli, 10 aprile 1940

Napoli, 27 aprile 1940

Napoli, 2 maggio 1940

Napoli, 5 maggio 1940

Napoli, 16 maggio 1940

Napoli, 18 maggio 1940

Napoli, 22 maggio1940

Napoli, 26 maggio 1940

Napoli, 2 giugno 1940

Napoli, 11 giugno 1940

Napoli, 13 giugno 1940

Napoli, 25 giugno 1940

Napoli, 5 luglio 1940

Napoli, 12 luglio 1940

Napoli, 15 luglio 1940

Napoli, 18 agosto 1940

Napoli, 5 settembre 1940

Napoli, 20 settembre 1940

Napoli, 30 settembre 1940

Napoli, 20 ottobre 1940

Napoli, 30 ottobre 1940

Napoli, 2 novembre 1940

Napoli, 20 novembre 1940

Napoli, 8 dicembre 1940

Napoli, 15 dicembre 1940

Napoli, 24 dicembre 1940

Napoli, 6 gennaio 1941

Napoli, 6 febbraio 1941

Napoli, 19 marzo 1941

Napoli, martedì 15 aprile 1941

Napoli, 12 maggio 1941

Napoli, 1° luglio 1941

Napoli, 13 luglio 1941

Napoli, 5 agosto 1941

Napoli, 12 ottobre 1941

Napoli, 15 dicembre 1941

Napoli, 24 dicembre 1941

Napoli, 20 gennaio 1942

Napoli, 19 marzo 1942

Napoli, 17 aprile 1942

Napoli, 18 maggio 1942

Napoli, 10 luglio 1942

Napoli 15 agosto 1942

Napoli, 18 ottobre 1942

Napoli, 20 novembre 1942

Cardito, 23 novembre 1942

Cardito 25 novembre 1942

Cardito, 28 novembre 1942

Cardito, 15 dicembre 1942

Cardito 24 dicembre 1942

Cardito, 20 gennaio 1943

Cardito, 26 gennaio 1943

Cardito, 15 febbraio 1943

Cardito, 19 marzo 1943

Cardito, 25 maggio 1943

Cardito, 26 luglio 1943

Cardito, 5 agosto 1943

Cardito, 2 settembre 1943

Cardito, 15 settembre 1943

Cardito, 30 settembre 1943

Napoli, 20 ottobre 1943

Napoli, 5 dicembre 1943

Napoli, 25 dicembre 1943

Conclusione

I personaggi del diario di Geppiné

Copyright

Note

Ringraziamenti

Titolo

Anna Amico

GEPPINE’

ERAVAMO QUASI FELICI

DIARIO (1940 – 1943)

I racconti e le riflessioni di una bambina vissuta a NAPOLI durante la Seconda Guerra Mondiale e il suo amore alla poesia ereditato da una sua famosa lontana parente: la scrittrice ZIETTA LIU'

Dedica

A mia madre…

… e a tutti i bambini che hanno conosciuto la guerra.

Note editoriali e copyright

Tutto è azzurro a Napoli. Anche la malinconia è azzurra (Libero Bovio)

Io che ho girato tutto il mondo…’o sole ‘e Napule nun l’aggia maje truvate a nisciuna parte! (Roberto Murolo)

Alcuni termini dialettali ed errori grammaticali in napoletano non sono stati tradotti e corretti al fine di preservarne l'autentico significato. L’editore ha deciso di mantenerli nella loro forma originale, così come sono stati scritti.

Le poesie di Zietta Liù di questo libro sono tratte dal sito Filastrocche.it e sono visibili a questo link: https://www.filastrocche.it/feste/poesie-di-lea-maggiulli-bartorelli-zietta-liu/

Grazie infinite alla piattaforma Professione Scrittore che ha curato l'impaginazione, l'editing, la grafica della copertina, il book-trailer e la comunicazione con i media.

Autrice: Anna Amico

Cover: Ega web design

Immagini: tratte da www.pixabay.com, dal fondo privato dell’autrice e dal pubblico dominio

Le poesie di Zietta Liù sono tratte dal sito: Filastrocche.it

Blog: https://www.professionescrittore.org/

Facebook: www.facebook.com/groups/librionline

© Copyright 2023 - Proprietà letteraria riservata

Premessa

Questa è la storia di mia madre. È la storia che lei stessa in parte ha scritto in prosa e che io ho voluto riproporre sotto forma di diario. Sento di potermi concedere la presunzione di raccontare la storia di mia madre, perché lei, da grande narratrice quale era, ha saputo tramandarla in modo così intimo e coinvolgente, da creare in me una sorta di naturale identificazione.

Erano molti anni che pensavo a questo libro ed in realtà, ho iniziato a scriverlo molte volte, ma senza mai riuscire a proseguire.

Ultimamente però, gli eventi della guerra in Ucraina, mi hanno riportato alla mente in modo prepotente i racconti di mia madre. E poi l'arrivo nella mia classe, nella scuola dove insegno, di due bambini fuggiti dalla guerra in Ucraina, mi ha fatto conoscere più da vicino, attraverso lo sguardo dei bambini e la condivisione del loro vissuto, il dolore, lo smarrimento, la paura che questi terribili eventi inevitabilmente procurano.

Ho scelto la forma del diario, perché ho voluto che fosse mia madre a raccontare la sua storia. Il racconto subisce inevitabilmente le suggestioni del mio ricordo, ma conserva sempre una sostanziale affinità con il sentire di mia madre.

Il diario è un mezzo che si presta benissimo