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PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico: Kurzgeschichten aus dem italienischen Alltag
PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico: Kurzgeschichten aus dem italienischen Alltag
PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico: Kurzgeschichten aus dem italienischen Alltag
E-book150 pagine58 minuti

PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico: Kurzgeschichten aus dem italienischen Alltag

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Info su questo ebook

Haben Sie mal 5 Minuten? - Dann lesen Sie los!

• Lernen Sie mit 20 kurzen und einfachen Geschichten Italien und seine Bewohner kennen.
• Unbekannte Wörter? Kein Problem. Erschließen Sie neue Wörter und Wortfamilien mit anschaulichen und liebevoll illustrierten Mind-Maps – einfacher geht's nicht!
• Über die Fußnoten können Sie zudem direkt zur Übersetzung am Ende des Kapitels springen und wieder zurück zur Geschichte.

Italienischlernen in 5-Minuten-Häppchen - ideal für die Kaffeepause, die Wartezeit am Bus oder kurze Unterrichtseinheiten.
LinguaItaliano
Data di uscita6 ott 2023
ISBN9781620531808
PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico: Kurzgeschichten aus dem italienischen Alltag

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    Anteprima del libro

    PONS 5-Minuten-Lektüren Italienisch A2 - Senso unico - PONS Langenscheidt GmbH

    1 Una notte da incubo*

    "Buonasera, ho una prenotazione[1] a nome di Salvo La Rosa".

    Buonasera, signor La Rosa, posso avere i suoi documenti?.

    Ecco la carta d’identità.

    "Bene, la sua camera[2] è la numero 27: una singola[3] con bagno. Gabriele, accompagna il signor La Rosa al secondo piano[4], questa è la chiave[5]".

    Grazie, buonanotte, saluta Salvo.

    Buonanotte a lei, risponde la receptionist[6].

    "Prego, da questa parte, prendo io le sue valigie[7]", dice Gabriele.

    I due lasciano la reception[8] e prendono un lungo corridoio[9]. Al fondo c’è un ascensore[10] molto spazioso che porta Salvo e il facchino[11] al secondo piano.

    Finalmente in camera, Salvo si guarda intorno: la solita stanza d’albergo, anonima. Carta da parati[12], moquette[13] e mobili senza personalità. Si sdraia[14] sul letto. Non si toglie [15] le scarpe, [15] la giacca. È stanco. Ha un leggero mal di testa.

    Salvo dirige[16] un’importante azienda di import export e viaggia molto. Tra riunioni e lavoro non dorme da quasi due giorni.

    Come un robot si alza, prende un bicchiere di vino dal frigobar[17], poi si spoglia e fa una doccia veloce. Indossa solo un paio di boxer e va a letto.

    Sul comodino c’è il suo smartphone. Lo guarda, ha ricevuto tre email. Ma non le legge, adesso vuole solo dormire. Così spegne[18] la luce. Finalmente silenzio. Buio.

    Crt, crt, crt. Un rumore[19]. Salvo si gira dall’altra parte. Crt, crt, crt.

    Ancora quel rumore. Salvo apre gli occhi. Crt, crt, crt.

    Non è possibile. Che cos’è questo rumore?.

    Salvo si gira e mette la testa sotto il cuscino.

    Bene, il rumore è scomparso[20]. Salvo si rilassa. Crt, crt, crt. "Accidenti[21]!", dice ad alta voce. Salvo si mette seduto e accende[22] la luce. Crt, crt, crt. Il rumore viene dall’armadio. Ma è… un topo[23]?

    Salvo si alza e apre il mobile.

    Niente. C’è una cassettiera, qualche stampella[24] vuota.

    Salvo spegne la luce e torna a letto. È nervoso.

    Per fortuna, silenzio.

    Salvo pensa: "Forse è la stanchezza[25]. Immagino topi, ma è impossibile. Sento rumori, ma non esistono".

    Crt, crt, crt. E invece esistono!, urla.

    Salvo si alza, apre l’armadio, controlla nei cassetti, lancia le stampelle.

    Non c’è niente. È un incubo questa notte!, dice fra sé. Crt, crt, crt.

    No, no e poi no! Un incubo! Un incubo!.

    Salvo prende il telefono e chiama la reception: Signorina, in questa camera c’è un rumore insopportabile. Non posso dormire!.

    Mi dispiace signore. Qual è il numero della sua camera?.

    La 27, risponde Salvo seccato[26].

    Mando Gabriele a controllare, se lo desidera.

    Ma non c’è niente qui. Forse sono i vicini.

    "Accanto a lei c’è solo una camera… Ora avviso gli ospiti[27]".

    Grazie mille.

    Buonanotte signor La Rosa.

    Lo spero!, Salvo sbatte[28] il telefono e si stende. È ancora molto nervoso. Spegne la luce.

    Ascolta con attenzione. Niente. Forse il problema è risolto[29].

    Bene, ora si dorme!, pensa. Crt, crt, crt.

    Salvo non si muove. Calmo, devo stare calmo. Crt, crt, crt.

    Calmo, devo stare calmo. Salvo respira. Crt, crt, crt.

    Tutt’altro che[30] calmo, Salvo salta giù[31] dal letto, esce in corridoio e bussa[32] con energia alla porta accanto alla sua.

    La porta si apre.

    Insomma, è un incubo!, grida Salvo. Poi si blocca[33].

    C’è una donna sorridente davanti a lui, una bellissima donna in vestaglia[34]. Non dice una parola.

    A causa del frastuono[35] altre persone sono uscite in corridoio.

    In quel momento Salvo vede dietro la donna un grosso gatto intento a grattarsi le unghie[36] contro la carta da parati.

    Abbassa lo sguardo, è imbarazzato[37]. Ma soprattutto capisce qual è il vero incubo: è in mutande[38]!

    mind map: l’albergo (m.): le cosemind map: l’albergo (m.): i luoghi/le persone

    incubo — Albtraum

    [1]  prenotazione — Reservierung

    [2]  camera — Zimmer

    [3]  singola — Einzelzimmer

    [4]  piano — Stock

    [5]  chiave — Schlüssel

    [6]  receptionist — Rezeptionistin

    [7]  valigie — Koffer

    [8]  reception — Rezeption

    [9]  corridoio — Flur

    [10]  ascensore — Aufzug

    [11]  facchino — Hoteldiener

    [12]  Carta da parati — Tapete

    [13]  moquette — Teppichboden

    [14]  Si sdraia — Er legt sich hin

    [15]  né … né — weder … noch

    [16]  dirige — führt

    [17]  frigobar — Mini-Bar

    [18]  spegne — er schaltet aus

    [19]  rumore — Geräusch

    [20]  scomparso — verschwunden

    [21]  Accidenti — Verdammt

    [22]  accende — schaltet ein

    [23]  topo — Maus

    [24]  stampella — Bügel

    [25]  stanchezza — Müdigkeit

    [26]  seccato — sauer

    [27]  ospiti — Gäste

    [28]  sbatte — knallt auf

    [29]  risolto — gelöst

    [30]  Tutt’altro che — Alles andere als …

    [31]  salta giù — springt herunter

    [32]  bussa — klopft

    [33]  si blocca — er bleibt stehen

    [34]  vestaglia — Morgenmantel

    [35]  frastuono — Lärm

    [36]  intento a grattarsi le unghie — dabei, die Krallen zu wetzen

    [37]  imbarazzato — verlegen

    [38]  mutande — Unterhose

    2 La mia strategia di marketing

    Abbiamo aperto la nostra piccola azienda da un anno. Produciamo[1] borse e zaini porta computer[2] e vendiamo principalmente online.

    Gli affari[3] vanno bene, ma dobbiamo crescere[4] e trovare una strategia

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